We want to organize, with your help, the biggest party in history, without leaving home.
Every day you can follow in streaming from the page “beat the one - nine” a series of artists perform live, every day we will have a different musical style, every day we will bring the best of national music to your homes and international, but how can we transform a boring direct on Facebook into a big party?
The answer is as simple as it is brilliant.
All of you, when you are connected to the live broadcast, you will have to put your speakers in the window, so that the music invades the streets.
The more we are, the bigger the party, we invade our streets with music.
Fight the silence... fight the one-nine with the beat!
Manifesto:
We live in difficult days, segregated at home, like fish in an aquarium, we see everything through a glass, be it the screen of a telephone, a TV, a window.
When I open that window I see empty streets, silence, there are no children running and laughing, I don't smell the scent of coffee that usually goes up from the bar below the house, there are no cars, only some lonely pigeons walking in search of food.
Nothing else, as if everything had stopped, paralyzed, waiting, an unreal still image, as in an enchanted castle of fairy tales, everyone is waiting for the Prince Charming to come and free us from the evil spell.
Constantly bombarded by catastrophic and contradictory information, by medical bulletins that seem to be lists of those killed in the war.
And in fact we are at war, but against an invisible enemy, bombs do not kill him, the dagger does not hurt him, the only weapon against him is to fight the infection and wait.
But time passes slowly and I am not a person who is used to watching, I need to do, I need to make my real contribution in this situation. I am not a doctor, I am not a politician, I am not a wealthy industrialist, I am a musician, and with music I want to fight my battle.
Imagine ...if we all put the speakers out the window, all tuned to the same Facebook direct, if we all turned up the volume.
Imagine that every street, every courtyard, every city were simultaneously flooded with music, to break the silence, to make us feel less alone, to make us dance all together, close in spirit, close in joy, close in the certainty that outside these 4 walls we are not alone.
Let's not let ourselves be overcome by fear, let's not let ourselves be beaten by loneliness, let's join in the spirit, let's get up from these fu***ng sofas and dance, let's scream, let's remember to be alive, we don't lose hope, we don't lose our humanity, the night always follows the day, spring in winter.
Versione in italiano:
Berlin Invasion e KaotiK RooM in collaborazione con UGO per supportare #Reboot :
https://ugo.community/reboot/
Ha deciso di organizzare il più grande party della storia, senza uscire di casa.
Ogni giorno, si potrà seguire in streaming dalla pagina facebook beat the one-nine una serie di artisti esibirsi dal vivo, ogni giorno avremo uno stile musicale diverso, ogni giorno porteremo nelle vostre case il meglio della musica nazionale e internzaionale, ma come possiamo trasforame una noiosa diretta su facebook in una grande festa?
La risposta è tanto semplice quanto geniale.
Tutti voi, quando sarete collegati alla diretta, dovrete mettere le vostre casse alla finestra, così che la musica invada le strade.
Più saremo, più grande sarà la festa, facciamo risuonare le nostre strade di musica, combattiamo il silenzio…
let’s fight the one-nine with the beat!
Manifesto:
Viviamo giorni difficili, segregati in casa, come pesci in un acquario vediamo tutto attraverso un vetro, che sia lo schermo di un telefono, una tv, una finestra.
Quando quella finestra la apro vedo strade vuote, silenzio, non ci sono bambini che corrono e ridono, non sento il profumo di caffe che di solito sale dal bar sotto casa, non ci sono auto, solo qualche piccione solitario che passeggia in cerca di bricciole.
Nulla altro, come se tutto si fosse fermato, paralalizzato, in attesa, un irreale fermo immagine, come in un castello incantato delle favole, tutti aspettano il principe azzurro che venga a liberarci dal malefico incantesimo.
Costantemente bombardati da infomazioni catastrofiche e contradittorie, da bollettini medici che sembrano elenchi di caduti in guerra.
E di fatto siamo in guerra, ma contro un’invisibile nemico, non lo uccidono le bombe, non lo ferisce il pugnale, unica arma contro di lui è contrastare il contagio e aspettare.
Ma il tempo passa lento e io non sono una persona che è abituata a stare a guardare, ho bisogno di fare, ho bisogno di dare il mio contributo reale in questa situazione.
Io non sono un medico, non sono politico, non sono un ricco industriale, io sono un musicista, e con la musica voglio combattere la mia battaglia.
Immaginate…
se tutti insieme mettessimo le casse fuori dalla finestra, tutti sintonizzati sulla stessa diretta di Facebook,… se tutti alzassimo il volume.
Immaginate che ogni strada, ogni cortile, ogni città contemporaneamente venissero inondati di musica, per rompere il silenzio, per farci sentire meno soli, per farci ballare tutti insieme, vicini nello spirito, vicini nella gioa, vicini nella certezza che fuori da queste 4 mure non siamo soli.
Non lasciamoci vincere dalla paura, non lasciamoci abbatere dalla solitudine, uniamoci nello spirito, alziamoci da questi c***o di divani e balliamo, urliamo, ricordiamoci di essere vivi, non perdiamo la speranza, non perdiamo la nostra umanità, alla notte segue sempre il giorno, all’inverno la primavera.