Davide Riverà dj.music

21/12/2024

FRANCHINO 𝑭𝑶𝑹𝑬𝑽𝑬𝑹 ❤️🎤

Il cantastorie d'Italia 🧙🏻‍♂️
Sabato 21 Dicembre - Modigliani Forum Livorno
Una serata unica, ricca di emozioni e ricordi indimenticabili.
Damir Ivic ci porterà alla scoperta di retroscena mai svelati, aneddoti, piccoli e grandi segreti di uno dei personaggi più rappresentativi della storia della musica elettronica in Italia.
Gli amici più cari di Franchino si riuniscono in un evento Magico per celebrare colui che ha lasciato un segno indelebile nelle nostre vite.
LINE UP a seguire:
Metempsicosi MARIO PIU, Ricky Le Roy, Joy Kitikonti, Zicky, LUCA PECHINO
Sarafine - Samuel - PRINCIPE MAURICE
Ospiti: Jake La Furia - Emi lo Zio
Musica e Magia Sound System
🎫 Biglietti disponibili su ticketone.it / tickenation.it

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20/12/2024

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Joseph Capriati firma la nuova compilation di Global Underground! 🇮🇹🎧

Grande onore per la musica elettronica italiana: Joseph Capriati, uno dei DJ e producer più acclamati al mondo, curerà la prossima compilation di Global Underground, la celebre etichetta britannica dedicata alle capitali del clubbing. ✈️
La compilation, la 47esima della serie, sarà la prima selezionata da un italiano e sarà dedicata alla vibrante città di Montreal. 🇨🇦 Uscite prevista a marzo 2025! 🗓️

Aspettatevi un viaggio sonoro travolgente con tracce e remix di artisti del calibro di Louie Vega, Solomun, Âme, Carl Cox, Deetron, Marc Romboy & Oliver Huntemann e Len Faki. 🤩

La scelta di Montreal non è casuale: la città ospita lo storico club Stereo, che quest'anno celebra i suoi 25 anni e che ha visto proprio Capriati esibirsi lo scorso novembre. 🔥

Preparatevi a ballare! 🪩

20/12/2024

PHASE ONE LINEUP ANNOUNCED💥🔥⚡️
K🏭F🏗️F⛪
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19/12/2024

Nuovo documentario su Avicii, "I'm Tim"
Il film contiene interviste con David Guetta, Nile Rodgers e Chris Martin dei Coldplay, il film arriverà sulla piattaforma di streaming il 31 dicembre.

Diretto da Henrik Burman e narrato in parte dallo stesso Avicii, Avicii - I'm Tim ha debuttato al Tribeca Film Festival di quest'anno e racconta il successo del defunto artista fino alla sua tragica morte per suicidio nel 2018 .
"Prima che ci fosse Avicii, c'era solo Tim"
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18/12/2024

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Nelle sale “Nero a metà”, documentario che celebra l’arte del cantautore napoletano

Il 4, 5 e 6 gennaio, in concomitanza con i dieci anni dalla morte, arriva nelle sale cinematografiche, distribuito da Eagle Pictures, Pino Daniele – Nero a metà, un documentario che racconta la carriera del cantautore napoletano, a partire dagli esordi e, in particolare, dal suo terzo album, Nero a metà, pubblicato nel 1980. Questo disco, che dà il titolo al film, rappresentò il punto di svolta della sua carriera, consacrandolo tra i protagonisti indiscussi della musica d’autore italiana.
Firmato da Marco Spagnoli e Stefano Senardi – produttore e amico del cantautore napoletano – il film comprende immagini di repertorio e testimonianze di numerosi artisti che lo accompagnarono nel corso del suo cammino musicale: Tullio De Piscopo, James Senese, Tony Esposito, Enzo Avitabile, ma anche Enzo Gragnaniello, Lino Vairetti (Osanna), Teresa De Sio e altri esponenti della scena napoletana. Non manca nemmeno l’emozionante ricordo del compianto Massimo Troisi, a cui Pino dedicò, nel 1991, una versione privata di Quando in una stanza d’hotel.
Il documentario intreccia le peculiarità stilistiche di Pino Daniele – un mix di blues, il jazz, musica brasiliana e tradizione napoletana – mettendo al centro Napoli e la sua lingua. La Napoli degli esordi si intreccia dunque con gli anni del successo, culminato nel concerto del 19 settembre 1981 a Piazza del Plebiscito, dove 200.000 persone si ritrovarono per celebrarne la musica e affrontare il dolore del terremoto che colpì la sua terra.
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14/12/2024

