31/12/2019
Re d' Italia Art
Presentazione del catalogo di Re d’Italia Art “Collezioni d’Arte Italiane Private 2019”Il “made in Italy” conquista Miami
Opere all’Art Basel in Florida, Giordano: «Orgogliosi di rappresentare il paese»Dall'Italia agli States per esportare ed esporre un pezzo di cultura del nostro Paese. E' l'esposizione internazionale d'arte Miami Meets Milano, appuntamento ormai fisso che si svolge nella città della Florida nel corso di Art Basel, la fiera d'arte più grande del pianeta, in cui vengono mostrati gli emblemi del "Made in Italy". L'appuntamento negli Stati Uniti ha permesso anche di presentare il nuovo catalogo dei collezionisti di Re d’Italia Art, “Collezioni d’Arte Italiane Private 2019”.
Un'esperienza unica per i visitatori che hanno la possibilità di osservare dei simboli dell'Italia: libri di pregio, sculture, quadri e opere provenienti dalle più importanti collezioni private sono gli elementi capaci di far apprezzare in uno dei luoghi turistici più cool del globo la qualità della produzione artistica italiana. Il Vernissage d’inaugurazione di Miami Meets Milano, tenutosi il 4 dicembre all’Hotel Victor di Ocean Drive, ha visto la presenza di tante istituzioni, come il sindaco di Miami Beach, Dan Gelber, e delle più spiccate personalità nell’ambito dell’arte come Marco Giordano, presidente Re d‘Italia Art, Salvo Nugnes, curatore della mostra, Flavia Sagnelli, presidente di Women Empowerment, Sergio Casciu, il creativo delle celebrities, con il contributo di Vittorio Sgarbi, Josè Dalì, artista e figlio del pittore Salvador. «È l’evento artistico mondiale più prestigioso dell’arte contemporanea - dichiara Marco Giordano -. Sono stati a migliaia i visitatori che a dicembre sono arrivati a Miami Beach per Art Basel. Il nostro compito di rappresentare l’Italia anche quest’anno ci riempie di orgoglio». Tra i vari talentuosi artisti italiani in esposizione a Miami ci sono stati Antonello Capozzi con i suoi colori sfavillanti, Carlito T. con i suoi volti di donne comuni in cui coglie l’essenza dell’estro femminile, Alessandra Greco con le sue forme astratte, Giovanna Orilia con le imponenti forme architettoniche, Paola Ruggiero con i suoi fondi creati da un action painting impulsivo, Simonè per le sue iconografie contemporanee e per l’utilizzo di cromie accese e prive di sfumature. E ancora Lucio Oliveri, scultore estremamente versatile, Domenico Villano, con i suoi quadri con la tecnica del decollage con opere raffiguranti musicisti, Mattia Montone con il suo astrattismo. Ma anche Nathaly Caldonazzo, apprezzatissima attrice, che si cimenta come pittrice, inserendosi nella corrente della pop art.