02/01/2022
SQUADRA ROSSA
Smail 5: la frecciarossa da Treviso di cui la squadra aveva bisogno. Arriva con un’ora di ritardo. Incolpa la nebbia e non vede un pallone. FERROVIE DELLO STATO.
Viola 7: è l’unico che si allena, non si nota. Arriva con una cassa, ma la musica la fanno i suoi piedi. Dietro non si passa e regge a ogni onda d’urto con l’energia dei cereali. 4 LUPPOLI.
Vale 8: lascia il segno dei tacchetti su ogni stinco, anche i suoi, poi si ricorda che il calcio non è agricoltura. Smette di arare e risolve la partita per il secondo anno di fila. JOHN DEERE.
Guido 7: fa tutti gli sport senza eccellere, ma oggi sale in cattedra e insegna calcio. Stop a inseguire, lancia l’azione del gol decisivo facendo sparire la palla e la riga del campo. HOUDINI.
Emi 7,5: è tesissimo, per lui la partita inizia a metà novembre e arriva già stanco. Vestito per una spedizione artica, toglie la cuffia e inizia a fare gol da ogni posizione. GRIGLIATA SPECIALE.
SQUADRA BIANCA
Bepo 6,5: non si spara sulla croce rossa. Nessuno lo ascolta e viene preso a pallonate. Regge fino a quando si staccano tutti muscoli e la squadra affonda. MEDICI SENZA FRONTIERE.
Vijo 7: il 23 è ovunque, anche nell’altra squadra. Inesauribile, va su tutti i palloni e si lancia in una rovesciata da copertina figurine Panini. MICHAEL AIR JORDAN.
French 7,5: chiamate uno di Udine. Il primo tempo gioca solo lui, gli altri dormono e ne approfitta per fare tutti i gol. Predica calcio nel buio. FENDINEBBIA.
Laiv 5: indossa delle Reebok bianche, ma non si gioca a basket. Riesce a lisciare qualsiasi pallone, gli riesce solo la foto. CASADEI
Zorro 6: un po’ spaesato alla sua prima apparizione. Arriva sulle ali di “Eye of the tiger” con la grinta dei campioni. Non apre la difesa, ma in compenso apre tutte le birre. CAVATAPPI
Finisce 10-8 per i rossi con un gol viziato da un calcio d’angolo non dato. Non c’è la VAR e il contropiede è fulmineo. Vincono con merito, ma il vero vincitore è lo sport.