4️⃣0️⃣ anni di “Last Christmas”: successo degli !
Raggiungerà la vetta delle classifiche britanniche solo il 1° gennaio 2021, a distanza di trentasette anni dalla sua uscita.
Gli Wham! nei primi anni ’80 erano composti da George Michael (1963-2016) e Ridgeley (1963). All’epoca ritenuti dalla critica la classica meteora destinata a scomparire entro breve tempo.
Pubblicata per la prima volta il 3 dicembre 1984 è entrata così nel vivo dello spirito delle feste da aver dato vita al Whamageddon, gioco social di Natale nel quale i giocatori devono “sopravvivere” dal primo di dicembre alla mezzanotte del 24 dicembre senza ascoltare la canzone: un’impresa praticamente impossibile.
Il video accolto con favore dalle tv musicali dell’epoca fra cui Mtv e Videomusic in Italia, il video di Last Christmas fu girato nella località sciistica di Saas-Fee in Svizzera, l’ex del cantante è interpretata dalla modella Kathy Hill (1956), mentre appaiono anche le coriste degli Wham! Pepsi (Helen DeMacque, 1958) & Shirlie (Shirlie Holliman, 1962) e Martin Kemp (1961) bassista degli Spandau Ballet, allora fidanzato e poi futuro marito proprio di Shirlie Holliman. Del video è ora disponibile anche una versione in 4k.
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03/12/2024

👹👺😈💀👽🤖
Negli ultimi anni, molti DJ e produttori hanno compreso che l’immagine esteriore — la forma — è diventata altrettanto importante quanto la musica stessa per costruire il loro successo.
Artisti come Boris Brejcha, Deadmau5, Marshmello e Claptone dimostrano come la maschera possa trasformarsi in un simbolo che arricchisce l’esperienza musicale, creando un’identità visiva in grado di andare oltre l’individuo e che amplifica il messaggio musicale.

Questo fenomeno solleva interrogativi sulla direzione che sta prendendo il DJing moderno: la crescente enfasi sulla forma rischia di distorcere l’autenticità dell’esperienza musicale, facendo prevalere l’aspetto estetico e commerciale sull’essenza profonda della musica. Aristotele avrebbe probabilmente interpretato questo come un equilibrio delicato, dove la forma deve sempre servire l’essenza, senza mai sopraffarla.
Quando la forma diventa più importante della musica, l’autenticità dell’arte rischia di svanire, e il DJ potrebbe trasformarsi più in un personaggio di marketing che in un vero creatore di esperienze artistiche. La sfida per il DJ contemporaneo, quindi, è quella di mantenere un equilibrio, dove la forma visiva arricchisce l’essenza musicale senza compromettere la sua profondità.
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Il marketing musicale gioca un ruolo fondamentale nel 2024. Essere artisti non è più sufficiente. Il mito della maschera è il nuovo trend.

25/11/2024

Il club più iconico del mondo festeggia il 20° anniversario con un evento di tre giorni e una line up stellare

Il 🏢 negli anni ha sempre fatto parlare di sé, tra mitologici eventi narrabili solo con le parole dei presenti, con citazioni nelle hit radiofoniche, rimbalzi d’eccellenza all’ingresso e intere rubriche su come essere selezionabili dai buttafuori capeggiati dal temuto Sven Marquardt.
Al di là delle questioni che rendono il Berghain un argomento di discussione per l’opinione pubblica nella sua interezza, il club nato dagli spazi dell’ex Ostgut è un simbolo intramontabile dell’elettronica mondiale, dal fascino misterioso ed edonistico che vibra a ritmo delle performance dei miti della techno e non solo.
Questo luogo leggendario ha compiuto 20 anni nel mese di novembre e i festeggiamenti sono in programma a dicembre, dalla mezzanotte di venerdì 13 alle 8:00 di lunedì 16. Tre giorni caratterizzati da una line up mastodontica, suddivisa in ogni spazio del club.
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22/11/2024

