La Casa Del Fiore

06/01/2025

AZALEA
"Dio scriveva il libro dell'Universo. Una macchia di rosa e lillà è caduta su una pagina, e sono nate le azalee"
Fabrizio Caramagna

📌STORIA:
L'azalea appartiene alla famiglia dei Rododendri. Originari dell'Eurasia e dell'America, è una pianta arbustiva che conta oltre 500 specie e svariati ibridi. Si presenta con una chioma aperta e foglie ruvide di colore verde scuro ed infiorescenze dai colori vivaci e vistosi.
In Europa è arrivata intorno al 1600 ed ebbe molto successo per la sua facilità di coltivazione, anche se inizialmente questa avveniva solo in serra.
La creazione di ibridi è avvenuta per poter coltivare le azalee fuori dalle serre, ma anche in giardini e nelle case.

📚ETIMOLOGIA:
Il nome Azalea deriva dalla fusione di due parole greche "rodhon" (rosa) e "dendron" (albero), perchè i rododendri, di cui fa parte l'azalea sono divisi in arbusti e veri e propri alberi, mentre i fiori, nel massimo della loro bellezza assomigliano a rose bellissime.

🔎CURIOSITA':
Conosciuta si dall'antichità, si trovano sue citazioni in Senofonte e Plinio, soprattutto grazie alla ricchezza di nettare dei suoi fiori e del delizioso miele che ne viene prodotto.
Durante il regno di Seongdeok Deawang (702-737), re dell'antica Corea una leggenda narra della moglie di un ministro che su un dirupo vide un'azalea meravigliosa e di un allevatore del luogo, che visto l'entusiasmo della donna, si precipitò per coglierla e nel donarla alla donna le dedicò una poesia....la prima poesia floreale di cui si abbia notizia;

❤CONSIGLI:
Pianta tra le più amate, la sua coltivazione risulta molto soddisfacente con piccoli ed importanti accorgimenti.
L'azalea se messa in vaso necessita di un terriccio con PH acido, infatti si chiama pianta acidofila,e necessita di una mezz'ombra piuttosto aerata.
le irrigazioni debbono essere frequenti in vaso, perché l'aria calda estiva tende ad asciugare molto le foglie ed i fiori.
Richiede concimazioni regolari, un concime apposito per piante acidofile, ed ogni tanto anche qualche fondo di caffè non le dispiacerà.
IMPORTANTE: l'acqua per le annaffiature dovrebbe essere quella piovana o distillata per non alterare il PH del terreno....ed il potassio stimola la crescita dei fiori.

🌺LINGUAGGIO DEI FIORI:
L'azalea rappresenta la donna più importante della nostra vita, la mamma, tanto da essere la pianta prediletta per la Festa della Mamma.
Rappresenta l'amore puro, quello materno, la femminilità, la temperanza e la moderazione. Per esteso è in generale un portafortuna molto potente.

05/01/2025

"Se tu vuoi bene ad un fiore che sta su una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo.
tutte le stelle sono fiorite."
Antoine De Saint Exupéry

04/01/2025

ERICA
"L'hai mai osservata la brughiera, Isabel? E' tormentata dai venti, dalle tempeste, dai ghiacci dell'inverno,eppure l'erica resiste, rimane attaccata alla sua terra sempre e comunque, non la tradisce mai, non l'abbandona per rifiorire in posti tranquilli. Le sue radici non muoiono, sanno che il loro destino è legato alla brughiera, anche se aspra e ostile..."
Tratto da "Cime tempestose"
Emily Bronte

📌STORIA:
Arbusto sempreverde comprendente circa 600 specie, si presenta con foglie piccole ed aghiformi. La sua produzione di fiori è abbondante in inverno ed è per questo che viene principalmente utilizzata come pianta ornamentale.
Originaria delle zone montane del Sudafrica si è diffusa facilmente in tutto il mondo. Allo stato selvatico cresce spontanea nelle fredde brughiere del nord Europa, diventando così il fiore per eccellenza della Scozia.

📚ETIMOLOGIA:
L'etimo del nome erica riferito alla pianta è incerto. Probabile derivazione dal greco "ereike" (frangere, rompere) probabilmente riferito alla fragilità delle foglioline o perché la si ritenesse in grado di spaccare la pietra; molto probabilmente il fatto che riesca a crescere in terreni rocciosi ed impervi le ha valso questa fama.

