07/11/2023
La mamma è sempre la mamma, e su questo non ci piove. Ma il papà? Ragazzi, il papà è una figura straordinaria,siatene fieri di esserlo. Nella testa di un papà si muovono veloci 4 miliardi di particelle di problemi che investono la quotidianità partendo dalle 7 del mattino con la domanda: Arriverò questo mese alla fine del mese? E la prima preghierina che si fa ogni mattina, al di là del credo religioso, è: "Fa sì , onnipotente protettore delle spese extra, che questo mese non si rompa nulla". Con un chiaro occhio di riguardo alla salute, a prescindere da ogni cosa, ovviamente. Nella testa di un papà, la priorità assoluta, è il benessere della famiglia, e poco importa se ci trascuriamo, se cadono i capelli, se allunga la barba e se le occhiaie hanno la forma ,non di borse,ma di vere e proprie valigie da viaggio: la cosa che conta piu' di tutte, infatti ,è quella di aprire porta di casa e vedere sorrisi e serenità. Ci saranno giorni in cui nasconderemo le preoccupazioni, ma le spalle di un papà sono più robuste di quanto si pensi. Magari non siamo perfetti nel cambio pannolino, dove la c***a fuoriesce da ogni lato e che mettiamo perennemente al contrario, magari la pappa la buttiamo più sul pavimento che dentro la bocca di nostro/a figlio/a , magari siamo accusati (giustamente) dalla mamma di essere poco severi: mentre lei si spende in rimproveri, sgrida, a dare le medicine (quasi a farsi odiare ) noi siamo lì, imperterriti, quasi a piangere insieme al piccolo/a e ad avere quel senso di protezione, anche se non sappiamo da cosa esattamente lo stiamo proteggendo , che se non fosse per mamma , sarebbe veramente un problema enorme. Vuoi perché siamo fin troppo sensibili (anche se lo nascondiamo) e , diciamolo tra noi e noi, anche un po scemi. Ma ci sono momenti di vitale importanza, momenti che ci chiamano alla gloria, e ci trasformiamo in un supereroe silenzioso con uno schiocco di dita, dove i vestiti sono fatti su misura per noi, dove i superpoteri sono quelli di trasformarci in bambini per essere così simili, così uguali , esclusivamente per fargli capire che in quel loro mondo così piccolo ed innocente, ci stiamo bene anche noi. Possiamo cambiare la voce, inventare storie con personaggi assurdi, trasformare due dita in una formichina, un'ombra in una luce parlante che si sposta da una parte all'altra... e se tuo/a figlio/a ti chiede di dormire assieme mettendoti il ciuccio, lo metti senza se e senza ma...e dormi pure.
Papà molto imbranato con la passione per la famiglia, la scrittura e la musica.