Adriana Penzo Eventi

14/02/2024

02/01/2024

Sono fiera di me di come ho affrontato quest'ultimo anno.
Non ho avuto fretta di voltare pagina e di chiudere il libro senza leggere i ringraziamenti.
Mi sono abbracciata.
Ringrazio i miei occhi per tutti i ricordi belli che mi hanno donato e per le lacrime che mi hanno permesso di alleggerire il cuore.
Ringrazio il mio sorriso per tutte le persone che ha tenuto legate a me, ma anche per tutte quelle volte che mi ha permesso di tenere fuori chi non volevo far entrare.
Ringrazio le mie mani per le carezze che mi hanno cambiato le giornate e per le porte che mi hanno aiutato a chiudere.
Ringrazio le mie gambe per tutte le volte che mi hanno portata a vedere un tramonto e per quelle in cui mi hanno permesso di cambiare strada.
Mi sono perdonata per le cadute e per i sogni lasciati a metà.
Volto pagina ma non cancello nulla.
Porto tutto via con me.

Anima arresa - Grace

05/11/2023

Ho dormito per tanto tempo da sola, in un letto “a due” dove ho imparato a farmi compagnia e a farmi amica la solitudine. Sono così cresciuta cavandomela da sola e rendendomi conto che solo io potevo sostenermi quando tutto intorno sembrava non andare come avrei voluto. Ho imparato che “stare da sola” è una splendida condizione di libertà e che non avere “bisogno” è il presupposto per costruire rapporti sani e… veri. Ora… sotto il cuscino, di fianco al mio, c’è il tuo pigiama e mi ritrovo a disegnare spazi che prima portavano solo il mio nome.
Tutti sognano l’amore della vita, io ne ho sempre avuto timore. Perché ogni volta che ci ho creduto è successo qualcosa atto a dimostrarmi che “l’amore non basta”. È vero: l’amore non basta, ma se incontri una persona che MERITA… beh… vale la pena “lavorare” perché questo prezioso incontro di anime sia un’importante opportunità di crescita, di confronto, di rivoluzione, di scoperta.
Stare in coppia è un LAVORO. Costante. Continuo. Lento. Difficile. Meraviglioso. Terrificante. Prezioso. Sconvolgente. Terribile. Doloroso. Carico di incertezze. Che non garantisce nulla se non la precarietà dell’oggi. Dove non c’è promessa che tenga perché non c’è cuore che non sfugga a qualsiasi tentativo di incanalare razionali previsioni a lungo termine. Stare in coppia è accettare di rischiare quel meraviglioso viaggio a nome intimità che ci rende umani fra gli umani… fragili… e un po’ dipendenti da quell’odore che s’insinua tra le pieghe di un pigiama lasciato sotto il cuscino.
Io ancora non so se sto meglio da sola o in coppia, ma so che con te voglio stare… Da sola e in coppia. Offrendoti la mia solitudine come compagnia e accogliendo la tua solitudine come mia complice.
Due persone amanti della solitudine possono amarsi tanto, molto più di chi sceglie di stare in coppia perché ha paura di stare da solo.
Difficile da capire.
Prezioso da vivere.
( Letizia Cherubino)

02/04/2023

Dopo giorni di distruzione. Ieri ho realizzato che ho creato qualcosa di meraviglioso: Roberto 💙
Sono riuscita, e non so neanche come ho fatto, a costruire un legame infinito tra 3 persone che qualsiasi cosa succederà sarà per sempre. Un intreccio di occhi lucidi e luccicanti, un'armonia di pianti e voci , che per magia riescono a calmare tutto quel mondo che ci circonda.
Ho usato una parola che per me è al centro di tutto LUCE. Si la luce del sole, la luce degli occhi e se ci pensiamo bene l'uomo ha creato la luce anche il modo artificiale con una semplice lampadina 💌💡💌 Quindi l'importanza della luce nella nostra vita è alla base di tutto...
Iniziamo questa svolta di vita con la consapevolezza che ogni volta che ci sarà un momento buio possiamo INSIEME accendere una lampadina naturale che è il nostro bel cuore ❤(rosso ovviamente).
Vi amo e adesso so che lo farò per sempre...

15/10/2022

La più bella dichiarazione : Io ti guardo e mi perdo nei tuoi occhi....
💌💡💌

29/06/2022

06/02/2022

❤❤❤

L'iniziativa lanciata dalla Pro Loco cittadina: chiasso Molinari, nel cuore del paese azzurro, diventa un luogo per gli innamorati "che da oggi hanno un posto in più per dichiararsi"

19/03/2021

Un tour nel Paese Azzurro in compagnia di una simpatica "Zeppola"
A forma di cuore perchè innamorata follemente del suo Borgo.
Chissà dove si sarà fermata per riposarsi un pò........

Seguiteci durante questo weekend fatto di tradizione e dolcezza.
Abbiamo invitato un dolce tipico "La Zeppola" a fare un tour nel nostro Paese Azzurro...
Scoprite con noi dove si è voluta fermare...
E per la ricetta???
Clicca sul link di seguito e gusta insieme a noi.

https://youtu.be/RW5bYE7Xhmc



Il Borgo Antico di Casamassima è di chiara impronta medievale, si è sviluppato dall'XI sec. attorno ad una Torre Normanna che si è poi ampliata nei secoli trasformandosi in una imponente dimora padronale detta “Castello” ed è attraversato da due assi principali nord-sud ed est-ovest. Esso è singolare e pittoresco con le suggestive viuzze fatte di “chianche” (basole in pietra), i chiassi (vicoli ciechi), le corti e le basse abitazioni un tempo tutte tinteggiate di azzurro del quale si conservano in più punti le tracce secolari con una notevole e suggestiva stratificazione.

La storia di Casamassima è ricca di verità e leggende che si alternano nel corso dei secoli, ma la più affascinante è quella in cui ad un certo punto il Borgo Antico diventò azzurro.

Negli anni ’60 il pittore milanese Vittorio Viviani rimase colpito dalla singolare cromìa di questo borgo e immortalandolo nelle sue tele lo battezzò come ‘Paese Azzurro’.
Partendo da piazza A. Moro, l’ingresso principale del Borgo Antico è costituito da Porta Orologio, la cui torre è stata realizzata nel 1841 su progetto dell’architetto Angelo Michele Pesce sulla preesistente sottostante Porta dei Molini. La sua immagine è stata adottata come simbolo del paese.
(info by Pro Loco Casamassima)

ph Fabiola Bertani
project creator Adriana Penzo