Domenica 17 Giugno 2012, ore 21
Cortile del Museo Diocesano, via Vittorio Veneto, Reggio Emilia
Ensemble Cantus Januae
Produzione Soli Deo Gloria 2012
Domenica 1 Luglio 2012, ore 21.15
Basilica di S. Marco, Piazza San Marco, Milano
The Priests, Coro Cantus Januae
Luca Dellacasa, maestro del coro
Orchestra Milano Classica
Michele Fedrigotti, direttore
nell’ambito del XV Columban’s Day
prevendit
a e vendita biglietti presso Milano Classica - Via Leoncavallo, 8 - Milano
tel. 02 28510173, www.milanoclassica.it, [email protected]
Mercoledì 18 Luglio 2012, ore 18
Chiesa di S. Camillo, Piazzetta San Camillo, Genova
Mercoledì 18 Luglio 2012, ore 21.15
Oratorio del SS.mo Sacramento e N. del Rosario in Sant’Antonino di Casamàvari, Genova
Davide Monti, violino barocco
Le sonate e partite di Johann Sebastian Bach
precede il concerto a Sant’Antonino (ore 20.45):
concerto di campane, a cura di www.battagliardicorde.it
Sabato 4 Agosto 2012, ore 21
Chiesa di S. Colombano abate di Moranego, Davagna
Sabato 11 Agosto, ore 21.15
Chiesa di S. Maria Assunta di Senarega, Valbrevenna
I piccoli cantori di Casella
Luca Dellacasa, direttore
precede il concerto dell’11 Agosto (ore 20.45):
Arte Sacra a Senarega, di Matteo Muzio
Mercoledì 22 Agosto 2011, ore 21.15
Chiesa di S. Giovanni Battista, Mongiardino Ligure (Alessandria)
Alessandro Trespioli, organo
precede il concerto (ore 20.45):
La pieve di Caranza, la chiesa e l’oratorio di Mongiardino nella storia,
di Giuliano Gogna
Venerdì 7 Settembre, ore 21.15
Santuario di S. Maria delle Tre Fontane, Montoggio
Ensemble Pro Musica Antiqua
precede il concerto (ore 20.45):
La collezione degli ex-voto del Santuario di S. Maria delle Tre Fontane,
di Giovanni Meriana
Sabato 8 Settembre, ore 19.15
Chiesa di S. Siro di Struppa, Genova
La pieve “Sancti Syri Molacianæ”, di Giovanna Rotondi Terminiello
Domenica 9 Settembre, ore 16
Santuario di N. di Guadalupe, Santo Stefano d’Aveto
Pange Lingua, il canto sacro di tradizione orale nelle Quattro Province
presentazione del libro di Mauro Balma e Paolo Ferrari
con interventi musicali
Sabato 29 Settembre, ore 19.15
Oratorio del SS.mo Sacramento e S. Bartolomeo di Staglieno, Genova
Domenica 30 Settembre, ore 16.30
Chiesa di N. Gerolamo, Genova
Ensemble La Bottega Musicale
Riccardo Naldi, direttore
Sabato 6 Ottobre, ore 21.15
Chiesa di S. Stefano protomartire, Casella
Coro Santo Stefano di Casella
Michele Manganelli, direttore
precede il concerto (ore 20.45):
La pieve di S. Stefano di Redegabio, di Mariangela Bruno
Sabato 24 Novembre, ore 21.15
Chiesa di S. Stefano protomartire, Casella
Concerto di S. Cecilia
Musiche di Mozart
Coro Santo Stefano, I piccoli cantori di Casella, Ensemble Cantus Januae
Luca Dellacasa, direttore
precede il concerto (ore 20.45):
DISCOVERY, guida all’ascolto
Sabato 1 Dicembre, ore 21
Chiesa di S. Andrea apostolo di Morego, Genova
Roberto Lizzio, organo
In occasione dei concerti degustazioni gratuite di prodotti locali tipici
Ingresso libero e gratuito per tutti gli eventi
Concerto del 1 Luglio ingresso € 15,00
Per Sonar Organi 2012, giunto quest’anno alla 6^ edizione, offre come sempre appuntamenti culturali ad ampio spettro, non necessariamente legati all’organo tout court, ma nei quali questo strumento partecipa alla realizzazione della partitura affiancato a volte da cantori e strumentisti;
a volte il concerto è preceduto da una visita guidata al complesso architettonico che lo ospita, spesso scelto tra quelli che ne favoriscono maggiormente l’ascolto. Il festival ha avuto inizio lo scorso 17 Giugno, a Reggio Emilia, dove l’ensemble vocale Cantus Januae di Genova è stato invitato per eseguire, insieme a capolavori di Palestrina, Orlando di Lasso, Alessandro Striggio e Vincenzo Ruffo, alcuni dei madrigali a 5 voci di Girolamo Carli, in prima assoluta mondiale, in un concerto in coproduzione con il festival Soli Deo Gloria. L’ensemble si presentava nella formazione madrigalistica di 5 cantori solisti. Ciò ha permesso, per la prima volta in tempi moderni,
