17/01/2020
Vieni a Napoli
Lello Esposito, l’anima di Napoli
«Non ho mai visto la mia anima. Entrando nello studio di Lello Esposito, ne ho almeno sentito l'odore»
Raffaele Esposito, meglio conosciuto come Lello Esposito (Napoli, 1957), è uno scultore e pittore italiano.
Esposito si è affermato eseguendo sculture di Pulcinella, maschera tradizionale della sua Napoli natia, sino a divenire uno dei maggiori esponenti dell'arte italiana nel XXI secolo.[2] Le sue opere attingono dalla straripante iconografia partenopea; il Vesuvio, il già citato Pulcinella, il c***o, san Gennaro sono tutti elementi rivisitati dall'Esposito in statue e dipinti che fondono tradizione e contemporaneità, tanto da conferirgli lo status di «artista di culto».
Scultore e pittore, da quarant’anni infatti Lello Esposito pone al centro della sua ricerca il rapporto tra arte contemporanea e tradizione, attraverso la riflessione e la rielaborazione artistica dei simboli della cultura partenopea: una «missione» che lo ha reso noto a livello internazionale per la sua capacità di lavorare sugli archetipi, sui simboli, sull’immaginario culturale propri della città di Napoli.
Entrare nello studio dell’artista Lello Esposito nelle ex scuderie di Palazzo Sansevero è un piacere che almeno una volta nella vita ciascuno di noi dovrebbe regalarsi.
Situato nel cuore di Napoli, in Piazza San Domenico Maggiore, lo studio d’artista di Lello è un luogo mitico, ricco della sua produzione artistica: i Pulcinella, la maschera, l’uovo, il Vesuvio, il c***o, San Gennaro, i numeri, i teschi e tutti i simboli propri di Napoli, la sua adorata città che sono da lui interpretati svincolandoli dall’immobilismo del passato per tradurli, grazie all’utilizzo di nuovi materiali, in opere colorate con tinte accese e realizzate grazie all’utilizzo di tecniche innovative.
Visitare lo studio, convertito dalle scuderie del Palazzo Sansevero risalente al 1500, significa immergersi nella storia e respirare la magia dell’anima napoletana.