06/12/2024
- giovedì 12 e venerdì 13 dicembre – 📍Teatro Alkestis Ore 21.00
🔹I MONOLOGHI DELL’ATOMICA🔹
Uno spettacolo di diritto tra i più belli della scena contemporanea. Un’artista indimenticabile in ogni sua interpretazione. Arriva a Cagliari (unica tappa regionale) nella rassegna Elena Arvigo con I MONOLOGHI DELL’ATOMICA.
Non è marketing. Non potete perderlo.
➡INFO E TICKETS:
Boxofficesardegna
V.le Regina Margherita 43
09124 Cagliari
Discovery | I monologhi dell'atomica con Elena Arvigo e Monica Santoro
RAS - Regione Autonoma della Sardegna
Fondazione di Sardegna
Città Metropolitana di Cagliari
UNICHE RECITE IN SARDEGNA
12 e 13 dicembre 2024 – Ore 21.00
I MONOLOGHI DELL’ATOMICA
tratto da “Preghiera per Cernobyl” di Svetlana Aleksievich e “Racconti dell’atomica” di Kyoko Hayashi
di e con Elena Arvigo
e con Monica Santoro
Premio Le Maschere del Teatro 2023 come miglior monologo
INFO E TICKETS:
BoxOffice
V.le Regina Margherita 43
09124 Cagliari
https://tinyurl.com/IMonologhiCagliari
+393336299395
+39070306392
Considerata di diritto tra le migliori interpreti italiane, con una rassegna stampa da fare invidia ai grandi del palcoscenico, Elena Arvigo è capace di generare clamore ogni volta che intraprende una scelta artistica, classificando come imperdibile ogni sua esibizione. Non fa eccezione con I monologhi dell’atomica, drammaturgia desunta da Preghiera per Cernobyl di Svetlana Aleksievich( premio Nobel per la letteratura 2015) e Racconti dell’atomica di Kyoko Hayashi. In questo spettacolo porta nuovamente al centro del suo lavoro la figura femminile come testimone di episodi tragici legati alla guerra e alla criminalità delle scelte umane. I due fatti all’origine dello spettacolo sono le tragedie di Cernobyl e Hiroshima. Il 26 Aprile 1986 scoppia la centrale nucleare di Cernobyl , il 9 Agosto 1945 viene lanciata una bomba atomica su Nagasaki, per accelerare la resa del Giappone. Due capitoli ancora oscuri, due eventi che hanno segnato le coscienze mondiali e che qui vengono evocati dalla Aleksievich attraverso alcune testimonianze (tra cui quella di Ljudmila Ignatenko, moglie di un vigile del fuoco) e da Kyoko Hayashi , scrittrice ma soprattutto hibakusha: così si chiamano in Giappone i sopravvissuti alla bomba atomica.
La ricostruzione non è degli avvenimenti ma dei sentimenti, attraverso lo sguardo di queste donne -testimoni e scrittrici- in un’ideale staffetta, per coltivare la necessità della memoria. Il racconto di queste voci si concentra sulla dimensione umana della tragedia, sui sentimenti dei sopravvissuti, sulla storia profonda, interna, individuale di chi quegli avvenimenti li ha vissuti sulla propria pelle. Al centro dello spettacolo ci sono dunque le persone. La Grande Storia è raccontata attraverso le piccole storie delle persone che l’hanno subita, le loro emozioni, i loro sentimenti, i loro drammi. Vite interrotte o drasticamente mutate, quotidianità stravolta all’improvviso e distrutta. In scena con Elena Arvigo, Monica Santoro, attrice diplomata nel 2006 alla prestigiosa Accademia d’Arte Drammatica di San Pietroburgo e che ha lavorato a lungo al Teatro Laboratorio di Pjotr Fomenko. “I Monologhi dell’Atomica” fa parte di un progetto articolato sulle donne e la guerra dal titolo “Le Imperdonabili”: una serie di studi iniziati da Elena Arvigo nel 2013 su figure di donne, testimoni scomode -mitiche e reali- legate dal filo rosso della guerra, donne imperdonabili appunto perché testimoni scomode della realtà.
L’atto giornalistico e l’atto poetico diventano così simbolo e testimonianza di una resistenza prima di tutto e fieramente, del pensiero.