Oltre la separazione
Questo e quello
Oltre la separazione
Sono nato e cresciuto in un'epoca di gruppi e generi musicali, spesso separati, a volte persino in contrasto tra di loro, dove era forte il bisogno di distinguersi nell'apparire diversi, forse per una necessità di definirsi e riconoscersi.
Invece io, sono sempre stato un po' un alieno 👽 in questa società, difficilmente omologabile e inquadrabile, capace di frequentare persone e situazioni eterogenee.
Negli ultimi tempi mi sono anche dato il permesso di aprirmi a musiche e contesti, che qualcuno potrebbe definire estremi e che io stesso in passato avrei giudicato severamente.
Invece ora, mi sento più leggero, capace di accogliere la bellezza e il potere trasformativo della musica, una medicina senza confini, senza barriere, in grado di connettere, di unire, di trasformare le persone.
Come ho fatto ad esempio andando ad ascoltare e ballare Økapi, un'artista di Roma, che non stento a definire un genio, capace di mescolare generi distanti tra loro in un flusso armonico, portando allegria e gioia nel dance floor, con presenza e attenzione.
La Musica e la Danza sono Medicina 💙
Grazie ad Alessandro Piumansattva Melosso, “alias” Ficus, che mi ha chiamato per portare l’Ecstatic Dance la sera del suo compleanno. È per me un nutrimento di alta qualità festeggiare nelle lunghe notti dell’autunno, nel periodo denso e intenso dello Scorpione, in questo momento di urgenza per l’Umanità, per poterlo fare insieme, in un “porto di terra”, come l’ecovillaggio Progetto Gaia Terra, dove ho incontrato la Danza Estatica, dove ho sentito la chiamata a portare musica e vibrazioni nel mondo. Possano i tuoi 40 anni essere prosperi e ricchi, pieni di opportunità e belle sfide, di viaggi e scoperte, di relazioni e amore 💚 Un augurio per ognuno di noi, nella danza, nella musica, nella condivisione e nell’Estasi dentro di noi ✨
✨ Nei luoghi di Circe ✨
La forza della Natura, della Dea selvaggia, dell’energia Vitale che nessuna ragione umana può assoggettare persiste 💙
Da lì nasce l’ispirazione per la musica, per la danza, per l’arte che va oltre la mera esecuzione tecnica, l’arte che serve a connettere, che riporta al sacro, non un termine astratto, ma una forza senza tempo e senza spazio che pervade ogni cosa ❤️🔥
All’odio rispondo con Amore 💚💙💚
Se c’è qualcosa che ho imparato nella mia piccola vita è che posso fare molto.
Posso usare le mie passioni, i miei talenti, la mia gioia per portare più luce e amore nel pezzo di mondo che mi è dato di vivere.
Questa traccia era stata pensata per Enjoy the Silence ma gli eventi di quel fine settimana hanno deciso altrimenti. Eppure quei giorni mi hanno insegnato l’adattamento, la cura del prossimo, la fede che ogni ostacolo può essere superato.
Così, il fine settimana successivo, nonostante le previsioni meteo incerte, nonostante non ci fossero quasi iscritti, ho deciso di proporre lo stesso le danze estatiche e appena ho preso la ferma decisione dentro di me, il gruppo si è formato, il cielo si è schiarito, persino la terra del giardino era asciutta, nonostante la pioggia di poche ore prima.
Possiamo fare magie ✨
E nessun potere umano distorto può fermarci 🙏🏼💙💚
29 settembre giorno di San Michele
+ 🌕 luna piena in ♈️
È sempre un regalo poter far danzare le persone al Centro Il Larice Belluno, uno spazio olistico in bioedilizia, dove si sta bene a prescindere, con la musica e insieme, ancora di più.
Infinite grazie a Tiziana ed Antonio che organizzano, raccolgono adesioni, che a conclusione hanno offerto tisana, biscotti e mele del loro giardino.
Sto imparando che l’abbondanza non è solo fatta di soldi, ma soprattutto di attenzioni, di cura, e che nasce dal cuore ed è inesauribile, come la musica.
Nel giorno di San Michele, onoro la forza e la fede, che mi fanno proseguire nel mio cammino luminoso, nonostante e oltre ogni ostacolo 🗡️
Grazie anche alla psytrance, che diventa forza estatica anche al di fuori del suo ambiente.
