11/09/2024
Grazie Emiliano Cribari dal più profondo del nostro cuore.
Con te sarà un equinozio d'autunno speciale ❤️🍂
- 10
Mountain Experience Forest addict Al The Coordinator Rossella Sicilia Scilingo Veronica Longo Ferriolo
In cammino per abitare poeticamente il mondo
(1)
L’intento di Erranze letterarie è quello di connettere natura e letteratura nella dimensione del cammino, inteso come conoscenza, come erranza, come preghiera, al fine di ricongiungersi con sé stessi, riconoscersi frammento dell’Anima Mundi e prendere intensamente coscienza del fatto che facciamo parte della stessa natura infinita, che ci assimila e che ci unisce. Con una serie di iniziative itine
ranti, si vuole dare spazio a quella necessità che il poeta Friedrich Hölderlin ha definito come il “Fare tutt’uno con le cose vive, ritornare, con un radioso oblio di sé, nel Tutto della Natura”. Camminare per vedere le cose in una prospettiva unica, quella della contemplazione, dello stupore, della riflessione, per smarrirsi e poi ritrovarsi attraverso un sentimento a cui solo la letteratura può dar voce.
Grazie Emiliano Cribari dal più profondo del nostro cuore.
Con te sarà un equinozio d'autunno speciale ❤️🍂
- 10
Mountain Experience Forest addict Al The Coordinator Rossella Sicilia Scilingo Veronica Longo Ferriolo
Eugenio Montale, Wisława Szymborska, Luigi Pirandello, Giorgio Caproni, Vittorio Sereni, Antonia Pozzi, Corrado Govoni, Ivano Fossati, Paolo Conte, Francesco Guccini, Giorgio Gaber, Rino Gaetano... Tanti i poeti che ci hanno accompagnato a bordo del treno della nostra erranza di oggi!
La comunità errante si allarga, ci si ritrova viaggiatori sulla stessa strada, quella della natura, che ci assimila e che ci unisce.
Si cammina insieme per vedere le cose in una prospettiva unica, quella della contemplazione, dello stupore, della riflessione, per smarrirsi e poi ritrovarsi attraverso un sentimento a cui solo la letteratura può dar voce.
Grazie alla nostra madrina letteraria Antonietta C***a e alla nostra guida Saverio J Bianco Mountain Experience ma grazie soprattutto a chi ha partecipato, condividendo con noi un pezzo di strada, un pezzo di viaggio...
Torna in Sila il poeta Emiliano Cribari, colui grazie al quale hanno preso vita le Erranze letterarie.
Abbiamo fortemente voluto che Emiliano fosse presente in un momento a noi particolarmente caro, l’equinozio d’autunno. Con lui accoglieremo la stagione della quiete, la quale ci avvolge coi caldi e cangianti colori del fogliame che veste l’altopiano silano.
Trascorreremo insieme due giorni, accolti nel confortevole rifugio “Stazione di Posta NDUT”. Accoglieremo l’invito di Emiliano a camminare nei boschi, condividendo sentieri e parole, musica, silenzi e stupore.
Una camminata letteraria è un’immersione in natura a passo lento, fondata sull’ascolto: degli altri, di sé, ma anche delle parole di un libro.
In questa due-giorni silana, cammineremo, leggeremo e chi vorrà potrà ritagliarsi momenti di scrittura ispirata e guidata dalla presenza di Emiliano, un poeta errante dalla spiccata sensibilità e dall’amore appassionato per i luoghi.
Domenica 22 settembre sarà con noi anche un musicista che amiamo particolarmente per la sua sensibilità e l'amore per la montagna: Al The Coordinator. Al ed Emiliano daranno vita a una performance poetico-musicale nel bosco.
Una erranza letteraria sui binari della poesia, tra musica, versi e letteratura sul percorso di Pietra dell’Altare, un complesso megalitico di granito affiorante che rievoca echi paganeggianti dell’antica tradizione dell’altopiano, dove il sacro e il profano si incontrano.
Approfondiremo la metafora del viaggio, iniziata con Ulisse, questa volta muovendoci sulla scia di fumo della locomotiva a vapore.
Non solo poesia ma anche teatro e musica, tutto sul tema del viaggio in treno.
