Sentieri degli Spalloni

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Sentieri degli Spalloni I sentieri tra Italia e Svizzera, percorsi nei secoli dalle genti ossolane diventano oggi testimonianza storica, sociale e di costume.

"𝐏𝐨𝐬𝐬𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐯𝐢 𝐦𝐚𝐢 𝐢𝐥 𝐜𝐢𝐞𝐥𝐨"🎄𝑩𝒖𝒐𝒏𝒊𝒔𝒔𝒊𝒎𝒆 𝑭𝒆𝒔𝒕𝒆 𝒂𝒅 𝒐𝒈𝒏𝒖𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒐𝒊🎄Associazione Sentieri degli Spalloni APS ETS.
23/12/2024

"𝐏𝐨𝐬𝐬𝐚 𝐧𝐨𝐧 𝐦𝐚𝐧𝐜𝐚𝐫𝐯𝐢 𝐦𝐚𝐢 𝐢𝐥 𝐜𝐢𝐞𝐥𝐨"

🎄𝑩𝒖𝒐𝒏𝒊𝒔𝒔𝒊𝒎𝒆 𝑭𝒆𝒔𝒕𝒆 𝒂𝒅 𝒐𝒈𝒏𝒖𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒗𝒐𝒊🎄

Associazione Sentieri degli Spalloni APS ETS.

Dal  un bellissimo regalo di Natale."Tutto ciò nel solco del lavoro svolto negli anni in entrambe le aree montane per mi...
23/12/2024

Dal un bellissimo regalo di Natale.

"Tutto ciò nel solco del lavoro svolto negli anni in entrambe le aree montane per migliorare la propria offerta turistica"../... "ad esempio con la Via Alta Vallemaggia, mentre la parte italiana confinante in Valle Ossola ha sviluppato I sentieri degli Spalloni"

Un importante riconoscimento per noi dell'associazione Sentieri degli Spalloni che dal 2015 ci occupiamo della promozione del territorio di confine dell'alta Valle Isorno, della Cravariola in particolare, enclave Italiana in Svizzera.

Da quasi 3 anni, da un idea di Piero Mauri di Cravegna di Crodo, stiamo lavorando a questo importante progetto.
Un progetto, in cui abbiamo riversato le nostre energie ed il nostro "amore" per il territorio, che finalmente, grazie all'unione di più realtà, vede la luce.

Da "sentieri dei contrabbandieri" a "sentieri esperienziali da vivere".

Grazie a

Cadlolo
Matteo Zanoli

di Crevoladossolacrodomontecrestese

Università del Piemonte Orientale
Arianna Pirazzi di architettura
Piero Mauri

Alberto Preioni
Famiglia Piola/Storni/Genini di Navadi Campo Vallemaggia


Grazie Corriere del Ticino

11/12/2024
10/12/2024
Domenica 8 dicembre 2024Oggi gli Amici del Monte Orsa, con il Sentiero del Silenzio, ci hanno regalato forti emozioni e ...
09/12/2024

Domenica 8 dicembre 2024

Oggi gli Amici del Monte Orsa, con il Sentiero del Silenzio, ci hanno regalato forti emozioni e grande amicizia.

Emozioni ed amicizia che si sono intrecciate creando ricordi che rimarranno nei nostri cuori.

Una domenica di Avvento diversa, VERA, come l'Avvento dovrebbe essere vissuto.

Le performances dell'attore Andrea Gosetti, che hanno coinvolto tutti, ci hanno riportato indietro nel tempo, ricordandoci di ripeterci sempre: "Ma quanto manca?" perché, sinché ce lo chiederemo saremo VIVI e spereremo in una vita e in un mondo migliore.

Se le emozioni hanno scaldato i cuori, l'ottima zuppa del cavatore ha riscaldato i corpi. ♥️

La scoperta della gipsoteca “raccolta di gessi" del SOMS e della "La Taverna del Pompiere" di Viggiù hanno fatto da cornice alla bellissima giornata.

Evviva l'amicizia,
Evviva la vita.
Evviva le persone che vivono a pieno la loro vita e che sono sempre alla ricerca della bellezza.

La bellezza salverà il mondo. Cit.

Grazie agli AMO amici del Monte Orsa, al SOMS Viggiù 1862, ad e a tutti i partecipanti che hanno condiviso con noi questa giornata.

