☘️Bentornati nella rubrica del Venerdì!☘️
Nei prossimi video vi vorrei parlare di due piante cosiddette “fossili viventi”!
Oggi tratteremo della Cycas Revoluta! Fa parte della famiglia delle Cycadaceae ed è una pianta originaria della Cina e del Giappone che si è diffusa in Europa tra ’800 e ’900. Sono piante antichissime di cui si è trovata traccia già nel Giurassico, circa 135 milioni di anni fa. Sono molto importanti nell’ambito della paleobotanica in quanto il loro studio ha permesso di comprendere i fossili di piante ormai estinte, vissute nel passato.
Nonostante produca un fogliame simile ad una palma, non lo è! Bensì fa parte del gruppo delle gimnosperme.
Vive bene al sole o in mezz’ombra ma solo in zone dal clima mite, producendo infiorescenze in condizioni ottimali ed è molto resistente al vento e alla salsedine. La Cycas è ottima anche coltivata in vaso, dove cresce più lentamente che in piena terra.
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Bentornati nella rubrica del venerdì!
Oggi vi mostro diverse piante “tropicali” che si prestano molto bene ad una coltivazione all’interno!🪴💚
1. Anthurium Vittarifolium: è una pianta epifita, cioè cresce con il sostegno di un altra pianta, palo, tronco o roccia, e ricadente; gli esemplari più grandi in natura raggiungono anche quasi i 3 metri di lunghezza
2. Philodendron Billietiae: endemico del Sudamerica, ha un bellissimo fogliame verde intenso e il tronco presenta una colorazione arancione.
3. Anthurium Warocqueanum: una delle mie ricadenti preferite, ha un fogliame molto duro e robusto con delle venature bianche meraviglise, necessita di tanta luce e tanto tempo per vegetare.
4. Amydrium Medium Silver: fa parte della famiglia delle Monstere, la sua caratteristica è la foglia che ha un colore argenteo e la velocità incredibile nella crescita.
5. Philodendron Scherberichii: è un philodendron incrociato con un anthurium veitchii. Abbastanza lento nella crescita, ha bisogno di un sostegno per crescere.
6. Ultimo ma non ultimo il Melanocrisum: presenta una foglia vellutata al contatto, non è uno dei più semplici da mantenere ma regala tantissime soddisfazioni quando sviluppa nuova vegetazione.
Se anche voi siete appassionati di piante e volete crearvi un piccolo angolo dedicato alle vostre piante da interno diverse dal solito fai un passaggio in Garden per ricevere ulteriori consigli!
Ti aspetto!😎☘️🪴
State per andare in ferie ma non avete che vi controlla le vostre piante da interno? Nessun problema! Ci pensiamo noi!😎
Il nostro Garden offre il servizio di pensionamento estivo delle piante per chi va in ferie; per 4€ a pianta a settimana avremo cura delle vostre piante da interno, concimandole, annaffiandole e tenendole rigorosamente sotto controllo in un ambiente controllato!
Il pensionamento è attivo fino al 2 agosto compreso
Vai in ferie sereno, pensiamo noi alle tue piante!✌️☘️
Anche durante i periodi più caldi le piante hanno necessità di assorbire nutrimento tramite il terreno. È sbagliato pensare di non dover concimare durante l’estate; se volete una pianta robusta, con un bel fogliame verde 🌱 allora usate il concime Altea idrosolubile 20-20-20. È un fertilizzante equilibrato in tutti i suoi macro elementi che vanno a sviluppare apparato fogliare, radicale e canali linfatici della pianta che le permettono di assorbire più rapidamente le sostanze presenti nel terreno.
Vieni a provarlo in garden! Ti aspettiamo!
E non dimenticatevi dello sconto del 20% su tutte le piante e l’oggettistica!
Vi aspettiamo!!😎🪴☘️
Ciao a tutti! Bentornati nella nostra rubrica!
Da oggi sul profilo del Garden cominceremo a pubblicare brevi video con dei piccoli consigli per mantenere al meglio le vostre piante!
Oggi vi presento un prodotto dell’azienda Altea: il Save Water!
Non avete chi vi annaffia le piante quando siete in ferie? Non avete un impianto di irrigazione? Beh abbiamo la soluzione per voi!!
Sono piccole “sfere” che, dopo averle sotterrate nel vaso della pianta e dopo averle annaffiate abbondantemente, si gonfiano e mantengono il terreno umido per circa una ventina di giorni!
