Ticino Freeride (official site)

Ticino Freeride (official site) Mountain Bike & nature enthusiast | Based in Ticino, Switzerland BENVENUTI SU TICINOFREERIDE.CH

Il mondo delle due ruote é il nostro mondo.
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Dedichiamo la nostra esperienza e know-how al mondo della mountainbike. Questo lo facciamo dal 2009, da quando abbiamo fondato la ditta ticinofreeride e abbiamo iniziato a noleggiare biciclette e proporre il primo bike shuttle in Ticino. Ma come il mondo delle bici, anche noi non stiamo mai fermi, ma ci sviluppiamo costantemente. Visto che siamo parte della scena, comprendiamo il mondo dei biker e

parliamo la loro “lingua”. Pertanto, comprendiamo anche le esigenze degli sportivi. Il tipico ciclista sportivo non esiste più. Nel frattempo si parla di sport di massa, che viene praticato sia da bambini e famiglie, così come adulti. Ed é propio qui che andiamo a mettere gli accenti: Forniamo servizi per il tempo libero ed elaboriamo concetti per il settore turisitico come per esempio Hotel o destinazioni turistiche. Il mondo della bicicletta é variegato e con il nostro aiuto vi troverete a vostro agio. Sviluppa ancora oggi il tuo progetto e seguici nel futuro di questo sport. Noi ti sosteniamo in tutto questo processo di indentificazione del tuo target. Con questo vogliamo creare dei valori aggiunti alla tua attività, investendo in modo mirato in modo tale da accontentare i finanziatori e gli sportivi allo stesso modo. Offriamo il nostro servizio in diverse lingue: italiano, tedesco, schwiizerdütsch, francese ed inglese. Non esitare a contattarci.

10 milioni per i prossimi 10 anni, questo è l'annuncio del gigante giapponese Shimano il quale ha da poco creato il "Tra...
02/08/2024

10 milioni per i prossimi 10 anni, questo è l'annuncio del gigante giapponese Shimano il quale ha da poco creato il "Trail Born Fund", con lo scopo di sostenere i sempre più numerosi progetti nell'ambito della costruzione di Trail a livello mondiale.
Il Trail Born Fund si focalizzerà geograficamente per prima sul Nord America, Europa ed Oceania, dal 2026 in avanti invece si focalizzeranno su Asia, Africa e Sud America.
La nuova organizzazione appena fondata vuole anche sostenere organizzazioni locali, private e programmi di sostegno statali.
mtb.shimano.com

Le olimpiadi di Parigi si avvicinano sempre di più, e con esse anche le competizioni di MTB del 28. e del 29 luglio.E co...
21/07/2024

Le olimpiadi di Parigi si avvicinano sempre di più, e con esse anche le competizioni di MTB del 28. e del 29 luglio.
E cosa c'è di meglio che seguirle insieme agli amici su un grande schermo accompagnati da una bibita fresca.
Se sei a conoscenza di una location dove si trova un grande schermo o addirittura un'installazione per il Public-Viewing, hai la possibilità di comunicarlo direttamente a RIDE Magazin, il portale dedicato alla MTB leader in Svizzera, i quali poi, nel periodo che precede le competizioni, forniranno un'ampia panoramica dello show down dell'anno!
Avete la possibilità di inserire il nome della location, il luogo, il paese (Svizzera, Liechtenstein, Austria, Germania, Italia o altro), pagina web ed inserire un testo descrittivo. Approfittate di questa occasione per dare risalto alla vostra attività o quella di un vostro amico/conoscente 😉👍

Die Olympischen Spiele rücken in Sichtweite – und damit auch die Mountainbike-Wettkämpfe am 28. und 29. Juli. Und was gibts Besseres, als gemeinsam vor der Grossleinwand mitzufiebern? Ride will wissen, wo es die Rennen in guter Gesellschaft zu sehen gibt.

Per garantire la loro sopravvivenza, le stazioni sciistiche a bassa quota stanno creando nuove offerte o passando comple...
09/07/2024

Per garantire la loro sopravvivenza, le stazioni sciistiche a bassa quota stanno creando nuove offerte o passando completamente alla mountain bike. Il fatto che la maggior parte delle piccole aree sia gestita con impianti di risalita a T non è più un problema. I produttori di impianti di risalita offrono soluzioni di conversione che consentono di utilizzare gli impianti di risalita a T anche con la bicicletta.
Conosciamo alcune destinazioni che potrebbero fare buon uso di questa soluzione, ma abbiamo la sensazione che manchi la volontà di convertire gli impianti.