🔍CURIOSITA':
L'erica sin dai tempi più antichi era considerata una pianta sacra e magica, i cui rami essiccati erano utilizzati per pulire i templi.
Ancora oggi permane la credenza che spazzare un luogo con rami di erica possa purificare da energie negative.
Bruciare dell'erica essiccata come incenso serve a tenere lontano gli spiriti.
Per il popolo celtico le piante di erica erano rifugio e dimora delle fate.

❤CONSIGLI:
La pianta di erica risulta di facile coltivazione, ma stando attenti a piccoli accorgimenti fondamentali per la sopravvivenza della pianta.
Necessita di un terriccio leggermente acido, povero di sali solubili.
Resistente a temperature rigide in inverno, vive in terreni prevalentemente rocciosi, battuti da forti venti ed estremamente umidi, quindi necessiterà di abbondanti annaffiature e nebulizzazioni.
Pianta invernale, teme le alte temperature e climi troppo secchi.
attenzione durante il rinvaso, perché un terriccio o terreno troppo ricco di sostanze nutritive potrebbe indebolirla.

🌺LINGUAGGIO DEI FIORI:
L'erica bianca simboleggia la solitudine a causa dei luoghi impervi nei quali vive; la si regala per richiedere affetto e compagnia.
L'erica rosa rappresenta la malinconia, questo perché nella brughiera, luogo nel quale cresce prosperosa, molti artisti e poeti del Romanticismo vi si recavano per ritrovare la speranza.
La si regala per sperare che sogni e desideri si avverino.
Simbolo di buona sorte per le sue doti purificatrici.

03/01/2025

BOCCA DI LEONE:
La bocca di leone si presenta con un portamento fiero, elegante, dai fiori articolati e corolle simile a piccole bocche, nel linguaggio dei fiori rappresenta l'indifferenza.

02/01/2025

CA****FO
"Il ca****fo
dal tenero cuore
si vestì da guerriero, zitto, costruì
una piccola cupola,
si conservò impermeabile
sotto le sue squame"
Pablo Neruda

📌STORIA:
Il ca****fo si presenta come una pianta appariscente le cui infiorescenze chiamate "capolini" si consumano per uso alimentare.
Il frutto presenta tipiche squame carnose con o senza spine a seconda delle specie. Originario dell'Etiopia, era conosciuto dagli antichi Egizi e dai Greci che nell'invasione dell'Italia del I secolo lo importarono nel nostro paese. I Romani furono coloro che cercarono maggiormente di sfruttare il ca****fo e lo utilizzarono in cucina anche se ne mangiavano solo il gambo.

📚ETIMOLOGIA:
Gli Arabi che nel IV secolo lo importarono nelle regioni iberiche lo consumavano abbondantemente in cucina e o chiamavano "karshuff" (spinoso).
Il nome scientifico "cynara" deriva dal nome di una ninfa greca che aveva capelli grigi come cenere, così come le foglie della pianta.
La ninfa cynara fu trasformata in pianta dopo aver rifiutato l'amore del dio Zeus, una pianta spinosa come il carattere della ninfa.

🔍CURIOSITA':
Nel campo cosmetico il succo di ca****fo svolge un'azione bioattivante, vivificante e tonificante per pelli devitalizzate e foruncolose.

🏆PROPRIETA'.
Pianta dalle spiccate doti curative per il fegato, risulta essere un buon sedativo per la tosse, purificatore del sangue ed un tonico per il cuore.
Ricco in ferro e manganese, la sua assunzione è ottima in caso di anemia.

❤CONSIGLI:
Il ca****fo richiede tempi lunghi di coltivazione, quindi andrà scelto con cura il luogo nel quale posizionare le piante anche per una decina di anni.
Richiede un clima mite e prevalentemente asciutto, teme i ristagni idrici e dil gelo, soprattutto le piante più giovani.
Predilige terreni calcarei ed argillosi e concimi organici per assicurare apporti nutritivi regolari.
Il potassio lo aiuterà a proteggersi dal freddo ed il fosforo aiuterà i frutti ad essere più grandi e carnosi.
Si associa bene con lattughe, porri, fagioli e ravanelli.

31/12/2024

Il cuore prezioso di una rosa...