“Treni reali e realisticamente descritti, treni immaginari e metaforici, treni fantastici e legati a elementi perturbanti, treni che si intrecciano alla Storia (tra pagine gloriose e momenti tragici) e alle storie di personaggi e persone che «sentono» il treno, lo utilizzano, lo osservano dall’esterno o lo prendono come prospettiva dalla quale guardare scorrere la vita, fuori dal finestrino, nello scompartimento e dentro di sé”.
PROGRAMMA
• Ore 9:30 – Incontro Stazione San Nicola Silvana Mansio
• ore 09:45 – Trasferimento ingresso sentiero
• Ore 10.00 – Partenza escursione
• Ore 12.00 Fine escursione e trasferimento presso “La locomotiva”
• Ore 12.45 Assisteremo alla manovra di inversione della storica locomotiva a vapore e alla sua partenza. Seguirà aperitivo nella carrozza della locomotiva
DETTAGLI SUL PERCORSO
• Lunghezza: 4 Km
• Dislivello in salita: 150 m
• Difficolta: T (Turistico) facile
• Tempo di percorrenza: 2 h
• Altitudine Max: 1700 m s.l.m.
• Altitudine Min: 1520 m s.l.m.
COSA PORTARE
Normale dotazione escursionistica: scarpe da trekking, giacca a vento, impermeabile, abbigliamento a strati, una borraccia d’acqua.
Il percorso parte dalla provinciale di Rovale a quota 1520 m e si inoltra un bosco di faggi d’altofusto molto suggestivo con presenza di alberi monumentali. La salita è dolce e non presenta difficoltà. Raggiunto un esteso pianoro si lascia il sentiero CAI 416 e svoltando a sinistra si raggiunge il monolite granitico di Pietra Dell’Altare. Imponete emerge tra i faggi ed assume forme assai bizzarre.
Il sole
sovrano degli azzurri
reclama attenzione
tra le fronde del sorbo
e io, laboriosa formica
resto nascosta
sotto un filo d'erba.
Andate in montagna che vi viene voglia di salvare il mondo! ❤️
Domenica 18 Agosto la nostra Erranza muoverà i suoi passi sulle orme dell'eroe omerico .
Il suo errare esistenziale sarà la chiave di lettura per un cammino di conoscenza di sé e dell'altro. Il suo desiderio di tornare a Itaca sarà il faro che illuminerà la rotta del nostro vagare poetico, perché Ulisse in fondo è dentro ciascuno di noi.
Questo viaggio letterario sarà condotto da Antonietta C***a, docente e consigliere delegata alla Cultura del Comune di Cosenza e guidato da Maria Sprovieri, Forest addict
Un piccolo poggio che affaccia sull'incantevole lago di Ariamacina sarà il palcoscenico naturalistico del nostro laboratorio letterario.
Info:
- Appuntamento ore 9.30 presso SS 107 uscita San Nicola Silano (bivio per Lorica)
- Durata: 3h 30'
- Percorrenza: 4 km
- Livello: T
- Attrezzatura: scarponcini da trekking (o simili), pantaloni lunghi, borraccia d'acqua
Per il laboratorio:
- Carta e penna per il laboratorio
- Stuoia o telo per sedersi durante il laboratorio
Per prenotazioni e altre info: 347-3043330
A grande richiesta duplicheremo il laboratorio SuonailBosco, dedicato alla esplorazione, alla percezione e all’espressività in ambiente naturale. Stavolta le sensazioni saranno amplificate dalle suggestioni del tramonto e del crepuscolo.
SuonailBosco è un laboratorio di Musicoterapia in Natura con l’utilizzo della tecnica del Body Percussion (metodo Keith Terry), ideato e condotto da Leon Vulpitta Pantarei, musicista e musicoterapeuta.
In mezzo alla Natura e al Suono del mondo il nostro corpo si riarmonizza e diventa
• Un Laboratorio Espressivo, Generatore di Ritmi, Suoni, Fonemi, Movimento;
• Uno Strumento Sonoro, Coreutico, Gestuale;
• Garantisce l’Esplorazione del Sé Primitivo, dell’Io-Sonoro più Ancestrale e Profondo.