I vantaggi di questo sistema:

Semplicità d'uso:
Funzionamento semplice grazie all'aggancio e allo sgancio rapido con un solo movimento della mano.

Posizionamento centrale:
Il posizionamento centrale sull'attacco manubrio garantisce un allineamento centrato durante la corsa.

Conversione rapida:
Il sistema di risalita può essere convertito dal funzionamento invernale a quello estivo in 1 o 2 ore.

Trasporto sicuro:
La copertura in tessuto-pelle protegge la bicicletta da eventuali danni e consente un rilascio immediato in caso di caduta. L'uso improprio è impossibile.

Conoscete qualche destinazione che potrebbe avvalersi di questa soluzione?

In Ticino, noi mountain biker dobbiamo ancora lottare in modo considerevole per ottenere un minimo d'infrastruttura ed u...
07/07/2024

In Ticino, noi mountain biker dobbiamo ancora lottare in modo considerevole per ottenere un minimo d'infrastruttura ed un'integrazione di base. Nel frattempo, mi chiedo perché in tre decenni noi mountain biker a sud delle alpi non siamo ancora riusciti ad essere riconosciuti come una parte normale della popolazione!

Ma dall'altra parte sono anche ottimista. Vent'anni fa, nei Grigioni o nel Vallese per fare degli esempi "banali", vigevano condizioni simili alle nostre. Nel frattempo però, come tutti noi amanti di questo sport sappiamo, si è sviluppata un'infrastruttura di trail impressionante nei Cantoni che confinano con il nostro. Gli ingredienti di questo sviluppo sono: Un manipolo di instancabili appassionati di mountain bike, qualche nuova nomina di personale negli uffici Cantonali e Comunali e, alla fine, un decreto federale con una proposta approvata da popolo e Cantoni nell'autunno del ormai lontano 2018 con ben il 73,6% dei voti che parla chiaro!

L'infrastruttura si svilupperà anche in Ticino, ha solo bisogno di molto più tempo, come d'altronde siamo sempre stati abituati al sud delle alpi. Eppure sarebbe così un'operazione banale: si tratta delle esigenze di una normale fascia di popolazione che paga le tasse a casa propria. Niente di più e niente di meno!

📸 Tom Malecha - Filme von Draussen

I biker uccidono gli alberi?Abbiamo parlato con un noto forestale ed esperto di silvicoltura (che preferisce rimanere an...
11/06/2024

I biker uccidono gli alberi?

Abbiamo parlato con un noto forestale ed esperto di silvicoltura (che preferisce rimanere anonimo) ed abbiamo voluto sapere da lui: noi bikers siamo veramente un pericolo per gli alberi?

TFR: Si sente spesso dire che i copertoni delle biciclette danneggiano le radici. I ciclisti uccideranno gli alberi?
INTERVISTATO: Le radici esposte non sono mai piacevoli per un albero, ma ci sono comunque radici anche sull'altro lato. L'albero è contento se si prende una certa distanza, ma i bikers sono piuttosto innocui rispetto alle macchine forestali che si spostano nella foresta con un peso fino a 70 tonnellate. I conflitti sono spesso fomentati artificialmente nella società, ma la musica suona da tutt'altra parte.

TFR: Noi bikers siamo anche accusati di compattare il suolo. Cosa c' è da sapere a riguardo?
INTERVISTATO: Finché l'intera area non è attraversata da sentieri e le radici degli alberi rimangono coperte di terra, anche questo problema è limitato. Il compattamento del suolo è un problema maggiore nelle città. I terreni pedonali vengono addirittura compattati con le macchine. Sono circostanze con cui ogni albero in città è costretto a fare i conti. Se si osserva come e dove crescono gli alberi in città, è ovvio che possono farvi fronte.

TFR: Quali sono le cose da fare e da non fare se si vogliono proteggere gli alberi come biker?
INTERVISTATO: Percorrere solo i sentieri esistenti. Se vi attenete al loro percorso, non sbaglierete praticamente nulla. La bicicletta è un ottimo sport per il tempo libero. Il problema è accettabile. Fare del freeride nel bosco é vietato. Ma i biker non lo fanno, anche se spesso lo si vuole far credere. Perché: 1. si riesce a malapena a muoversi e 2. non è divertente.