♥️

Difficile da capire oggi con la pancia piena e i supermercati stracolmi di prodotti industriali: sterilizzati, corretti,...
04/12/2024

Difficile da capire oggi con la pancia piena e i supermercati stracolmi di prodotti industriali: sterilizzati, corretti, colorati e conservati chimicamente, insacchettati, plastificati, incartati.
Un sistema alimentare, quello occidentale che sta impoverendo la biodiversità della Terra.
Il mondo contadino può sembrare crudele, per chi non lo vive di persona, ma è maledettamente VERO e l'unico che può salvare questa terra malata.

🕰️ Amarcord....
C'era sempre il NONNO, vicino ai bambini, che cercava di GIUSTIFICARE quei gesti crudeli, ricordando la bontà dei SALUMI che poi tutti avrebbero assaggiato e apprezzato per il profumo, per il SAPORE di carne fresca e di spezie, ma soprattutto perché avrebbero RIEMPITO le pance VUOTE.

Un torto CRUDELE, ma una necessità e così adagio adagio le urla del povero animale, la TESTA staccata, il colore ROSSO del sangue per terra che lentamente l'acqua portava via facendo strani disegni sul terreno, si trasformavano in un'obbligata ACCETTAZIONE.

Anche per quei BAMBINI che avevano chiuso gli occhi, che si erano voltati, che si erano "tappati" le orecchie con le mani ma che poi sorridevano con gli occhi SPALANCATI per l'abbondanza di salumi presenti sul tavolo di legno. E allora la crudeltà veniva DIMENTICATA e l'uccisione del MAIALE diventava la festa della FAMIGLIA, dei vicini, della cena tutti INSIEME.
di Renato Ciaponi

Fotografia ©Ernst Brunner.

In tanti ci avete chiesto informazioni in merito al teatro:"Il Silenzio, tra le braccia di un castagno", rappresentato p...
02/12/2024

In tanti ci avete chiesto informazioni in merito al teatro:
"Il Silenzio, tra le braccia di un castagno", rappresentato per la prima volta il 30 giugno in occasione della commemorazione
"Un uomo e il suo mulo: Luigi Fradelizio, partigiano senz'armi."
Chi, come noi, ha assistito alla prima rappresentazione prova ancora, vive e forti, le emozioni provate.
Con immenso piacere comunichiamo che:
DOMENICA 15 DICEMBRE - ALLE ORE 16.00
presso FORO BOARIO LA MINIERA DI CRODO verrà ripresentato il monologo teatrale: IL SILENZIO tra le braccia di un castagno.

Il monologo, scritto ed interpretato da Nicol Qu***ia con l'accompagnamento musicale di Lucia Puricelli è adatto a bambini ed adulti.

"Una porzione di mondo dove un pomeriggio di giugno del 1944 qualcosa accadde. Un racconto che narra di un uomo, della gente e degli animali attorno a lui, del luogo in cui viveva, e in cui viviamo, della spirito della Montagna"

Entrata ad offerta libera.
Al termine castagnata e vin brulè

Vi aspettiamo.

"Non si ricordano i giorni si ricordano gli attimi" C. Pavese

Con
Andrea Pozzetta
Associazione Casa della Resistenza
Comune di Crodo
Pro Loco Crodo 2.0
Nicol Qu***ia
Lucia Puricelli
CTF Ossola
famiglia Fradelizio
ANPI Comitato Provinciale Verbano Cusio Ossola
Trontano nel ❤
Pro loco Trontano

30/11/2024

Un conto è leggerla....un conto è assaporarla!!!! Occasione più unica che rara domenica 8.12.24 "il sentiero del silenzio"solo su prenotazione
SOMS Viggiù 1862 Sentieri degli Spalloni Intrecci Teatrali

24/11/2024

Il Sentiero del Silenzio è un percorso che ripercorre anche i passi compiuti da Liliana Segre e da suo padre Alberto nel tentativo di fuggire verso la Svizzera, l’8 dicembre 1943.
Lo percorreremo insieme proprio domenica 8 dicembre, con gli Amici del Monte Orsa.

Vi lasciamo questo video per assaporare in anteprima questo percorso di storia e di memoria.