I benefici di tale attività sono:
• L’ascolto di Sé che suona e dell’Altro: suonando, cantando, danzando armonicamente insieme; il tutto in un contesto naturale che ci trasmette emozioni e stimoli sonori e ci riarmonizza nella cornice della relazione non-verbale.
• Meccanismi di memorizzazione, attenzione, consapevolezza espressiva.
• Autostima.
• Controllo e contenimento dell’ansia.
• Incremento della capacità di motivarsi a partecipare ad un processo creativo comunitario.
• Sviluppando l’aspetto armonico del corpo e la sua complessiva leggerezza, esso si trasforma in uno strumento sonoro, coreutico, drammaturgico.
PROGRAMMA
• Ore 17.30 – appuntamento al parcheggio di località “Cupone” (alle spalle del bar)
• Ore 18.00 - La nostra “Forest Addict” Maria Sprovieri ci condurrà sulle rive del Lago Cecita
• Ore 18.30 - laboratorio di Musicoterapia in Natura SuonailBosco a cura di Leon Vulpitta Pantarei in attesa del tramonto.
Cosa portare per l'escursione: scarpe da trekking o comunque adatte al cammino nel bosco, abbigliamento comodo, a strati, e pantaloni lunghi.
Cosa portare per il laboratorio: un quaderno ed una penna per poter appuntare qualcosa, una stuoia o una coperta su cui sdraiarsi.
Contributo di partecipazione € 20
L'evento avrà luogo a raggiungimento di un numero minimo di partecipanti.
Info e prenotazioni sui canali social di Erranze letterarie e Forest Addict o su whatsapp al n°347-3043330
C’è un piccolo lembo di terra ricco di storia e leggenda, a pochi chilometri da Cosenza, che in pochi conoscono. Si tratta della frazione di . Il nome di per sé desta già curiosità. Di origine incerta potrebbe avere derivazione greca e significare “lamento dei morti”, probabilmente per via del rumore generato dalla tramontana che spira in alcune zone del paese e che si mescola al fruscio dello scorrere del fiume Acheronte, affluente del Busento, che scorre a poca distanza. La storia di questo luogo si intreccia con la leggenda.
Sulle sponde dell’Acheronte, tra Mendicino e il territorio di Pantanolungo, nel 331 a.C. si narra che trovò la morte il re d’Epiro Alessandro il Molosso, zio di Alessandro Magno. Altra leggendaria storia lega Pantanolungo a re Alarico, secondo alcuni studiosi il re dei Goti nel 410 d.C. potrebbe essere stato sepolto proprio nei pressi di Pantanolungo. Alcune grotte situate sul costone roccioso dell’Alimena, che sovrasta il fiume Acheronte, potrebbero rappresentare il luogo di sepoltura del re.
Tutto questo preambolo per dirvi che la nostra prossima , in collaborazione con , si terrà proprio in questo posto così antico e leggendario. Visiteremo il borgo per poi dialogare con il professor Mauro Francesco Minervino, docente di Antropologia Culturale – Etnologia, Antropologia dell’Arte, Sociologia dei Nuovi Media e Comunicazione Pubblicitaria presso l’Accademia di Belle Arti di Catanzaro. Il perimetro dei suoi studi e ricerche si estende dai temi del testo etnografico alla letteratura di viaggi, alle fenomenologie culturali. In questa occasione presenteremo il suo ultimo libro “Viaggio al monte analogo. Monte Cocuzzo. La montagna-arca", un gioiello saggistico che ci conduce, con grande pathos, sulla vetta di Monte Cocuzzo, un picco di rocce dolomitiche elevatosi in tempi remoti di fronte alle Eolie, sulle sponde tirreniche del mare dell’Odissea.
Dialogherà con l’autore la nostra meravigliosa amica, nonché scrittrice, Assunta Morrone.
Vi aspettiamo, l’appuntamento è alle 17.30. La serata si concluderà con un lauto aperitivo.
Questo è l'haiku fotografico di Marilena Barca che ha partecipato al e tenutosi lo scorso 16 giugno nella presso la Stazione di Posta NDUT
Lo pubblico con un po' di ritardo ma con grande commozione perché la sensibilità di chi ha eseguito lo scatto, unità alla poesia, ci fa rivivere tutte le emozioni di questa esperienza indimenticabile.