TFR: Ciononostante, i bikers sono spesso i capri espiatori delle guardie forestali.
INTERVISTATO: Questo è ridicolo, come sa chiunque abbia visto la devastazione causata dal disboscamento. Se i ciclisti rimangono sui sentieri esistenti, tutto va bene. Questo non riguarda solo gli alberi, ma anche la fauna selvatica. Perché gli animali si accorgono subito che sui sentieri passano regolarmente persone veloci e silenziose. Per questo motivo prestano maggiore attenzione; il quindi disturbo è limitato.

TUTTI INSIEME, ORA!!26 cantoni, 26 situazioni diverse: le differenze nello sviluppo della mountain bike popolare in Sviz...
25/05/2024

TUTTI INSIEME, ORA!!

26 cantoni, 26 situazioni diverse: le differenze nello sviluppo della mountain bike popolare in Svizzera non potrebbero essere maggiori. Con l'obiettivo a medio termine di creare una rete di mountain bike standardizzata su tutto il territorio nazionale, gli stakeholder di diverse aree si stanno impegnando a vari livelli. In Ticino manca completamente una realtà che raggruppa tutti gli amanti di questo sport da Nord a Sud!
È nostra intenzione fondare un’associazione e creare anche nel nostro cantone i presupposti per tutte e tutti i biker interessati, in cui gli utenti siano coinvolti direttamente nella progettazione e nell'ulteriore sviluppo di tutto il discorso che ruota attorno a questo mondo.
Siamo convinti che una tale situazione non solo migliorerà il flusso di informazioni tra le parti interessate, ma darà anche un valido contributo alla rappresentanza degli interessi a livello locale e cantonale.

La mountain bike come sport popolare si sta sviluppando rapidamente in questo Paese. Che si tratti di una gita domenicale con la famiglia, di un giro sportivo con gli amici, di un giro serale nel bosco per sfogarsi dopo il lavoro o di scoprire i sentieri in montagna: come promette il nome francese VTT - "Velo tout-terrain", in italiano la bicicletta per ogni terreno - questo sport sta prendendo piede in tutte le sue forme. Questa tendenza, che dura ormai da dieci anni, è stata rafforzata dalla chiusura forzata di due anni, che tutti noi sicuramente ricordiamo bene. La mountain bike si è affermata da tempo come una delle attività ricreative preferite dagli svizzeri, svariate statistiche parlano chiaro. Dalla primavera all'autunno, i biker si riversano in massa sui sentieri, sia in montagna che nelle aree ricreative locali.

Sebbene la mountain bike sia ormai parte integrante del panorama sportivo svizzero, la strutturazione di questo movimento sportivo popolare nel nostro Cantone sembra essere una sfida importante. La legge sulle piste ciclabili, entrata in vigore nel 2023, ha aperto una finestra di opportunità per l'azione politica, perché i cantoni, ovviamente compreso il nostro, sono OBBLIGATI a pianificare reti di mountain bike entro la fine del 2027. Fondando questa associazione, vorremmo sfruttare questo slancio per rafforzare la rappresentanza degli interessi di tutti noi amanti della mountainbike a livello cantonale.

Il coordinamento politico è necessario nella misura in cui esistono grandi differenze nella situazione giuridica dei singoli cantoni. I biker si trovano quindi spesso in uno stato di incertezza. In uno studio condotto da Swiss Cycling, circa un terzo dei partecipanti ha dichiarato di essere a conoscenza della situazione legale in materia di mobilità ciclistica nel cantone in cui circola, i restanti 2/3 non ha alcuna conoscenza in merito.

