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FANTASTICHE PERENNI.  'Vinca minor' (in foto). Un fresco tappezzante che di questi giorni annuncia la primavera con la s...
01/04/2025

FANTASTICHE PERENNI.

'Vinca minor' (in foto).
Un fresco tappezzante che di questi giorni annuncia la primavera con la sua splendida fioritura azzurra e nel contempo dà inizio allo sviluppo di nuovi tralci che si allungano per formare un morbido cuscino sempreverde. Facilissimo riprodurla basta aspettare l'estate, non appena i sottili tralci si sono induriti, si raccolgono le punte per una lunghezza di 5/6 cm. si raggruppano in mazzetti di 4/5 e si piantano in piccoli vasetti da riproduzione del diametro di 10 cm. Dopo qualche settimana saranno pronte per tappezzare le zone più ombreggiate del giardino, quelle ostiche dove le ripetute trasemine di prato da ombra hanno clamorosamente fallito. Così il sogno di vedere in primavera il proprio sottobosco fiorito si realizza, ma per realizzare sogni serve essere svegli!

I fiori di primavera: l'Iris japonica.L’iris japonica è una pianta rizomatosa facente parte appunto della famiglia delle...
31/03/2025

I fiori di primavera: l'Iris japonica.
L’iris japonica è una pianta rizomatosa facente parte appunto della famiglia delle Iridaceae.
E'una delle varietà dell'iris più apprezzate e coltivate in tutto il mondo. Si tratta di una pianta che produce dei fiori bellissimi, con petali frangiati, particolari. Questa specie fiorisce già a fine Marzo inizio di Aprile

OGGI PRESENTIAMO IL VIBURNUM OPULUS, noto anche come Palla di neve o Palla di maggio, è un arbusto ornamentale deciduo a...
27/03/2025

OGGI PRESENTIAMO IL VIBURNUM OPULUS, noto anche come Palla di neve o Palla di maggio, è un arbusto ornamentale deciduo appartenente alla famiglia delle Adoxaceae.

Caratteristiche principali:
• Foglie: Di colore verde brillante, con margini lobati simili a quelle dell’acero. In autunno assumono splendide tonalità rossastre.
• Fiori: Sbocciano in primavera (aprile-maggio) e sono riuniti in grandi infiorescenze tondeggianti di colore bianco, simili a pompon.
• Frutti: Piccole bacche rosse che persistono in autunno e inverno, molto decorative e apprezzate dagli uccelli.

Cura e Coltivazione:
• Esposizione: Predilige posizioni soleggiate o mezz’ombra.
• Terreno: Fresco, ben drenato e leggermente acido.
• Irrigazione: Necessaria nei periodi più secchi, soprattutto per le piante giovani.
• Potatura: Dopo la fioritura per mantenere una forma compatta.

Utilizzo:
• Perfetto per siepi, bordure o come esemplare singolo in giardino.
• Ottimo per attrarre insetti impollinatori e fauna selvatica.

È una pianta resistente e di grande impatto estetico, ideale per giardini dall’aspetto naturale ed elegante

Le piante selvatiche: l'aglio napoletanoHa una graziosa infiorescenza ad ombrella colma fiori bianchi a forma di stella,...
25/03/2025

Le piante selvatiche: l'aglio napoletano
Ha una graziosa infiorescenza ad ombrella colma fiori bianchi a forma di stella, delicati ed ermafroditi composti da 6 petali.
R' una specie erbacea molto diffusa nelle campagne, nei parchi, nei giardini e anche nelle aree verdi delle nostre città .La fioritura dell’aglio napoletano va da marzo a giugno e corrisponde al periodo ottimale per la raccolta di steli, foglie e bulbi. Essi possono essere consumati freschi in insalate o cotti in minestre di verdure, risotti e frittate.

FANTASTICHE PERENNI.  L’Erysimum x cheiri (in foto) sinonimo di Cheiranthus cheiri è il nome della Violaciocca gialla, n...
25/03/2025

FANTASTICHE PERENNI. L’Erysimum x cheiri (in foto)
sinonimo di Cheiranthus cheiri è il nome della Violaciocca gialla, niente a che vedere con la Violaciocca di Nizza quella molto profumata. Difficilmente supera i due anni di vita, vale dunque la pena lasciar crescere la vegetazione nuova dopo la fioritura e farne talee di punta, così da poterla rinnovare ogni due anni. Si ottiene anche un’ottima moltiplicazione dal seme, raccogliendolo una volta maturo e seminare in agosto/settembre. Questa Violaciocca è speciale nei muri a secco in quanto resistente alla siccità e necessaria di pieno sole. La semina nelle fessure dei muri avviene tenendo il seme nel palmo della mano e in prossimità delle incavature soffiare, al resto pensa la natura. La fioritura esplode all’inizio della primavera di giallo limone, raggiungendo massimo 25/30 cm. Cresce bene anche coltivata in vaso soprattutto per chi decide di fare il balcone perenne, ricordando sempre che sia nel balcone come nel giardino per fare la differenza basta un’idea, anche una pianta banale ma al posto giusto!