Ci sono ancora alcuni posti liberi, per chi fosse interessato, contattateci.
Qui i dettagli
https://tinyurl.com/sentiero-silenzio

Arriva anche l'ultimo appuntamento dell'edizione 2024.💚Non prendete impegni per 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟖 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞: è prevista una gita...
16/11/2024

Arriva anche l'ultimo appuntamento dell'edizione 2024.💚
Non prendete impegni per 𝐝𝐨𝐦𝐞𝐧𝐢𝐜𝐚 𝟖 𝐝𝐢𝐜𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞: è prevista una gita/escursione con partenza in pullman dall’Ossola per camminare insieme sul confine italo-svizzero Varesino tra Viggiù-Saltrio–Arzo.

Dal centro storico di Viggiù inizia il percorso che portò Liliana Segre l'8 Dicembre 1943 a tentare di varcare la frontiera passando attraverso i boschi insieme al papà e ai cugini. Il sentiero è lungo 7 chilometri di media difficoltà, con un dislivello di 330 metri. Da Viggiù si sale a Saltrio e, attraverso sentieri nei boschi, si raggiunge il confine a Colle Oro.

Il percorso ha una durata di 2 ore all'andata e 1 ora e 45 minuti al ritorno: si verrà trasportati nella storia per rivivere paure e speranze di coloro che tentarono la fuga per la salvezza verso la Svizzera.

Sarà presente l’attore Andrea Gosetti che accompagnerà il percorso con racconti delle vicende avvenute in questi luoghi. Sarà possibile fare esperienza di questo percorso con la sua storia e conoscere il grande lavoro di promozione del territorio messo in atto dall’Associazione Amici del Monte Orsa: “Cava Brusada”, “Via delle Aquile randagie”, “Mamo, il Museo all’aperto del Monte Orsa”.

Il programma prevede la partenza alle 6.30 del mattino in pullman da Domodossola, l’inizio dell’escursione alle 9.00, pranzo in compagnia alle ore 13.00 presso la S.O.M.S. di Viggiù e rientro in pullman alle ore 16.00.

Riepilogo:
Programma:
ore 6:30 partenza pullman da Domodossola Regione Nosere
ore 8:30 arrivo previsto a Viggiù
ore 9:00 partenza escursione
ore 13:00 pranzo in compagnia degli Amici del Monte Orsa presso S.O.M.S. di Viggiù
ore 16:00 rientro in pullman

Dati escursionistici: Sentiero del Silenzio
Sviluppo: km 7:00
Dislivello in salita: 330 m
Dislivello in discesa: 330 m
Tempo di effettivo cammino (escluse le soste) : h. 2:30
⬇️
𝑳𝒂 𝑷𝒓𝒆𝒏𝒐𝒕𝒂𝒛𝒊𝒐𝒏𝒆 𝒐𝒃𝒃𝒍𝒊𝒈𝒂𝒕𝒐𝒓𝒊𝒂 𝒆𝒏𝒕𝒓𝒐 𝒈𝒊𝒐𝒗𝒆𝒅𝒊̀ 28 𝒏𝒐𝒗𝒆𝒎𝒃𝒓𝒆
per informazioni e dettagli contattateci
e scoprite qui
https://tinyurl.com/sentiero-silenzio

Sabato 9 novembre, presso il Castello di Masnago a Varese, si è tenuta la conferenza: 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐥𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚. 𝐒𝐞𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐬...
12/11/2024

Sabato 9 novembre, presso il Castello di Masnago a Varese, si è tenuta la conferenza: 𝐓𝐞𝐫𝐫𝐚 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐥𝐢𝐞𝐧𝐳𝐚. 𝐒𝐞𝐦𝐢 𝐝𝐢 𝐑𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐳𝐚. 𝐈𝐧𝐭𝐫𝐞𝐜𝐜𝐢 𝐝𝐢 𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐢𝐞𝐫𝐚 tra Ossola, Varese, Como e Ticino, organizzata dalla nostra Associazione in collaborazione con l'Istituto di Storia contemporanea "P.A. Perretta" di Como.

L'incontro, patrocinato dalla Comunità di lavoro Regio Insubrica, dal Comune di Varese e dallo SPI CGIL Lombardia, si è sviluppato attorno al tema del contrabbando e sul ruolo delle regioni di frontiera quali sono appunto i distretti di Como, Varese e dell'Ossola, dove l'attenzione si è concentrata in particolare sull'Alpe Cravariola e il suo ruolo negli anni della Resistenza.

