I sentieri tra Italia e Svizzera, percorsi nei secoli dalle genti ossolane diventano oggi testimonianza storica, sociale e di costume.
01/11/2024
Sabato 9 novembre alle ore 16.00 al Castello di Masnago si terrà la conferenza: “Terra di Resilienza, Semi di Resistenza. Intrecci di frontiera tra Ossola, Varese, Como e Ticino”.
Incontro sui temi storico culturali che uniscono i territori dell’Ossola, di Varese, di Como con quelli del Ticino, prendendo spunto da storie e vicende poco conosciute e da esplorare che coinvolgono l’intero tratto di frontiera italo-svizzera che divenne luogo di rifugio e di assistenza umanitaria durante la seconda guerra mondiale. Info:
sentierideglispalloni.com [email protected]
31/10/2024
Ci stringiamo al dolore dei famigliari e degli amici della giovane campionessa di sci alpino.
Chi ama la montagna, in tutte le sue forme, sa cosa significhi vivere di passioni.
Non ci è dato sapere con certezza cosa succede dopo la morte ma, siamo sicuri che chi vive di "vere e sincere passioni" possa scegliere il "proprio Paradiso".
Non abbiamo conosciuto Matilde ma la immaginiamo felice, disegnare curve leggere sulla neve.
Ciao Grande campionessa.
Sosteniamo il progetto proposto dai famigliari.
❤️
28/10/2024
Sabato sera hanno preso vita le “𝙎𝙩𝙤𝙧𝙞𝙚 𝙑𝙚𝙧𝙩𝙞𝙘𝙖𝙡𝙞”.
Il numeroso pubblico presente è stato ammaliato da questo viaggio fra racconti, immagini e suoni che ha avuto inizio con il video del fotografo Marco Benedetto Cerini che ha raccontato con le immagini il Sentiero Partigiano della Memoria.
Fedele Cappelletti, ha dato voce ad alcune storie che sono state raccolte, grazie ad un lavoro di ricerca e di raccolta, nell’opuscolo tascabile “Terra di Resilienza. Semi di Resistenza”, realizzato dalla nostra Associazione con Andrea Pozzetta della Casa della Resistenza.
Le note del PassAmontagne Duo, con la fisarmonica di Massimo Losito e la voce di Valentina Volontè, hanno trasportato tutti i presenti in un percorso sonoro dove si sono mescolati linguaggi e melodie antiche.
Per concludere con la lettura teatralizzata “La paura fa brutti scherzi” di Stefano Beghi di Vasi Comunicanti, un progetto Officina Carbonara prodotto da Karakorum Teatro, un’impresa sociale dedicata alla produzione teatrale, che ha fatto da chiusura a questa serata.
Un aperitivo a buffet, preparato dallo Chef Mariano Iaria del Ristorante Borgo Molinetto di Crodo e servito dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero Rosmini di Domodossola, accompagnati dallo Chef Giandomenico Iorio, ha deliziato i palati di tutti gli avventori.
Grazie a tutte le persone presenti, un ringraziamento particolare al Comune e la Proloco di Crodo, al Prof. Andrea Pozzetta, Giorgia Frangioni di ArkeoKore Project, Fedele Cappelletti, PassAmontagne Duo, Stefano Beghi, il ristorante Borgo Molinetto, l’Istituto Alberghiero Rosmini e tutti coloro che ci hanno aiutato in questo lavoro di raccolta e divulgazione di queste storie che abbiamo il compito di mai dimenticare.
Grazie anche a tutti gli enti e le associazioni che ci sostengono, in particolare a Regione Piemonte e a Regio Insubrica per l’importante supporto.
L’appuntamento è per il 9 novembre al Castello di Masnago di Varese per “Intrecci di frontiera” e l'8 dicembre con Il Sentiero del Silenzio dedicato a Liliana Segre e l’escursione Viggiù - Saltrio – Arzo sulle montagne varesine, in collaborazione con gli Amici di Monte Orsa.