di far conoscere al pubblico alcune delle composizioni del compositore reggiano, che fu maestro di ca****la della cattedrale ed ebbe come successori nomi del calibro di Vincenzo Ruffo e Ludovico da Viadana. Il concerto è stato preceduto da una conferenza stampa in cui la biografia, l'opera e la storia dell'autore reggiano sono state illustrate e discusse dagli stessi artefici della sua riscoperta moderna: il prof. Cesarino Ruini,
la prof.ssa Mila De Santis, il m.o Sauro Rodolfi e la dott.ssa Giovanna Mambrini. Nello stesso giorno è stata allestita un' esposizione di antichi testi musicali originali presso l'Archivio di Stato e la Biblioteca Comunale “Panizzi”. Il 1° Luglio il festival ha fatto tappa a Milano, nella Basilica di S. Marco, dove il m.o Michele Fedrigotti, alla testa dell’Orchestra Milano Classica e del Coro Cantus Januae, questa volta in formazione allargata a 20 cantori, ha diretto 3 solisti del tutto originali: “The Priests”, i tenori in abito talare che stanno scalando le vette delle classifiche discografiche di mezza Europa. Oltre a brani strumentali e popolari sacri della tradizione inglese ed irlandese, il programma prevedeva alcuni dei motivi più celebri della letteratura musicale sacra dal barocco ai giorni nostri. Il prossimo appuntamento in cartellone, il 18 Luglio, che avrà luogo in due tranches, la prima nella chiesa di S. Camillo (alle ore 18) e la seconda all’Oratorio di Sant’Antonino di Casamàvari (alle ore 21.15) a Genova, vedrà il recital del violinista Davide Monti, che suona uno strumento del '700 con una storia molto particolare legata al dipinto della Gioconda di Leonardo da Vinci. Appena rientrato da una tournée in Australia, presenterà al pubblico genovese tre delle sonate e partite per violino solo del grande Johann Sebastian Bach. Questo repertorio, caposaldo della letteratura violinistica di tutti i tempi, verrà affrontato con la duplice attenzione ad una esecuzione "storicamente informata", ovvero dopo anni di studio e ricerca sull'estetica dello strumento antico, ma anche al forte impatto "emotivo" e comunicativo che la musica di questo periodo, ed in particolare questi brani, portano con sé. Il fascino di questo programma consiste proprio nella impressionante capacità di trasmettere una forte carica poetica con una tecnica estrema attraverso uno strumento di sole 4 corde. L’ingresso è libero sino ad esaurimento dei posti. Si consiglia la prenotazione: 329 6037187, [email protected]. La seconda parte del concerto del m.o Monti, a Sant’Antonino di Casamàvari, sarà preceduta da un concerto di campane, eseguito a partire dalle ore 20.45 dallo storico campanile medioevale, ed usando l’antica tecnica manuale a corde. Anche in questo caso, con le sole 6 campane del concerto verranno eseguiti brani della tradizione popolare e colta, alcuni dei quali inediti e contenuti in un manoscritto dei primi ‘900 recentemente rinvenuto. L’accesso alla cella campanaria è a numero chiuso su prenotazione:
329 6037187, [email protected]. Colombano di Moranego a Davagna e,
in replica l’11 Agosto, nella chiesa di S. Maria Assunta di Senarega, frazione della Valbrevenna sulle pendici del Monte Antola, il festival ospiterà, per il secondo anno consecutivo, il coro di voci bianche de I piccoli cantori di Casella, formazione giovanissima (i cantori hanno dai 7 ai 13 anni di età) che eseguiranno, nel rispetto del filo conduttore di questa edizione del festival, un programma di composizioni sacre dal Medioevo al repertorio devozionale popolare del XX secolo. Le due chiese conservano altrettanto straordinari esempi di organaria italiana: a Moranego vi è un Tomaso I Roccatagliata del 1721, a Senarega un Locatelli del 1898, che sono stati entrambi oggetto di restauro negli ultimi anni. Il primo, piccolo gioiello dell’organaria ligure settecentesca, anche dal punto della fattura (le canne centrali di ogni campata hanno un’eccezionale struttura “a tortiglione” dorato e con decorazioni pittoriche), è frutto dell’esperienza di Tomaso nella bottega genovese del grande costruttore fiammingo del XVII secolo Willem Hermans;