Le parole di chi ha preso parte alla nostra ultima erranza. Che sensazioni ha suscitato ? Un tripudio di emozioni, difficili da spiegare ma meravigliose perché vissute in condivisione, al ritmo del cuore e della natura.
Grazie QuiCosenza.it
Vi aspettiamo domenica! Nel fresco del bosco, al ritmo del bosco! ❤️🎶
Leon Vulpitta Pantarei Forest addict
SuonailBosco è un laboratorio di Musicoterapia in Natura con l’utilizzo della tecnica del Body Percussion (metodo Keith Terry)
Con gioia ed entusiasmo condividiamo (in ordine sparso) il risultato del e tenutosi lo scorso 16 giugno, a cura di Niccolò Tucci e Teresa Paese - Diari di Arteterapia, accompagnati da Mountain Experience
Qual è il vostro preferito? Mettete un like a quello che più vi piace 😊
Siamo sulla prima pagina dell'inserto Weekend del edizione di Cosenza 😍
Domenica 16 giugno la sarà protagonista a Camigliatello silano e ci riempiremo il cuore di !
Domenica 16 giugno 2024 alle 18.30, a conclusione del laboratorio di e , verrà inaugurata presso la sede della Pro Loco Camigliatello Silano la mostra "Haiku di Calabria Citra” a cura di Mariangela Chiarello e Andrea Lo Bianco. La mostra si basa sul dialogo tra due forme d’arte: la fotografia, di quattro artisti calabresi, e la poesia di Andrea Lo Bianco, autore del volume “Haiku di Calabria Citra” (ilfilorosso,2022) da cui la mostra trae origine. L’intento è quello di riempire la forma dello Haiku giapponese di contenuti caratteristici della provincia di Cosenza.
Una selezione di componimenti tratti dal libro “Haiku di Calabria Citra” dialoga con i paesaggi di Pierpaolo Perri, la fotografia naturalistica di Armando Santoro, il bianco e nero di Emanuele Santoro e i mondi rurali di Franco D. Scarpino.
Dal monte Fuji si passa alla vetta altissima del Dolcedorme; la fioritura dei ciliegi lascia spazio ai pini larìci; la liquirizia prende il posto del sakè; i mochi (dolci di riso) diventano turdilli; la chitarra battente rimpiazza il koto (cordofono). Un’immagine, su tutte, consente di cogliere appieno questa sostituzione: il celebre tetto bruciato di Mizuta Masahide contrapposto ai salumi calabresi che vengono appesi al soffitto per la stagionatura.
Tra le pagine del libro non mancano le minoranze etnico‑linguistiche, lo spopolamento, la modernizzazione e altri temi riguardanti il territorio calabrese al di qua del fiume Neto. Citati con parole che riescono ad evocare, far riflettere o saggiamente descrivere. Poetiche e al tempo stesso politiche.
Sarà possibile visitare la mostra fino al 30 giugno 2024, contestualmente sarà acquistabile il libro “Haiku di Calabria Citra” presso la sede della Pro Loco di Camigliatello silano.
Grazie alla Fondazione Italia Giappone per la condivisione del nostro evento ❤️
Vi aspettiamo domenica 16 giugno a Camigliatello silano per trascorrere insieme una intera giornata dedicata allo Haiku che si concluderà presso la Pro Loco Camigliatello Silano con la splendida mostra "Haiku di Calabria Citra" (Ilfilorosso) a cura di Andrea Lo Bianco e Mariangela Chiarello.
Erranze letterarie
“Haiku 俳句 e Shahai 写俳”
Domenica 16 giugno 2024
CAMIGLIATELLO SILANO | Stazione di posta NDUT Riserva del Tasso
I laboratori saranno tenuti da Niccolò Tucci e Teresa Paese
👇
https://www.ildot.it/news/la-poesia-giapponese-haiku-in-sila-a-camigliatello/
Grazie QuiCosenza.it Il Dot PopCos per lo spazio dedicato alla nostra iniziativa ☺️
Vi aspettiamo domenica 16 giugno a Camigliatello silano!
Grazie a PopCos per lo spazio dedicato alla nostra iniziativa ☺️
Vi aspettiamo domenica 16 giugno a Camigliatello silano!
