13/06/2022
COSA SI BEVE A VICINO WINE CLUB?
I PETARDI DI ! 🧨
Ovvero? Bottiglie rare e molto, molto speciali…come per esempio:
PINO RATTO - Gli Scarsi 1978
Una mattina, mentre andavo a lavoro a Copenhagen, mi sono imbattuto in un articolo sul decennale dalla morte di un produttore mitologico e a me sconosciuto: Pino Ratto.
Ne appresi la sua storia e ne rimasi affascinato, tanto da fare della ricerca delle sue bottiglie una vera e propria ossessione.
Scoprì ben presto però che le sue bottiglie andavano oltre la rarità. Non conoscevo nessuno che ne avesse, nessuno che mi potesse dare direzioni su dove reperirle, e persino le informazioni sul produttore stesso erano timide, magre e talvolta discordanti.
Giuseppe Ratto detto Pino era un artista.
Laureato e praticante farmacista, con una passione per il jazz, per la vita, le donne ed il vino.
Con i suoi pochi risparmi rilevò due cascine nell’Ovadese (terra di grandi Dolcetti), gli Scarsi e Le Olive, e produsse vino dagli anni ’70 ai primi 2000.
In tempi in cui nessuno ad Ovada osava imbottigliare il proprio vino, Pino non solo lo imbottigliava ed etichettava, con nome ed annata, ma addirittura vinificava separatamente i due vini per rispettarne le qualità e le diversità delle singole vigne e cascine. Era parsimonioso con la solforosa e la chimica in generale, e produceva vini “alla vecchia” con lunghe macerazioni e grande complessità.
Per molto tempo ho convissuto con la paura di non trovare o assaggiare una bottiglia di Pino Ratto, e non ho mai smesso con la ricerca.
Col tempo poi la fortuna mi ha sorriso. Qualche bottiglia l’ho trovata, stappata e condivisa in momenti speciali…come il primo episodio di VICINO.
E al prossimo VICINO. che si beve?
Scopritelo iscrivendovi al wine club o ad uno dei prossimi eventi! 🍷
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