Foto Studio Labor

16/01/2024

Ritratto Antonella Scarfo

15/10/2023

KAFKA A TEHERAN

Sono appena uscito dal cinema e ho in mente le cose che voglio scrivere senza filtri, sul marciapiede, camminando.

Il film di Ali Asgari e Alireza Khatami è la più plateale e diretta dimostrazione che per fare cinema bisogna essere liberi e pensanti, soprattutto dei cineasti che amano il cinema, non solo i photocall.

La libertà non te la regala nessuno in questo mondo, tantomeno gli Ajatollah, devi possederla dentro di te la libertà, fuori non c’è da nessuna parte nel globo, nemmeno qui da noi. Quando va bene, là fuori, ci sono le “compatibilità del sistema” che per certi versi è “incolpevole”, il sistema funziona, nella sua statica possanza, e non ha bisogno della libertà, quindi se tu stesso non la possiedi, non puoi in nessun modo praticarla, esprimerla.

Per percepire aria di libertà bastano le prime due inquadrature di questo bel film. Teheran inquadrata di notte, con il buio e la bruma che non la rendono decifrabile fino in fondo. Lentamente ma inesorabilmente la luce del giorno disvela la miseria di una città br**ta come sono brutte tutte le città contemporanee, quelle a Oriente come a Occidente, fatte di cemento grigio, acciaio e vetro, immense gabbie che imprigionano gli esseri umani in una quotidianità che somiglia ad una condanna. I suoni che emergono dal groviglio metropolitano sono figli del caos, di un modo di vivere assurdo fino al parossismo.

La seconda inquadratura è una mezza figura: un uomo vuole registrare il nome di suo figlio ma l’anonimo funzionario, rigorosamente fuori campo, a suggerire che potresti anche essere tu spettatore, impedisce quella registrazione perché il nome (David) non corrisponde ai canoni che lo stato teocratico impone persino sulla scelta più umana e basilare: chiamare tuo figlio come caxxo ti pare. Improvvisamente quel padre finisce nel groviglio ideologico, morale, psicologico, filosofico di un modo d’intendere la convivenza civile al confine del manicomio criminale. Tutto questo in una sola lunga e severa inquadratura.

Il film, con lo stesso procedimento, facendoci incontrare altre vicende in forma di apologo, mette a n**o tutte le ipocrisie, le bassezze, le violenze di un potere che si sostituisce spudoratamente a Dio. In un negozio, in un ufficio pubblico, in un colloquio di lavoro, ovunque si vive incastrati in una ragnatela di violenta imbecillità.

Anche il cinema non si salva, in una di queste sequenze immobili, con un racconto alla Eldar Šengelaja, un regista vorrebbe fare un film sul parricidio, parlando del proprio genitore violento che per tutta la vita ha vessato sua madre ma… ma ogni problematicità viene svuotata e negata dal sempre anonimo funzionario di Dio, colui che tutto vede e tutto predispone, dico il funzionario altro che Dio.

Ecco, cosa c’è da dire su questo film?

Che la libertà dei due registi ha qualcosa di esemplare anche per noi che facciamo film milionari nella apparente assoluta libertà, ma in realtà ingabbiati in una rete di autocensure che fa apparire quella censura evocata nel film iraniano persino ingenua.

Noi, troppo spesso orgogliosamente privi di coraggio, determinati a non dire nulla o quasi con i nostri film. Azz…

…ecco, sono giustamente finito in un tombino.

14/10/2023

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14/10/2023

Vendiamo emozioni catturando istanti vissuti tra la gente che ci circonda.

05/09/2023

03/09/2023

https://www.gofundme.com/f/un-dono-per-amelia/share?utm_medium=social&utm_source=instagram&utm_campaign=p_na+share-sheet

Era il 16 novembre del 2018 quando la nostra vita è radicalmente cambiata, ♥️Amelia♥️ ci ha … Corrado Sorrentino needs your support for Un dono per ♥️Amelia♥️

23/08/2023

Wow

30/07/2023

Fotografia per Ristorante da CESARE

26/06/2023

Talvolta un salto diventa eterno... cosa ne dici?

Dance
.cagliari

19/06/2023

Foto Claudio Lorai per Ristorante da Cesare

16/06/2023

Era il Giugno 2017....semore bello! Tanti auguri ragazzi!!!

13/06/2023

Ciao a tutti! 🌟 Potete sostenermi inviandomi stelle - le stelle mi aiutano a guadagnare denaro per continuare a creare i contenuti che amate.

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12/06/2023

Qualche matrimonio fa....

Questo tipo di luce dura 3 minuti e non sempre è possibile raccontarla..... Ristorante Antichi Ovili - Orroli

12/06/2023

L' uscita con la U maiuscola....