Per informazioni contattateci.
Spazio YAK - Karakorum Teatro
Ristorante Borgo Molinetto
inVallemaggia
Regione Piemonte
Montura
Ferrino Outdoor
PassAmontagne
Comune di Crodo
Pro Loco Crodo 2.0
Associazione Casa della Resistenza
Andrea Pozzetta
Cappelletti
Simona Prina
Vco24
Distretto Turistico dei Laghi Maggiore, d'Orta, di Mergozzo e Valli Ossola
Pasquale Folchi
Nori Botta
CST Novara-Vco
Stefano Beghi
28/10/2024
Ossola 24 - Giornale quotidiano gratuito on line. Tutte le notizie dall'Ossola
28/10/2024
Grazie Vco24
24/10/2024
.../... Eravamo 8 fratelli e una sorella. .../...Una volta a Fiesco, finita la guerra, sono andato a giocare con altri bocia e lì sopra , dove ci sono le giavine, abbiamo trovato un arsenale di fucili e moschetti, mitra, sacchi di juta con bombe a mano. .../... (continua.......)
Dalla testimonianza di:
Ferraris Angelo - Croppo di Montecrestese - classe 1937
Quando ero piccolino sono andato a fare il pastore alla Bosa.../...
Le casare erano tutte donne: c'era l'Anita e l' Eugenia.../... Una volta io e l'Igino abbiamo trovato una bomba.../... (continua...)
Dalla testimonianza di:
Giovanni Mazzocco, Montecrestese classe 1931
../... Noi stavamo a Fiesco .../... Hanno fatto una battaglia. Sparavano su, sparavano giù .../... noi eravamo dentro in casa.......(continua)
Dalla testimonianza di:
Angiolina Molini - Montecrestese - classe 1926
Altre "storie verticali" che abbiamo raccolto e che vi racconteremo sabato al Foro Boario del Comune di Crodo
"A tutti gli uomini e le donne protagonisti della storia con la "s" minuscola di cui poco si parla"
Nell' immagine
La famiglia Ferraris - Croppo di Montecrestese (anni '40)
Con:
Associazione Casa della Resistenza
Pro Loco Crodo 2.0
inVallemaggia
@ Ivana Ferraris
Ferraris
23/10/2024
.../... Il capo dei tedeschi ci ha detto "no bruciare, però andare via..." .../... dopo solo quattro giorni che eravamo dentro alla Bosa! Ciapa su i vac: ci pensi, con l'erba che c'era li? .../...
Continua.......
Dalla testimonianza di:
Igino Leocorbo - Croppo di Montecrestese - classe 1935
Un'altra delle "storie verticali" che ascolteremo sabato al Foro Boario di Comune di Crodo
"A tutti gli uomini e le donne protagonisti della storia con la "s" minuscola di cui poco si parla"
Nell'immagine il comandante partigiano Pietro Carlo Viglio
Cravariola 1944 (Casa Della Resistenza)
Con:
Associazione Casa della Resistenza
Pro Loco Crodo 2.0
inVallemaggia
22/10/2024
.../...avevo sedici anni.../... ho sentito molte raffiche dei tedeschi anche nella mia direzione.../... mi sono buttato in mezzo ai sassi e da li sono andato quasi al buio fino all'alpe Matignello* .../... tutte le persone dell'alpe, spaventate, sono venute a sentire ciò che conoscevo della Cravariola.../...(continua....)
Dalla testimonianza di:
Bruno Dresco detto Sisto - Crodo - classe 1928
Storia "Verticale" che ascolteremo sabato al Foro Boario di Comune di Crodo
"A tutti gli uomini e le donne protagonisti della storia con la "s" minuscola di cui poco si parla"
Nell'immagine alpigiani all'alpe Stufa (Cravariola) anni '40
* alpe Matignello= alpe Magnello - Campo Vallemaggia (CH)
Con:
Associazione Casa della Resistenza
Pro Loco Crodo 2.0
Dresco
inVallemaggia
21/10/2024
.../...venimmo avvicinati dal comandante tedesco e, armi alla mano, ci fu imposto di consegnare i documenti di identità e di giustificare la nostra presenza sull'alpe.../... Nella sera stessa venne iniziata la serie degl'incendi colla casera di Cortenuovo.../...
