04/09/2024
COMUNICATO DEL CCN CARBONIA PRODUCE
No, non è una foto di due anni fa.
È stata scattata stamattina.
Questa immagine è l’emblema del problema e rappresenta perfettamente la crisi inesorabile che vive ormai da troppo tempo l’economia del nostro territorio.
È chiaro che andrebbero analizzate le cause, ma l’obiettivo di questa riflessione non è quello di continuare a trovare giustificazioni.
Nel centro città sono ben oltre il 50% i locali vuoti, con l’aggravante che tra loro ci sono anche i grandi immobili che vediamo nell’immagine.
Senza parlare del degrado in cui versano le facciate, con vetrine sporche, gli interni impolverati, i cornicioni cadenti.
E vogliamo parlare dei prezzi assolutamente fuori mercato che chiedono i proprietari, per affittare gli stessi locali?
Solo perché siamo in centro, o, meglio, ciò che è rimasto del centro.
Tutto questo restituisce il senso di una desolante disfatta, di un ormai accettato ineluttabile destino che fa spallucce a questa devastazione.
E chi ha ancora l’ardire di tenere la serranda alzata, ha la percezione di essere, da una parte, miracolato e, dall’altra, la prossima vittima sacrificale che ha bisogno di fagocitare il mostro imprenditofago che si è impossessato di noi.
Il CCN Carbonia Produce, da ormai sei anni, cerca di opporsi a questa dinamica sciagurata.
Le attività produttive che appartengono al nostro circuito non hanno accettato fin dal principio questa situazione.
Formazione dei soci, eventi, strategie comuni di marketing, promozione del valore di fare rete.
Noi continuiamo a credere in un futuro possibile.
Ma in questa fase è arrivato il momento di dire ad alta voce che NOI NON CI STIAMO!
Non ci stiamo a vedere ogni giorno chiudere un’attività e con essa i sogni di una famiglia;
Non ci stiamo a prendere semplicemente atto che delle sorti delle attività produttive della città sembri non interessare nessuno;
Non ci stiamo a fare da spettatori ad un declino del cuore pulsante della città, delle sue imprese, del suo mercato civico abbandonato a se stesso.
Questa non vuole essere un’accusa a nessuno, a chi amministra adesso o l’ha fatto in passato, ma crediamo che sia arrivato il tempo di segnare il passo, di mettere in campo tutte le strategie possibili, tutti i contributi dei cittadini che hanno competenze specifiche o semplicemente vogliono dare un consiglio.
Se continuassimo a stare in silenzio ci faremmo complici di questo disastro e ciò andrebbe contro la natura della nostra organizzazione, nata proprio per creare legami, per fare sistema, per offrire uno strumento all’amministrazione di turno finalizzato a promuovere il territorio attraverso la promozione delle attività produttive che in esso operano.
E allora, ci vorremmo fare promotori di una riflessione che vogliamo condividere anzitutto con chi amministra la città, finalizzata ad una riqualificazione del centro, del suo tessuto economico, sociale e culturale, ma anche e soprattutto con tutte le forze sociali, politiche, imprenditoriali, sindacali, che hanno a cuore il suo destino.
Chi volesse, può contattarci in qualsiasi momento, attraverso la pagina o direttamente, e troveremo il modo per avviare questo percorso.
Perché siamo realmente convinti che insieme si possa cambiare.
Non, certo, risolvere tutti i problemi, ma imparare con i fatti a dare una chance al futuro della città, delle sue imprese e dei nostri figli.
Massimo Fadda
Presidente CCN Carbonia Produce