Eatparadeblog

27/11/2023

Tra un mese sarà passato Natale 😁 Posso farcela.

28/09/2023

La storia della prima sposa in bianco di Marcellinara 🙂

La famiglia di mio padre, originaria di Firenze, si trasferì in provincia di Biella perché mio nonno trovò lavoro alla Piaggio. Mio padre andò a lavorare alla Liquigas e lì incontrò mia madre, prov…

25/06/2023

Vi aspettiamo qui. Il convegno sarà anche trasmesso in diretta da Missionlife PageMissionlife Page Saranno inoltre proiettati i video realizzati dalla Scuola media Pierre De Coubertin Istituto Comprensivo Rende-Commenda e dal Liceo Scientifico G.B. Scorza
Seguirà il ricco buffet allestito dal caffealzheimer_cosenza

Il portale istituzionale del Comune di Cosenza

13/06/2023

Nuovo incontro a Villa Rendano con l'iniziativa promossa dall'amministrazione comunale con il coordinamento dell'assessore De Marco

24/01/2023

Mi rifiuto di scendere dall'auto 🥶

15/01/2023

L'ultimo post risale al 14 agosto. Il 15 agosto mamma ha deciso che quest'anno toccasse a lei andare in gita e ha pensato di raggiungere papà. Senza la mia personale musa non ho avuto l'ispirazione per nuove ricette, così ho rimandato tutto al suo rientro. Però deve essersi trovata particolarmente bene, oppure papà l'avrà trattenuta, anche perché l'aspettava da 24 anni ed è normale che desiderasse la sua compagnia....

L’ultimo post risale al 14 agosto. Il 15 agosto mamma ha deciso che quest’anno toccasse a lei andare in gita e ha pensato di raggiungere papà. Senza la mia personale musa non ho avuto l…

18/11/2022

Quando EatParadeBlog è stato contattato per contribuire al libro, quasi non ci credevo. E invece, eccolo qui:

Dopo ‘Il racconto del riso', il libro di Gianni Berengo Gardin che racconta la vita alla Tenuta Colombara, abbiamo realizzato un nuovo racconto, unico nel panorama editoriale.

02/11/2022

Lo zimino di ceci è una deliziosa zuppa di legumi, un piatto di magro di antiche origini contadine di facile digeribilità

23/09/2022

KEEP CALM AND.. WHAT'S FOR DINNER?
SARDINE AL TIMO
Ricetta semplice e veloce, che abbina al sapore di mare il profumo della Provenza. Di rigore, più di sempre, il pesce freschissimo.

Sardines au thym
da Maxi cuisine- GIUGNO 2022
dI Anna Laura Mattesini

Per 4 persone

16 piccole sardine eviscerate
1 mazzetto di timo fresco
2 limoni
2 cucchiai di olio d'oliva
sale
pepe

Pulite il timo e sfogliatelo.
Spremete 1 limone e versateci sopra il succo.
Emulsionate con olio, sale e pepe.
Spennellare le sardine con l’olio aromatizzato.
Grigliatele per 3-4 minuti per lato.
Lavate il limone rimasto, tagliatelo a fette e servite come accompagnamento.

20/09/2022

La merenda è una coccola golosa che, ci ricordano i nutrizionisti, è anche una sana e gran buona abitudine

19/09/2022

«Basta con gli stereotipi e la ‘nduja. Non esiste una cucina calabrese, esistono ingredienti calabresi».