Vicia faba. Le fave sono un legume antichissimo. Si dice che fossero precedenti a Demetra intendendo con ciò che fossero...
24/03/2025

Vicia faba. Le fave sono un legume antichissimo. Si dice che fossero precedenti a Demetra intendendo con ciò che fossero conosciute gia dalle culture precerealicole ed in questo senso le fave hanno assunto un significato loro particolare. Esse sono carne vegetale, rappresentano il corpo sanguigno. Cibarsi di fave era come nutrirsi di carne e sangue, come bestie feroci. Le fave erano frutti del corpo; sembra che siano gli unici legumi che Demetra non portò in dono ai Fenati quando giunse nella loro città ed ella le aveva escluse da tutti i riti che la riguardavano e vietate ai sacerdoti di Eleusi; anche i pitagorici e gli orfici le escludevano dalla loro dieta perché portavano un 《sacro segreto》. Quale fosse questo segreto si può solo congetturare. Esse appartengono ad un mondo mistico preculturale; gia 8 o 10 mila anni prima di Cristo si consumavano fave ed esse rientravano anche in alcuni riti preellenici di cui ci sono giunte delle eco. Le fave andavano a comporre corredi funebri e venivano usate come mezzi divinatori che basavano su principi di casualità o caoticità i propri responsi e vennero quindi esclusi nelle culture più positiviste e razionali dei secoli successivi. Subirono quindi un processo di esclusione dal divino diventando l'origine ed il seme del "Terreno", del "Materiale". Questa loro caratteristica si tramandò nei secoli ed esse vennero usate ad esempio nelle votazioni o in alcune tradizioni come tombole di estrazione, di casualità. In Sicilia chi voleva maritarsi nascondeva tre fave sotto il cuscino; una intera, una spogliata del tegumento esterno ed una morsicata ed al mattino ne estraeva una, quale avesse estratto vaticinava il tipo di matrimonio che le sarebbe toccato in sorte: ricco, povero o mediocre. In Francia esisteva la tradizione della "galette des rois" in cui una fava nascosta nell'impasto delle gallette toccava in sorte ad un "re per un giorno" che aveva il diritto di elleggere la sua consorte e avrebbe ottenuto fortuna salute e saggezza per un giorno appunto; da qui nasce il detto "trovare la fava nel dolce" con il duplice significato di, fare una scoperta geniale ed anche un affare redditizio.
Alimentarmente le fave contengono il 23% di protidi ed il 55% di glucidi e sono quindi ottimi nutrienti e l'uomo le coltiva fin dall'eta del bronzo ed é dalle fave che ha appreso l'utile pratica del sovescio; l'uomo si è accorto che interrando le parti verdi della pianta alla fine della raccolta si otteneva una crescita piu rigogliosa ed un miglior raccolto l'annata successiva e cominciò a praticare questa tecnica sistematicamente.
Le fave, come tutte le leguminose, sono in grado, grazie ad una simbiosi radicale, di fissare l'azoto atmosferico e di incorporarlo ai suoli e rappresentano il miglior mezzo per l'ingresso di questo importantissimo elemento all'interno dei cicli biologici.
L'azoto costituisce il 78% della composizione dell'aria che respiriamo ed é il 4* elemento per abbondanza nel nostro corpo di cui ne costituisce circa il 3%. É fondamentale perché partecipa alla composizione del DNA e delle proteine ma noi non lo possiamo utilizzare direttamente nella sua forma gassosa.
Alcuni batteri presenti nelle radici delle leguminose possono ridurre l'azoto atmosferico (N2) e trasferirlo al suolo rendendolo assimilabile dalle piante e permettendone l'ingresso nella catena alimentare.

FANTASTICHE PERENNI. Allora per  chi ha il giardino all'ombra una nuova "scoperta". il suo nome è Viola ma solo di nome,...
24/03/2025

FANTASTICHE PERENNI.
Allora per chi ha il giardino all'ombra una nuova "scoperta". il suo nome è Viola ma solo di nome, di fatto è bianca!
Si tratta della Viola odorata 'Alba', ha il classico profumo tipico delle viole, marzo il periodo della loro fioritura. Endemica in parecchie zone d'Italia è una perenne sempreverde che si presta ad esser coltivata nei giardini a mezz'ombra, soprattutto in aree che si desidera colonizzare poichè ogni fiore maturerà una capsula contenente fino a 20/30 semi che, non appena maturi cadranno al suolo germinando in breve tempo e pronte a fiorire l'anno successivo. In pratica si ottiene a breve un autentico tappeto e, con stupore ci si accorge che là dove non cresceva più erba si insedia la pianta giusta che crea copertura. Certamente non sarà il prato calpestabile ma se capita di camminarci sopra d'estate ogni tanto, la Viola odorata Alba come tutte le viole non si offende (chiaramente non da ballarci sopra un tango!) Durante l'estate vive della pioggia che manda il cielo, magari a novembre dicembre una spolverata di farina d'ossa vi compenserà con un immacolato parterre bianco e profumato a marzo. Un vero peccato non apprezzarne la bellezza!
💚💚💚