08/06/2023

https://www.facebook.com/stories/1184270595033845/UzpfSVNDOjkzMTI4MjE2NDY1NTM4MA==/?view_single=1&source=shared_permalink

08/06/2023

𝟏 𝐋𝐔𝐆𝐋𝐈𝐎 𝟐𝟎𝟐𝟑 ✨

🗓️ 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏° 𝐋𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨, 𝐯𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐥 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐒𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐀𝐧𝐧𝐨 𝐀𝐜𝐜𝐚𝐝𝐞𝐦𝐢𝐜𝐨

❤️ Si esibiranno tutte le classi di Danza Moderna

😍 Continuate a seguirci, a breve pubblicheremo tutti i dettagli!!!

Photo Credit Claudio Lorai di Foto Studio Labor

07/06/2023

Cerimonia e matrimonio
Nel silenzio e nel rispetto delle cerimonie religiose di matrimonio, talvolta rubiamo questo momento.

Se anche tu vuoi affidarti ad un fotografo professionale, contattami per maggiori informazioni.

Sito web ufficiale
www.fotostudiolabor.it

Link in Bio

04/06/2023

Prenota il tuo servizio fotografico di matrimonio. Abbiamo ancora poche date libere per il 2023!

01/06/2023

Fotografi ufficiali dell `evento!

Manca solo un mese!!! 🤩

🗓️ 𝐒𝐚𝐛𝐚𝐭𝐨 𝟏° 𝐋𝐮𝐠𝐥𝐢𝐨, 𝐯𝐢 𝐚𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐥 𝐓𝐞𝐚𝐭𝐫𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐂𝐨𝐧𝐬𝐞𝐫𝐯𝐚𝐭𝐨𝐫𝐢𝐨 𝐝𝐢 𝐂𝐚𝐠𝐥𝐢𝐚𝐫𝐢 𝐩𝐞𝐫 𝐢𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐒𝐩𝐞𝐭𝐭𝐚𝐜𝐨𝐥𝐨 𝐝𝐢 𝐟𝐢𝐧𝐞 𝐀𝐧𝐧𝐨 𝐀𝐜𝐜𝐚𝐝𝐞𝐦𝐢𝐜𝐨

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Photo Credit Claudio Lorai di Foto Studio Labor

31/05/2023

Per scaricare la App del ristorante alla quale abbiamo collaborato dove è possibile vedere anche la nuova carta dei vini oltre che ordinare asporto e vedere il menù alla carta Link breve per scaricare l' App!

28/05/2023

Oggi il mondo della fotografia ha perso un Fotografo sardo che ha lasciato il segno nel panorama internazionale della fotografia Era una delle poche professioniste che ci citava anche nelle mostre che esibiva . Negli anno 90 era capitato più volte di partecipare attivamente alla stampa in Bianco e Nero delle sue fotografie. Ricordo ad esempio la mostra Solitude, firmata Daniela Zedda che io personalmente, mio fratello ma sopratutto mio padre Salvatore Nicosia aveva preparato per la Daniela. La mostra andò a Parigi e New York. Ancora oggi c'è il libro in vendita ( Solitude ).
Sempre grazie a Daniela, nel 2005 iniziammo un percorso teatrale che porto avanti ancora oggi. Grazie alla sua segnalazione (serviva un fotografo di scena per una grossa scuola di danza) iniziammo così con il teatro.
Daniela era una Professionista. La richiesta di qualità della stampa era talmente alto che era sempre disposta ogni volta a scartare alcune foto in bn e ristampare pagandole nuovamente secondo le sue modifiche. Eravamo i suoi stampatori preferiti... prima dell'arrivo del digitale. Le sue fotografie rappresentavano la vera fotografia spesso un rullino scattato al buio durante i concerti di Jazz dei più famosi jazzisti mondiali venuti in Sardegna esposto con tecniche che noi e lei sviluppavano (i famosi tiraggi). Io mi sono nutrito con le sue fotografie, con i suoi Tmax 400 esposti a 3200. Oggi posso dire di aver imparato anche da LEI e sicuramente nutro un bel ricordo professionale. . Daniela era Una grande ritrattista, stampammo le sue negative per un importante mostra che era andata su tutti i Pulman di Cagliari. Quando porto i ritratti di Gigi Riva ad un famoso pubblicista italiano (Gavino Sanna) , egli si stupì della qualità delle foto e della stampa e le chiese di farci stampare amche altri lavori (Lei era sempre e comunque l'art director dei suoi scatti. . Daniela era una perla, un imprenditore e una grandissima Fotografa.. DANIELA ZEDDA, ancora giovane, OGGI.. .ci ha lasciato per sempre Riposa in PACE....
Condoglianze alla famiglia.
Claudio Lorai

03/05/2023

La danza è l’eterno risorgere del sole. (Isadora Duncan)

♥️ 𝟤𝟫 𝘢𝘱𝘳𝘪𝘭𝘦 - 𝘎𝘪𝘰𝘳𝘯𝘢𝘵𝘢 𝘐𝘯𝘵𝘦𝘳𝘯𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘢𝘭𝘦 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘋𝘢𝘯𝘻𝘢

Photo Credit Foto Studio Labor

27/04/2023

💥Prenota subito per il tuo Matrimonio la tua auto da sogno con Luxsardinia🤵🏻👰🏼🍾

☎️3288966923

18/04/2023

Dance memories.....
Fugaci attimi di vita.

Credit lorai