30/12/2024

PETUNIA
"Sarà che son petunia o forse lo sei tu, come bomba ad orologeria,
un solo attimo,
e tutto si colora di emozioni"
Anonimo

📌STORIA:
Pianta erbacea annuale che presenta fiori imbutiformi con prolungata fioritura estiva e corolle increspate .
originaria del Brasile è arrivata in Europa intorno al 1700. Da allora ai giorni nostri ha subito una serie di ibridazioni che hanno portato ad avere una vasta gamma di colori. Non a caso è uno dei fiori che vanta uno dei più ampi patrimoni genetici in natura.

📚ETIMOLOGIA.
Il suo nome deriva da una parola portoghese "petum" (tabacco), per la somiglianza tra le foglie di queste due piante così diverse tra loro.

🔍CURIOSITA':
Esiste una "città della petunia" in America del Nord che organizza addirittura un festival in suo onore, perché grazie a questo piccolo e colorato fiorellino la città ho potuto ritrovare la sua bellezza nelle strade cittadine dopo l'abbattimento quasi totale dei suoi alberi a causa di una malattia.

❤CONSIGLI:
La petunia è una pianta robusta che non necessita di particolari cure. Irrigazione costante e concimazione regolare durante il periodo vegetativo, l'unica vera accortezza è di liberare la pianta dei fiori appassiti. Ama il pieno sole ed anche la mezz'ombra a patto che ci sia molta luce.

🌺LINGUAGGIO DEI FIORI:
Nel linguaggio cristiano la petunia significa "lode alla Madonna", si pensava che questo fiorellino fosse in grado di conciliare la preghiera e per questo motivo fu molto utilizzata nei "giardini di Maria" nel Medioevo.
Simboleggia altresì un amore che non si può nascondere.

29/12/2024

28/12/2024

LAVANDA
"...pianta rose e lavanda.
Innamorati ogni volta che puoi"
Alice Hoffman

📌STORIA:
Piccolo arbusto cespuglioso sempreverde che si presenta con piccole foglie strette e lunghe col color verde-grigio opaco e dalle tipiche e profumante infiorescenze a spiga e minuscoli fiori a calice.
Originaria del bacino del Mediterraneo, si fanno risalire le sue origini in Grecia dove veniva chiamata "nardo", dal nome della città nella quale si riteneva fosse autoctona.
I Romani ne fecero largo uso soprattutto nell'utilizzo delle infiorescenze per la profumazione delle acque termali.

📚ETIMOLOGIA:
Il nome comune "lavanda" è stato recepito dal gerundio latino del verbo "lavor" (che deve essere lavato), per alludere al fatto che questa pianta nell'antichità fu molto utilizzata per la detersione del corpo.

🔍CURIOSITA':
Oltre al suo uso deodorante la lavanda viene spesso utilizzata in sacchettini, nei quali si ripongono i fiori in piena maturazione, per tenere lontane le tarme dalla biancheria.
La lavanda svolge anche importanti attività terapeutiche sotto forma di oli essenziali.
Risulta essere un blando sedativo del sistema nervoso, riuscendo a conciliare il sonno.

❤CONSIGLI:
Pianta dalla facile coltivazione grazie al suo carattere rustico ed alla sua adattabilità a qualsiasi tipologia di terreno.
Tollera le basse temperature e non necessità frequenti annaffiature, ma se coltivata in vaso necessita di irrigazioni regolari.
la "droga", cioè la parte della pianta che contiene i principi attivi, si trova nella sommità fiorita che andrà tagliata insieme a tutto il fusto per avere il maggior risultato in termini di sostanze aromatiche.

🌺LINGUAGGIO DEI FIORI:
Nel linguaggio dei fiori la lavanda simboleggia la diffidenza, perché si credeva che tra i suoi fitti cespugli si annidassero i serpenti.
Ma questa credenza è stata soppiantata dalle molteplici virtù della pianta, ottimo amuleto portafortuna contro malefici e negatività.
Si usa ancora oggi regalare fiori di lavanda ai novelli sposi, augurando loro un lungo periodo di prosperosa fecondità.

27/12/2024

DALIA:
La dalia simboleggia la gratitudine. l'eleganza ed il buon gusto.
si regala questo fiore per esprimere un sentimento affettivo non vincolante.

26/12/2024

FI*****IO
"Il serpente rende acuta e rafforza la vista, se offuscata, con il fi*****io"
Plutarco

📌STORIA.
Conosciuto fin dall'antichità per le sue capacità terapeutiche, si crede che sia originario delle sponde del Mediterraneo da dove si è diffuso verso Oriente. Già conosciuto dagli Egizi e Greci, ebbe la sua maggiore diffusione in Europa grazie ai Romani.