il secondo, interessantissimo esempio dell’organaria tardo ottocentesca, dalle sonorità dolci e caratterizzate dalla presenza di diversi registri da concerto ad imitazione degli strumenti a fiato, è un modello di coerenza stilistico-espressiva e di aggiornamento tecnico in un ambiente culturale organario dove la tradizione italiana aveva sposato stilemi costruttivi e stilistici dell’organaria d’oltralpe e che, a fine ‘800, esportava già oltreoceano i frutti di queste felici sperimentazioni. Il 22 Agosto, alle 21.15 a Mongiardino Ligure, delizioso paesino dell’appennino alessandrino ai confini con la Liguria, il giovane e brillante organista Alessandro Trespioli di Novi Ligure sarà il protagonista della serata tesa a valorizzare l’organo Agati-Tronci del 1889 custodito nella chiesa parrocchiale, in un concerto che già nelle scorse edizioni ha richiamato parecchio pubblico dalla Liguria e dal Piemonte. Lo strumento, di grande interesse fonico, oltre che per il colore assolutamente inconfondibile della piramide dei registri di ripieno,
anche per la presenza di timbri particolarissimi, come quelli dei registri del "Nasardo nei Bassi", del "Flauto in ottava", del “Cornetto soprani” e dei caratteristici "Campanelli", è stato restaurato completamente nel 2000, permettendone così il ritorno all'originario splendore. Il concerto verrà preceduto alle ore 20.45 da una visita guidata al complesso chiesa - oratorio dal titolo "La pieve di Caranza, la chiesa e l'oratorio di Mongiardino nella storia". Le vicende dell'antica pieve di Caranza, già citata in documenti vescovili genovesi della metà del X secolo, verranno legate alla storia feudale di questi luoghi, dominio dei vescovi di Tortona e degli arcivescovi di Genova, poi del consortile dei signori di Mongiardino e della Pietra, vassalli dei Malaspina, in seguito degli Spinola ed infine dei Fieschi. Chiesa ed oratorio (quest'ultimo oggetto di un recente restauro) saranno le méte di una visita guidata a cura di Giuliano Gogna che avrà inizio sul piazzale della chiesa parrocchiale, nella località Maggiolo. Chiuderà la serata, al termine del concerto, una degustazione del Montébore, il formaggio più raro del mondo, prodotto ancora oggi dalla Cooperativa Vallenostra, che lo offrirà gratuitamente a tutti gli intervenuti. Il Montébore viene prodotto, oggi come mille anni fa', con latte crudo, cioè solamente scaldato sino ad una temperatura di 36° C circa,
al quale viene aggiunto caglio naturale. Vallenostra è l'unico produttore al mondo del Montébore che, tra l'altro, è un Presidio Slow Food. Il festival prosegue il 7 Settembre al Santuario di S. Maria delle Tre Fontane, dove l’ensemble Pro Musica Antiqua eseguirà un programma esclusivamente strumentale, dal titolo “Amor Vittorioso”. L’ensemble eseguirà musiche sui temi della battaglia e della danza, utilizzando copie fedeli di strumenti d’epoca. L’ensemble è attivo, oltre che nell’ambito della divulgazione della musica antica, anche nel campo della didattica: effettua lezioni-concerto presso gli istituti superiori della provincia di Savona, e per le principali sedi di UNI3 in Savona e provincia. Il 29 Settembre alle 19.15 all’Oratorio del SS.mo Sacramento e
S. Bartolomeo di Staglieno e il giorno successivo, domenica 30 Dicembre, alle 16.30, nella chiesa di N. Gerolamo (Corso Firenze) a Genova, l’ensemble “La Bottega Musicale” presenterà un programma di musica sacra eseguendo alcune delle pagine più significative dal gregoriano alla polifonia classica. Il coro ha partecipato ai concorsi corali internazionali di Arezzo, Tortona, Casale Monferrato, Tour (Francia) riportando quattro primi premi, due secondi e due terzi premi,
ed al Torneo internazionale della Musica di Roma. Nel 2009 ha partecipato e vinto il primo premio del Concorso internazionale di Rimini per la categoria polifonia a voci pari. In ambito nazionale ha partecipato ai concorsi di Palazzo Pignano e Arezzo, risultando vincitore di quattro secondi e due terzi premi. Nella Rassegna dell’Aureliano nel 1990 e nel 2004 ha vinto il concorso di Vittorio Veneto. Nel 2009 ha vinto il primo premio (polifonia voci pari) di Stresa. Il direttore attuale del coro, Riccardo Naldi, ha ottenuto anch’egli diversi prestigiosi riconoscimenti: con l’Accademia Corale “Guido d’Arezzo” vince nel 2006 il 2° premio (1° non assegnato) al Concorso Corale Nazionale “Città e Provincia di Biella”, nel 2007 il 1° premio al “Concorso Polifonico Regionale di Alba” (nelle categorie dedicate alla polifonia) e nel 2008 il 2° premio al Concorso Corale Nazionale “Lago Maggiore” di Stresa,
