27/01/2020
🌟ROCKSTAR OF THE DAY 🌟
Oggi compie gli anni Nicholas Berkeley Mason, batterista dei Pink Floyd, famoso anche per essere l’unico membro rimasto nella band sin dalla formazione avvenuta nel 1965.
Ha frequentato il Politecnico di Regent Street dove, insieme a Richard Wright, si unì a Roger Waters nel 1963 per formare il gruppo musicale Sigma 6.
È famoso per essere un grande appassionato, praticante ed esperto di automobilismo d’epoca: ha infatti una sua scuderia personale, la Ten Tenths, ha scritto numerosi libri del settore, tra cui il best seller “Into The Red” con Mark Hales. Possiede, e spesso espone, rarissime auto tra cui: una Panhard da corsa del 1901, una Aston Martin Ulster del 1935, una Jaguar D-Type del 1955, una Ferrari 512 S del 1970, una Ferrari Enzo, una rarissima McLaren F1 GTR del 1995 e la Ferrari 312T3 che fu di Gilles Villeneuve. È inoltre uno dei 36 possessori del modello di automobile dal prezzo più elevato mai raggiunto in un’asta (35 milioni di dollari, giugno 2012): la Ferrari 250 GTO del 1962 chassis N°3757, targata proprio 250GTO. È inoltre pilota di elicotteri.
Mason ha suonato in ogni album dei Pink Floyd sin dal 1965. Nonostante i conflitti sulla proprietà del nome ‘Pink Floyd‘, Roger Waters, David Gilmour e Nick Mason sono oggi in ottimi rapporti.
Mason ha suonato la batteria nelle ultime due date del tour mondiale di Waters del 2002 nel brano “Set the Controls for the Heart of the Sun” e anche in alcune date del tour europeo estivo 2006 dello stesso Waters.
Nel luglio 2005 si è unito a Gilmour, Wright e Waters su un palco per la prima volta dopo ventiquattro anni come Pink Floyd, al termine del concerto del Live 8 a Londra, suonando 5 brani: “Speak to Me“, “Breathe (in medley con Breathe reprise“), “Money“, “Wish You Were Here” e “Comfortably Numb“.
Ha anche suonato assieme a David Gilmour e Richard Wright per il bis durante lo spettacolo di Gilmour al Royal Albert Hall, Londra, il 31 maggio 2006 e ha partecipato nello stesso anno ad alcune date del tour estivo di Roger Waters dal titolo “The Dark Side of the Moon – Live“.