📚ORIGINE:
Dal latino "foeniculum" (fieno) per indicare una pianta orticola dalle foglie sottili simile al fieno.

🔍CURIOSITA':
l'espressione "non farsi infinocchiare",significa non farsi raggirare, raccomandazione che veniva fatta a coloro che si apprestavano a comprare vino e non erano molto esperti, Era abitudine infatti dei cantinieri di mettere semi di fi*****io nel vino o offrire spicchi di fi*****io, perché l'aroma del vin risultasse gradevole ed aromatico, quando in realtà era di qualità scadente, se non vicino all'acetificazione.

🏆PROPRIETA':
Dalle note e spiccate proprietà digestive, è in grado di donare sollievo a chi soffre di sindrome da colon irritabile;
Indicato nell'allattamento in quanto in grado di aumentare la produzione di latte;
ottimo tonico per il fegato per le sue proprietà purificanti se assunto in tisana.
Plinio racconta che i serpenti si sfregano contro la pianta di fi*****io per riacquisire la vista dopo la muta. Da questa storia si evince come il fi*****io sia ottimo per la cura degli occhi.

❤CONSIGLI:
si adatta al clima mediterraneo, essendo autoctono, e non necessita terreni particolari, basta che sia di medio impasto e con buone sostanze nutritive.
Le giovani piante necessitano di abbondanti irrigazioni.
Con le dovute attenzioni colturali e dalla migliore qualità del terreno si avranno frutti maschi, meno fibrosi e più piccoli, rispetto a frutti femmine, più rotondeggianti e meno adatti al commercio e all'uso alimentare.

24/12/2024

Per sognare ancora un pò..per una sposa romantica che ama il classico.

23/12/2024

SPATIPHILIUM
"Parla alle piante con l'amore che hai dentro, le farai crescere di più"
Silvia Zoncheddu

📌STORIA:
Pianta della famiglia delle araracee, comprende almeno 30 specie diverse. Originaria delle zone tropicali dell'America Centrale, è una pianta perenne.
Si presenta con foglie persistenti, nervate, ovali, lucenti e di grandi dimensioni in età matura e di un verde vivo.
I fiori sono piccoli e gialli avvolti da un'infiorescenza bianca simile ad una foglia che dona eleganza alla pianta.

📚ETIMOLOGIA:
Il nome della pianta deriva dall'unione di due parole greche "spatha" (spada) e "phyllon" (foglia), in riferimento allo spadice che avvolge il fiore.

🔎CURIOSITA':
E' una delle piante più famose da appartamento anche se nei suoi luoghi di origine, il Costa Rica, cresce spontaneamente nelle foreste e viene offerto alle partorienti perché considerato capace di difendere dal dolore e proteggere dai guai.
E' una pianta speciale, studiata anche dalla NASA per il suo dono di poter depurare l'aria dell'ambiente circostante, assimilando sostanze nocive per l'uomo come il benzene e la formaldeide.

❤CONSIGLI:
Lo spatifillo è una pianta che non richiede particolari cure, ma alcune accortezze necessarie per assicurare alla pianta una lunga e splendida fioritura.
Teme l'aria troppo calda e secca degli appartamenti e temperature inferiori ai 15 gradi. Da tenere lontano da correnti d'aria, anche se d'estate può stare all'aria aperta al riparo dai raggi solari diretti.
Se le foglie diventano gialle la pianta ha bisogno di concimazioni a base di azoto;
Se le foglie presentano punte secche la pianta necessità un maggiore apporto di acqua;
Se le foglie presentano macchie marroni tagliare le foglie colte da parassiti e trattare con rame.
Non lasciare ristagni d'acqua per evitare marciume fogliare, ma mantenere un livello di umidità costante con argilla espansa.

🌺LINGUAGGIO DEI FIORI:

Per estensione il suo messaggio simbolico è "io ti difenderò", così come la spata difende il suo fiore all'interno.

Portafortuna.