Oggi (in un solo giorno) viene pubblicata più musica di quanta ne sia stata pubblicata nell’anno solare del 1989.
Il numero complessivo di creatori di musica era di circa 75,9 milioni, un aumento del 12 percento rispetto all'anno precedente.
Ma si prevede che quel numero salirà a 198,2 milioni di persone entro il 2030. La ragione di questa crescita è alimentata in parte da un aumento di quelli che vengono definiti "consumer-creatori". "I consumatori-creatori hanno trasformato la fotografia (Instagram) e la videografia (TikTok); la musica sarà la prossima", ha previsto l'analista in un post sul blog.
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More and more people are publishing music directly - and the industry has recalibrated

19/11/2024

Daniele Baldelli A Cosmic Life 💫🪩
Ogni storia ha dei padri fondatori. Daniele Baldelli è “il DJ italiano per eccellenza”, ideatore del “cosmic sound”, che ha fatto ballare almeno quattro generazioni di giovani in locali iconici come il Cosmic, la Baia degli Angeli, il Fura. Il documentario attraverso la vita di Baldelli, racconta uno spaccato della società, in un viaggio nel tempo che parte dagli anni sessanta per arrivare ad oggi. La musica da club è una vera e propria cultura fatta di linguaggi, di riti collettivi, di luci e di ombre che nella notte ha trovato la propria casa fuori da ogni tempo, ma ogni tempo sa rappresentare.
📅 Anteprima Nazionale "Daniele Baldelli A Cosmic Sound" il 3 dicembre alle 21,15 all’Auditorium della Mole Vanvitelliana ad Ancona, ospiti di Corto Dorico Filmfest
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14/11/2024

LA COLLEZZIONE DI DANIELE BALDELLI 💿📀
Dall'archivio del blog di Decadance: Considerato a ragion veduta uno dei godfather del DJing italiano, Daniele Baldelli è un veterano della consolle e un autentico appassionato che compra dischi da ormai oltre cinquant'anni. Passato alla storia per essere stato resident in alcuni locali che hanno lasciato il segno come la Baia Degli Angeli e il Cosmic, viene ricordato tra i migliori alfieri e iniziatori di un contenitore stilistico convenzionalmente chiamato afro al cui interno si cela una miscellanea di influenze. In tanti, in Italia e all'estero, gli sono debitori per stile e ispirazione.
In un'intervista fiume curata da Giosuè Impellizzeri per la rubrica , Baldelli svela innumerevoli dettagli e retroscena sulla passione infinita per la plastica circolare. Da brani-simbolo ad aneddoti di vita, da considerazioni sulle potenzialità della tecnologia moderna all'attività compositiva portata avanti con amici come , Dario Piana e DJ Rocca. Il tutto è coronato da un ricco corredo fotografico realizzato per l'occasione che mostra un patrimonio enorme meticolosamente custodito nel suo studio.
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Daniele Baldelli e la sua collezione di dischi.

08/11/2024

5️⃣4️⃣🪩💃🏻🕺🏻
Vi piacerebbe una compilation con i pezzi che si ballavano al n. 254 W 54th st. di New York?
Music Insipired By Iconic ’70 New York Club “Studio 54” è la compilation, pubblicata da Self, dedicata al leggendario club Newyorchese.
In 2 CD ma disponibile anche in vinile, con il concept a cura di Roby Sbruzzi e Claudio Diva, sono stati raccolti 19 brani tra i più gettonati sul dancefloor tra cui:
“Risky Changes” di Bionic Boogie, “Love Express” di Michael Zager Band, “Twenty Four Hours A Day” di Barbara Pennington, “Devil's Gun” di C.J. & Co. e “Yo Vivire”, versione sp****la di “I Will Survive” di Gloria Gaynor.
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08/11/2024

