11/09/2023
Proponiamo questo evento nel cuore della Bolognina, dove le fabbriche un tempo dominavano il paesaggio e gli operai erano protagonisti. Le grandi officine come Casaralta, Minganti, Sasib e Cevolani hanno segnato gran parte del XX secolo, con operai che hanno combattuto nella guerra partigiana durante l'occupazione di Salò.
Tuttavia, i profondi cambiamenti che a partire dalla fine degli anni Settanta sono stati introdotti dalle politiche neoliberiste hanno avuto un impatto anche sulla Bolognina: partendo dalla sua deindustrializzazione il quartiere ha assistito a cambiamenti significativi nella sua base economica, con una transizione da un’economia prevalentemente industriale a un’economia più orientata ai servizi e al turismo.
Questo ha influito anche sulle persone che non si definivano più attraverso il proprio lavoro, ma attraverso le merci o i luoghi in cui andavano in vacanza, perdendo l’orgoglio di quello che erano.
Le masse in tuta blu non ci sono più, ma la Bolognina resta un quartiere di working class, grazie all’immigrazione di cui è stata protagonista. Qui vive una comunità multietnica che, nonostante gli attacchi di una campagna-stampa in nome del “degrado” e i tentativi di gentrificazione, nessuno è riuscito a far sloggiare e che tenta quotidianamente di resistere.
Eppure, l’immaginario operaio è stato cancellato distruggendo la stessa idea di classe, frammentando le comunità, la vita nei quartieri e le strutture di resistenza politica e sindacale di un’intera classe sociale.
Cambiare questa situazione è ciò che dovremmo proporci di fare riappropriandoci di un nostro immaginario collettivo e rafforzando il nostro senso sociale di comunità.
Un altro esaltante appuntamento del ciclo ideato e organizzato da Libreria SetteVolp con Bologna collettiva, sarà come sempre al fondo comini in versione estiva: tra gli alberi del parco e le sedie colorate del , che concluderà l'evento con della buona musica.
A moderare ci saremo noi di Bolognina Collettiva e interverranno:
16:30
- e
18:30
- , e Paolo Capuzzo
Per tutto il resto, vi aspettiamo sabato 30 settembre alle 16:30!