L’idea di organizzare una festa dell’asparago nacque il 09/03/1989 in un incontro promosso dall’allora Presidente della C.A.P.O. Giacinto Tramonte con illustri rappresentanti di Istituti di Ricerca e di importanti realtà produttive dell’epoca. L’ordine del giorno di quella prima riunione riguardava le principali problematiche sulla tecnica culturale e l’organizzazione di una festa-concorso dell’as
parago bianco di Conche. Nelle riunioni che seguirono si sviluppò sempre più l’intenzione di creare un marchio che identificasse e qualificasse il prodotto asparago per la tipicità che deriva dall’ambiente pedoclimato di questa zona, così il marchio dell’asparago di Conche fu presentato già dalla prima edizione della festa dell’asparago. Possiamo dire con orgoglio e soddisfazione che molte persone credettero nella prima festa e altrettanto impegno fu profuso nella seconda edizione tanto che si decise di prolungarla per circa 5-6 giorni comprendendo il 25 Aprile e il primo Maggio dedicandolo agli anziani del nostro paese, offrendo a tutti loro il pranzo e un piacevole momento d’intrattenimento. Se vogliamo sintetizzare le tappe fondamentali della nostra storia, oltre alla nascita del marchio, citiamo la seconda edizione della festa e la contemporanea nascita del primo centro raccolta dell’asparago. La terza edizione vede invece l’apertura dell’attuale centro raccolta e lavorazione di prodotti orticoli sito a Conche. Per motivi tecnico-organizzativi le prime edizioni furono organizzate in collaborazione con la Pro-Loco del Comune di Codevigo finché l’11/03/93 nacque formalmente il Gruppo Culturale di Conche caratterizzato da una forte omponente di
volontariato. Oggi il Gruppo è formato da circa una ottantina di soci che collaborano tra loro durante tutto l’arco dell’anno organizzando sia la festa dell’asparago che quella del radicchio inaugurata nel 1994 e ormai arrivata con successo alla sua 23a edizione. A fronte di tale impegno un aiuto fondamentale nel periodo di più intenso lavoro arriva dai numerosi volontari che sommati ai soci del Gruppo sfiora il centinaio di persone. La festa non è caratterizzata solo dalla cucina locale e alle orchestre di ballo, sin dai primi anni infatti si sono voluti introdurre importanti momenti culturali: manifestazioni , incontri, esposizioni, intrattenimenti tipici della nostra cultura popolare. Il ricavato della festa viene oggi reinvestito in parte in infrastrutture quali capannoni ed attrezzature varie e in parte devoluto in beneficenza. A tal proposito vale la pena di ricordare che nel 1997 abbiamo contribuito alla dipintura della facciata della Chiesa parrocchiale e alla ristrutturazione del capitello sito in località Piovini. In questi ultimi mesi abbiamo convogliato le nostre risorse nell’attrezzare la Sala parrocchiale ex-chiesa vecchia, per le varie attività della nostra Comunità (vedi impianto audio, videoproiettore…) e siamo ormai in fase di ultimazione di un campo da calcetto per le persone della nostra Parrocchia. Già dalla fondazione il Gruppo culturale ha instaurato una stretta e ancora vivace collaborazione con il Comune di Codevigo, la Provincia di Padova, le più importanti federazioni di categoria e anche con alcune banche tra le quali la banca di Credito Cooperativo di Piove di Sacco riveste un ruolo importante. Concludendo si rende necessario un doveroso e sentito ringraziamento a tutti gli enti e le ditte che hanno contribuito alla crescita della festa e del Gruppo Culturale stesso.