Proprio per questo pensiamo che sia giunto il momento di organizzarci in modo serio e strutturato anche qui in Ticino; dobbiamo assolutamente colmare questo gap, che hanno fatto in altri Cantoni come GR, ZH, LU, NW, OW, UR, VS, ZG, BS per citarne solo alcuni!
Un'associazione di questo tipo rafforza la dinamica che l'approvazione della legge sulle piste ciclabili ha innescato ed è un primo passo verso la messa in rete degli attori cantonali nel campo della mountain bike - prima a livello locale, poi a livello cantonale. Con la fondazione di un’associazione di categoria, vogliamo stimolare lo scambio a livello regionale. Una volta create le strutture, inviteremo gli attori partecipanti a scambiarsi idee, in modo da poter trasmettere il loro messaggio e rappresentare i loro interessi a livello cantonale. Con questa associazione vogliamo porci come anello di congiunzione tra gli attori regionali e i decisori politici a livello cantonale. In questo modo, l'associazione potrà farsi portavoce di tutti gli interessi degli appassionati di mountain bike in Ticino. Il nostro obiettivo primario è quello di lavorare INSIEME per lo sviluppo sostenibile della mountain bike nel nostro cantone. Se si vuole procedere in questo ambito, si necessita urgentemente di una lobby. Questo vale anche per la mountain bike. Una presenza forte ha bisogno di opportunità di networking, ed è per questo che siamo i primi sostenitori di questa fondazione.

Come ciclisti attivi, ed in considerazione della nostra conoscenza del mondo del ciclismo svizzero e della rispettiva crescita, con questo passo della fondazione abbiamo deciso di rafforzare il nostro impegno nei settori della politica e della mobilità. Gli argomenti spaziano dal finanziamento delle infrastrutture al trasporto di biciclette nei trasporti pubblici fino alle questioni di convivenza nelle aree ricreative locali, con particolare attenzione agli sport popolari e ricreativi. L'associazione si pone l’obbiettivo di far sentire maggiormente le preoccupazioni di tutti i ciclisti del nostro Cantone. A questo scopo rappresenterà gli interessi dei ciclisti nei confronti delle autorità cantonali e dei politici. Vogliamo anche essere attivamente coinvolti nei comitati esistenti ed essere in contatto regolare con le parti interessate rilevanti per la politica ciclistica. Come associazione ciclistica riteniamo nostro dovere fornire un sostegno critico e costruttivo all’attuazione della legge nel nostro Cantone e, se necessario, adottare azioni correttive.

Sei dinamico ed appassionato come noi di questo magnifico sport, che cerca un’esperienza stimolante? Hai voglia di metterti in gioco per la causa e condividi la nostra opinione/visione? Allora cerchiamo proprio te! Hai una predisposizione naturale al lavoro di squadra e sei pronto a metterti in gioco?
Allora, pensiamo che con la fondazione di questa nuova associazione, avrai l’opportunità giusta! E’ richiesta, possibilmente, esperienza pratica nel settore social media, finanze, pianificazione organizzazione eventi. Predisposizione al lavoro di gruppo e spirito collaborativo. Passione per il mondo della MTB. Disponibilità di lavorare con la forma del volontariato, il quale, non lo nascondiamo, significa assumersi l'impegno di dedicare parte del proprio tempo e risorse, ma il quale è un atto di estrema generosità.

Se pensi di essere la persona giusta per questa sfida entusiasmante, contattaci all’indirizzo mail: [email protected], e spiegaci come e dove ci potresti dare una mano. Non vediamo l’ora di fare la tua conoscenza!

Pochi metri prima sei immerso tra le piante rigogliose di Mimose e in men che non si dica, ti ritrovi davanti questa vis...
15/05/2024

Pochi metri prima sei immerso tra le piante rigogliose di Mimose e in men che non si dica, ti ritrovi davanti questa vista spettacolare sul mare, difficile mantenere la concentrazione sul Trail, cosa però fondamentale per poterti godere più tardi quel meraviglioso mare blu 🤣

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A few meters before you are immersed in the lush Mimosa plants and in no time, you are faced with this spectacular view of the sea, difficult to keep your concentration on the Trail, which is however essential to be able to enjoy that wonderful blue sea later 🤣

E anche oggi ci siamo divertiti come si deve sui trail dell'isola...in fondo quando la compagnia è quella giusta non può...
14/05/2024

E anche oggi ci siamo divertiti come si deve sui trail dell'isola...in fondo quando la compagnia è quella giusta non può essere diversamente 😍🐾


Ecco la top 50 delle atlete femminili di MTB Downhill e 4X più seguite su Instagram (tra quelle che hanno ottenuto punti...
05/05/2024

