19/04/2024
Il mio viaggio dell'ascoltare...
Ricomponendo i passi della mia vita, come la sabbia di una clessidra che va a ritroso, ritrovo le immagini nitide delle persone che ho avuto la fortuna di incontrare lungo il mio cammino e con esse, le loro storie. Testimonianze di vita che diventano ossigeno al contatto con il presente. Fin da quando ero bambina, ho sempre amato ascoltare le persone e lasciarmi trasportare nei mondi da loro narrati, vivendo in prima persona tutte le emozioni. Ogni parola che andava a comporre la storia narrata era ed è lo strumento di una ricerca interiore che scava nel profondo di una miniera scura, ma luminescente di gemme.
Nei rapporti umani saper ascoltare è molto di più di un semplice atto passivo. É una vera e propria arte, che richiede presenza, apertura e sensibilità. Saper ascoltare significa comprendere non solo le parole espresse da chi abbiamo di fronte, ma anche i pensieri, i sentimenti e le emozioni che accompagnano le parole stesse. L'obiettivo dell'ascolto non è rispondere o consigliare, ma accogliere e comprendere la realtà altrui. Ascoltare le storie di vita delle persone, è il motivo per il quale so che il tempo esiste ancora e con lui, le persone che ne hanno fatto parte. Sono consapevole che il mio percorso di vita è impregnato dell'ascolto...del sentire e il mio scrivere ne è un esempio, perché è una continua ricerca dell'origine, lontano dalle illusioni e dalle immagini riflesse nel nome di un fluire che è necessariamente purezza e visione di un esistere. In questo mio viaggio dell'ascolto, mi sento come una viandante, ma forse lo siamo tutti da più tempo di quanto pensiamo. E' difficile plasmare l'irrazionale partendo dall'argilla dell'esperienza, ma chi è in grado di ascoltare il silenzio delle parole, tra le note di questo vivere, riesce a farlo. Nell'intercalare dei passi, cerca le tracce di ogni storia di vita, che si libera dai fili della mente e vola alto prossimo alle bianche nuvole, che affrescano il cielo del nostro vagare, dove il respiro è più fragile e nel confondersi genera la brezza che conduce all'ascolto.
Memorie Maestranza
Signora Ada Tolu - La Mugnaia di Sadali - anno 2010