03/07/2023
📚 questo mese vi consigliamo: "la ragazza che scrive" di Sara Ciafardoni
“Luce ce l’ha fatta, non ci crede ma sta per realizzare “la mansarda delle nuvole”, il sottotetto lontano dal resto della casa dove potrà ricominciare a vivere, a piccoli passi. Tra quelle nuvole canta a squarciagola e riesce a rompere tutte quelle regole che la stringono e costringono nel dolore; i suoi amici libri la aiutano ad accettare le difficoltà della vita in senso positivo. In Natalia, la protagonista dei suoi scritti e suo alter ego, trova forza ma in particolare da lei comprende la grande forza personale che possiede per vivere al meglio la realtà."
Sinossi:
Lucia, che mamma e papà chiamano Luce, vive un'adolescenza complicata, con quel peso sempre dentro al cuore, un dolore che condivide da sette anni con la sua famiglia e di cui nessuno riesce a parlare. Tutti a casa cercano un modo per sopravvivere, ognuno innalza muri, si rifugia nei ricordi, cercando di dimenticare: sia mamma Imma, avvocatessa irreprensibile con cui Lucia ha un rapporto conflittuale, sia papà Matteo, molto più morbido, il collante della famiglia. E soprattutto Lucia, che tenta di nascondersi vestendosi solo con tutone extralarge rigorosamente nere. Ma diventare invisibile non è facile, e lei lo sa bene: a scuola viene derisa da molti compagni e anche da Rosa, quella che un tempo era la sua migliore amica e che, da quando è diventata bellissima, si vergogna a farsi vedere con lei. La chiave di violino per Lucia sono i libri e la scrittura, il tappeto volante con cui esplorare il proprio mondo interiore e anche l'isola a cui fare sempre ritorno. E così che all'interno della nuova casa, che ancora sente come estranea, crea il suo piccolo mondo accogliente: la "mansarda delle nuvole", dove si ritira per scrivere di Natalia, il suo alter ego letterario, e per parlare con le stelle, affinché possano prendersi cura di Elisa, la sorellina scomparsa sette anni prima. Lucia infatti non ha perso la voglia di sognare e ogni giorno si impegna, attraverso le letture, la lista delle cose belle, la meditazione (un po' alla sua maniera) e l'aiuto di Cristina - l'amica grillo parlante, simile alla sorella che il destino le ha portato via -, a emanciparsi dalla vecchia immagine di sé, per trasformare le pietre appuntite del senso di colpa in nuvole, in bolle di sapone, in uccelli migratori.