Ecco la top 50 delle atlete femminili di MTB Downhill e 4X più seguite su Instagram (tra quelle che hanno ottenuto punti UCI lo scorso anno):

1.- Tahnée Seagrave - 448K
2.- Rachel Atherton - 303K
3.- Valentina Roa - 201K
4.- Caroline Buchanan - 200K
5.- Vali Höll - 169K
6.- Mélanie Chappaz - 104K
7.- Nina Hoffmann - 95,8K
8.- Camille Balanche - 91,6K
9.- Martha Gill - 82,6K
10.- Mille Johnset - 80,4K
11.- Jess Blewitt - 71,4K
12.- Lauryne Chappaz - 70,7K
13.- Marine Cabirou - 69,1K
14.- Rachel Pageau - 66,7K
15.- Gracey Hemstreet - 51,1K
16.- Lynette Deacon - 42,3K
17.- Aimi Kenyon - 41,9K
18.- Becci Skelton - 40,4K
19.- Miranda Miller - 37,2K
20.- Inka Januła - 37K
21.- Veronika Widmann - 34,9K
22.- Jenna Hastings - 31,1K
23.- Maria Fernanda Gildemeister - 28K
24.- Mikayla Parton - 27,1K
25.- Valentina Benavides Venegas - 24,2K
26.- Phoebe Gale - 24,1K
27.- Christine Lewis Bike Girl - 22K
Sian A'Hern - Athlete - 22K
29.- Paula Sanguinetti - 21,1K
30.- Karina Kosmala - 20,3K
31.- Vinny Armstrong Racing - 19,6K
32.- Kailey Skelton - 18,9K
Eleonora Farina - 18,9K
34.- Mariajose Montoya Talavera - 18,8K
35.- Georgia Astle MTB - 17,8K
36.- Valentina Garces Restrepo - 17,6K
37.- Carola Favoino - 16,4K
38.- Daisy Quinci - 16,3K
Abby Hogie - 16,3K
40.- Lisa Baumann - 16,1K
41.- Bailey Goldstone - 16K
42.- Ellie Smith MTB - 14,4K
43.- Riskaameliaagustina - 14,3K
44.- Harriet Harnden - 13,6K
45.- Ramona Laura Kupferschmied - 13,4K
46.- Charlotte Germann 13,3K
47.- Aina González 13,1K
48.- Julia Hensmanns 12,4K
49.- Mariana Salazar - 12,1K
50.- Erice Van Leuven - 11,4K

Ciao carissimi amici di Ticino Freeride (official site) - tutto pronto per la primavera?Anche se questo fine settimana n...
28/04/2024

Ciao carissimi amici di Ticino Freeride (official site) - tutto pronto per la primavera?

Anche se questo fine settimana non sembrava proprio, ma si sa, la primavera é ormai alle porte, e questo significa una sola cosa. È arrivato definitivamente il momento di prepararsi per la nuova stagione ciclistica!

Come partner del della siamo felici di poter condividere con voi un piccolo omaggio semplice ed utile, da poter portare con voi durante le vostre prossime uscite. Potete scegliere tra tre omaggi:

1. Un pratico scaldacollo
2. L’olio per catene di Dynamic
3. Uno sconto del 50% sull'abbonamento della rivista RIDE Magazin sia esso di uno, due o tre anni!

Cosa aspettate?! Cliccate sull'immagine e riempite il modulo d'ordinazione ancora oggi!

Vi auguriamo una fantastica stagione in sella alla tua bicicletta!


🫵 voi slow up, noi fast down 🤣🤘🐾                                                          anima.li Forza Rescue Dog Trac...
21/04/2024

🫵 voi slow up, noi fast down 🤣🤘🐾
anima.li Forza Rescue Dog Tractive Hurtta Ticino Dog Trekking Dogsofinstagram Weratedogs Rescue Pets of Instagram

È ritornata! È quasi ora di rispolverare la vecchia poltrona per un po' di gestione virtuale dei team. Dopo una breve pa...
24/03/2024

È ritornata! È quasi ora di rispolverare la vecchia poltrona per un po' di gestione virtuale dei team. Dopo una breve pausa nel 2023, per il 2024 torna la Pinkbike's DH Fantasy League, presentata dalla brava gente di Five Ten.