💥 Traccia > “I Am” di Liquid Soul ✨
🌟Grazie 💚
Grazie alle querce,
al sole che filtrava tra le foglie.
Grazie a chi ha provato per la prima volta
e andando via mi ha riempito di complimenti.
Grazie a Francesca Rugo e all’amore che mette in ogni suo piatto.
Grazie alla musica, perché ogni volta compie la sua magia di cura 💚
Grazie a questo sentiero che mi porta nei boschi, in città, a incontrare persone nuove e meravigliose.
Grazie alle deviazioni, soprattutto quelle dolorose, che mi hanno condotto laddove volevo arrivare 🙏🏼
Un parco, una sera d’estate e un pavone 🦚
Non sempre si può ottenere ciò che si vuole.
A volte le cose, gli eventi, le persone prendono pieghe inaspettate. A volte ci sono incomprensioni, a volte si delude o si viene delusi.
In questo bellissimo parco della campagna veneta volevo tenere una sessione di danze estatiche ma il contesto, per quanto armonioso e pieno di natura, non era quello adatto per una pratica che richiede uno spazio raccolto, intimo e con la giusta sintonia tra le persone.
Però, fare le prove con un pavone bianco che passa davanti all’impianto non ha prezzo 🦚😂🙏🏼
Da riproporre più avanti, godendo anche dell’ottima cucina del Parco Ristorante Gambrinus 😊
✨ Danza magica 🪄
Quant’è bello danzare a piedi nudi su di un prato di campagna, attorniati dal silenzio, dagli alberi come custodi, da un ruscello che scorre lentamente, dalla sera che si fa notte.
Quant’è bello muovere il corpo, sentirlo vibrare, spegnere il chiacchiericcio della mente e tra la musica ascoltare i grilli, mentre un piccolo spazio si espande al centro del petto ❤️🔥
La revolución de la danza 🔥🌀
Ballare, a piedi nuda sulla terra, in un luogo incantato, accolti dagli alberi, dal prato e dal cielo estivo al tramonto, è riappropriarsi della Bellezza che ci circonda e ci nutre.
Quando la riconosciamo, quando la danziamo, stiamo compiendo un gesto importante. In quel momento ognuno di noi si ri-bella, torna alla Bellezza.
Perché la rivoluzione è riconoscere e riconoscersi, armarsi di grazia e armonia per andare oltre la bruttezza e la disarmonia di un modello di vita senza poesia 💚🙏🏼
☀️ Celebrando il Solstizio 🔥
Nel bosco, lungo il fiume, abbracciati dalla natura libera e generosa, donne e uomini, cantando e danzando, portando in dono musica, pace e bellezza
A volte basta poco, quel poco che è infinitamente tanto.
È iniziata l’Estate, la stagione perfetta per aprirsi all’Estasi ❤️🔥
Grazie a Trust the Mask per questa bellissima canzone che canta il Solstizio 🙏🏼
Tutto si trasforma ❤️🔥
Mi sono proposto per portare l’Ecstatic Dance in un contesto a cui non ero abituato: all’aperto, in mezzo a persone che andavano e venivano, con qualche fraintendimento ed impedimento che, non nascondo, mi hanno messo alla prova.
È bastato far partire la musica, vedere danzare le persone, sentirle ridere e muoversi gioiose, per cambiare tutto.
Il mondo è dentro e la musica è cura.
Ne sono sempre più cosciente ❤️🔥
Danzare è ManiFestare 🔥🎵
Ci siamo trovati ancora al Centro Il Larice Belluno, per danzare, per lasciare che la musica portasse i suoi doni: stare nel corpo, sentire la propria energia fluire, uscire per un po’ dal controllo della mente. E in quel nuovo spazio che si crea dentro di noi, possono arrivare intuizioni, richiami che ci spingono a prendere nuove direzioni 🚀
Tra le musiche che ci hanno accompagnato ho scelto “Natural mystic” rifatta da Alborosie Official Page, perché è innegabile, per chi riesce a sentirlo, che nell’aria c’è qualcosa di particolare da un po’ di tempo.