3️⃣0️⃣🦸🏻‍♂️
Quante volte gli 883, in questi giorni sotto i riflettori grazie alla serie televisiva di Sydney Sibilia, sono stati proiettati nel mondo della musica dance e delle discoteche? Tante, soprattutto nei primi anni di carriera.
Un vero caposaldo in tal senso è rappresentato dalla raccolta intitolata "Remix '94" che, esattamente tre decenni fa, radunava per l'appunto le versioni remix realizzate da nomi di punta della scena dance italiana di allora, dagli U.S.U.R.A. a DJ Miko, dai Bliss Team ai Datura passando per Fargetta, Molella, Stefano Secchi e Barraca Destroy, precedentemente noti come Steam System.
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04/11/2024

È morto Quincy Jones, gigante della musica che lavorava con Michael Jackson e Frank Sinatra
Nato il 14 marzo 1933 a Chicago, Illinois, Quincy Jones e soprannominato "Q", è un trombettista, arrangiatore, compositore, regista e produttore statunitense.
Uno dei più noti produttori discografici di sempre nel corso della sua lunghissima carriera aveva prodotto alcuni dei più famosi dischi di musica R&B, jazz e pop contemporanei: tra le altre cose aveva prodotto Thriller, il sesto disco solista di Michael Jackson, del 1982, che è ancora oggi il più venduto nella storia della musica.
Nel corso della carriera Jones ricevette innumerevoli premi e riconoscimenti, e collaborò con alcuni dei più grandi musicisti del secolo scorso, a partire da Count Basie e Frank Sinatra, quando negli anni Cinquanta e Sessanta lavorava come arrangiatore per le big band di jazz, e passando poi per Aretha Franklin, Donna Summer e Miles Davis.
Jones è ricordato anche per aver prodotto “We are the World”, la famosa canzone cantata per beneficenza da alcuni dei più famosi musicisti di sempre nel 1985, e anche la serie televisiva con Will Smith W***y, il principe di Bel-Air. È dietro soltanto a Beyoncé e Jay-Z per numero totale di candidature ai premi Grammy, 80, con 28 vittorie.
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02/11/2024

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"The minute you think you're greater than the music, you're finished." - Frankie Knuckles

28/10/2024

🎞🎶🪩
Continua il viaggio nella cultura dell'House music in Italia. In questo episodio si è unito a noi il re del Cosmic Daniele Baldelli, uno dei primi, se non il primo, DJ italiano. Il 1984, la chiusura del Cosmic Club, ha segnato la fine di un'era, ma l'influenza di Baldelli ha continuato a propagarsi. La sua capacità di immergersi nelle tendenze mutevoli della musica ha garantito la sua longevità nel settore. Dal vinile ai CDJs, Baldelli ha abbracciato i progressi tecnologici rimanendo fedele alle sue radici creative.
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Continua il viaggio nella cultura dell'House music in Italia. In questo episodio si è unito a noi il re del Cosmic Daniele Baldelli, uno dei primi, se non il...

26/10/2024

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Disco: Music, Movies, and Mania under the Mirror Ball
pubblicato da Rizzoli (New York)

Questo volume abbagliante getta nuova luce sulle canzoni, gli stili e l'impatto duraturo sulla cultura pop del genere musicale degli anni '70, emerso dalla cultura q***r nera e latina per conquistare il mondo.
Mezzo secolo dopo che il fenomeno musicale della disco, alimentato da droghe, guidato dai DJ e intriso di glamour, nacque a una festa in un loft di New York City, le influenze musicali e di moda della disco continuano a vivere nella cultura popolare.