Con un budget fittizio di 1,5 milioni di dollari, potrai scegliere la tua squadra perfetta di 6 piloti (4 uomini e 2 donne) e andare a combattere nella Pinkbike's DH Fantasy League. Dimostra la tua abilità nello scegliere i migliori corridori per tutti i 7 round della Coppa del Mondo UCI 2024, oltre ai Campionati del Mondo UCI 2024, e la tua squadra otterrà punti in base alle prestazioni dei tuoi atleti.

Prezzi dinamici per ogni atleta
Un grande cambiamento per quest'anno è il prezzo dinamico dei rider. I salari dei corridori all'inizio della stagione si baseranno sui loro risultati storici e su alcune informazioni da insider, ma verranno aggiornati dopo ogni gara. I corridori che stanno disputando una buona stagione aumenteranno il loro prezzo nel tempo, mentre quelli che sono in difficoltà lo diminuiranno.

Negli anni precedenti si è assistito a una graduale convergenza delle squadre, man mano che i corridori più convenienti diventavano evidenti nel corso della stagione. Ora, con i prezzi dinamici dei corridori, i manager delle fantasquadre dovranno essere più accorti nel momento in cui i corridori più quotati saranno esclusi dalle loro squadre. Questo aiuterà anche a far emergere strategie più divergenti: schiererete forti corridori di metà gruppo o punterete tutto su un costoso corridore di punta?

Quando i prezzi degli atleti cambiano, se il budget della squadra supera il tetto salariale, l'atleta più costoso viene sostituito da quello meno costoso. Se la squadra continua a superare il tetto del budget, il prossimo corridore più costoso verrà sostituito con quello meno costoso. Si può quindi scegliere di riallocare il budget e apportare le modifiche necessarie. Naturalmente, i giocatori avranno ancora il tempo di aggiornare le loro squadre in base alle loro preferenze prima di ogni turno di qualificazione: dovranno solo rimanere sotto il tetto di spesa di 1,5 milioni di dollari. Non vediamo l'ora che i giocatori approfondiscano il campo dei corridori, valutino le prestazioni storiche in luoghi specifici e, in generale, si addentrino ulteriormente nella giungla del DH nerding.

I diritti di vanto sono la parte più importante della Pinkbike's DH Fantasy League e si può partecipare a un massimo di 2 mini-campionati e competere contro i propri amici. Ogni gara prevede premi specifici e alla fine di tutte le 8 gare, incoroneremo il campione assoluto di Fantasy Downhill e consegneremo il Gran Premio! La Lega è aperta a tutti, ma i premi sono disponibili solo per i concorrenti di Stati Uniti, Australia, Canada, Germania e Regno Unito.

Ti piace? Costruisci la tua squadra oggi stesso!

Pinkbike Fantasy Downhill League lets you create a team of 6 from all UCI WC racers and compete against thousands of other people for a bike prize.

Il premio in denaro per la vittoria della Coppa del Mondo è tradizionalmente ridicolmente basso. Gates vuole cambiare qu...
17/03/2024

Il premio in denaro per la vittoria della Coppa del Mondo è tradizionalmente ridicolmente basso. Gates vuole cambiare questa situazione e promette al primo vincitore della Coppa del Mondo di Downhill su una bicicletta con cinghia Gates ben 100.000 euro nell'ambito della Gates Belted Purse Challenge.

Gates Carbon Drive ha lanciato un'entusiasmante campagna presentata ai 台北國際自行車展 Taipei Cycle Show. Il produttore nordamericano di trasmissioni a cinghia promette un premio in denaro di ben 100.000 euro al primo vincitore della Coppa del Mondo su una bicicletta con una cinghia Gates.

La promozione è quindi piuttosto semplice: basta vincere una Coppa del Mondo di Downhill su una bicicletta con cinghia Gates per godere di un piccolo bonus di 100.000 euro. Tuttavia, la promozione Gates Belted Purse si applica solo ai vincitori della categoria élite e della disciplina Downhill: gli juniores e le altre discipline della Coppa del Mondo sono quindi esclusi.

