26/10/2021
Incontrarci attorno ad un "focolare" per condividere 𝗲𝗺𝗼𝘇𝗶𝗼𝗻𝗶. 🔥
Grazie di cuore a tutti, partecipanti in primis.
Grazie all'amico Lele per il prezioso dono. 👇🏻
__________________
𝐌𝐞𝐭𝐭𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐞𝐫𝐚 𝐝’𝐀𝐮𝐭𝐮𝐧𝐧𝐨 𝐧𝐞𝐥 𝐜𝐮𝐨𝐫𝐞 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐠𝐠𝐢𝐨 𝐄𝐦𝐢𝐥𝐢𝐚 𝐚 𝐩𝐚𝐫𝐥𝐚𝐫𝐞 𝐝’𝐀𝐩𝐩𝐞𝐧𝐧𝐢𝐧𝐨.
Metti che incontri persone speciali.
Stefano che è stato così tanto matto da credere in un sogno e forse per primo in Italia ha creduto possibile che un antico tracciato viario potesse attirare migliaia di persone alla ricerca di se stesse e della meraviglia del pianeta che solo il camminare a piedi ti consente di scoprire, percepire e vivere.
La 𝘝𝘪𝘢 𝘥𝘦𝘨𝘭𝘪 𝘋𝘦𝘪, è quella strada che ti fa arrivare in due delle Città più belle del mondo, come c’è arrivata l’umanità per millenni. Pensate quanto sia originale e profondo entrare a Firenze o a Bologna passo dopo passo. Solo i tuoi muscoli, i tuoi legamenti, le tue ossa, i tuoi occhi, il tuo cuore e il tuo respiro. Solo TU.
Grazie Stefano a te e ad Appennino Slow - la società che coordini e che ha creduto in questo virtuoso progetto.
Elisa ideatrice di Passi e Nuvole - che ha “bruciato” la sua Laurea in Architettura ma non lavora in una radio, come Giovanni l’ingegnere cantato da Venditti - ha deciso di fare la Guida Ambientale Escursionistica con la sua potente energia, una vera e propria Sherlock Holmes al femminile, cerca luoghi, terre, persone, storie, dove aleggia magia, e lei lì camminando sulle nuvole con la sua lente di ingrandimento a trovare i particolari più pregiati da condividere con i propri “clienti” che per lei diventano soprattutto amici.
Fabrizio, mio amico da lunga data, un vero “giacimento” di conoscenze riguardo Reggio Emilia, alla sua storia, al suo Patrimonio Culturale. Una persona di altri tempi, sensibile al bello, lo riconosce e lo descrive, spara perle di conoscenza con una leggerezza unica, sorridendo dolcemente e scrollando le spalle ad ogni mio complimento.
Mi ha portato dove il cardo incontra il decumano (nella strada principale segnata a terra con una grande fusione in bronzo) dell’antica Colonia Romana di Regium Lepidi, ed è singolare, perché sembra proprio che il cardo passi sotto l’altare maggiore della vicina Chiesa di San Prospero (patrono della città).
Con lui ho avuto chiara, una sera fresca d’estate seduti sugli scalini fra i grandi leoni del Santo che ci facevano la guardia, la sensazione forte di come una delle vicende più importanti della storia antica del mio popolo, gli Apuani, fosse cominciata proprio da qui.
Laura e la “sua” Spumanteria Opera - già perchè Spumanteria è una sarabanda di Italianità di orgoglio Tricolore, a pochi passi dal luogo in cui il Tricolore è nato. Si perché in Italia le bollicine si chiamano Spumante, e questo preziosissimo liquido che spumeggia ha un valore simbolico che va oltre le sue qualità organolettiche, lo spumante è un vino che sorride di un sorriso biancheggiante di spuma.
Da perfetta padrona di casa, ha organizzato e condotto la serata, come neppure Amadeus e Fiorello hanno saputo presentare Sanremo 2021, facendoci sentire tutti a casa fra amici invitati a cena.
Serena di Castagneto Fiorini, che nei sui dati somatici ha la nobiltà e la bellezza delle antiche principesse Apuane, è arrivata con un pegno d’amore, ormai in via di estinzione come il rispetto per le donne, un dolce antico e una usanza che si perde nella notte dei tempi la “Carscenta” e il rito del Fidanzamento. Così di fronte a tutto il meraviglioso pubblico intervenuto, abbiamo tagliato la Carscenta e raccontato l’antico rito.
Carlo presidente della CAI Sezione di Reggio Emilia e Giovanni suo amico e coordinatore del Sentiero dei Ducati raccontano di un progetto senza precedenti che, grazie a virtuose collaborazioni tra associazioni, cooperative di comunità e tre diverse sezioni CAI, collega in 11 affascinanti tappe il territorio reggiano a quello della Lunigiana. Perché CAI non significa soltanto Club Alpino Italiano ma anche e soprattutto COSì ARRIVIAMO INSIEME.
Come attorno al fuoco di un seccatoio abbiamo raccontato storie, le nostre storie, ma soprattutto quelle di un borgo, 𝘚𝘢𝘴𝘴𝘢𝘭𝘣𝘰, posto esattamente a metà di quella strada che da Reggio Emilia porta al Mare, la cui storia vogliamo raccontarvi attraverso un viaggio di scoperta, emozioni e ri-connessione con la magia d’Appennino.
Pronti a sederci attorno ad un metato per respirare insieme tradizioni di un tempo che non può svanire?
Vi aspettiamo 𝟯𝟬 𝗲 𝟯𝟭 𝗢𝘁𝘁𝗼𝗯𝗿𝗲 per condividere il cammino
Lunigiana segreta, pietre e culture antiche si vestono d'autunno .
A presto esploratori d’Appennino.
Emanuele Bertocchi