03/12/2024
✅La scoperta del teatro antico di Akrai, la sua storia e l’importante valore che il sito ha per Palazzolo e per tutto il territorio. Sono passati duecento anni da quella scoperta. E per celebrare questo importante traguardo si è svolto nell’auditorium comunale un convegno promosso in collaborazione con il Parco archeologico di Siracusa, il Museo dei viaggiatori in Sicilia, l’assessorato comunale alla Cultura.
📌L’evento, infatti, rientra nella programmazione di Palazzolo è, il calendario di iniziative dell’assessorato per la stagione invernale.
Un importante momento di confronto sul sito di Akrai, su quanto fatto e su quanto c’è ancora da fare per la sua tutela e valorizzazione.
🗣️E l’assessore alla Cultura, Nadia Spada in collegamento ha ringraziato il Parco Archeologico di Siracusa nella persona del suo direttore l’architetto Carmelo Bennardo, la professoressa Francesca Gringeri Pantano del Museo. “Hittorff figura chiave del neoclassicismo europeo, ci ha lasciato un’eredità grafica di inestimabile valore, che oggi rivela lo splendore del Teatro di Akrai come appariva dopo la scoperta di Gabriele Judica nel 1824 – ha detto Spada -. Questi disegni ci parlano non solo di un passato glorioso, ma soprattutto dell’importanza della tutela del patrimonio culturale, che costituisce la nostra identità e ci ispira come comunità. Il Teatro di Akrai, ci offre, attraverso le sue pietre un ponte unico tra il passato ed il presente, con il suo koilon semicircolare, l’intimità della cavea e il misterioso cunicolo che lo collega al bouleuterion , è uno spazio vivo, capace di evocare suggestioni e significati che vanno oltre il tempo. Ettore Romagnoli il più grande grecista lo definì “ il Teatro del Cielo”, e chiunque vi entri percepisce quel senso di sospensione e connessione con qualcosa di eterno”.
✔️Il teatro, dunque, come ha ricordato l’assessore volge una funzione culturale fondamentale per la comunità, per il Festival Internazionale del Teatro Classico dei Giovani, per gli eventi estivi promossi in sinergia con il Parco Archeologico. “Questo convegno – ha aggiunto Spada - è un omaggio al lavoro di Judica, alla visione di Hittorf, ma soprattutto al valore eterno del nostro teatro, che non è mai stato un semplice reperto archeologico. E’ un luogo dove le pietre continuano a parlare, raccontare storie, a ispirare. Quindi e nostro compito custodirlo, celebrarlo e farlo vivere affinché possa rimanere un faro per le generazioni future”.