Sapevi che...Ogni anno, le piante di more producono nuovi rami a partire dalla corona situata appena sotto la superficie...
23/03/2025

Sapevi che...
Ogni anno, le piante di more producono nuovi rami a partire dalla corona situata appena sotto la superficie del terreno e dalle radici che si estendono per una certa distanza. Ogni ramo vive per 2 anni. Il primo anno, il ramo produce solo foglie, mentre il secondo anno porta i frutti...
I giardinieri di more e lamponi possono aumentare considerevolmente il loro raccolto di bacche imparando una tecnica conosciuta come "tipping", secondo un educatore in orticoltura dell'Università dell'Illinois... "L'estate è il periodo ideale per potare more e lamponi" (la potatura consente la crescita dei rami laterali, aumentando il raccolto di frutti di tre o cinque volte).
La potatura, chiamata anche pizzicatura, consiste nel rimuovere i 5-7 cm superiori del ramo primocane – la nuova crescita dell'anno in corso. Eliminando questa parte della pianta si stimola la ramificazione laterale..... fatti interessanti...
Le more sono state utilizzate dalle donne in travaglio per alleviare i dolori del parto, poiché contengono alti livelli di vitamina K, che può agire come rilassante muscolare...
Esistono circa 375 specie di more, diffuse in quasi tutte le regioni del mondo...
I Greci usavano la mora come rimedio contro la gotta, mentre i Romani preparavano un'infusione di foglie di mora per trattare varie malattie...
Le more contengono rame, essenziale per il metabolismo osseo, e sono fondamentali per la produzione di globuli bianchi e rossi nel corpo... Il colore molto scuro delle more indica alti livelli di antiossidanti nel frutto...
Le api che si nutrono dei fiori del rovo producono un miele di colore scuro dal sapore fruttato...
Le more sono anche chiamate more di Lawers, more di Thimble, more di Wronie e more di Mûre...
Il colore blu scuro delle more garantisce che le more abbiano uno dei livelli più alti di antiossidanti tra tutti i frutti. Gli antiossidanti, noti per ridurre il rischio di molti tumori, sono un enorme vantaggio, ma è meglio consumare le bacche al naturale per ottenere tutti i benefici...
Se un rovo diventa arancione, distruggilo. Si tratta di una grave malattia fungina che non può essere curata...
Consumare more può aiutare a favorire il rassodamento sano dei tessuti, una procedura non chirurgica eccellente per rendere la pelle più giovane...
Un consumo prolungato di more aiuta anche a mantenere il cervello attivo, preservando così la lucidità del pensiero e una buona memoria.

Daphne mezereum (Fior di stecco). Una bellissima pianta arbustiva ( bella e velenosa), ma molto profumata. I fiori spunt...
22/03/2025

Daphne mezereum (Fior di stecco). Una bellissima pianta arbustiva ( bella e velenosa), ma molto profumata. I fiori spuntano sui rami ancora spogli e da qui il nome comune di fior di stecco.

Myosotis arvensis. Il non-ti-scordar-di-me. Una leggenda cortese del medioevo tedesco racconta la tragica storia di 2 in...
21/03/2025

Myosotis arvensis. Il non-ti-scordar-di-me. Una leggenda cortese del medioevo tedesco racconta la tragica storia di 2 innamorati. Lui sceso lungo un argine per cogliere questi teneri, cerulei occhi cadde nel turbinoso Reno e quando capì che non sarebbe riuscito a salvarsi, gettò il mazzetto alla sua bella con la raccomandazione.. "vergisz mein nicht!" Non ti scordar di me, appunto e così il fiore divenne il simbolo dell'amore eterno, irrazionale e vincente anche sulla morte.
Questa leggenda si é probabilmente generata anticamente in Persia dove si raccontava che un angelo caduto per amor mortale fu condannato ad espiare vagando per il mondo a seminare questa deliziosa piantina. Assolto l'incarico ritrovò la sua amata ad attenderlo e assieme a lei ritrovo la pace eterna del paradiso perduto.
Gia Plinio, che chiamava la pianta "erba sacra", la elevava a simbolo della Salvezza contro Tristezze e Dolore e la ricordava nella ricetta di una pozione oftalmica in grado di lenire le irritazioni oculari.
Nel 1802 Taylor Coleridge lo consegnò alla memoria colta in una poesia....

(....) quell'azzurro fiorellino dall'occhio luminoso lungo il ruscello
Gemma gentile della speranza
Dolce non-ti-scordar-di-me.

E così la leggenda divenne famosa ed ancora durante la Belle Epoque si organizzavano sulle rive del Reno balli in cui giovani da tutto il continente giungevano per inghirlandarsi d'azzurro e giurarsi amore eterno; una specie di festival dell'amore romantico che echeggia ancora nell'Europa continentale nella pratica delle feste di primavera che tradizionalmente vedono il riunirsi dei maturandi.