22/12/2024

"Le coincidenze a volte, sono i segnali misteriosi della vita, ai quali bisogna credere"
Romano Battaglia

21/12/2024

CICLAMINO
"L'amore è un bellissimo fiore, ma bisogna avere il coraggio di coglierlo sull'orlo di un precipizio"
Stendhal

📌STORIA:
Pianta originaria dell'area mediterranea, Africa del Nord ed Asia, era già conosciuta dai Greci che la usavano per pescare, vista la sua tossicità sugli animali.
Pianta erbacea tuberosa, si presenta con foglie verde scuro macchiate di bianco. Dal cespuglio fogliare fuoriescono gli steli che sostengono fiori dai grandi calici che hanno la particolarità di ergersi dal basso verso l'alto, sembrando capovolti.

📚ETIMOLOGIA:
Il nome deriva dalla parola greca "kuklos" (cerchio) forse in riferimento alle radici tuberose di forma sferica, o alla forma del centro del fiore che ricorda l'utero femminile.

🔍CURIOSITA':
Conosciuto dagli antichi Greci, già Teofrasto lo cita intorno al 300 a.C. come pianta in grado di eccitare l'amore e come amuleto contro i malefici.
Accompagnato da sempre da miti e leggende, si credeva che l'essenza di ciclamino capace di favorire gli incontri tra persone affini.
La cultura contadina gli ha valso il nome poco nobile di "panporcino" perché veniva usato come foraggio per i maiali, gli unici animali immuni alle sue foglie tossiche.

❤CONSIGLI:
Pianta estremamente facile da coltivare e molto generosa nella produzione di fiori, va posta in luoghi al riparo dal gelo e dal vento in inverno e dai raggi del sole diretti in primavera.
E' una pianta invernale che in estate produce semi andando in riposo vegetativo.
Richiede un terriccio di foglie e letame, quindi molto ricco di nutrienti, mischiato a sabbia che garantisce un buon drenaggio visto che teme molto il ristagno d'acqua.I
Il tubero è delicato, quindi si consiglia di annaffiare la pianta dal basso per evitare che rischi di marcire.

🌺LINGUAGGIO DEI FIORI:
Nel linguaggio dei fiori il ciclamino è una pianta porta fortuna ed il regalo perfetto per chi sta attraversando un periodo difficile.
Ben augurante in caso di nascita, simboleggia anche lo stimolo ad avere maggiore fiducia in se stessi e potersi migliorare.

20/12/2024

ANEMONE:
Chiamato anche "fiore del vento" l'anemone simboleggia l'effimero, l'abbandono precoce.
A causa della fragilità e delicatezza dei suoi petali, lo si regala quando ci sentiamo trascurati e ricerchiamo delle attenzioni per noi importanti.

19/12/2024

BASILICO🌱
"...come capita quando il pesto lo fai lontano da Genova. Perché solo il basilico di Genova 'non ne sa'"
Fabrizio De André

📌STORIA:
pianta erbacea annuale utilizzata principalmente in cucina come aroma.
Originaria dell'India, è maggiormente usata nella cucina italiana ed asiatica.
In ogni epoca è stato accompagnato da credenze e superstizioni.
Si credeva che fosse nato ai piedi della croce di Cristo e diffuso in tutto il mondo attraverso i mercanti di spezie.
Conosciuto sin dall'antichità non solo per uso alimentare , ma anche e soprattutto per le sue proprietà curative ed il suo profumo.

📚ORIGINE:
Deriva il suo nome dal greco "basilikos" che significa "erba degna di re, regale", forse perché veniva utilizzato per produrre profumi per il re in persona, quindi pianta associata alla sacralità.

🔍CURIOSITA':
Una goccia di olio essenziale di basilico nel detergente per pulire la casa si crede possa tenere lontano le energie pesanti che ristagnano dopo una br**ta lite;
le tenere foglioline strofinate sui polsi si pensa che abbiano un effetto afrodisiaco e di buon auspicio in ambito amoroso...tentar non nuoce!

🏆PROPRIETA':
ha capacità sedative sul sistema nervoso, calmante, antistress;
ottimo alleato dell'apparato digerente, si utilizza in casi di nausea;
ottimo contro l'alitosi e le punture di insetti.

❤CONSIGLI:
teme le basse temperature e predilige i raggi del sole.
Nell'utilizzo alimentare ed anche in cosmesi si raccomanda di cimare sempre le foglie apicali per dare alla pianta di stimolare il ricaccio de nuove foglie e di evitare l'allungamento eccessivo della piantina.

17/12/2024

Delicatezza e semplicità dei garofani