15/09/2022

KEEP CALM AND WHAT'S FOR DESSERT?
CIAMBELLE AL FORNO AI LAMPONI CON GLASSA ALLO YOGURT
Se è giunto per voi il momento di accendere il forno (o se siete del partito di quelli che mai lo hanno spento), celebrate l'evento con queste ciambelle, sofficissime grazie allo yogurt nell'impasto e ben bilanciate, nella quantità di zucchero. Il modo migliore per affrontare le giornate (ma perfette per una coccola, a qualsiasi ora del giorno)

Baked raspberry doughnuts with youghurt glaze
da Delicious Australia – February 2022
di Anna Laura Mattesini

Per 12 ciambelle – 2 stampi per 6 ciambelle da 80 ml circa

225 g di farina 00, setacciata
90 g di zucchero semolato
1 cucchiaino e ½ di lievito in polvere setacciato
¼ di cucchiaino di bicarbonato di sodio setacciato
140 g di yogurt greco
125 ml di latte
2 cucchiaini di estratto di vaniglia
1 uovo
30 g di b***o non salato, sciolto e intiepidito
125 g di lamponi freschi
Per la glassa allo yogurt:
140 g di yogurt greco
30 g di zucchero a velo setacciato
lamponi liofilizzati tritati, per guarnire

Preriscaldate il forno a 180°C. Ungete leggermente gli stampi.
In una ciotola grande mescolate farina, zucchero, lievito e bicarbonato. In un’altra ciotola mescolate yogurt, latte, vaniglia, uovo e b***o. Aggiungete la miscela di liquidi agli ingredienti secchi e frullate fino ad ottenere un composto omogeneo. Incorporate delicatamente i lamponi, facendo attenzione a non schiacciarli troppo.
Dividete il composto tra le teglie preparate e cuocete per 15-18 minuti fino a quando uno spiedino infilato nella ciambella ne uscirà asciutto. Trasferite su una griglia a raffreddare completamente.
Per la glassa sbattete insieme lo yogurt e lo zucchero in una ciotola larga. Immergete la parte superiore di ogni ciambella nella glassa e lasciate sgocciolare l'eventuale eccesso. Decorate con i lamponi liofilizzati tritati per servire.

02/09/2022

KEEP CALM AND WHAT'S FOR DINNER?
ORATE BRASATE CON FI*****IO E PASSATA
Come rinnovare con pochi ingredienti il "solito pesce al forno", senza intaccarne la facilità e la rapidità di esecuzione. Il "tutto in teglia" fa il resto, permettendovi di godervi la cena senza il pensiero di una cucina sottosopra. E scusate se è poco...

Daurades braisées au fenouil et à la passata da “Saveurs Spécial Méditerranée 2022” di Anna Laura Mattesini

Per 4 persone

4 orate piccole da 300 g circa
2 finocchi di media grandezza
50 cl di passata di pomodoro
5 cl di olio d'oliva
2 rametti di aneto
sale, pepe

Pulite, squamate, sventrate e lavate le orate (o chiedete al pescivendolo di farlo).
Incidete leggermente la loro carne in diagonale usando un coltello affilato.
Pulite i bulbi di fi*****io poi affettateli.
Preriscaldate il forno a 190°C.
Cuocete i finocchi 10 minuti in padella con olio d'oliva, a fuoco medio, aggiustate di sale e pepe. Versate la passata di pomodoro in padella con 10 cl di acqua, sale e pepe.
Portate a bollore e cuocete a fuoco lento per altri 3 minuti.
Versate il contenuto della padella in una grande teglia.
Condite le orate, adagiatele nella teglia premendole leggermente dentro la salsa.
Cuocete in forno per 20 min.
Una volta sfornate, cospargete le orate con i rametti di aneto e servite subito.

31/08/2022

KEEP CALM AND WHAT'S FOR DINNER?
ZUCCHINE STILE PIZZA
State cercando un modo per invogliare i vostri bambini a mangiare le verdure? oppure siete voi ad aver voglia di qualcosa di sfizioso, che interrompa la monotonia delle "solite zucchine" e porti in tavola un piatto allegro, nuovo e divertente? Provate queste zucchine "in stile pizza", per una cena leggera che piacerà a tutti.