Dal diario di Antonio Bionda, Crodo - 18 luglio 1944
Una delle tante Storie Verticali che ascolteremo sabato prossimo al Foro Boario di Comune di Crodo
"A tutti gli uomini e le donne protagonisti della storia con la "s" minuscola di cui poco si parla"
Nell'immagine : Cravariola - Alpe Corte Nuovo anni '40
Con
Associazione Casa della Resistenza
pozzetta
Pro Loco Crodo 2.0
Regione Piemonte
insubrica
PassAmontagne
Distretto Turistico dei Laghi Maggiore, d'Orta, di Mergozzo e Valli Ossola
Spazio YAK - Karakorum Teatro
studi P. Ginocchi -
inVallemaggia
20/10/2024
Il duo PassAmontagne sarà con noi a:
Storie Verticali
sabato 26 ore 17:00
presso: Foro Boario
Comune di Crodo
Una nuova puntata del nostro podcast "La montagna cantata". Una puntata speciale, dedicata all'associazione PassAmontagne che ci ha aiutato nella realizzazione di tutto il progetto. "Nuovi attraversamenti sonori" - attraverso il filo conduttore della montagna - ci porterà a valicare confini, creare linguaggi, immaginare e vivere nuove atmosfere, buon ascolto!
Come promesso vi lasciamo il programma: 𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐓𝐈𝐂𝐀𝐋𝐈
𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐥𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚. 𝐒𝐞𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚.
𝙐𝒏 𝒗𝙞𝒂𝙜𝒈𝙞𝒐 𝒅𝙞 𝙚𝒎𝙤𝒛𝙞𝒐𝙣𝒊, 𝙨𝒖𝙤𝒏𝙞, 𝒊𝙢𝒎𝙖𝒈𝙞𝒏𝙞 𝙚 𝙥𝒂𝙧𝒐𝙡𝒆,
𝒇𝙧𝒂 𝒗𝙞𝒕𝙚 𝙙𝒊 𝑺𝙥𝒂𝙡𝒍𝙤𝒏𝙞, 𝑪𝙖𝒔𝙖𝒓𝙞, 𝑷𝙖𝒓𝙩𝒊𝙜𝒊𝙖𝒏𝙞.
📌Sabato 26 Ottobre dalle ore 17.00
📍Foro Boario La Miniera (Crodo)
Buon giorno a tutti💚
Associazione Casa della Resistenza 0
Comune di Crodo
Regione Piemonte
Spazio YAK - Karakorum Teatro
Borgo Molinetto
Mauro Olzeri
Distretto Turistico dei Laghi Maggiore, d'Orta, di Mergozzo e Valli Ossola
05/10/2024
Come promesso vi lasciamo il programma di
𝐒𝐓𝐎𝐑𝐈𝐄 𝐕𝐄𝐑𝐓𝐈𝐂𝐀𝐋𝐈
𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐥𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚. 𝐒𝐞𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚.
𝙐𝒏 𝒗𝙞𝒂𝙜𝒈𝙞𝒐 𝒅𝙞 𝙚𝒎𝙤𝒛𝙞𝒐𝙣𝒊, 𝙨𝒖𝙤𝒏𝙞, 𝒊𝙢𝒎𝙖𝒈𝙞𝒏𝙞 𝙚 𝙥𝒂𝙧𝒐𝙡𝒆,
𝒇𝙧𝒂 𝒗𝙞𝒕𝙚 𝙙𝒊 𝑺𝙥𝒂𝙡𝒍𝙤𝒏𝙞, 𝑪𝙖𝒔𝙖𝒓𝙞, 𝑷𝙖𝒓𝙩𝒊𝙜𝒊𝙖𝒏𝙞.