Il prossimo appuntamento di Erranze Letterarie si terrà a Camigliatello Silano domenica 16 giugno e sarà dedicato allo Haiku, insieme allo scrittore Niccolò Tucci
Grazie a Il Dot per lo spazio dedicato alla nostra iniziativa ☺️
Vi aspettiamo domenica 16 giugno a Camigliatello silano!
Domenica 16 giugno giornata dedicata alla letteratura giapponese con due laboratori e l’inaugurazione della mostra “Haiku di Calabria Citra"
Grazie a QuiCosenza.it per lo spazio dedicato alla nostra iniziativa ☺️
Vi aspettiamo domenica 16 giugno a Camigliatello silano!
Domenica 16 giugno giornata dedicata alla letteratura giapponese con due laboratori: scrittura poetica Haiku e passeggiata fotografica Shahai
Ci sembra giusto presentarvi Niccolò Tucci e Teresa Paese - Diari di Arteterapia che terranno i due laboratori Haiku e Shahai di domenica 16 giugno 🌸
Vi aspettiamo!
Manca solo una settimana...
Scopriremo la forma poetica giapponese che in soli tre versi descrive la natura, la realtà e lo stato d'animo del poeta. Lo faremo in un posto meraviglioso immersi nella Riserva naturalistica del Tasso.
Per tutti gli appassionati di scrittura, di poesia, di natura.
Prenota il tuo posto, contattaci in DM
Link dell'evento in bio.
Oggi con Saverio Mountain Experience e Teresa Paese - Diari di Arteterapia siamo andati a fare un sopralluogo nel posto dove il prossimo 16 giugno si terrà il Laboratorio di Haiku 俳句 e Shahai 写俳
Condividiamo qualche foto per farvi sentire le che ci hanno letteralmente inondato!
La Stazione di Posta Ndut è un luogo meraviglioso, immerso nella Riserva Naturale Biogenetica del Tasso .
Chi ci segue sa che ciò che ci contraddistingue è l'entusiasmo, l'amore per i libri e la poesia, i sogni e un po' di sana follia!
Prenotate il vostro posto, sarà una giornata da ricordare in tre versi! 🥰
Vi aspettiamo domenica 16 giugno a Camigliatello silano, per partecipare ai nostri laboratori di e , tenuti da Niccolò Tucci e Teresa Paese - Diari di Arteterapia , con la passeggiata guidata da Saverio J. Bianco Mountain Experience e la mostra fotografica di Andrea Lo Bianco, a cura di Ilfilorosso
Info in DM.
Evento: https://www.facebook.com/share/p/Zv5mwb3mxhFpCMM7/
Il mese di giugno
si distese
all'improvviso
nel tempo,
come un campo
di papaveri.
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Eugenio Montale, Wisława Szymborska, Luigi Pirandello, Giorgio Caproni, Vittorio Sereni, Antonia Pozzi, Corrado Govoni, Ivano Fossati, Paolo Conte, Francesco Guccini, Giorgio Gaber, Rino Gaetano... Tanti i poeti che ci hanno accompagnato a bordo del treno della nostra erranza di oggi! La comunità errante si allarga, ci si ritrova viaggiatori sulla stessa strada, quella della natura, che ci assimila e che ci unisce. Si cammina insieme per vedere le cose in una prospettiva unica, quella della contemplazione, dello stupore, della riflessione, per smarrirsi e poi ritrovarsi attraverso un sentimento a cui solo la letteratura può dar voce. Grazie alla nostra madrina letteraria Antonietta Cozza e alla nostra guida Saverio J Bianco Mountain Experience ma grazie soprattutto a chi ha partecipato, condividendo con noi un pezzo di strada, un pezzo di viaggio... #erranzeletterarie #camminataletteraria #treno #melodie #versi #poesia #musica #letteratura #compagnidiviaggio #comunitàerrante #errare #EugenioMontale #WisławaSzymborska #LuigiPirandello #GiorgioCaproni #VittorioSereni #AntoniaPozzi #CorradoGovoni #IvanoFossati #PaoloConte #FrancescoGuccini #GiorgioGaber #RinoGaetano
“Narrami, o Musa, dell'eroe multiforme che tanto vagò, dopo che distrusse la rocca sacra di Troia: di molti uomini vide le città e conobbe i pensieri, molti dolori patì sul mare nell'animo suo, per acquistare a sé la vita e il ritorno ai compagni. Ma i compagni neanche così li salvò, pur volendo: con la loro empietà si perdettero, stolti, che mangiarono i buoi del Sole Iperione: ad essi egli tolse il dì del ritorno". #Ulisse ci ha insegnato che il #viaggio è all’interno di #noistessi e che nel #viaggio bisogna concedersi al fascino del #mistero. Un' #erranzaletteraria #intensa e #straordinaria perché, ricercando #Ulisse, ci siamo scoperti tutte e tutti degli #ulisseidi in #viaggio, alla ricerca di noi stessi e degli altri. Grazie a chi, anche stavolta, ha partecipato alla nostra #erranza. Perché il #cammino ci consente, attraverso la poesia e le parole, di scoprirci tutti parte dello stesso #universo.
