24/08/2016
Volevamo rispondere alla Signora Lippi Cristina sulla sua pagina facebook, ma probabilmente ci ha chiuso l’accesso, abbiamo provato sulla pagina del Colli e Valli, ma non ci fa pubblicare. Pubblichiamo quindi sul nostro profilo con la speranza che possa comunque arrivare.
Scrive la Signora Lippi:
“Xc Pieve a Maiano valevole come 10° prova del circuito colli e valli. Bellissimo percorso tecnico!!! Stendo un velo pietoso per l'organizzazione,incroci non tutti ben segnalati,ristoro finale con solo qualche fetta di cocomero e per i soli primi arrivati dopo una tale gara impegnativa e con un gran caldo corsa alle 16,45😥.....neppure un ristoro con un Po di dolci,docce con pochissima acqua e come ben finita neppure un pasta party.Alcuni bikers hanno accusato problemi fisici dovuti alla grande afa pomeridiana ...forse a fine gara ,dopo 15€ di iscrizione, un pezzo di crostata e un piatto di pasta sarebbe stato piu che guadagnato!!! Organizzare una gara nel tardo pomeriggio per terminarla vicino all'ora di cena senza un ristoro adeguato ma guarda caso con una festa paesana proprio nel luogo dell'arrivo...😏... Mi viene da pensare... Ma possibile a noi bikers ci devono scambiare sempre per degli sportivi da spolpare??!!”
Risposta dell’U.S. Pieve a Maiano:
L’U.S. Pieve a Maiano è aperta ad accettare qualsiasi tipo di critica, soprattutto quando è costruttiva, ma ci sentiamo veramente offesi quando, come scrive la Signora Lippi sul proprio profilo facebook, veniamo considerati degli “spolpatori”. Ci meravigliamo della totale incompetenza della Signora sui costi di gestione di una gara come questa. Ambulanze, Dottori, Giudici, pacchi gara, montepremi, compreso quota Colli e Valli, spese per preparare il percorso, personale e quant'altro……, altro che 15€ a testa……, fra l’altro ampiamente ripagati alla Signora Lippi con i premi consegnati.
Intendiamoci bene, non è una lamentela la nostra, ma ci siamo spiegati solo per far capire alla Signora Lippi come funziona. Per l’U.S. Pieve a Maiano, comunque, è stato sempre un vero piacere ospitare i bikers che hanno partecipato alle gare. Chiediamo scusa per il ritardo di 20 minuti dell’ambulanza e per la rottura del motore del motociclista apri pista, problemi mai capitati gli altri anni, ma che purtroppo questa volta il destino ha fatto coincidere.
Vogliamo fare alcune repliche alle polemiche della Signora Lippi: non ci sembra che all’arrivo sia mancata l’acqua da bere, sono avanzate sui tavoli bottiglie da stappare; Le docce con acqua calda hanno funzionato bene e se la Signora è abituata a docce di strutture olimpiche, noi non possiamo offrirgliele: la nostra logistica è quella di un piccolo centro sportivo di campagna. Alcuni bikers che hanno provato il percorso prima della gara ci hanno fatto i complimenti per la segnaletica,commentando che solo uno stolto/a avrebbero potuto sbagliare. L’orario della corsa è stato concordato con gli organizzatori della Colli e Valli, ci dispiace per il troppo caldo, ma i pomeriggi di agosto non è facile trovarli freschi; E’ vero, insieme al cocomero potevamo preparare alcuni dolci, questa è stata una mancanza nostra e ce ne scusiamo; Per quanto riguarda il pasta party, non l’abbiamo fatto perché, terminando la gara nel tardo pomeriggio a ridosso dell’apertura del ristorante della Sagra, non ci è stato possibile impiegare personale in altri impegni, ci sembrava comunque di aver rimediato a questa mancanza con l’abbondanza del montepremi. E in ogni modo nella locandina della gara tutto questo era stato ampliamente scritto e non veniva menzionato nè un pasta party nè un orario diverso da quello scritto.
Inoltre abbiamo letto sul profilo facebook della Signora Cristina Lippi che il Signor Nocentini Daniele, atleta e presidente del Circuito Colli e Valli, è stato solidale con le sue polemiche. Questo il suo commento di risposta sul post facebook della Signora Lippi:
“Mi spiace per quello che è successo ieri, sono il primo a subire sulla mia pelle i disservizi che ci sono stati. Il colli e valli ha un regolamento che le societa’ accettano a inizio stagione e io stesso cerco di fare il possibile affinchè tutto vada per il meglio.. Mi auguro che un singolo episodio non vada a nuocere il lavoro che svolgiamo durante tutto l’anno per continuare a mandare avanti il circuito. A nome del colli e valli mi scuso con tutti i partecipanti.”
Questo suo intervento un po’ ci rammarica e ci delude, anche perchè un presidente di un circuito dovrebbe prima di tutto tutelare le organizzazioni partecipanti (anche perchè queste ultime pagano per essere in un circuito) e invece non è stato così. Lui stesso dice che cerca di fare il possibile affinchè tutto vada per il meglio e invece non è così neanche in questo caso: un esempio su tutti è l’aspetto logistico mancato da parte sua... Nè uno striscione nè un gonfiabile per l’arrivo o la partenza erano presenti. E’ stato utilizzato, di fortuna, il gonfiabile in usufrutto alla corsa podistica del giorno prima. Vogliamo aprire una parentesi: per la 5° edizione della “Corri per Pieve a Maiano” abbiamo avuto 110 iscritti, e tutti ripeto tutti ci hanno fatto i complimenti per la logistica e per l’organizzazione, a dimostrare di fatto che quando siamo consigliati dalle persone giuste facciamo anche noi le cose per bene. Viene menzionato anche il fatto che il Colli e Valli ha un regolamento che le società accettano a inizio stagione. Questo è vero e difatti l’U.S. Pieve a Maiano non ha violato nulla del regolamento, anzi, la stessa ha opportunamente inviato a tempo debito tutti i vari file contenenti regolamento, planimetrie e mappe della corsa, oltre che la locandina di gara, che non è stata minimamente criticata da parte di chi cura il circuito colli e valli. Ripetiamo che siamo stati ben aperti ad accettare critiche quantomeno costruttive, ma fino a questa edizione nessuno aveva obiettato niente, mentre, incredibilmente, abbiamo letto, sempre nel post della Signora Lippi, che già anche nelle precedenti edizioni c’erano stati dei dissapori... sinceramente per quanto riguarda le lamentele delle scorse edizioni, rimaniamo molto sorpresi, ma ne abbiamo preso atto, però, siccome siamo stati sempre disponibili, ci chiediamo perché, se c’era qualcosa da cambiare, non ce l’abbia chiesto. Chiaramente, se fosse stata prevista la partenza per la mattina alle ore 08,00, forse sarebbe stato meglio per tutti, avremmo sicuramente potuto offrire un pasta party e quantaltro, magari anche con del cinghiale, visto la concomitanza con la sagra, ma questo ce lo doveva chiedere Lui. Comunque, a scanso di equivoci e dubbi, anche noi ci accodiamo alle scuse chieste ai bikers dal circuito Colli e Valli.
Sinceramente ci sentiamo molto delusi e amareggiati da quanto è successo e dalla cattiveria gratuita scritta. A questo punto crediamo che la nostra collaborazione con la Colli e Valli sia terminata con questa edizione.
La nostra risposta si chiude qui e non siamo intenzionati a rispondere ad eventuali repliche.
Circolo Ricreativo U.S. Pieve a Maiano