“There's a natural mystic blowin' through the air
If you listen carefully now you will hear”
🔥💚
Abbandonarsi
Un’altra serata danzante al Centro Il Larice Belluno, uno spazio intimo e accogliente come una coccola, dove posso lasciare andare la vergogna, il perfezionismo, l’ansia da prestazione, sia mentre faccio il dj, sia mentre ballo. Dove questo abbandonarsi alla musica e alla danza è vissuto anche dal gruppo.
Il mantra recitato in questa traccia, al di là della tradizione da cui proviene, esprime proprio questo invito a lasciar andare l’attaccamento a cose, pensieri ed immagini che ci portano a soffrire. È un’arte per cui non basta una serata.
Ma a volte, se creo quello spazio di libertà anche solo per poco tempo, creo una possibilità, apro una porticina (o forse mi rendo conto della sua esistenza sempre) nella gabbia in cui mi lascio imprigionare.
🌟Una festa🔥
Lo scopo delle Danze Estatiche è anche quello di celebrare, di prendersi del tempo, sottrarlo al vortice di impegni e responsabilità, per fare qualcosa di rivoluzionario: coltivare il piacere di stare con se stessi e con gli altri, senza dover consumare, in un clima di leggerezza che non è superficialità, lasciando che il corpo e le emozioni si sciolgano.
Celebrare è anche onorare uomini e donne in cammino, in feste di compleanno diverse dal solito, dove praticare spontaneità, presenza e condivisione ✨🙏🏼
Ricorda
“Siamo fortunati a danzare su questa suolo….
dedichiamo una preghiera alla Terra,
a tutti coloro che devono ancora venire.
Possa tu camminare nella bellezza e ricordare la tua canzone.
Ricorda perché sei venuto qui.
Ricorda che la tua vita è sacra.
Ricorda perché sei venuto qui,
ricorda che questa vita è sacra.”
Anziani e giovani, uomini e donne, un bimbo che dorme, qualcuno arrivato all’improvviso o per caso, ma tutti assieme, nel viaggio della danza, fluendo nella musica, nel profumo dell’elemento acqua e della luce, nel periodo dell’anno in cui essa sta crescendo ogni giorno, donandoci un senso di rinascita, donandoci la bellezza dei fiori, dello straordinario nell’ordinario.
Grazie infinite a Centro Il Larice Belluno, spazio intimo, raccolto e senza giudizi dove danzare liberi.
Grazie a Laura Liina Fantozzi per aver aperto e chiuso la serata, con il suono, la voce e la sua vitalità.
Grazie a tutti noi che ci siamo lasciati andare nonostante impedimenti, fatica, impegni e tutti gli ostacoli della vita quotidiana.
Ricorda…
Danzando la Primavera 🌸
Disdette all’ultimo, indecisioni e cambi di programma, eppure persistere.
Un po’ come i fiori che decidono di sbocciare nonostante il tempo incerto, nonostante i colpi di coda dell’inverno.
Organizzare una serata mi mette sempre alla prova: lasciar andare le aspettative, far fluire le emozioni quando i mezzi tecnici non vanno e ci sono ritardi, insistere anche quando verrebbe da rinunciare.
La musica e la danza, anche se in pochi, ripagano sempre. Come un fiore che inizia a colorare il mondo dopo tanto grigio 🌷
Il viaggio della musica
Man mano che questa esperienza creativa cresce mi accorgo di nuovi elementi.
Se all’inizio il piacere era più legato alla danza libera, ad un momento di piacere vissuto assieme, senza troppe regole e sovrastrutture (dopo due anni pieni zeppi di limitazioni), ora nel cerchio di condivisione emergono racconti di esperienze più profonde, di sensazioni e stati d’animo più contemplativi, di veri e propri viaggi interiori.
Questo “solo” grazie alla musica e al campo che creiamo tutti assieme in quel momento.
Ed è bello notare come venerdì sera scorso, al Centro Il Larice Belluno, non ero nemmeno al massimo della forma, ero arrivato tardi e avevo dovuto montare tutto alla svelta. In questo modo non ero certo riuscito a lasciarmi andare.
Eppure il bello è accaduto ⭐️
A volte le cose vanno indipendentemente da quello che io credo di metterci come persona 😌