03/10/2023
𝕃𝕖 𝕚𝕕𝕖𝕖 𝕞𝕚𝕘𝕝𝕚𝕠𝕣𝕚 𝕟𝕠𝕟 𝕧𝕖𝕟𝕘𝕠𝕟𝕠 𝕕𝕒𝕝𝕝𝕒 𝕣𝕒𝕘𝕚𝕠𝕟𝕖, 𝕞𝕒 𝕕𝕒 𝕦𝕟𝕒 𝕝𝕦𝕔𝕚𝕕𝕒, 𝕧𝕚𝕤𝕚𝕠𝕟𝕒𝕣𝕚𝕒 𝕗𝕠𝕝𝕝𝕚𝕒. (𝔼𝕣𝕒𝕤𝕞𝕠 𝕕𝕒 ℝ𝕠𝕥𝕥𝕖𝕣𝕕𝕒𝕞)
Probabilmente dice il vero poiché è nato da una pazzia.
Era già da un po' che viveva in noi, un sussurro lontano, un lumino che non si pensava di raggiungere; almeno finché il nostro sguardo non è finito contro gli occhi tristi di una persona dal cuore buono. Questo ha portato 4 amici al tavolo di un bar - letteralmente. Hanno discusso del progetto fino a tardi e il lumino è diventato una lampada. L'hanno portata ad altre persone ed è diventata una fiamma che è divampata.
In meno di un mese è nato quello che avete visto il 1° ottobre. La passione di pochi è diventata tavolata di molti. C'è chi è venuto da lontano per dare una mano, chi voleva cucinare, chi ha regalato oggetti, vestiti, omaggi… e tutto è cresciuto. Quando lo stress e lo sconforto hanno preso il sopravvento, la fiamma è diventata una valigia - vecchia e di cartone -, sommersa da detriti. È stata ripulita e con la polvere è stata spazzata via l'amarezza. Vi ha accolti all'ingresso dell'evento. Perché le valigie sono partenza, ma anche ritorno a casa e noi eravamo tornati più forti e decisi di prima. E poi sono arrivati gli artigiani, felici e appassionati, più di quelli che avremmo potuto ospitare; e gli sponsor - che non volevamo chiedere -, ma che ci hanno supportato appieno. Aglioni di Capitignano è diventato un cuore pulsante. Da coloro che hanno fatto le scritte ai gruppi, che non sono stati più divisi, ma un unico strumento accordato sulla stessa melodia.
No, non vi mentiamo, non è stato tutto facile, ma noi siamo dell'idea che il male fa solo più rumore, alla fine è l'amore quello che si fa veramente sentire. E così è stato, perché siete arrivati voi, una marea desiderosa di magia e che ha creato la giusta atmosfera.
ha avuto successo perché è tutti noi e voi, insieme gli abbiamo dato vita.
Perché vi diciamo questo?
Perché la valigia non è tornata tra i calcinacci. Adesso è stata riempita e brilla di quella fiamma con cui tutto è cominciato; pronta a dare ancora di più al prossimo evento. Ma non è neanche finita su un ripiano. È diventata un telefono. Quello che ci ha tenuto in contatto anche quando la linea non funzionava, quello che ha suonato a tutte le ore del giorno e della notte, quello pieno di chat; è diventato quella linea conduttrice che ci ha unito e che ci tiene ancora sul pezzo.
Perciò grazie di averci creduto, grazie di averci permesso di far tornare il sorriso: non solo a una persona. Grazie anche a chi è stato vento contrario, a chi non ci aveva riposto speranze, perché ci ha spinti a spiegare le vele e a solcare meglio il mare.
Restate quindi connessi con noi, seguiteci sulla linea che è stata creata, abbiamo per voi tanti "dietro le quinte" e tante cose ancora da mostrarvi.
Anche perché continua a guardare a ieri, tenendo presente oggi e puntando un occhio a domani.
Perché "𝕚𝕝 𝕗𝕠𝕝𝕝𝕖 è 𝕦𝕟 𝕤𝕠𝕘𝕟𝕒𝕥𝕠𝕣𝕖 𝕤𝕧𝕖𝕘𝕝𝕚𝕠". (𝕊𝕚𝕘𝕞𝕦𝕟𝕕 𝔽𝕣𝕖𝕦𝕕)