03/10/2022
Vi voglio raccontare come sono nati questi scatti: da diversi mesi ormai sto pubblicando meno sui social, per due principali motivi. Algoritmo e Tempo. Il primo, come voi altri fotografi (e non) che mi seguono avrete sicuramente notato, instagram è profondamente cambiato, lo stesso contenuto che prima raggiungeva 3000 persone, ora ne raggiunge 300. Il secondo è dettato dall'ovvia regola "o faccio foto o pubblico foto". Ho notato che nella mia crescita artistica e professionale, la fase di post produzione occupava decisamente TROPPO tempo. Scatta, seleziona, correggi, pubblica. Scatta, seleziona, cooooorreeggii, pubblica. Dopo una lunga riflessione, e per questo devo ringraziare alcuni colleghi che mi hanno aiutato con preziosi e soprattutto sinceri consigli. Ho deciso di cambiare radicalmente il mio modo di vivere la fotografia a partire dalla filosofia a finire all'attrezzatura. In inglese si chiama SOOC, acronimo di Straight Out Of the Camera: in parole spicciole "Scatta... Pubblica!" nessuna post-produzione, nessuna "color-correction" a posteriori, o tantomeno, in alcuni contesti, molto più snella e veloce. In quei giorni incontro per caso .giulia.nicotera la quale, disponibilissima come sempre, accetta di provare con me questo esperimento. Imbraccio quindi solo la mia piccola Fuji X30, lasciando a casa tutta la pesante e ingombrante attrezzatura, qualche piccola regolazione on-camera e nulla più, lasciamo alle foto il verdetto e la conclusione della storia. ☺️
Come al solito se siete curiosi, potete trovare tutti gli scatti del set nel link in bio, sezione "Portraits", o con il link nelle storie. Se mi seguite/conoscete da poco potrete anche trovare tutti gli shooting fatti negli ultimi anni.