Potete trovare Save Water in Garden!
Al prossimo video! ☘️😉🌸✌️
Bentornati nella rubrica del Venerdì!
🦠Oggi non vi parlerò di piante ma bensì di parassiti che attaccando ed infestano le nostre piante.
In questo periodo sicuramente le vostre piante da esterno saranno state attaccate da almeno un tipo di parassita; in questo video vi parlo dei due più comuni:
1- Afide: una delle famiglie più numerose di insetti. Sono conosciuti per i loro danni ingenti alle coltivazioni. Si trovano sulle parti più giovani della pianta, ed oltre a nutrirsi della loro linfa, secernono una sostanza sali osa che va a modificare ed alterare la crescita della pianta, formando rigonfiamenti sulla foglia o sul gambo. Questo insetto lo si combatte tramite l’azione caustica del Sapone Molle della marca Altea, che va a bruciare il parassita.
2- Cocciniglia: ne esistono più di 4000 specie al mondo di cui quasi 200 attive in Europa nei climi mediterranei. Proliferano in climi molto umidi e tendono a nascondersi nelle parti più difficili da raggiungere della pianta. Questo parassita si elimina tramite l’utilizzo del Propolis di Altea che grazie al suo contenuto di flavonoidi, cere e agenti biologici aumenta la resistenza delle piante a livello di agenti patogeni.
Oltre a questi prodotti, proponiamo anche l’utilizzo di insetti parassitoidi forniti dall’azienda @koppertitalia .
A seconda del tipo di insetto da combattere proponiamo una vasta scelta di lotta biologica che renderà il vostro terrazzo più pulito e coperto nel tempo a livello di attacchi di parassiti. Sono insetti che non danno fastidio né all’uomo né agli animali.
Ciao a tutti e ben ritrovati nella nostra rubrica settimanale!
In questo episodio vi parlerò di una tecnica di moltiplicazione agamica chiamata MARGOTTA; consiste nel far radicare un ramo ancora collegato alla pianta madre. Questa tecnica sfrutta la capacità che hanno i giovani rami di emettere radici avventizie se ricoperti di terra e consiste nello scortecciare parte di un ramo o di un tralcio e nel circondarlo di terra racchiudendolo in un apposito recipiente di metallo o plastica.
In questo episodio vi mostrerò questa tecnica su una Monstera Dubia già ben adulta e sviluppata. Erano circa 2 mesi che stava radicando all’interno del suo contenitore.
Il terriccio che ho usato è un mix di torba di stagno e perlite per dare leggerezza al terreno in modo che non rimanga strabagnato.
Se vi interessa sapere come procede la Monstera scrivimelo nei commenti! ☘️🌱
Bentornati nella rubrica del Venerdì!
Oggi vi faccio vedere quali sono le basi per rinvasare le piante che avete visto nel video precedente.
Il substrato che fornite alla pianta è di fondamentale importanza per la sua salute; si vedono molto spesso rinvasi eseguiti con terricci “universali” di scarsa qualità che invece di migliorare vanno a peggiorare le condizioni della pianta.
Qua in Garden usiamo i substrati professionali di @vigorplant , caratterizzati dalla presenza di torbe baltiche, inerti che alleggeriscono il terriccio e arricchito con sostanze nutritive a lento effetto che consentono un rapido e robusto accrescimento di tutte le piante in esso coltivate.
Ricordatevi che non tutte le piante hanno bisogno dello stesso tipo di terriccio, proprio per questo abbiamo a disposizione una vasta gamma di terricci di qualità a seconda delle esigenze delle vostre piante!
Per i rinvasi ho usato alcuni prodotti dell’azienda @veca_madeofus ; oltre ad una buona miscela di terriccio alla pianta serve anche un posto dove radicare correttamente, infatti in Garden potete trovare un vasto assortimento di vasi in plastica e resina perfetti per i vostri lavori di rinvaso!
Bentornati nella rubrica del venerdì!
Oggi non vi parlerò di piante, ma bensì di come rinvasare le piante e capire quali sono i fattori che vi indicano che è ora di un rinvaso. Le cose da tenere a mente sono principalmente 3:
1- capire con quale pianta abbiamo a che fare, poiché da pianta a pianta le specifiche del substrato che gli forniamo cambiano a seconda della specie della pianta.