A partire da questa stagione, vedremo ancora una volta diverse biciclette con sistemi di trasmissione Gates nella categoria élite della Coppa del Mondo di discesa libera. Lino Lehmann di GAMUX Factory Racing passerà alla categoria élite nel 2024 a causa della sua età e potrà quindi partecipare al Challenge. C'è anche il nuovo Racing Team, per il quale gareggeranno due corridori famosi, Taylor Vernon e Sam Blenkinsop. La Coppa del Mondo di discesa libera 2024 prenderà il via a Fort William all'inizio di maggio.

Ciao a tutti, ieri ho ricevuto la notizia che Teo_the_adventure_dog ed io abbiamo aspettato a lungo, finalmente é arriva...
01/03/2024

Ciao a tutti, ieri ho ricevuto la notizia che Teo_the_adventure_dog ed io abbiamo aspettato a lungo, finalmente é arrivato il momento di potervi annunciare la messa in onda del nostro film documentario!
Sarà trasmesso domenica 3 marzo alle 20.40 sul canale RSI la 1
Non vediamo l'ora di vederlo e di scoprire con voi il risultato finale delle riprese effettuate la scorsa estate durante due delle nostre avventure. Non abbiamo ancora visto nulla, quindi sarà una grande sorpresa anche per noi.
Siamo felicissimi che il momento tanto atteso sia finalmente arrivato e saremmo molto felici se voleste condividere questa notizia con i vostri amici e/o familiari.
Un saluto a tutti e buona domenica.

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Hallo zusammen, gestern habe ich die Nachricht erhalten, auf die und ich schon lange gewartet haben: Endlich ist es soweit, dass wir die Ausstrahlung unseres Dokumentarfilms ankündigen können!
Er wird am Sonntag, den 3. März um 20.40 Uhr auf dem Sender RSI 1 ausgestrahlt!
Wir können es kaum erwarten, ihn zu sehen und mit euch das Endergebnis der Dreharbeiten zu entdecken, die wir im letzten Sommer bei zwei unserer Abenteuer gemacht haben. Wir haben noch nichts gesehen, also wird es auch für uns eine große Überraschung sein.
Wir freuen uns, dass der lang ersehnte Moment endlich gekommen ist und würden uns sehr freuen, wenn ihr diese Nachricht mit euren Freunden und/oder eurer Familie teilen würdet.
Viele Grüße an alle und einen schönen Sonntag.

Un lavoro eccezionale sotto un sottopassaggio per biciclette a Perth, in Australia.Un bike park al coperto, riparato dal...
12/02/2024

Un lavoro eccezionale sotto un sottopassaggio per biciclette a Perth, in Australia.
Un bike park al coperto, riparato dal sole e pioggia... Questo potrebbe essere un progetto interessante da implementare anche alle nostre latitudini.
Purtroppo alle nostre latitudini, non tutti comprendono questo boom, questo sport. Non è stato solo con il boom della mountain bike che la pressione sui sentieri è aumentata o la richiesta di infrastrutture mirate è diventata più forte dove non c'erano. Il boom degli anni della pandemia ha accelerato ulteriormente la richiesta in materia di trail a livello svizzero.
Se ci legge qualcuno là fuori che ha contatti con qualche Comune, magari gli può ricordare che con la votazione della nuova legge sulle piste ciclabili che è in vigore dal 1° gennaio 2023, ai Cantoni sono stati dati dei compiti ben precisi con delle scadenze. Alcuni Cantoni hanno presentato progetti concreti subito poco dopo la sua entrata in vigore. Il presidente di Pro Velo, Matthias Aebischer, chiarisce che tutti gli altri cantoni devono ora cambiare marcia, tra questi ovviamente, ma purtroppo anche il Ticino!

Un anno di legge in materia di piste ciclabili: solo pochi Cantoni pedalanoLa nuova legge sulle piste ciclabili è in vig...
09/02/2024

Un anno di legge in materia di piste ciclabili: solo pochi Cantoni pedalano

La nuova legge sulle piste ciclabili è in vigore dal 1° gennaio 2023. La legge sulle piste ciclabili ha dato ai Cantoni dei compiti ben precisi con delle scadenze. Alcuni Cantoni hanno presentato leggi introduttive cantonali subito poco dopo la sua entrata in vigore. Il presidente di Pro Velo, Matthias Aebischer, chiarisce che tutti gli altri cantoni devono ora cambiare marcia, tra questi ovviamente anche il Ticino!

