Baglio Aversa - Sapuri d’amuri-
ù Bagghiu
I bagli contadini, sorsero alla fine del 1800. Furono costruiti dai mezzadri che gestivano in proprio la terra avuta in concessione dal signore. A differenza dei bagli padronali i muri erano spessi da 0,50 m a 1 metro, costruiti in pietrame con malta comune. La struttura del baglio contadino è di norma un rettangolo, con finestre piccole ad alte, feritoie nei muri. L'interno era formato da una stalla, una cantina, un fienile ed un vano per dormire e mangiare. Tutti i vani interni erano comunicanti e l'accesso avveniva da un solo grande portone, quello della stalla.
In questo bagghiù tra le altre cose si pruduceva vino e olio e ancora oggi si possono notare alcuni strumenti di uso quotidiano della vita contadina.
Il Baglio Aversa è stato oggetto di un accurato restauro nel 2012, mantiene intatto tutto il fascino della sua storia centenaria: mattoni a vista, pavimenti in cotto, soffitti con le vecchie travi in legno, rendono l'atmosfera magica.
Dal mese di aprile 2016 il locale è aperto anche come ristorante gestito dalla Sapuri D’amuri, società composta dallo Chef Pisacane Davide e Direttore Inbrunnone Giovanni che operano nel settore da più di 10 anni.
I piatti sono stagionali e per la maggiore con prodotti del territorio.
La cucina mediterranea richiama i vecchi sapori ma con qualche rivisitazione.
L'organizzazione di eventi è il fulcro del nostro lavoro, Ricevimenti nuziali, Comunioni, Cresime, Battesimi e Compleanni.