La pianta contiene molti sali di potassio che aiutano a combattere le spossatezze fisiche ed essiccata fornisce una ottima droga contro le infiammazioni degli occhi, attiva quasi quanto il meliloto.
Effettivamente non sono molte le preparazioni a cui può servire ma é sempre un gran piacere poter godere della sua presenza sempre meno frequente, quindi quando la incontriamo, non cogliamola, lasciamola a colorare i prati e affidiamo il nostro pegno d'eterno amore alla nostra volontà, senza incantesimi, senza magie, senza apotropaici.

In questi giorni in vivaio c’è una pianta particolare che fiorisce verso la fine dell'inverno,  e prolunga la sua fiorit...
20/03/2025

In questi giorni in vivaio c’è una pianta particolare che fiorisce verso la fine dell'inverno, e prolunga la sua fioritura per almeno 10 giorni.
Il suo nome è Edgeworthia Chrysantha Tomentosa ma è conosciuta come “Bastone di San Giuseppe” proprio perché la sua fioritura dura generalmente fino alla metà marzo, quando cade la festa di san Giuseppe.
È una pianta ornamentale che può raggiungere il metro e mezzo di altezza, i suoi rami sono estremamente flessibili, tanto da poter essere piegati fino a formare un nodo semplice senza subire danno. I fiori, molto profumati, appaiono sui rami prima delle foglie, il loro colore è di solito un crema, ma sono presenti anche varietà giallo acceso e rosso.
Si presentano in forma tubolare, lunghi dai 13 ai 20 mm, con quattro lobi ricurvi e ricoperti all'esterno da una peluria setosa. Le foglie appaiono successivamente, e sono oblanceolate, lunghe dagli 8 ai 20 cm e larghe dai 2,5 ai 5,5 cm, anch'esse ricoperte da una peluria soffice. I frutti sono purpurei, spesso ricoperti da ciò che rimane dei fiori. La corteccia di questo arbusto viene usata per la realizzazione di carta artigianale di elevata qualità, per questo motivo viene chiamata anche “arbusto della carta".
La storia del bastone di San Giuseppe fa riferimento a una discussione avvenuta a Nazareth tra il falegname Giuseppe ed alcuni amici quando si era diffusa la notizia che la vergine Maria era incinta. Gli amici chiesero a Giuseppe se si fosse accoppiato prematuramente con la giovane, ma lui sottolineò che non c’era stato niente fra lui e Maria e che la loro storia era il frutto di un angelo mandato dal Signore. Ma loro non ci volevano credere, così alla fine uno dei giovani replicò che se veramente Maria era rimasta incinta, come seriamente lui sosteneva, il legno del suo bastone doveva fiorire all’istante. A quell’invito, dal bastone di Giuseppe immediatamente fiorì un maestoso fiore lasciando attoniti tutti gli increduli e i miscredenti amici.

Le bulbose di primavera: le Fresie.Chi ha messo a dimora i bulbi in autunno, ora può godere della fioritura e del profum...
20/03/2025

Le bulbose di primavera: le Fresie.
Chi ha messo a dimora i bulbi in autunno, ora può godere della fioritura e del profumo intenso delle Fresie. Fioriscono nelle aiuole dei giardini e in vaso generalmente da Marzo fino a primavera inoltrata, inondando l’aria di un intenso e gradevole profumo.
Il colore dei fiori varia tra bianco, cremisi, giallo, rosso, violetto oppure variamente screziato.Crescono da bulbi o rizomi e raggiungono altezze fra i 20 ed i 50cm, con foglie lunghe e strette di colore verde scuro. Per la loro bellezza ed i loro colori, le fresie sono tra i fiori recisi più utilizzati, anche perchè si mantengono bene fino a tre settimane.

FANTASTICHE PERENNI.  il risveglio dell’Acanthus mollis ‘Whitewater’. Come risaputo la foglia dell’acanto era utilizzata...
18/03/2025

FANTASTICHE PERENNI.

il risveglio dell’Acanthus mollis ‘Whitewater’. Come risaputo la foglia dell’acanto era utilizzata dai romani per il decoro delle loro case e spesso riportata nella loro scultura. Di straordinario in questa varietà è il colore variegato in bianco delle foglie. Considerato che si tratta di una perenne che vive preferibilmente all’ombra, il bianco screziato del fogliame illumina le zone ombreggiate. Luminoso e vigoroso sono doti di una perenne che forma ciuffi di prorompente attrattiva. In estate il cumulo di di fogliame viene sormontato da steli di fioriture erette che portano fiori di colore rosa e crema a forma di imbuto con brattee viola. Facile da coltivare, non necessita di cure particolari, splendido nei bouquet e sorprendente nelle composizioni secche. Una perenne audace e architettonica che può essere coltivata come elemento focale o a piccoli gruppi al piede di alberature folte. Ancora la bellezza da raccontare, un esercizio !!!
🥰🤩

