16/09/2022
L’undici settembre la cuccagna c’è stata. Noi ragazz* abbiamo fatto tutto il possibile per tener viva questa tradizione.
Iniziamo con una considerazione. In altri paesi esistono associazioni storiche o commissioni preposte all’organizzazione della cuccagna, con la collaborazione del Comune. A Cassinetta questa tradizione è lasciata interamente in mano a privati cittadini, una generazione che ha appena superato la maggior età…ossia noi.
Questa condizione, quest’anno non è bastata. Perché si… come le leve passate, abbiamo trovato chi ci noleggiasse, trasportasse, montasse il palo e abbiamo sottoscritto lo scarico di responsabilità. Ma quando abbiamo avuto il primo incontro col sindaco (26 luglio 2022) non potevamo aspettarci le richieste che il comune ha aggiunto a partire da quest’estate. Ci è stato detto che ce la potevamo fare e ci siamo rimboccati le maniche, ma è proprio sulle certificazioni richieste che ci siamo trovati in difficoltà.
Tra agosto e settembre per ottenere le certificazioni abbiamo telefonato a decine di studi. Ogni ingegnere ci dava risposte diverse dagli altri per poi declinare il lavoro appena capiva che parlava con dei ragazzi. Cosa sarebbe successo se fosse stato qualcuno di competente a chiamare?
Non esiste una legge riguardante il palo della cuccagna nello specifico. È il comune a decidere come tutelarsi e tutelare l’evento. Infatti reputiamo giusto che per aver maggior sicurezza l’Amministrazione avanzi nuove richieste.
Ma proprio per la complessità di queste nuove richieste serviva il supporto di una figura competente che conoscesse il settore, le leggi e l’ufficio tecnico comunale. Una figura che avesse deciso in anticipo le certificazioni da richiedere e ci avesse aiutato a cercare l’ente che potesse erogarle.
Purtroppo però, siamo stati lanciati in mare aperto, soli e senza nessuno che ci insegnasse a nuotare.