Faҫon pizza
da Maxi cuisine - giugno 2022
di Anna Laura Mattesini

Per 4 persone

4 zucchine
2 pomodori sodi
250 g mozzarella
4 pomodori secchi in olio d'oliva
1/2 mazzetto di basilico
2 spicchi d'aglio
10 cl di brodo vegetale
3 cucchiai di olio d'oliva
1 cucchiaino di organo essiccato
Sale, pepe

Preriscaldate il forno a 190°C.
Mondate le zucchine e tuffatele per 5 minuti in acqua bollente salata. Lavate, asciugate e affettate i pomodori freschi. Sbucciate e tritate l'aglio. Scolate la mozzarella, tagliatela a fettine e asciugatele con carta assorbente.
Tagliatele le zucchine in 2 nel senso della lunghezza, prendete 2/3 della polpa e tagliatela a cubetti. In una padella con 1 cucchiaio di olio fateli rosolare per 5 minuti a fuoco vivo con l'aglio.
Sciacquate e asciugate le foglie di basilico. Tritatene metà e aggiungetele alle zucchine saltate in padella, salate e pepate. Distribuite il composto nelle zucchine svuotate disposte in un piatto. Adagiate sopra, alternandoli, le fette di pomodoro e la mozzarella.
Scolate i pomodori secchi e tritateli grossolanamente.
Distribuiteli sulle zucchine con l'origano e qualche foglia di basilico. Irrorate con l'olio rimasto.
Versate il brodo sul fondo della teglia e cuocete per 20-25 minuti per far sciogliere bene il formaggio. Decorate con le restanti foglie di basilico e pepe prima di servire.

31/08/2022

KEEP CALM AND WHAT'S FOR DINNER?
PEPERONI RIPIENI AFFUMICATI ALLA MEDITERRANEA
Il titolo è di quelli che fanno ve**re l'acquolina e il resto lo fanno la ricetta e la sua immagine: uno dei piatti classici della cucina mediterranea d'estate, rivisitato alla luce della nuova moda del cavolfiore al posto del cous cous e reso più intrigante con le note affumicate della paprika.

Smoky, stuffed mediterranean peppers
da BBC Home Cooking Series Maggio 2022
di Anna Laura Mattesini

Per 4 persone

150 g di cavolfiore
4 peperoni medi rossi, verdi o gialli
1 porro grande, tritato finemente
1 grosso spicchio d'aglio, tritato finemente
4 cucchiai di olio extravergine di oliva
100 g di feta sbriciolata (facoltativa)
50 g di formaggio a pasta dura vegetariano, grattugiato finemente
20 g di prezzemolo tritato finemente, più rametti extra per servire
2 cucchiaini colmi di paprika dolce affumicata, più extra se lo desideri
60 g di pomodori secchi, tagliati grossolanamente
12 pomodorini, dimezzati
100 g di yogurt greco denso

Tritate grossolanamente il cavolfiore, quindi frullate in un robot da cucina fino a quando non assomiglia a chicchi di riso.
Affettate la parte superiore dei peperoni, a circa 2 cm dai gambi. Scartate la parte bianca e i semi. Controllate che i peperoni restino in posizione verticale - in caso contrario tagliate una piccola fetta dal fondo, assicurandovi di non forarli, e metteteli in piedi in una teglia da forno.
Scaldate il forno a 200°C.

Per il ripieno, soffriggete il porro e l'aglio in 3 cucchiai di olio e 2 cucchiai di acqua a fuoco medio per circa 7 minuti fino a quando non saranno morbidi.
Aggiungete il riso di cavolfiore e un po' di condimento e mescolate. Cuocete coperto per altri 5-7 minuti, o fino a quando il cavolfiore si sarà leggermente ammorbidito.
Versate in una ciotola a raffreddare per pochi minuti. Aggiungete i formaggi, il prezzemolo, la paprika e i pomodori secchi e mescolate per amalgamare. Condite a piacere, aggiungendo altra paprika, se gradita.
Farcite il peperone con il ripieno e ricoprite con i pomodorini tagliati a metà. Irrorate con l'olio rimasto e condite.
Cuocete i peperoni in forno per 35-45 minuti o finché non saranno teneri.
Irrorate i peperoni con il fondo di cottura e guarnite con il prezzemolo, servendo a parte lo yogurt.