❤️ La leggenda del bucaneve ❤️Narra una leggenda che tanti e tanti anni fa, al ritorno dall’ennesimo viaggio sulla terra...
18/03/2025

❤️ La leggenda del bucaneve ❤️

Narra una leggenda che tanti e tanti anni fa, al ritorno dall’ennesimo viaggio sulla terra, il giovane principe Bucaneve udì una fanciulla cantare e, di quel canto, si innamorò perdutamente.
Arrivato nel Paese dell’Inverno, chiese a Re Gelo, suo padre, il permesso di sposarla ma questi, brontolando cupi presagi, rispose che il loro amore non aveva speranza perché la fanciulla era la principessa Primavera che abitava la regione dei venti e dei fiori, mentre lui, Bucaneve, era il principe delle nebbie e del gelo.
"Scordati, figlio mio, questa pazzia!" tuonò cupamente Re Gelo.
Passò, così, un altro inverno lungo e silenzioso, ma il cuore di Bucaneve, abitato dalle brume del mattino, non riusciva proprio a dimenticarla così, alle prime avvisaglie della nuova stagione, il giovane principe decise di attardare un po’ il suo ritorno.
Lungo il sentiero ancora impreziosito da luminosi cristalli di ghiaccio, attese l’arrivo di Primavera…e lei arrivò, leggera, accompagnata da un canto gioioso. Bucaneve, nascosto tra i cespugli, riconobbe l’amore.
Il capo inghirlandato da piccoli fiori, la sottile veste di aliti di vento, i ridenti occhi di azzurro marzolino…la bella principessa incantò per sempre il giovane principe. Da lontano, il richiamo di Re Gelo giunse cupo, come brontolio di tuono, per ricordargli che doveva affrettarsi a rientrare nel Paese dell’Inverno.
Ma Bucaneve non lo ascoltò e continuò a perdersi negli occhi di Primavera che, a piccoli passi, si avvicinava danzando.
Giunta accanto al cespuglio, un brivido increspò le braccia n**e.
Poi, incerta, guardò intorno e…finalmente lo vide.
Avvolto nel mantello di candida neve, la corona scintillante di brina fiera sul capo, la spada di ghiaccio splendete al fianco e due meravigliosi occhi cerulei e inquieti come la tormenta, il giovane rapì per sempre il cuore della principessa.
Intorno, come richiamato da un evento magico e misterioso, tutto tacque e il mondo si incantò negli occhi dei due innamorati.
Per non ferire a morte il Signore dell’Inverno, il sole nascose i suoi raggi dietro le nuvole e il gelido vento, che seguiva sempre Bucaneve, per non assiderare Primavera, andò a fare mulinelli più lontano.
Allora il principe avvolse nel soffice mantello la fanciulla e si tennero stretti a lungo, giurandosi eterno amore.
Quando il sole fece nuovamente capolino tra le nuvole, Bucaneve baciò Primavera e le disse: "Non temere perché alla fine di ogni inverno tarderò di un giorno il mio ritorno nel Paese del Gelo e quando arriverai io sarò qui ad aspettarti."
Poi, rapito dal vento di tormenta che lo nascose, svanì tra le nebbie.
E lei, rimasta sola, chinò il capo e pianse.
Ma quando una lacrima toccò il terreno, tra le impronte di neve lasciate dall’amato, spuntò un piccolo fiore bianco, dai petali delicati, che Primavera raccolse e strinse al petto, nuovamente felice.
E da allora, ogni fine inverno, nei campi scintillanti di brina sboccia un piccolo fiore, che qualcuno ancora chiama Bucaneve per ricordare la promessa fatta dal giovane principe dell’Inverno alla bella principessa Primavera!

"Il Linguaggio dei fiori" ,oltre ad essere il titolo di uno dei libri più belli che ho letto  è anche utile da conoscere...
18/03/2025

"Il Linguaggio dei fiori" ,oltre ad essere il titolo di uno dei libri più belli che ho letto è anche utile da conoscere se Vuoi dire qualcosa a qualcuno ma non hai le parole giuste per farlo? Vuoi esprimere un sentimento o un’emozione? Fallo con un fiore!
😉😉😊

I fiori non sono solo belli alla vista e gradevoli all’olfatto ma ogni fiore e ogni colore hanno anche un vero e proprio significato.

I fiori sono quindi dei messaggeri, veicolano un’emozione e comunicano uno stato d’animo.

Ma qual è il loro significato? In questo articolo scopriremo il significato dei fiori, anche in base al loro colore, in modo che tu sappia sempre quale fiore scegliere in base a ciò che vuoi trasmettere!

Florigrafia: il linguaggio dei fiori
Dai tempi antichi e fino all’Ottocento, i fiori erano portatori di un vero e proprio messaggio.

Ogni fiore e ogni colore aveva un significato ben preciso e regalare un fiore era un modo per esprimere simbolicamente ciò che non si poteva o non si voleva dire con le parole.

Questo linguaggio dei fiori prende il nome di florigrafia e anche se adesso è meno utilizzato rispetto a un secolo fa, i fiori e i loro colori continuano a mantenere un preciso significato.

