22/09/2023
Cari amici, grazie intanto per i vostri affettuosi e numerosi auguri che mi riempiono il cuore di gioia.
Questo che si è chiuso, ve lo devo confessare, è stato proprio l’anno più brutto della mia vita. Si è portato via tutto quel che avevo costruito in tanto tempo e con tanta fatica.
E questo a causa di un terribile nemico che anche ciascuno di voi può incontrare e che non è facile da riconoscere e da combattere. Occorre stare all’erta.
Ho pensato che potesse allora essere utile raccontarvi la mia storia, perché questo nemico è meglio che tutti lo conoscano e perché è ora di fare qualcosa per aiutare chi già lo sta affrontando, spesso da solo, spesso in silenzio.
E’ nato così Tagadà, La Giostra della Vita. Il mio primo libro. Quella che vedete alle mie spalle è la prima copia stampata, che mi è stata consegnata proprio in queste ore e che mi ha emozionato non poco.
Anche se è andato in stampa a fine agosto, volevo che il suo debutto coincidesse proprio con il mio compleanno, quando un ciclo si chiude e nuove pagine di vita si aprono.
Nei prossimi giorni vi presenterò meglio questa mia creatura, che segna il mio debutto in una nuova veste di autrice ed editrice.
Vi anticipo intanto che Tagadà è il mio diario personale di questi ultimi 12 mesi, in esso ho ripercorso tutto quello che ho vissuto, la paura, la solitudine, ma anche la speranza.
Con le persone che mi sono state vicine e che ringrazio davvero tantissimo per esserci state. Potete divertirvi a riconoscerle sotto gli pseudonimi che ho loro affibbiato. Perché tanti di voi son citati tra le pagine di questo libro.
Vi invito a leggerlo e, se mi volete aiutare, anche a farlo conoscere. Nei commenti qui sotto vi metterò il link per richiederlo.
Fatemi poi sapere se vi è piaciuto, cosa ne pensate. Mi raccomando, eh, perché ci tengo ad avere un vostro parere.
E’ un semplice racconto autobiografico, un diario come detto, ma è sincero e realistico. E’ vita vera e vissuta. E questo è il suo grande valore.
Invito anche i miei colleghi giornalisti, se possono, a dare voce a questa mia testimonianza che è simbolica, perché milioni di persone stanno oggi combattendo questa mia battaglia. Isolati, senza aiuti, spesso senza essere nemmeno creduti e considerati.
Questo libro per me è prezioso perché rappresenta la mia rivalsa verso tutto quel che ho passato, contro il male che mi ha colpito, dal quale con tutta me stessa sto cercando di riemergere per riprendermi finalmente la mia vita.
La strada è stata davvero lunga e tortuosa ma ci sono quasi, dai.
Grazie a chi vorrà dedicare un paio d’ore a conoscere la mia storia. Non ci vuole molto di più a leggerla.
E grazie ancora per i vostri auguri, in questo periodo ne ho proprio bisogno. Che questo nuovo anno di vita sia davvero migliore del precedente!
Grazie ancora a tutti e… se vorrete… buona lettura! A presto
Stefy