25/08/2022

Carne Salada e Bresaola nascono dalla tradizione della lavorazione della carne fresca in salamoia e spezie del Trentino-Alto Adige e della Valtellina

19/08/2022

KEEP CALM AND WHAT'S FOR DINNER?CONCHIGLIE ALLA SP****LA
Ovvero, una zuppetta di vongole e cozze a cui l'aggiunta del chorizo aggiunge il tocco tutto spagnolo del titolo, compresa un po' di piccantezza a questa lunga estate calda.
Potete eliminare il coriandolo, se non lo gradite e servire con crostini leggermente abbrustoliti e strofinati con aglio

Coquillages à l’espagnole
Da “Saveur maggio 2022”
di Anna Laura Mattesini

Per 4 persone.

1 kg di cozze e vongole miste
6 pomodori
15 cl di vino bianco secco
2 cipolle
3 spicchi d'aglio
1 mazzetto di coriandolo
1 mazzetto di prezzemolo
100 g di chorizo forte
4 cucchiai di olio d'oliva
sale
pepe

Pulite bene le cozze e le vongole.
Incidete i pomodori trasversalmente, quindi immergeteli 30 secondi in una pentola di acqua bollente.
Scolateli, privateli della pelle e dei semi e tagliateli in dadini non troppo piccoli.
Sciacquate e asciugate il coriandolo e il prezzemolo, separate le foglie dai gambi e conservate tutto.
Sbucciate e tritate l'aglio. Mondate le cipolle e tritatele finemente. Tagliate il chorizo a fettine sottili.
Scaldate l'olio d'oliva in una padella larga e soffriggete le cipolle con i gambi di prezzemolo e coriandolo per 3-4 minuti a fuoco medio.
Aggiungete i pomodori e il chorizo, continuate la cottura per 4 minuti, quindi sfumate con il vino. Salate, pepate e fate sobbollire per 10 minuti.
Alzate la fiamma, aggiungete le cozze e le vongole, coprite e lasciate aprire i gusci per 8 min.
Nel frattempo, tritate le foglie di coriandolo e prezzemolo.
Cospargete le cozze e le vongole,
mescolate e dividete in 4 ciotole.
Servite subito.

14/08/2022

Una ricetta tradizionale, con le perle di saggezza di un vecchio pescatore.

Per la ricetta cliccare sulla foto

12/08/2022

Abituati come siamo a considerarle una portata un po' retrò, adatta solo per le feste, finiamo per privarci della bontà delle capesante che, oltre tutto, sono facilissime da cucinare e si prestano a mille soluzioni, tutte ugualmente appetitose. E se aveste ancora dei dubbi, ad andare di moda, oggi, è l'effetto wow. E questo piatto ve lo garantisce, dal primo sguardo all'ultimo boccone!

CAPESANTE COTTE A LEGNA CON PREZZEMOLO E B***O ALL’AGLIO (Wood fired scallops, parsley and garlic butter)
Da Olive Magazine June 2022 – Anna Laura Mattesini

Per 4 persone

25 g di foglie di prezzemolo scottato in acqua bollente, più altri 25 g, tritato finemente
30 g di b***o non salato fuso, più altri 220 g ammorbidito
25 ml di pastis
1/2 cucchiaino di tabasco
5 spicchi di aglio tritati finemente
12 capesante medio-grandi
fiocchi di sale marino
40 g di panko
olio extravergine d'oliva
2 limoni tagliati a spicchi, per servire