Pensa ad esempio al classico mazzo di rose rosse. Non è un caso che sia il fiore da sempre più regalato alle proprie fidanzate: secondo la florigrafia le rose rosse indicano infatti l’amore e la passione.

Se vuoi quindi regalare un fiore a qualcuno oppure se stai scegliendo i fiori per il tuo matrimonio o per il tuo bouquet da sposa, perché non prendere allora qualche spunto dalla florigrafia?

Vediamo quindi insieme quali sono i significati dei fiori più comuni e dei loro colori e a quale fiore è associata una certa emozione o un sentimento.

Il significato dei colori dei fiori
Non solo il tipo di fiore ma anche i colori assumono significati diversi.

Qualche esempio? Eccolo!

Arancione: l’arancione è associato al desiderio, all’energia, all’allegria e alla gioia
Bianco: il bianco è il simbolo della purezza
Blu: il blu indica calma, armonia e tranquillità
Giallo: il giallo è il colore del calore, dell’energia, della saggezza e della redenzione. Attenzione però alle rose gialle: regalate al partner significano gelosia
Rosa: il rosa rappresenta la femminilità, la dolcezza, la sensibilità e la gentilezza
Rosso: il rosso è il colore della passione, dell’amore e della sensualità
Viola: il viola è un colore che nasce dall’unione del blu e del rosso. Indica quindi la passione e l’energia ma anche la calma e la tranquillità. Un colore quindi armonico, che dona equilibrio
significato dei fiori

Un fiore per ogni emozione che si vuole comunicare
Se la tua idea è trasmettere una precisa emozione, ecco quali sono i fiori che puoi scegliere.

Amicizia
Se vuoi regalare un fiore che esprima amicizia, ecco quali sono i più indicati tra i quali puoi scegliere:

Acacia
Calla
Fiordaliso
Fresia
Gardenia
Glicine
Mughetto
Amore e passione
Vuoi esprimere amore? Ecco i fiori più indicati:

Ciclamino
Garofano
Ibisco
Primula
Rose rosa
Rose rosse
Tulipani
Fedeltà
I fiori possono anche simboleggiare l’amore e la fedeltà eterna. Ecco quali:

Garofano bianco
Edera
Orchidea
Viola
Gioia e felicità
Se vuoi trasmettere felicità, ecco i fiori che puoi scegliere:

Azalea
Fiordaliso
Gerbera
Giacinto
Mughetto
Forza
I fiori che trasmettono forza sono:

Amarillide
Gladiolo
Mimosa
Ginestra
Ranuncolo
Indifferenza e fastidio
I fiori possono anche simboleggiare sentimenti più negativi, come l’indifferenza o il fastidio. Ecco quali:

Bocca di leone
Lilla
Ortensia
Narciso
Perdono
Se vuoi chiedere o concedere il perdono a qualcuno, perché non dirglielo con un fiore? Ecco quali sono i fiori del perdono:

Anemone
Calendula
Peonia
A ogni fiore il suo significato
Vediamo adesso invece il significato che viene attribuito dalla florigrafia ai fiori più conosciuti.

Anemone: abbandono
Amarillide: fierezza
Azalea: gioia, fortuna
Bucaneve: speranza
Calla: amicizia
Calendula: tristezza
Camomilla: pazienza
Cristantemo: lieve amore
Dalia: eleganza, gratitudine
Fiordaliso: spensieratezza
Fresia: mistero
Garofano bianco: fedeltà eterna
Garofano rosso: passione ma anche risentimento
Geranio: gentilezza
Gerbera: vivacità
Giacinto: divertimento
Giglio bianco: purezza
Ginestra: amore
Girasole: allegria
Glicine: affetto
Ibisco: bellezza effimera
Lavanda: sfiducia
Lilla: fastidio
Lisianthus: grazia, eleganza
Loto: ammirazione
Margherita: innocenza
Mimosa: femminilità
Mughetto: felicità ritrovata
Narciso: vanità, amore non corrisposto
Orchidea: dedizione
Ortensia: distacco, freddezza
Papavero rosso: passione
Peonia: vergogna, timidezza
Ranuncolo: ricchezza
Rosa rossa: amore passionale
Rosa rosa: dolcezza
Rosa gialla: gelosia
Tulipano: riguardo
Tulipano rosso: dichiarazione d’amore
Tulipano giallo: amore disperato
Stella di Natale: buon auspicio
Viola: umiltà
Vischio: portafortuna
Zinnia: nostalgia

Conclusioni
Adesso che conosci il significato dei fiori e dei loro colori, ogni bouquet adesso si arricchirà di significato nuovo.