Quello che manca al Ticino è un approccio olistico. La strategia unitaria e il lavoro di base completo che sono stati uno dei fondamenti del successo di altri Cantoni. Con la dinamica frammentata del Ticino, sarà difficile esercitare una pressione sufficiente sul pedale come regione complessiva verso le autorità che devono fare i loro compiti e nelle scadenze previste dalla legge!

Avete la necessità che le autorità sviluppino un progetto specifico per la mountain bike nella vostra regione o meglio a...
07/02/2024

Avete la necessità che le autorità sviluppino un progetto specifico per la mountain bike nella vostra regione o meglio a livello Cantonale?
Allora per favore non senza il coinvolgimento di un'associazione MTB seria, la quale raggruppa tutte le categorie d’interesse! Per questo gli appassionati di mountain bike del Canton Ticino devono unire le forze per rappresentare congiuntamente i loro desideri nei futuri progetti di MTB. Dopotutto, chi conosce meglio il territorio locale ed è in ultima analisi direttamente interessato dai progetti se non direttamente la gente del posto?

Il numero di associazioni e gruppi di interesse per la mountain bike è in aumento in tutta la Svizzera. In passato, la maggior parte dei club serviva soprattutto a promuovere le giovani leve, ma ora l'attenzione si è spostata. Non è stato solo con il boom della mountain bike che la pressione sui sentieri è aumentata o la richiesta di infrastrutture è diventata più forte dove non c'erano. Il boom degli anni della pandemia ha poi accelerato ulteriormente la politica in materia di trail a livello svizzero.

Purtroppo alle nostre latitudini, non tutti comprendono questo boom, e certamente non la proliferazione dei trail. Il rischio di divieti per le mountain bike, anche sui sentieri esistenti, è in aumento. Inoltre, non è un segreto che gli appassionati di mountain bike siano spiriti liberi, molti dei quali privi di peso politico. È proprio qui che entrano in gioco le associazioni e i gruppi di interesse. Mettono in comune gli interessi dei mountain biker e possono ottenere molto. Sia per impedire i divieti che per creare infrastrutture, ad esempio nuovi sentieri.

Molto spesso i comuni non comprendono questo sport e sono impotenti di fronte al numero sempre crescente di appassionati di mountain bike. È qui che le associazioni e i gruppi di interesse possono svolgere un grande lavoro educativo e quindi non solo dissipare le incomprensioni, spesso unidimensionali, ma anche evitare il proliferarsi dei divieti. Secondo il nostro pensiero, per i sentieri ticinesi deve valere questa regola: Consentito è ciò che non è vietato. Finché il sentiero è adatto alle mountain bike ed è autorizzato alla mobilità pubblica, l'uso da parte dei mountain biker deve essere consentito, e spetta a noi mountain biker decidere se il sentiero è adatto alle mountain bike e/o alle nostre personalissime capacità di conduzione.

Quello che manca al Ticino è un approccio olistico. La strategia unitaria e il lavoro di base completo che sono stati uno dei fondamenti del successo del Cantone dei Grigioni, per esempio. Con la dinamica frammentata del Ticino, sarà difficile esercitare una pressione sufficiente sul pedale come regione complessiva. È noto che gli appassionati di mountain bike non amano i confini comunali o di destinazioni. Finora, pochissime regioni ticinesi si sono distinte, quello che devono migliorare é la cooperazione tra le singole regioni, un’altro ambito in cui la Svizzera italiana ha ancora molto da recuperare. Il fattore decisivo per loro sarà il grado di radicamento dello sport. Finché il tema della mountain bike sarà affrontato in primo luogo dai gestori delle destinazioni e non dai fornitori di servizi, il valore aggiunto rimarrà in una fascia contenuta. La regione turistica più a sud della Svizzera ha un grande potenziale in termini di competenze per lo sviluppo di offerte, dobbiamo solo raggrupparci e organizzarci. Sulle pendici meridionali tra Airolo e Chiasso c'è spazio e potenziale in abbondanza, e la posizione soleggiata fa sì che la stagione della mountain bike in Ticino sia particolarmente lunga!

Anche il Ticino necessita urgentemente di un’associazione la quale rappresenta gli interessi della community dei mountain biker cantonali verso le autorità.
È ORA DI AGIRE ANCHE ALLE NOSTRE LATITUDINI, ORGANIZZIAMOCI!!

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