11/07/2023
Oggi è una di quelle giornate in cui, grazie alle santissime mani del mio osteopata, mi ritrovo ad avere la mente meno distratta dal mal di schiena e da quel peso sul collo, ma nonostante tutto, ho lo stesso un peso che mi schiaccia, una sorta di pressione costante, sullo stomaco, e mentre cerco di starmene tranquillo tranquillo a pensare a cose felici, eccolo lui che interviene tra i miei pensieri, e questo fastidio io lo devo condividere con voi, per forza. Due giorni fa ho festeggiato il mio primo anno da quando sono tornato sulla consolle, grato per ogni cosa, grato per tutte le cose belle, ma, una cosa che a voi può sembrare insignificante e quasi quasi un diritto che vi appartiene come il respiro, mi rende più simile a William Foster e Jack Torrance (usate google per sapere chi sono).
Vi starete chiedendo cosa di tanto grave mi faccia ve**re il sangue agli occhi..
Ve lo racconto, e ve lo faccio vedere dal punto di vista di un dj, di un artista che sta Lavorando, che sta facendo Arte, che sta nel suo mondo come Dio o chi per lui sta nel tutto.
Io sto lì che cerco di fare ballare una pista, ad un party, ad un aperitivo o in qualsiasi posto su questo puntino blu che galleggia nel c***o dì nulla, e l’imbecille di turno si avvicina con il suo smartphone comprato con il c**o di mamma e papà e ti apre spotify con le sue canzoni preferite e ti dice “Metti questa dopo questa che sta andando”.
Ora io sono un uomo, non dotato del dono della pazienza e me ne frego se passa il messaggio che Dj Morph è st***zo, ma figurati se mi tange, ma voi personaggi che vi presentate in consolle da me e dai miei colleghi dovete essere puniti con severità. Dovete sentirvi delle m***e, perché voi siete questo. Io non mi sognerei mai di andare da un pittore che dipinge a dare una pennellata di colore che non c’entra una beata su un quadro che quell’artista ha nella testa. Chi c***o vi da questo diritto? Chi siete? Volete mettere musica davanti alla gente? Volete ascoltare le vostre canzoni da Tik Tok preferite che non c’entrano nulla con il dj set che uno ha nella mente? Bene fatelo nelle vostre macchine prese in prestito dai vostri papà….. , perché deve essere per forza così, non può essere per forza solo colpa vostra, la colpa è anche dei vostri genitori che non vi hanno insegnato il rispetto e vi hanno abituato ad avere tutto ciò che avete chiesto, dal piagnucolio siete passati all’arroganza, e questa con noi artisti non funziona, ve la sbatterò in faccia quella spocchiosa arroganza e quel finto diritto che vi siete preso senza permessi, e ve lo sbatteremo in faccia quello smartphone, stronzi.
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