12/01/2021
TIPICO ESEMPIO DI COME AGISCE LA COSCIENZA DI FAMIGLIA
A Salvatore erano antipatici tutti coloro che portavano la divisa e spesso esagerava con l'alcol, le due cose per lui non erano un problema. Il padre Cosimo era astemio, mentre il nonno era stato alcolista fino all'ultimo dei suoi giorni.
Entrò in contatto con le Costellazioni famigliari, ed emerse fin da subito come la divisa fosse metafora del potere paterno verso il quale portava astio, lo stesso astio che il padre Cosimo portava verso il nonno. Dopo qualche tempo Salvatore scoprì che dietro la vernice di quella acredine si nascondeva un grande amore per suo padre, amore deluso; Cosimo infatti, non era mai stato disponibile per lui nella misura in cui avrebbe voluto.
Non poteva Cosimo essere disponibile per nessuno, è un tipo particolare, antisociale e abbastanza aggressivo. Troppo impegnato nella guerra interiore col nonno, morto da decenni, ma ancora accusato da lui per il vizio dell'alcol.
Ma un figlio non potrà mai escludere il modello paterno dal proprio animo; magari ci si lotta contro, infatti si raccomandava con suo figlio Salvatore di non bere, suggerimento puntualmente disatteso da quest'ultimo fin da giovane età. Non a caso Cosimo si sposò con la sorella di un altro alcolista; quindi aveva l'alcol alle spalle (nonno), di fianco (cognato) e dopo di lui (Salvatore), ma era astemio, curioso il fatto vero? In realtà aveva un legame con l'alcol, metafora di suo padre, nonno di Salvatore.
Quest'ultimo inconsciamente sentiva il conflitto interno del padre Cosimo e, sempre in modo inconscio, disse: "Papà, berrò io tutto l'alcol che vorresti bere tu", ed inoltre "Caro nonno, non ti ho mai conosciuto, ma ti manifesterò io l'amore che non ti ha manifestato il papà. Come? Bevendo come te". Quello che Cosimo rifiutò in suo padre, se lo ritrovò poi nel figlio.
Dopo un intenso lavoro interiore, Salvatore ebbe la forza di dire interiormente e in sincerità "Ti amo papà, mi sei sempre mancato, ma adesso finalmente ti prendo così come sei, con tutti i tuoi limiti". Oggi, che la verità è venuta a galla, ambedue bevono moderatamente.
Da questa storia si nota come l'irrisolto di famiglia - l'alcol - vada a ricadere sulle spalle dei discendenti i quali li faranno propri per amore, verso i genitori, e anche verso coloro che sono esclusi in precedenza dall'amore di famiglia. Quanto era libero Salvatore di vivere la sua vita? Tutti noi funzioniamo con quella dinamica.
La storia è a lieto fine, ma possiamo notare la spietatezza con la quale agisce quella che Bert Hellinger, normatore delle Costellazioni famigliari, chiama LA COSCIENZA DI GRUPPO.