TILT

La famiglia Ferrara gestisce il Tilt Club da circa mezzo secolo. Dagli anni ’60, infatti, il locale (che allora si chiamava “Giardino dei sogni”) è un punto di riferimento per chi vive nei dintorni di Padova e ama la buona musica. All’inizio si ballava con i primi jukebox che venivano dall’America. La sala per ballare era piccolina ma gli stuzzichini e il vino dell’osteria erano così buoni che era

sempre piena. A quel tempo si esibivano anche molte orchestrine che facevano musica dal vivo e creavano, pur con stili un po’ diversi, un’atmosfera quasi “cubana”! Poi vennero gli anni ’70 e la disco music che prese piede anche in Veneto, convivendo con la tradizionale passione musicale del territorio: il liscio delle orchestre romagnole che ogni domenica facevano il tutto esaurito. Il 1981 fu un anno di svolta: il locale venne arredato in stile discoteca e venne rinominato Tilt, sull’onda di una trasmissione televisiva di successo condotta da Stefania Ruotolo. Durante tutti gli anni ’80 la discoteca, con la sua musica moderna e scatenata, ebbe un successo travolgente e calamitò l’attenzione dei giovani. In seguito, negli anni ’90, la discoteca, il cui appeal andava scemando, venne sostituita dalla sala da ballo, frequentata da una vasta platea di clienti affezionati, che non esitavano (e non esitano tuttora) a percorrere centinaia di chilometri per divertirsi e ballare fino a tardi.