sia nella categoria polifonica che in quella popolare. Il 6 Ottobre, nella chiesa di S. Stefano di Casella, alle 21.15, il Coro Santo Stefano sarà protagonista di un concerto con la direzione del m.o Michele Manganelli. Docente di Composizione al Pontificio Istituto di Musica Sacra di Roma e di Esercitazioni Corali e Orchestrali all’Istituto Musicale “Rinaldo Franci” di Siena, Michele Manganelli è organista e maestro di ca****la della Cattedrale di Fiesole, e direttore di quattro formazioni corali e di alcuni gruppi più piccoli. Oltre alle attività di compositore, organista e direttore di coro, per le quali ha al suo attivo più di 400 concerti in Italia e all’estero, è direttore dell’orchestra stabile “Rinaldo Franci” di Siena e di altre formazioni orchestrali, con le quali ha eseguito un vasto repertorio sinfonico. Il concerto sarà preceduto, alle 20.45, da una visita guidata alla chiesa barocca di S. La storia dell’antica pieve di S. Stefano di Redegabio, sulle cui fondamenta sorge l’attuale chiesa parrocchiale,
sarà lo spunto per scoprire, attraverso la competente guida di Mariangela Bruno, le opere che la chiesa oggi contiene. Il 24 Novembre, sempre nella chiesa di S. Stefano di Casella, alle 21.15,
il Coro Santo Stefano e l’ensemble vocale e strumentale “Cantus Januae”, diretti dal m.o Luca Dellacasa, eseguiranno la messa in sol maggiore KV140 “Pastoral-Messe” di Wolfgang Amadeus Mozart e altri brani del compositore salisburghese. L’ensemble strumentale suona su strumenti originali, ovvero su copie fedeli di strumenti dell’epoca. Il concerto verrà introdotto, alle 20.45, da una guida all’ascolto ai brani che verranno eseguiti. Il festival chiuderà i battenti a Morego, in Valpolcevera, il 1° Dicembre alle ore 21 con un concerto dell’organista Roberto Lizzio, che dopo 4 anni è nuovamente ospite di Per Sonar Organi. Lo strumento conservato nella chiesa di S. Andrea, un Bianchi del 1869, è contraddistinto, come gli altri dello stesso organaro, dalla bellezza del suono unita alla spiccata caratterizzazione timbrica e ad una precisa e puntuale meccanica. Il tutto è progettato, concepito e realizzato con l'utilizzo di materiali di qualità assoluta e sulla scorta della scuola e dell'esperienza che Camillo Guglielmo Bianchi ebbe e maturò nella bottega dei celebri Serassi. Roberto Lizzio svolge una intensa attività concertistica come direttore, strumentista e cantante, ottenendo ovunque positivi riscontri di pubblico e di critica. Ha effettuato numerosi incisioni radiofoniche e televisive per la Rai, e discografiche per le case Dynamic, Bongiovanni, Philarmonia e Sony. E’ organista titolare della Chiesa Parrocchiale di S. Maria delle Grazie in Genova-Sampierdarena e della Chiesa di S. Filippo Neri di Genova. Parallelamente all’attività concertistica affianca quella didattica insegnando Educazione al canto corale, Tastiera, Organo, Clavicembalo, Improvvisazione e Composizione per i corsi “Idee in Note” dell’Associazione “Progetto Musica”. La rassegna è resa possibile grazie al sostegno e al contributo dei Municipi I Centro est e IV Valbisagno di Genova, dei Comuni di Casella, Davagna, S. Stefano d’Aveto e Valbrevenna, di Crocco Impianti Elettrici, dell’Associazione Turistica Pro Loco “Mongiardino c’è” di Mongiardino Ligure (Alessandria), delle parrocchie di Moranego (Davagna), Senarega (Valbrevenna), S. Siro di Struppa e S. Andrea di Morego (Genova) e delle confraternite del SS.mo Sacramento e S. Bartolomeo di Staglieno e del SS.mo Sacramento e N. del Rosario di S. Antonino di Casamàvari. Ha ottenuto il patrocinio della Direzione Regionale per i Beni Culturali
e Paesaggistici del Piemonte e della Regione Liguria. Tutti i concerti sono ad ingresso libero e gratuito. In occasione dei concerti sarà possibile degustare gratuitamente
prodotti tipici delle zone dei concerti.