28/08/2022
Il post del giorno dopo il giorno dopo...
La mia Rassegna "Parole oltre. Oltre le parole" mi parla, come tutte le mie creature...ha un'anima e un corpo propri, si crea, si muove, si gestisce da sola, io ho imparato a seguirla soltanto ed ad assecondarla. Non forzo volontà, non mi incazzo, ho debellato la parola "panico" dal mio vocabolario e l'ho sostituita con "risoluzione delle avversità" o "accettazione delle fatalità".
Ogni cosa va al suo posto, ogni cosa trova il suo spazio. Ogni cosa ha un senso.
Gli eventi si avvicendano dentro la Rassegna senza soluzione di continuità, come se ogni cosa che le appartenesse, per una sorta di magia che la pervade, venisse inesorabilmente attratta da questa per ideali, valori, persone e anime. Anime oltre le persone. Perché vuoi o non vuoi alla fine la Rassegna, e ciò che per noi significa, fa venir fuori le anime.
Purtroppo, abbiamo dovuto rinunciare, a causa di sfavorevoli previsioni meteo, ad un evento che, per valori e ideali, era stato attratto dalla Rassegna ma la cui organizzazione prevedeva un dispiegamento di risorse umane e un allestimento complessi.
La rinuncia fa parte di quelle parole che ho imparato, mio malgrado, a gestire.
Ma gli altri tre eventi, corposi e intensi, per i temi trattati e per le sensazioni a pelle condivise da un pubblico che è sempre, ogni anno, più numeroso mi hanno dato la conferma che, nonostante i sacrifici, le notti in bianco, le diottrie aumentate e i pasti saltati, questo mio dono alla città...bhé, la città se lo merita. Ce lo meritiamo, tutti. Tutti coloro che ci hanno creduto e ci credono, e tutti coloro che della bellezza dell'arte e della cultura non sono mai sazi.
Posto le foto per me più rappresentative di questa seconda edizione della Rassegna "Parole oltre. Oltre le parole" e ringrazio l'Assessorato alla Cultura di Catania, che ha concesso la co-organizzazione della manifestazione, ritenendola meritevole di interesse pubblico; la Biblioteca Comunale V. Bellini di via Passo Gravina, la direttrice Sabina Murabito, che nonostante la forzata assenza è stata comunque sempre presente, il personale preziosissimo che davvero mi "SOPPORTA" e tutti coloro che mi hanno chiesto soltanto "hai bisogno di aiuto?".
Ringrazio chi è intervenuto, sperando di aver seminato anche quest'anno quel piccolo seme di curiosità verso questo strumento potentissimo che abbiamo di poter cambiare la nostra realtà. La parola.
Grazie a tutti.