La conferenza ha visto la partecipazione del direttore della Casa della Resistenza di Fondotoce Andrea Pozzetta, del presidente dell'Associazione Insubrica Historica di Locarno Raphael Rues, nonché gli interventi di Francesco Scomazzon dell'Istituto di Storia contemporanea di Como "P.A. Perretta", dell'Associazione Amici del Monte Orsa di Viggiù e della nostra Presidente Nori Botta.

Le relazioni e riflessioni hanno contribuito a indagare un argomento affrontato nella rinnovata veste storico-escursionistica, alimentando un felice e appassionato dibattito tra il pubblico presente.

L'evento ci ha dato modo di conoscere altre realtà territoriali di confine e di incontrare nuovi amici, una nostra delegazione, in abito tradizionale con bricolle in spalla, ha anche avuto modo di incontrare Davide Van De Sfroos il noto cantautore, chitarrista e scrittore comasco. ( Grazie per le foto a Varese Dischi 2.0🌺)
Insomma gli Spalloni non hanno proprio confini…
Ringraziamo tutti i presenti e il Comune di Varese per la grande disponibilità.

Ci vediamo domenica 8 Dicembre per l'ultimo appuntamento dell'anno!
Trovate tutte le informazioni qui
https://tinyurl.com/sentiero-silenzio

Ieri per l' evento "Intrecci di Frontiera" realizzato in collaborazione con il Comune di Varese  una nostra rappresentan...
10/11/2024

Ieri per l' evento "Intrecci di Frontiera" realizzato in collaborazione con il Comune di Varese una nostra rappresentanza ha anche incontrato Davide Van De Sfroos. ❤️






Ha presentato il nuovo album “Van The Best”. Prossimo appuntamento al Forum di Assago

07/11/2024
Sabato 9 novembre alle ore 16.00 al Castello di Masnago si terrà la conferenza: “Terra di Resilienza, Semi di Resistenza...
01/11/2024

Sabato 9 novembre alle ore 16.00 al Castello di Masnago si terrà la conferenza: “Terra di Resilienza, Semi di Resistenza. Intrecci di frontiera tra Ossola, Varese, Como e Ticino”.

Incontro sui temi storico culturali che uniscono i territori dell’Ossola, di Varese, di Como con quelli del Ticino, prendendo spunto da storie e vicende poco conosciute e da esplorare che coinvolgono l’intero tratto di frontiera italo-svizzera che divenne luogo di rifugio e di assistenza umanitaria durante la seconda guerra mondiale. Info:
sentierideglispalloni.com
[email protected]

Il Giornale del Ticino
Associazione Casa della Resistenza
Andrea Pozzetta
Insubrica Historica
AMO amici del Monte Orsa
Corriere del Ticino
VareseNews
Istituto Perretta Como
Comune di Varese

Ci stringiamo al dolore dei famigliari e degli amici della giovane campionessa di sci alpino.Chi ama la montagna, in tut...
31/10/2024

Ci stringiamo al dolore dei famigliari e degli amici della giovane campionessa di sci alpino.
Chi ama la montagna, in tutte le sue forme, sa cosa significhi vivere di passioni.
Non ci è dato sapere con certezza cosa succede dopo la morte ma, siamo sicuri che chi vive di "vere e sincere passioni" possa scegliere il "proprio Paradiso".
Non abbiamo conosciuto Matilde ma la immaginiamo felice, disegnare curve leggere sulla neve.
Ciao Grande campionessa.
Sosteniamo il progetto proposto dai famigliari.
❤️

Sabato sera hanno preso vita le “𝙎𝙩𝙤𝙧𝙞𝙚 𝙑𝙚𝙧𝙩𝙞𝙘𝙖𝙡𝙞”. Il numeroso pubblico presente è stato ammaliato da questo viaggio fr...
28/10/2024

Sabato sera hanno preso vita le “𝙎𝙩𝙤𝙧𝙞𝙚 𝙑𝙚𝙧𝙩𝙞𝙘𝙖𝙡𝙞”.

