13/08/2023
ANALFABETI 10 dicembre
Dalla pubblicazione del movimento dello stato civile, fattasi per cura della direzione di statistica, ricaviamo la tabella degli analfabeti riconosciuti in occasione dei matrimoni avvenuti nell'anno 1869. Queste cifre danno una interessante e sicura misura del grado di coltura delle provincie, fra cui vediamo primeggiare Torino, come vediamo fra le ultime, e più in basso la nostra Messina. E la dedichiamo al R. Municipio che telegrafa, festante, al re in Roma a nome del paese sovranamente analfabeta!
Analfabeti su 100 sposi.
Torino 31, Sondrio 34, Bergamo 36, Novara 40, Brescia 43, C 43, Livorno 44, Porto Maurizio 44, Alessandria 45, Cuneo 47, Genova 52, Pavia 53, Milano 54, Firenze 58, Cremona 60, Belluno 62, Lucca 62, Grosseto 63, Verona 67, Arezzo 68, Napoli 68, Udine 68, Bologna 69, Massa Carrara 69, Modena 69, Venezia 69, Ancona 70, Siena 71, Vicenza 72, Ferrara 73, Pesaro e Urbino 73, Reggio Emilia 73, Treviso 74, Parma 75, Umbria 735, Macerata 76, Ravenna 76, Abruzzo Ulteriore II 77, Forlì 77, Piacenza 77, Sassari 78, Mantova 79, Padova 79, Palermo 79, Ascoli Piceno 80, Rovigo 83, Terra di Lavoro 83, Principato Citeriore 85, Trapani 85, Benevento 86, Cagliari 86, Capitanata 86, Abruzzo Citeriore 87, Abruzzo Ulteriore I 87, Catania 87, Molise 87, Terra d'Otranto 87, Calabria Ulteriore I 88, Caltanissetta 88, Principato Ulteriore 88, Messina 88, Calabria Citeriore 89, Calabria Ulteriore II 89, Terra di Bari 89, Siracusa 90, Basilicata 91, Girgenti 91.
La serie dei rapporti provinciali per l'anno 1869, procede quindi fra un minimo di 31 analfabeti su 100 coniugi nella provincia di Torino e un massimo di 91 per cento nelle province di Girgenti e Basilicata.
Partendo dalla media del regno, 70,24 analfabeti, si ebbero nel 1869 27 province che non la raggiunsero e 41 che la oltrepassarono.
Da alcuni confronti internazionali con i quali si chiude l'importante argomento della istruzione primaria pei coniugi nella pubblicazione sul movimento dello stato civile nel 1869, si rileva che in Francia nel 1865 sopra 100 coniugi 34 soltanto erano illetterati (sposi 27, spose 34). In Inghilterra poi si contavano nel 1868 soltanto 20 sposi e 28 spose illetterate su 100. Confrontando queste cifre con i 61 sposi e 79 spose illetterate che contrappone l'Italia, nel 1869, abbiamo la dimostrazione più evidente della nostra inferiorità in fatto di cultura popolare.
Anche in fatto di cultura civile (educazione) come in fatto di galateo e di morale. Non regna lo Statuto col dogma della corruzione e della impostura? È dunque logico vegetare sotto l'ignoranza e sotto la miseria, la servitù e il disonore- vili e meschini! E viva l'Italia restituita a se stessa - (parola del re).
ANALFABETI 10 dicembre
Dalla pubblicazione del movimento dello stato civile, fattasi per cura della direzione di statistica, ricaviamo la tabella degli analfabeti riconosciuti in occasione dei matrimoni avvenuti nell'anno 1869. Queste cifre danno una interessante e sicura misura del grado di coltura delle provincie, fra cui vediamo primeggiare Torino, come vediamo fra le ultime, e più in basso la nostra Messina. E la dedichiamo al R. Municipio che telegrafa, festante, al re in Roma a nome del paese sovranamente analfabeta!
Analfabeti su 100 sposi.
Torino 31, Sondrio 34, Bergamo 36, Novara 40, Brescia 43, C 43, Livorno 44, Porto Maurizio 44, Alessandria 45, Cuneo 47, Genova 52, Pavia 53, Milano 54, Firenze 58, Cremona 60, Belluno 62, Lucca 62, Grosseto 63, Verona 67, Arezzo 68, Napoli 68, Udine 68, Bologna 69, Massa Carrara 69, Modena 69, Venezia 69, Ancona 70, Siena 71, Vicenza 72, Ferrara 73, Pesaro e Urbino 73, Reggio Emilia 73, Treviso 74, Parma 75, Umbria 735, Macerata 76, Ravenna 76, Abruzzo Ulteriore II 77, Forlì 77, Piacenza 77, Sassari 78, Mantova 79, Padova 79, Palermo 79, Ascoli Piceno 80, Rovigo 83, Terra di Lavoro 83, Principato Citeriore 85, Trapani 85, Benevento 86, Cagliari 86, Capitanata 86, Abruzzo Citeriore 87, Abruzzo Ulteriore I 87, Catania 87, Molise 87, Terra d'Otranto 87, Calabria Ulteriore I 88, Caltanissetta 88, Principato Ulteriore 88, Messina 88, Calabria Citeriore 89, Calabria Ulteriore II 89, Terra di Bari 89, Siracusa 90, Basilicata 91, Girgenti 91.
La serie dei rapporti provinciali per l'anno 1869, procede quindi fra un minimo di 31 analfabeti su 100 coniugi nella provincia di Torino e un massimo di 91 per cento nelle province di Girgenti e Basilicata.
Partendo dalla media del regno, 70,24 analfabeti, si ebbero nel 1869 27 province che non la raggiunsero e 41 che la oltrepassarono.
Da alcuni confronti internazionali con i quali si chiude l'importante argomento della istruzione primaria pei coniugi nella pubblicazione sul movimento dello stato civile nel 1869, si rileva che in Francia nel 1865 sopra 100 coniugi 34 soltanto erano illetterati (sposi 27, spose 34). In Inghilterra poi si contavano nel 1868 soltanto 20 sposi e 28 spose illetterate su 100. Confrontando queste cifre con i 61 sposi e 79 spose illetterate che contrappone l'Italia, nel 1869, abbiamo la dimostrazione più evidente della nostra inferiorità in fatto di cultura popolare.
Anche in fatto di cultura civile (educazione) come in fatto di galateo e di morale. Non regna lo Statuto col dogma della corruzione e della impostura? È dunque logico vegetare sotto l'ignoranza e sotto la miseria, la servitù e il disonore- vili e meschini! E viva l'Italia restituita a se stessa - (parola del re).