✨🩵 𝕹𝖔𝖓 𝖙𝖎 𝖘𝖈𝖔𝖗𝖉𝖆𝖗 𝖉𝖎 𝖒𝖊 🩵✨La leggenda austriaca narra di due giovani innamorati che passeggiavano sulle rive del Danubio...
17/03/2025

✨🩵 𝕹𝖔𝖓 𝖙𝖎 𝖘𝖈𝖔𝖗𝖉𝖆𝖗 𝖉𝖎 𝖒𝖊 🩵✨

La leggenda austriaca narra di due giovani innamorati che passeggiavano sulle rive del Danubio promettendosi amore eterno, quando il giovane decise di donare alla sua bella un piccolo fiore intravisto vicino alla riva del fiume. Chinatosi però scivolò, e trascinato dalle acque riuscì come ultimo gesto a lanciarle il piccolo mazzo di fiori che teneva in mano, gridando appunto “Non ti scordar di me!”.

🩵🌿 Il suo nome scientifico è Myosotis (dal greco = orecchie di topo), appartiene alla famiglia delle borraginacee ed è diffuso in Europa, Asia, Africa, America e Oceania. La fioritura inizia verso marzo e prosegue per tutta l'estate regalandoci quelle meravigliose distese azzurre nei nostri prati.

🩵📜 Nell' antichità veniva usato per preparazioni medicamentose agli occhi e per curare altri mali, era ritenuto un talismano di protezione dalla stregoneria e le donne lo indossavano come segno di fedeltà.

🩵✨ Nel linguaggio dei fiori simboleggia l'amore eterno, la salvezza e la memoria, non a caso è stato scelto come fiore per la giornata dei bimbi scomparsi, dei nonni e dell' Alzhaimer.

La leggenda polacca che hai condiviso racconta come i salici piangenti abbiano ottenuto i loro caratteristici amenti pel...
16/03/2025

La leggenda polacca che hai condiviso racconta come i salici piangenti abbiano ottenuto i loro caratteristici amenti pelosi, noti come “gattini” o “pussy willows” in inglese. Secondo la storia, dei piccoli gattini caddero in un fiume mentre giocavano lungo la riva. Le loro madri, disperate, non potevano salvarli. I salici, vedendo la scena, abbassarono i loro rami nell’acqua, permettendo ai gattini di aggrapparsi e salvarsi. Da allora, ogni primavera, i salici producono piccoli germogli pelosi in ricordo di quei gattini salvati.

Questa leggenda è una delle tante storie che spiegano le caratteristiche uniche dei salici. In diverse culture, i salici sono spesso associati a racconti popolari e simbolismi. Ad esempio, nella tradizione cristiana, il salice è talvolta collegato al lutto e alla resurrezione, poiché le sue fronde flessibili simboleggiano sia la tristezza che la capacità di rialzarsi.

Perché tutti dovrebbero coltivare i nasturzi nel loro giardino...Benefici di Coltivare i Nasturzi nel Tuo Giardino1. Con...
16/03/2025