"È tutto lì il grumo di vecchie case, in una piega dei durupi a precipizio che sovrastano la forra strettissima scavata dell'Acheronte, il fiume fatale. In cima al villaggio, esposta alla luce di mezzogiorno, solo una chiesetta a capanna della Madonna di Piedigrotta. Intorno una sessantina di vecchie case tenute su da travi di legname e muri alzati con calce di calcara impastata a minuzzoli di pietra e di mattone". Le parole di Mauro Francesco Minervino su Pantanolungo sono solo un pezzetto di un piccolo gioiello narrativo intitolato "Viaggio al monte analogo. Monte Cocuzzo. La montagna arca" la cui presentazione ha inaugurato la rassegna "Scrittori a Pantanolungo. Amore a prima vista" di cui siamo stati orgogliosamente partner. È stata la nostra prima erranza alla scoperta di un "intrico verde di macchia e di rovi che d'estate si riempie di cicale impazzite di sole e di lucciole punto un mondo minuscolo e incantato. Un mondo fitto fitto di leggende, miti, superstizioni e vecchie fiabe contadine, racchiuso nel fazzoletto di un villaggio piccolissimo" a cui è seguita una presentazione magistralmente condotta da Assunta Morrone, con gli interventi di Anna Petrungaro e Francesco La Carbonara. Al fresco di un'aia, riparati sotto una pergola di vigna costellata di lucine, Mauro Minervino parlava e incantava, tutti ad ascoltare con attenzione, senza vincoli di tempo. Alle 21.30 eravamo ancora lì ad ascoltarlo e infine i morsi della fame sono stati appagati da un lauto banchetto, un momento conviviale a chiusura di una serata indimenticabile. #scrittoriapantanolungo #erranzeletterarie #erranzeaps #libri #letture #passegiataletteraria
La nostra erranza di ieri è stata incredibile. Naturalmente in silenzio ci siamo lasciati guidare prima da Maria @forest_addict_msguida alla scoperta delle dinamiche primordiali della natura e poi da Leon @leonpantarei per riconnetterci con il nostro io più profondo e farlo risuonare al ritmo del bosco. Straordinarie emozioni, lacrime di commozione, gesti liberatori e, infine, la restituzione in parole. Un momento poetico che tutti ricorderemo per sempre. #suonailbosco #musicoterapia #natura #suono #musica #emozioni #bosco #poesia
Risuoneremo all'unisono con il battito del bosco. Prenota subito, i posti sono limitati! 🗓️ 14 luglio 2024 🕤 ore 9.30 🧭 parcheggio località Cupone (dietro al bar) 📞 3473043330 #erranzeletterarie #musicoterapia #suono #ritmo #battito #suonailbosco #riarmonizzazione #consapevolezza
Il prossimo appuntamento delle nostre #Erranze sarà dedicato alla esplorazione, alla percezione e all’espressività in ambiente naturale. SuonailBosco è un laboratorio di #Musicoterapia in Natura con l’utilizzo della tecnica del Body Percussion (metodo Keith Terry), ideato e condotto da Leon Vulpitta Pantarei @leonpantarei , musicista e musicoterapeuta. In mezzo alla Natura e al Suono del mondo il nostro corpo si riarmonizza e diventa: 🌱Un Laboratorio Espressivo, Generatore di Ritmi, Suoni, Fonemi, Movimento; 🌱 Uno Strumento Sonoro, Coreutico, Gestuale; 🌱Garantisce l’Esplorazione del Sé Primitivo, dell’Io-Sonoro più Ancestrale e Profondo I benefici di tale attività sono: 🎶 L’ascolto di Sé che suona e dell’Altro: suonando, cantando, danzando armonicamente insieme; il tutto in un contesto naturale che ci trasmette emozioni e stimoli sonori e ci riarmonizza nella cornice della relazione non-verbale. 