2- capire il perché dovete rinvasare. Magari la vostra pianta ha molte foglie gialle, oppure ha molte radici che fuoriescono da sotto il vaso; questi sono alcuni dei sintomi che vi possono tornare utili.
3- sapere quale substrato è il migliore per il vostro rinvaso. Esistono tanti tipi di substrato, da quello per piante grasse a quello per acidofile passando per la corteccia da orchidee ed aroidi.
Il terriccio è IMPORTANTISSIMO per la vostra pianta; è ciò che fornisce macro/microelementi e aiuta la vostra pianta ad essere stabile e rigogliosa nel tempo, non usate terricci scadenti perché le vostre piantine ne risentiranno sicuramente!
Ma se siete curiosi di vedere quali terricci usiamo e come rinvasiamo le piante, allora seguiteci sui nostri social e non perdetevi il prossimo video fuori a breve!
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Bentornati nella nostra rubrica del Venerdì! Oggi parleremo di 3 tipi di piante aromatiche con effetti benefici!
Mertensia Maritima (erba ostrica):
È una pianta edule perenne conosciuta anche come “foglia d’ostrica” per via del suo sapore che ricorda appunto il frutto di mare.
Ha delle foglie tondeggianti di colore grigio-blu e fiorisce di un bellissimo blu intenso. Ha un portamento quasi strisciante infatti rimane molto bassa, non supera i 30/40 cm di altezza.
La foglia può essere utilizzata cruda nell’insalata, scottata in padella oppure conservata sott’aceto. Sono commestibili anche i fiori che vengono usati come insaporitori per paste e condimenti.
ELICRIS:
È una pianta aromatica perenne spontanea della macchia mediterranea. Cresce non più di 60 cm, ha foglie strette e argentate e fiorisce di un fiore giallo profumato. Conosciuta anche come “fiore eterno” poiché è in grado di mantenere il colore del fiore e della foglia anche dopo che è stato seccato.
Questa pianta da secoli è apprezzata per le sue proprietà benefiche; infatti ha proprietà antinfiammatorie, cicatrizzanti, antimicrobiche e antiossidanti.
LIPPIA CITRODORA:
Conosciuta anche come “limoncina” per il suo caratteristico odore delle foglie, il suo nome deriva dall’esploratore Augusto Lippi che per la prima volta la vide fiorita sul corso del Nilo.
Questa pianta non sopporta i climi freddi, prospera bene in climi miti e mediterranei; ama terreni ben drenati poiché i ristagni d’acqua gli fanno ingiallire il fogliame.
Quest’ultimo si può usare fresco in insalate, come condimento per carni e pesce o addirittura farci dei liquori o infusi.
Ha anche diverse proprietà benefiche quali stimolare l’appetito e aiutare la digestione.
Il genere delle Begoniaceae comprende 900 specie di piante e sono diffuse nelle regioni tropicali e subtropicali. La famiglia comprende generi tuberosi, erbacei, sempreverdi e rampicanti. Hanno portamenti variabili, infatti possono essere sia a cespuglio che pendule.
Vengono coltivate non solo per le infiorescenze, ma soprattutto per le forme strane e i colori variopinti delle loro foglie.
La maggior parte sono piante delicate che non resistono ai climi invernali, quindi alle nostre latitudini vengono coltivate in ambiente domestico e in serra.
I parassiti più comuni che attaccano questa pianta possono essere tripidi e cocciniglie farinose ma anche malattie fungine come la botrytis e oidio.
Le specie più conosciute in questo momento sono la Masoniana, la Rex e la Imperialis, senza nulla togliere alle altre varietà che rimangono piante con una bellissima vegetazione.
Se anche tu stai cercando varietà particolari di begonie allora passa a trovarci in Garden!
Benvenuti nella nostra nuova rubrica!
In questo nuovo progetto @kila_skidda vi presenterà ed esporrà diverse piante da esterno e da interno, come mantenerle, curarle e fare in modo che diventino rigogliose come se fossero nel loro ambiente naturale! Ogni settimana verrà pubblicato un nuovo contenuto quindi restate connessi e seguiteci sui nostri profili!
Buona visione!
E voi a che piante siete interessati? Scrivimelo nei commenti! 👇🏻👇🏻
📸 e 📹 by @studio_fotografico_budrio
Il meraviglioso mondo delle orchidee,una passione che ti prende appena le vedi….una magia ……