Questo è un omaggio allegro, divertente ma serio alla forma d'arte trascurata della disco, che non ha mai ricevuto il dovuto riconoscimento, né ha preso il suo vero posto nella lotta storica per l'uguaglianza LGBTQ+, di genere e razziale.
Dipingendo un vivido ritratto di questa era provocatoria, DeCaro esplora l'importanza culturale della disco e come la musica e la danza che hanno avuto origine nei club q***r neri e latini dell'epoca siano diventate un fenomeno mainstream, cambiando la nostra cultura lungo il percorso.

Con foto glamour dal periodo di massimo splendore della disco fino a oggi, DeCaro esamina l'influenza pervasiva della disco sulla cultura pop negli ultimi cinquant'anni, esplorando la disco nel cinema e in televisione, così come nella moda e nell'interior design.
Attraverso testi divertenti, così come interviste con artisti e celebrità dell'epoca, come Donna Summer e Grace Jones, tra gli altri, questo libro sostiene le diverse origini della disco, celebrando al contempo la sua influenza sugli artisti rivoluzionari di oggi come Lady Gaga, Duo Lipa e Miley Cyrus. Un must per tutti gli amanti della musica, dello stile e della cultura pop.
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21/10/2024

Sono stati annunciati i risultati del sondaggio Top 100 DJs 2024

Martin Garrix incoronato DJ numero 1 al mondo nella Top 100 DJ 2024 di DJ Mag.
Il quinto piazzamento al primo posto del DJ significa che eguaglia il record per il maggior numero di vittorie nei sondaggi Top 100 DJ, eguagliando il connazionale olandese Armin van Buuren. Dal 2016, Garrix ha vinto cinque volte negli ultimi nove anni e durante questo periodo non si è mai piazzato fuori dai primi cinque, un risultato davvero importante per un DJ/produttore ancora ventenne.
Garrix supera il gigante francese David Guetta, che ha vinto per tre dei quattro anni precedenti, e anche i fratelli belgi Dimitri Vegas & Like Mike, che sono stati costantemente tra i primi cinque del sondaggio per oltre un decennio.
"Sono nella lista con tutti i miei idoli: ammiro Armin, ammiro Tiësto. Essere lì con quei ragazzi è molto surreale", ha detto a DJ Mag, parlando della sua vittoria. "La mia preoccupazione n. 1 quando sono entrato nella lista, e sono arrivato in cima, era che da qui in poi le cose sarebbero potute solo peggiorare, quindi è molto speciale che siamo tornati al primo posto".
È stato un anno di prime volte per Garrix. A Glastonbury, una delle sue band preferite, i Coldplay, ha fatto una cover della sua canzone 'Breakaway'. Quando ha scoperto che l'avrebbero fatta, è rimasto sbalordito. "Ho ricevuto un messaggio da Chris Martin che diceva quanto amasse la canzone. Ho pensato, 'Che c***o?' E poi hanno autorizzato la canzone per lo spettacolo, e la eseguono ancora nella tracklist dei loro tour negli stadi. È un buon passo per lavorare insieme a lui, si spera, un giorno".
Durante l'estate, ci sono stati molti spettacoli di spicco, primo fra tutti la sua residenza del giovedì all'Ushuaïa Ibiza, il suo settimo anno nel locale di fama mondiale. Suonare lì è ancora speciale per il DJ olandese, che si è intrufolato nel club durante la sua prima visita a Ibiza per vedere gli Swedish House Mafia, all'età di 16 anni. "È un posto così leggendario", ha detto. "La prima volta che ci sono stato, sono corso dentro e ho finto che i miei genitori fossero al ristorante e ho superato il primo livello di sicurezza, poi sono corso tra il pubblico. Da allora hanno rafforzato la sicurezza!"
Dopo tre anni di lontananza dalla Johan Cruyff Arena, DJ Mag è tornato sul famoso palco per affollare il The World's No. 1 DJ di quest'anno. La premiazione e i set completi sono disponibili per la visione sul canale YouTube di DJ Mag . Gli spettatori cinesi possono anche godersi lo spettacolo su NetEase Cloud Music, l'esclusivo partner dei risultati Top 100 DJ per il mercato cinese.
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