🎶 Meccanismi di memorizzazione, attenzione, consapevolezza espressiva. 🎶 Autostima. 🎶 Controllo e contenimento dell’ansia. 🎶 Incremento della capacità di motivarsi a partecipare ad un processo creativo comunitario. 🎶 Sviluppando l’aspetto armonico del corpo e la sua complessiva leggerezza, esso si trasforma in uno strumento sonoro, coreutico, drammaturgico. PROGRAMMA • Entro le ore 9.30 – appuntamento al parcheggio di località “Cupone” (alle spalle del bar) • Ore 10.00 - “Life re-connection” a cura della nostra “Forest Addict” Maria Sprovieri che ci condurrà nel bosco dedicando un primo tempo alla conoscenza più consapevole degli equilibri naturali tra vegetazione e fauna, sole e acqua, vita e morte; seguirà un momento di raccoglimento poco ragionato, silenzioso e in movimento; il momento di "sentire" come percezione tra spirito e corpo, la connessione tra gli elementi naturali in continuità con noi stessi • Ore 11.30 - laboratorio di Musicoterapia in Natura SuonailBosco a cura di Leon Vul
Cuori insieme palpitanti nel bosco per la poesia . . . Ricordi e nostalgia di una giornata indimenticabile 🥰 #laboratoriodiscritturapoetica #haiku #shahai #poesia #scrittura #natura #bosco #Sila #erranzeletterarie
La parola ai nostri amici #erranti Grazie per aver preso parte alla nostra ultima #erranza ❤️ Vi aspettiamo alla prossima! #poesia #haiku #fotografia #shahai #natura #bosco #sila #scrittura #mostrafotografica #erranzeletterarie #erranti
Domenica 16 giugno si terrà il nostro prossimo evento dedicato allo Haiku 俳句, il componimento poetico nato in Giappone nel XVII secolo con cui, in soli tre versi, il poeta fissa uno stato d'animo attraverso le immagini della natura che lo circonda. Il laboratorio di scrittura sarà condotto da Niccolò Tucci, scrittore e creatore della pagina Instagram @la_luna_in_fiore. Seguirà una passeggiata fotografica per scoprire lo Shahai 写俳 che combina gli haiku all’utilizzo della fotografia, a cura dell’arteterapeuta Teresa Paese. Alla fine della giornata, presso la sede della Pro Loco di Camigliatello silano, parteciperemo all'apertura della mostra fotografica “Haiku di Calabria Citra” di Andrea Lo Bianco a cura della casa editrice @ilfilorosso.it . Maggiori info sulla pagina Facebook dell’evento (link in bio). Prenotazioni in DM o via email su [email protected].
"Chista luna chi m'ammanta lu core duna ra luce a sta sirata china d'amore e cu ra Magàra simu sicuri ca ni ripara picche' ccu ri siansi sua n'impara" Alcuni versi nati dalla nostra serata "La Magàra e la luna", un momento magico in cui una pioggierellina sottile ci ha benedetti, curati e riparati. La Magàra ci ha insegnato i segreti dei suoi rituali e dei suoi "intrugli" di erbe selvatiche. Eravamo esattamente chi dovevamo essere, con la nostra sensibilità e capacità di danzare sotto la pioggia, senza timore per qualche nuvola passeggera, perché tutti sapevamo che anche la pioggia cura e accarezza. L'atmosfera fosca è stata ancora più suggestiva e i versi dialettali sono nati con grande naturalezza e spontaneità, lasciandoci stupiti. Il senso di gratitudine per questi momenti è immenso. Grazie a tutti! #laMagàraelaLuna #erranzeletterarie #rituali #dialetto #erbeselvatiche #poesia
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