📌Sabato 26 Ottobre dalle ore 17.00
📍Foro Boario La Miniera (Crodo)
Buon sabato a tutti💚
02/10/2024
Salutiamo il mese di ottobre e gli diamo il benvenuto ricordando l'appuntamento con la nostra serata
𝗦𝗧𝗢𝗥𝗜𝗘 𝗩𝗘𝗥𝗧𝗜𝗖𝗔𝗟𝗜 un viaggio fra voci, suoni, immagini e parole, fra vite di Spalloni, Casari, Partigiani.
L'occasione anche per incontrarsi e stare insieme.
🟢Sabato 26 Ottobre
📍Foro Boario La Miniera Crodo
🔏dalle ore 17.00
A seguire
𝗖𝗲𝗻𝗮 𝗮 𝗕𝘂𝗳𝗳𝗲𝘁 con musica dal vivo.
Prenotazione Obbligatoria
Gianfranco +39 3669329945)
“Mi ritrovo a pensare come ancora resisto, chiedendomi dove trovo la forza per fare un altro passo, e mentre lo penso,
sto già camminando.” (YugenAyako)
A breve pubblicheremo programma e dettagli
Non prendete impegni.
15/09/2024
Ossola 24 - Giornale quotidiano gratuito on line. Tutte le notizie dall'Ossola
08/09/2024
Spalloni in cammino con gli amici del Club Alpino Svizzero di Locarno alla scoperta di alcuni tratti dei "Sentieri che uniscono" nelle alpi Lepontine dell'Ossola.
Via del Gries: Formazza/Riale
Via di Stockalper: Passo del Sempione/Villaggio del Sempione
Via dell'Arbola: Devero/Crampiolo
e naturalmente Domodossola e Baceno.
Quando al cammino si unisce la condivisione della scoperta e la gioia di stare insieme e di conoscersi, i ricordi si fissano per sempre nel cuore.
Grazie
E se fosse il paesaggio a scegliere i nostri occhi, così come ognuno di noi sceglie la persona con cui sorridere più forte? (F. Caramagna)
♥️
Con:
06/09/2024
😢
04/09/2024
Attenzione ciò che abbiamo notato sabato scorso durante l'escursione non è dovuto al bostrico ma.........
"Camminando in alta montagna ho notato gli aghi degli abeti ingialliti, talvolta arrossati: il bostrico è arrivato fin quassù?" Negli scorsi giorni ci sono arrivate diverse segnalazioni di questo genere, dalla Valle d'Aosta al Friuli Venezia Giulia. Noi per primi ci siamo accorti di questo fenomen...
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Oggi controllo e qualche piccolo ritocco al nostro presepe ❤️
Presepi sull'acqua
Siamo pronti...... Frazione Vegno n. 801.
Grazie di cuore ai nostri volontari in particolare:
Pasquale, Tiziano, Marco, Gianfranco, Nori, Jessica, Paolo, Gaia, Roberta e alla nostra Simona Prina ❤️
Un grazie particolare ai bambini e alle maestre delle scuole dell'infanzia di Crevola, Crodo, Masera, Montecrestese e Premia.
Si ringrazia: @vetrotecnicaossolana
Streghe Valle Antigorio
Il trailer del video realizzato da Paolo Moschino per i Sentieri degli Spalloni nella giornata del 19 agosto Montagna e Solidarietà
"giornata indimenticabile: la gioia di vivere degli" 8 ragazzi di Forno" (morti travolti da una valanga nel 1933 durante un "viaggio di speranza"), con i loro sogni e la spensieratezza tipica della loro giovane età, ci hanno accompagnato durante tutto il cammino".