Il numeroso pubblico presente è stato ammaliato da questo viaggio fra racconti, immagini e suoni che ha avuto inizio con il video del fotografo Marco Benedetto Cerini che ha raccontato con le immagini il Sentiero Partigiano della Memoria.
Fedele Cappelletti, ha dato voce ad alcune storie che sono state raccolte, grazie ad un lavoro di ricerca e di raccolta, nell’opuscolo tascabile “Terra di Resilienza. Semi di Resistenza”, realizzato dalla nostra Associazione con Andrea Pozzetta della Casa della Resistenza.
Le note del PassAmontagne Duo, con la fisarmonica di Massimo Losito e la voce di Valentina Volontè, hanno trasportato tutti i presenti in un percorso sonoro dove si sono mescolati linguaggi e melodie antiche.
Per concludere con la lettura teatralizzata “La paura fa brutti scherzi” di Stefano Beghi di Vasi Comunicanti, un progetto Officina Carbonara prodotto da Karakorum Teatro, un’impresa sociale dedicata alla produzione teatrale, che ha fatto da chiusura a questa serata.
Un aperitivo a buffet, preparato dallo Chef Mariano Iaria del Ristorante Borgo Molinetto di Crodo e servito dai ragazzi dell’Istituto Alberghiero Rosmini di Domodossola, accompagnati dallo Chef Giandomenico Iorio, ha deliziato i palati di tutti gli avventori.
Grazie a tutte le persone presenti, un ringraziamento particolare al Comune e la Proloco di Crodo, al Prof. Andrea Pozzetta, Giorgia Frangioni di ArkeoKore Project, Fedele Cappelletti, PassAmontagne Duo, Stefano Beghi, il ristorante Borgo Molinetto, l’Istituto Alberghiero Rosmini e tutti coloro che ci hanno aiutato in questo lavoro di raccolta e divulgazione di queste storie che abbiamo il compito di mai dimenticare.
Grazie anche a tutti gli enti e le associazioni che ci sostengono, in particolare a Regione Piemonte e a Regio Insubrica per l’importante supporto.
L’appuntamento è per il 9 novembre al Castello di Masnago di Varese per “Intrecci di frontiera” e l'8 dicembre con Il Sentiero del Silenzio dedicato a Liliana Segre e l’escursione Viggiù - Saltrio – Arzo sulle montagne varesine, in collaborazione con gli Amici di Monte Orsa.

Per informazioni contattateci.

Spazio YAK - Karakorum Teatro
Ristorante Borgo Molinetto
inVallemaggia
Regione Piemonte
Montura
Ferrino Outdoor
PassAmontagne
Comune di Crodo
Pro Loco Crodo 2.0
Associazione Casa della Resistenza
Andrea Pozzetta
Cappelletti
Simona Prina
Vco24
Distretto Turistico dei Laghi Maggiore, d'Orta, di Mergozzo e Valli Ossola
Pasquale Folchi
Nori Botta
CST Novara-Vco
Stefano Beghi

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I sentieri degli Spalloni

Storie di uomini e di donne in cammino per la sopravvivenza, su antichi e aspri sentieri di confine, fra terre di montagna straniere ma unite dal bisogno e dalla necessità di sfuggire alla povertà, fra guerre, restrizioni e scarsità di cibo essenziale. Percorsi di scambio, di fuga, di fatica, di speranza, portati in spalla in una bricolla, insieme al desiderio di poter presto tornare a casa.

Antichi legami tra gli ossolani e i vicini abitanti elvetici, fatti di costumi, tradizioni, lingua e culture comuni, che in particolari momenti storici, come quelli a cavallo delle due guerre mondiali del secolo scorso, permisero una degna esistenza a tante persone gravate dal peso degli eventi e dalle tante difficoltà dovute all’asprezza e marginalità dei territori di montagna, al di qua e al di là delle frontiere; durante il secondo conflitto, in particolare, le pesanti restrizioni commerciali sui beni alimentari imposte per varie ragioni dai Governi italiani ed elvetici, furono superate anche dagli scambi, a volte proibiti, dei più importanti beni alimentari, quali il riso.

Ripercorriamo oggi quei sentieri, salendo e scendendo, soffermandoci, camminando lentamente, su percorsi oggi di amicizia, di scambio, di tradizione delle nostre comunità, per mantenere vivi i nostri legami e mai dimenticare.