Per fare il b***o all'aglio, frullate il prezzemolo sbollentato con il b***o fuso in un frullatore, quindi aggiungete il pastis e il tabasco fino ad amalgamare. Fate raffreddare leggermente in frigo prima di mescolare con il resto del b***o, 2 cucchiaini di sale, l'aglio e il prezzemolo tritato.
Versate il composto di b***o su carta da forno e avvolgete a formare un rotolo. Torcete le estremità per sigillare e conservate in frigorifero fino a quando non è abbastanza solido da affettare.
Nel frattempo, togliete le capesante dal guscio e pulitele passandole sotto l'acqua fredda, poi asciugatele.
Se usate i gusci, anche loro devono essere puliti prima dell’utilizzo cuocendoli a vapore o lessandoli per qualche minuto per essere sicuri che sono sterilizzati.
Una volta che le conchiglie sono pulite, adagiatevi le capesante, (oppure ponetele in una padella di ghisa) con sopra una fetta spessa di b***o all'aglio in cima a ciascuna. Cospargete con un po' di sale marino e con il panko. Infine irrorate con un filo d'olio.
Mettete i gusci o la padella in un forno a legna caldo o sotto un grill caldo. Ci vorranno circa 3-5 minuti per cuocere, a seconda di quanto è caldo il forno o grill e la dimensione delle capesante.
Le capesante dovrebbero sentirsi sode e calde quando vengono toccate e il pangrattato croccante. Una volta cotte, servire con alcuni spicchi di limone.

07/08/2022

Una salsa diversa dalle solite accompagna le gustose ali di pollo alla brace

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03/08/2022

Una deliziosa salsa agrodolce accompagna queste squisite uova al forno.

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01/08/2022

KEPP CALM AND WHAT'S FOR DINNER?ARANCINI DI RISO AL PESTO, CUORE DI MOZZARELLA E SALSA DI POMODORI CANDITI

(introduzione)

Petits arancini au pesto, coeur mozzarella et sauce tomate confite
da “Elle à table” 5-6/2022
di Anna Laura Mattesini

Per 12 pezzi

Per il pesto
2 mazzi di basilico
20 g di pinoli
2 spicchi d'aglio sbucciati
20 g di parmigiano o grana padano
150 ml di olio extravergine di oliva
sale

Per il risotto degli arancini
1 scalogno
2 cucchiai di olio extravergine d'oliva
350 g di riso tipo arborio
250 ml di vino bianco
1 l di brodo di pollo
70 g di parmigiano grattugiato fresco o grana padano
10 mozzarelline
Per la salsa
500 g di pomodorini
2 cucchiai zucchero di canna
4 rametti di rosmarino
4 rametti di timo
1/2 cucchiaino di pepe
olio extravergine d'oliva

Per l’impanatura
150 g di pane a lievitazione naturale con la crosta
2 uova
100 g di farina
olio per friggere

Mescolate tutti gli ingredienti del pesto in un frullatore fino a ottenere una consistenza omogenea. Mettete da parte.
Sbucciate e tritate finemente lo scalogno, fatelo rosolare in olio caldo, quindi aggiungete il riso. Versate il vino e fate sfumare a fuoco basso fino a quando non sarà quasi asciutto. Versate un mestolo di brodo caldo e fate assorbire dolcemente. Quando il brodo è quasi assorbito, aggiungetene un altro mestolo, e così via fino a quando il riso è tenero, ma ancora leggermente al dente. Togliete dal fuoco, aggiungere il formaggio, il pesto, sale, pepe, quindi mescolate delicatamente. Lasciate raffreddare in frigo.
Preriscaldate il forno a 210°C. Tagliate i pomodori a metà, adagiateli con la parte tagliata verso l'alto su una leccarda coperta da carta forno. Irrorate con olio, distribuite lo zucchero, il timo e rosmarino, sale, pepe e infornate per 20-25 minuti.
Frullate i pomodori e il loro succo, senza timo e rosmarino, con il peperoncino d'Espelette fino ad ottenere una salsa densa. Regolate il condimento e tenete da parte.
Tritate finemente il pane a lievitazione naturale. Stendetelo su una teglia ricoperta di carta da forno. Preriscaldate il forno a 200°C.
Cuocete per 15 minuti fino a quando il pane non sarà croccante.
Lasciate raffreddare e frullate fino ad ottenere una polvere. Mettete da parte.
Prendete 100 g di risotto freddo, formate una palla con le mani, fare un incavo e adagiate 1 pallina di mozzarella. Chiudete coprendo bene la mozzarella con il riso. Ripetete l'operazione fino ad esaurimento degli ingredienti.
A parte versate in 3 piatti fondi la farina, le uova leggermente sbattute e il pangrattato. Passate le palline nella farina, poi nelle uova e infine nel pangrattato, ricoprendo bene. Ripetete l'operazione 2 volte per arancino. Teneteli 30 minuti in frigo.
Friggete gli arancini uno ad uno in olio a 180°C da 1 a 2 minuti fino a quando non saranno dorati. Servite caldi con la salsa di pomodorini canditi.