Evviva la vita, evviva la montagna che unisce ❤️
#Passateparola #staytuned Nori Botta
Una giornata indimenticabile 💖
Le "8 bricolle" sono simbolicamente tornate a casa novant’anni dopo, sabato 1° luglio 2023, rappresentate da 8 figuranti che portavano sulla bricolla i nomi degli otto ragazzi scomparsi nel 1933, sotto una valanga di neve.
L’arrivo della carovana di escursionisti e degli spalloni, è stata accolta con una grande ospitalità del territorio di Bee, Cagiogno per arrivare sino a Crego alla commovente e partecipata intitolazione della piazza dedicata a "8 ragazzi di Forno”: lacrime e ricordi hanno scosso gli animi ancora oggi, 90 anni dopo.
Interessante e seguita l’esercitazione pratica del Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico - CNSAS realizzata a Bee, con grande professionalità, delle Stazioni di Baceno e Domodossola, che hanno voluto spiegare e far conoscere il grande impegno e il ruolo fondamentale dei volontari del soccorso nelle zone impervie di montagna.
Numerosa la partecipazione ai cammini, con oltre 80 presenze, accompagnanti dalle guide Nori Botta, Stefania Vaudo e dai volontari del Soccorso Alpino; la bella comitiva ha ripercorso il tragitto degli otto ragazzi originari di Crodo e Premia: Maglioggio, Crego, Aleccio, Bee, Cagiogno sino ad arrivare a Crego, fra panorami e sentieri rinnovati grazie al grande lavoro dei volontari e dalla squadra forestale della Regione Piemonte; camminare sui sentieri degli spalloni significa anche questo: pulizia e ripristino degli antichi sentieri.
“Il nostro grazie va a tante persone che hanno reso possibile questa giornata – dice Nori Botta, presidente dell’Associazione Sentieri degli Spalloni: ai figuranti in abbigliamento d'epoca, al Soccorso Alpino stazioni di Baceno e Domodossola, ai medici Carlo e Matteo Maestrone e alla dottoressa Federica Moroni. Un grazie va anche al regista Nicola Buffoni e a Paolo Bellan che ci hanno seguito in cammino e, in particolare, per l'impegno nella realizzazione del documentario Il Contrabbando non è peccato (vedi anche Il Rosa
Sentiero della Speranza
(video di Paolo Moschino)
Con:
VALLE ONSERNONE - SVIZZERA / VALLEY ONSERNONE - SWITZERLAND
Amici della Montagna - Valle Vigezzo
Amici Di Comologno
Valle Vigezzo
Ticino Turismo
Distretto Turistico dei Laghi Maggiore, d'Orta, di Mergozzo e Valli Ossola
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I sentieri degli Spalloni
Storie di uomini e di donne in cammino per la sopravvivenza, su antichi e aspri sentieri di confine, fra terre di montagna straniere ma unite dal bisogno e dalla necessità di sfuggire alla povertà, fra guerre, restrizioni e scarsità di cibo essenziale. Percorsi di scambio, di fuga, di fatica, di speranza, portati in spalla in una bricolla, insieme al desiderio di poter presto tornare a casa.
Antichi legami tra gli ossolani e i vicini abitanti elvetici, fatti di costumi, tradizioni, lingua e culture comuni, che in particolari momenti storici, come quelli a cavallo delle due guerre mondiali del secolo scorso, permisero una degna esistenza a tante persone gravate dal peso degli eventi e dalle tante difficoltà dovute all’asprezza e marginalità dei territori di montagna, al di qua e al di là delle frontiere; durante il secondo conflitto, in particolare, le pesanti restrizioni commerciali sui beni alimentari imposte per varie ragioni dai Governi italiani ed elvetici, furono superate anche dagli scambi, a volte proibiti, dei più importanti beni alimentari, quali il riso.
Ripercorriamo oggi quei sentieri, salendo e scendendo, soffermandoci, camminando lentamente, su percorsi oggi di amicizia, di scambio, di tradizione delle nostre comunità, per mantenere vivi i nostri legami e mai dimenticare.
Questo l’obiettivo della nostra Associazione, del nostro camminare.