Perché tutti dovrebbero coltivare i nasturzi nel loro giardino...
Benefici di Coltivare i Nasturzi nel Tuo Giardino
1. Controllo dei Parassiti: Una Soluzione Naturale per la Salute del Giardino
I nasturzi agiscono come "pianta esca", attirando parassiti come afidi, bruchi e mosche bianche, deviandoli dalle piante più delicate. Questo rende i nasturzi un ottimo compagno per ortaggi come pomodori, cetrioli e peperoni. Piantando nasturzi nelle vicinanze, crei un sistema di difesa naturale nel tuo giardino, riducendo il bisogno di pesticidi chimici.
2. Attrazione di Impollinatori: Un Potenziamento per la Produttività del Giardino
I nasturzi sono amati dalle api, dalle farfalle e dagli insetti benefici grazie ai loro fiori luminosi e accattivanti. Gli impollinatori sono essenziali per la riproduzione di molte piante, inclusi frutti e verdure. Attrarre queste creature utili nel tuo giardino con i nasturzi contribuisce a una migliore impollinazione e, di conseguenza, a un aumento delle rese di ortaggi come zucchine, zucche e bacche.
3. Facili da Coltivare: Poco Manutenzione e Resilienza
Una delle cose migliori dei nasturzi è la loro resilienza e la capacità di prosperare in terreni poveri. Infatti, spesso si sviluppano meglio in suoli a basso contenuto nutritivo dove altre piante potrebbero avere difficoltà. Questo li rende una scelta fantastica per i giardinieri che cercano piante a bassa manutenzione. I nasturzi sono tolleranti alla siccità e crescono rapidamente, diffondendosi nel tuo giardino con sforzo minimo. Richiedono solo irrigazioni occasionali e prosperano anche in vasi o cestini appesi.
4. Commestibili e Deliziosi: Un Ingrediente Unico per Cucinare Creativamente
Ogni parte della pianta di nasturzio - fiori, foglie e semi - è commestibile, aggiungendo un gusto unico e pepato che può migliorare una varietà di piatti. I fiori, con i loro colori vivaci e la delicata consistenza, sono perfetti per insalate, mentre le foglie possono essere utilizzate in una serie di preparazioni salate. I semi, quando sott'aceto, rappresentano un sostituto saporito dei capperi. Questo rende i nasturzi una scelta ideale per i giardinieri che amano sperimentare con ingredienti freschi nella loro cucina.
Come Utilizzare Ogni Parte della Pianta di Nasturzio
1. Fiori
Gusto: I fiori hanno un sapore leggermente pepato, simile a quello della rucola, che aggiunge un tocco fresco ai piatti.
Come Usare:
- Aggiungi i fiori alle insalate per un tocco di colore e spezia.
- Usa come guarnizione per antipasti, zuppe e piatti principali.
- Riempili con formaggi morbidi come caprino o ricotta per un antipasto visivamente sorprendente e saporito.
2. Foglie
Gusto: Le foglie di nasturzio sono piccanti e pepate, perfette per migliorare i piatti salati.
Come Usare:
- Usa foglie fresche in insalate, panini e wrap per aggiungere un tocco pepato.
- Frulla le foglie per preparare il pesto, aggiungendo un tocco pepato che si abbina bene con pasta o verdure grigliate.
- Mescola le foglie in omelette o frittate per un sapore erbaceo e leggermente piccante.
3. Semi
Gusto: I semi verdi sono aciduli, con un sapore simile a quello dei capperi.
Come Usare:
- Sott'aceto i semi non maturi per creare dei "capperi poveri" da utilizzare in insalate, salse o come condimento.
- Aggiungi i semi alle marinature di carne o verdure per un livello extra di sapore.
- Macina i semi essiccati e usali come spezia pepata per condire verdure arrostite o condimenti.
Coltivazione e Cura dei Nasturzi
I nasturzi sono una delle piante più facili da coltivare, perfette sia per i principianti che per i giardinieri esperti.
Piantagione
Quando Piantare: Pianta i semi di nasturzio in primavera dopo l'ultima gelata, o inizia a coltivarli al chiuso qualche settimana prima per anticipare la stagione di crescita.
Suolo: Si trovano meglio in terreno povero o ben drenato, poiché livelli elevati di nutrienti possono portare a un eccesso di fogliame e meno fiori.
Luce Solare: Sebbene i nasturzi possano tollerare un po' di ombra, preferiscono il pieno sole per una crescita e una produzione ottimali di fiori.
Irrigazione
Frequenza: I nasturzi sono tolleranti alla siccità una volta che sono ben radicati, quindi irrigali con parsimonia. Un eccesso di acqua può causare marciume delle radici, quindi assicurati che il terreno sia leggermente asciutto prima di annaffiare nuovamente.
Manutenzione
Potatura: Potatura leggermente le piante per controllare la crescita e incoraggiare piante più cespugliose con più fiori. Rimuovi i fiori appassiti per stimolare ulteriori fioriture.
Parassiti e Malattie: I nasturzi sono generalmente resistenti ai parassiti; tuttavia, potrebbero attrarre afidi. Se gli afidi diventano un problema, basta spruzzare la pianta con un getto d'acqua forte per dislodarli.
Raccolta
Fiori: Raccogli i fiori quando sono completamente aperti ma ancora freschi. I fiori sono migliori se utilizzati immediatamente ma possono essere conservati in frigorifero per uno o due giorni.
Foglie: Raccogli le foglie giovani per un sapore più delicato. Le foglie possono essere utilizzate subito o conservate in frigorifero per una settimana.
Semi: Raccogli i semi verdi mentre sono ancora teneri, o lasciali asciugare sulla pianta se prevedi di utilizzarli come spezia.
Benefici per la Salute dei Nasturzi
Oltre ai loro usi culinari, i nasturzi offrono diversi benefici per la salute:
- Ricchi di Vitamina C: Le foglie e i fiori di nasturzio sono ricchi di vitamina C, che può sostenere la salute immunitaria e aiutare a combattere le infezioni.
- Proprietà Antiossidanti: I nasturzi contengono antiossidanti che proteggono dalle lesioni cellulari e supportano la salute generale.
- Proprietà Antibatteriche e Antimicotiche: La pianta ha proprietà naturali antibatteriche e antimicotiche, rendendola un ottimo rimedio naturale nella medicina popolare.
- Ricchi di Nutrienti: I nasturzi contengono anche ferro, calcio e altri minerali traccia che contribuiscono al benessere generale.
Modi Creativi per Utilizzare i Nasturzi Oltre al Giardino
Oltre a essere un'aggiunta vibrante al tuo giardino, i nasturzi hanno usi divertenti e pratici anche in casa:
- Tinture Naturali: I fiori possono essere usati per creare tinture naturali per tessuti, aggiungendo un colore delicato a vestiti o lenzuola.
- Composizioni Floreali: I fiori colorati dei nasturzi li rendono ideali per bouquet e composizioni floreali, che illuminano ogni stanza.
- Infusi Erbali: Usa fiori o foglie per creare infusi erbali, tè o persino infusi di aceto fatto in casa per un tocco di gusto unico.
I nasturzi sono un'aggiunta fondamentale a qualsiasi giardino. La loro capacità di respingere parassiti, attirare insetti benefici e prosperare in terreni non perfetti li rende una pianta molto importante!

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