31/07/2022

Per la giornata nazionale dei fagiolini sul Calendario del Cibo Italiano:

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26/07/2022

L'anguria aggiunge una nota fresca al couscous che accompagna questo tenerissimo polpo.

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20/07/2022

Un classico da picnic in montagna o merenda sulla spiaggia, a tutto gusto.

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19/07/2022

Anche chi non apprezza l'aglio lo amerà in questa versione caramellata. Uno spezzatino di pollo strepitoso.

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18/07/2022

Sapore di mare ed un morbido ripieno, in un piatto semplicissimo e molto gustoso.

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14/07/2022

Originale, gustosa e veloce da preparare. Un'insalata davvero speciale!

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07/07/2022

Fiocchi di sale per esaltare il gusto straordinario di questa mousse, da provare subito.

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02/07/2022

GIORNATA NAZIONALE DEL PASTICCIOTTO LECCESE E VARCHIGLIE COSENTINE

Il pasticciotto leccese e le varchiglie cosentine, hanno in comune la forma allungata e la frolla ripiena.
Le varchiglie monacali devono il loro nome alla forma allungata (dallo spagnolo “barquilla“, barchetta) e alle suore Carmelitane Scalze che già nel 1300 preparavano questi squisiti dolci di pasta frolla nel loro convento di Cosenza.
Originariamente erano ripiene semplicemente di zucchero e mandorle e ricoperte da una glassa di zucchero.
Con l’arrivo del cioccolato si arricchirono di questo prezioso ingrediente e la ricetta fu trasmessa alla famiglia Renzelli, proprietaria di uno storico bar vicino al Duomo della città, che da allora è l’unica depositaria del procedimento originale.

https://www.calendariodelciboitaliano.it/2022/07/02/gnata-nazionale-del-pasticciotto-leccese-e-varchiglie-cosentine/

01/07/2022

Una versione inedita delle vongole, celebrate oggi sul Calendario del Cibo Italiano

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28/06/2022

Una ricetta classica, ma in versione calabrese e, ovviamente... piccante!

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27/06/2022

Se il vostro azzardo massimo come gusto è nocciola e pistacchio, questo non fa per voi! 😄

QUI LA RICETTA: ➡➡➡https://wp.me/pbgKLx-2gq

24/06/2022

Sapete come Pellegrino Artusi chiamava la fonduta valdostana? Venite a scoprirlo!

QUI LA RICETTA: ➡➡➡https://wp.me/sbgKLx-fonduta

Calendario del Cibo italiano

23/06/2022

Meravigliosamente soffice e gustoso, il plumcake alle zucchine.

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22/06/2022

La classica torta di mele 🍎 diventa speciale con l'aggiunta di mandorle e rum

QUI LA RICETTA: ➡➡➡ https://wp.me/pbgKLx-2S7

18/06/2022

Una deliziosa frittata con una delle erbe selvatiche più diffuse e conosciute.

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17/06/2022

Una versione riveduta della classica pappa al pomodoro.

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15/06/2022

Buone da far girare la testa!

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13/06/2022

Un nuovo utilizzo per la squisita salsa tahini

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