Villa storica per eventi privati e aziendali, centro di ricerca e didattica musicale, ospita laboratori di liuteria, un museo di strumenti antichi e uno studio di registrazione Villa Bossi, storica villa nel centro di Bodio Lomnago (Varese), è un complesso architettonico edificato principalmente tra i secoli XVI e il XVIII dalla famiglia Bossi. Dal Cinquecento al Settecento l’ala settentrionale d
ella villa, che guarda il Lago di Varese, era adibita alle attività della famiglia, tra cui quella di canepari del sale, concessionari della vendita del sale ai pescatori per la conservazione del pesce. Nell’area a sud in quei secoli era presente la “Casa del torchio”, in cui erano pigiate le uve provenienti dai terreni della famiglia coltivati a vigne. I vini erano conservati nella grande cantina sottostante, a cui una profonda ristrutturazione ha restituito il fascino cinquecentesco. Intorno alla metà del Settecento la famiglia Bossi si trasferì a Milano e decise un profondo ripensamento della villa per trasformarla in una dimora di villeggiatura. Al posto della “Casa del torchio” edificò una nuova ala nel tipico stile dell’epoca, che riprende molti elementi del barocchetto lombardo. Con l’intento di trasferire a sud l’accesso principale alla villa la famiglia vi realizzò un magnifico giardino all’italiana. Un altro elemento architettonico di rilievo è la torre, che permette di riconoscere Villa Bossi fin da Varese ed è rappresentata nello stemma comunale. Edificata su un preesistente impianto tardomedioevale inglobato nella casa almeno dall’inizio del Seicento, la torre crollò e venne ricostruita nel 1844, più alta e con merlature e finestre a sesto acuto, precoce esempio neogotico da parte di una famiglia lombarda che si ispirava all'idea del castello per la propria dimora di campagna. Nel 1939 gli ultimi dei Bossi, Paola e Carlo, vendettero la villa al soprano Gina Cigna, una delle più importanti protagoniste del panorama lirico novecentesco, riconosciuta, all’assegnazione del Premio Giacomo Puccini, come "la massima interprete del ruolo di Turandot nel Novecento". La Cigna fu proprietaria della villa tra il ’39 e il ’40, anno in cui dalle sue mani la villa passò in quelle della famiglia milanese Gadola-Beltrami. Durante la seconda guerra mondiale Filippo Beltrami prese parte alla lotta partigiana e morì combattendo in Piemonte: è ricordato come “il Capitano” e Bodio Lomnago lo ha onorato dedicandogli una via. Nel 2007 la famiglia Bizzi ha acquistato Villa Bossi e l'ha sottoposta a un importante restauro conservativo con l'obiettivo di trasformarla in un centro internazionale della musica, un luogo di cultura, di accoglienza, e un punto di riferimento per l’organizzazione di eventi. Oggi a Villa Bossi la musica è ovunque. Artigianato e tradizione si fondono nella produzione di strumenti musicali: Bizzi - Strumenti Storici a Tastiera è una società di prestigio internazionale specializzata nella costruzione di clavicembali, fortepiani, clavicordi e nel restauro di pianoforti originali dell’Ottocento mentre Liuteria Bizzi si dedica alla costruzione di violini, viole e violoncelli. L’Accademia Europea Villa Bossi, che collabora con alcuni tra i maggiori conservatori d’Europa, è un istituto di alto perfezionamento musicale di concezione innovativa che ha l'obiettivo di avviare giovani talenti alla carriera concertistica. L’Accademia ospita una collezione di strumenti musicali antichi che raccoglie esemplari medievali, rinascimentali e barocchi, copie di strumenti a vari stadi costruttivi, materiali e utensili dell’attività liutaria. Un percorso guidato conduce scuole e famiglie attraverso i laboratori di liuteria, la collezione, gli ambienti interni della villa e i giardini, e una dimostrazione musicale eseguita al clavicembalo lascia negli ospiti un piacere più profondo del ricordo didattico e della contemplazione di un viaggio attraverso i secoli. I suggestivi spazi della torre accolgono uno studio di registrazione. Un pianoforte Gran Coda Yamaha CFX dalle altissime prestazioni e una selezione unica di strumenti in uno studio di registrazione di alto livello. A Villa Bossi, la dimora della musica, l'ispirazione di ogni musicista trova la sua casa. Villa Bossi si affaccia su un giardino all’italiana racchiuso tra carpinate, immerso in un parco all’inglese con alberi secolari. La suggestiva cucina cinquecentesca, le sale settecentesche affrescate, la biblioteca con il biliardo originale e l’antica cantina sono arredate con mobili e oggetti d’epoca che creano un’atmosfera calda ed elegante per ospitare ricevimenti matrimoniali e feste private. Le imprese trovano a Villa Bossi il valore aggiunto che dà prestigio alla loro immagine, organizzando incontri, convegni e cene di lavoro tra storia e musica. L’Antica Cantina introduce alla storia dei Bossi, i Laboratori di Liuteria permettono di osservare e toccare con mano l’attività di costruzione degli strumenti musicali. L’Ala Settecentesca e il Giardino all’Italiana invitano a immaginare i fasti della dimora di un tempo. Tutti gli ambienti sono visitabili anche duranti gli eventi privati e aziendali a Villa Bossi. Regalare una visita ai Laboratori di Liuteria e alla Collezione di Strumenti Antichi è uno speciale valore aggiunto per i nostri ospiti. Villa Bossi, tendendo una mano alla propria storia e l’altra al tempo futuro, vive di musica e arte.