06/01/2025
In molti giardini si trova un arbusto antico, di facile coltivazione, che dà un po’ di colore all’inverno: il Falso Calicanto (Chimonanthus praecox).
Molti confondono questo arbusto, a fioritura invernale, con il vero Calicanto (Calycanthus floridus), che è invece a fioritura estiva.
Il Chimonanthus praecox è un arbusto che può arrivare all’altezza di oltre due metri.
Produce un arbusto disordinato, con vari fusti eretti, ben ramificati, che danno origine ad una vegetazione densa ed intricata; le foglie appaiono in primavera, dopo o durante la fioritura, e sono allungate, molto simili a quelle di un pesco o di un salice, lanceolate, di colore verde medio. La caratteristica peculiare del calicanto sono sicuramente i fiori, che sbocciano in pieno inverno, in febbraio o marzo, indipendentemente dalle condizioni climatiche, e ben prima che la pianta abbia cominciato a produrre le foglie; il risultato è un arbusto all’apparenza secco, completamente ricoperto da fiorellini molto profumati. I fiori sbocciano dal legno vecchio, senza picciolo; sono dotati di petali allungati, cerosi, di colore bianco o giallo.
Arbusto decorativo, molto rustico e resistente, che sopravvive senza problemi agli inverni del nord Italia, senza temere il gelo e la neve; produce fiorellini gialli o bianchi, molto profumati. In primavera inoltrata si riempie di foglie, anche se senza i fiori diviene un arbusto abbastanza anonimo, senza particolari decorativi; il portamento eretto e le ramificazioni intrecciate lo rendono adatto anche per creare siepi, nonostante perda il fogliame nei mesi invernali. Pianta di facile coltivazione, una volta assestatasi in giardino tende ad accontentarsi dell’acqua delle intemperie e a non necessitare di particolari cure.