18/08/2022
🌳Negli ultimi anni il consumo del suolo in territorio cittadino accende sempre grandi polemiche, la mancanza di polmoni verdi sul territorio aumenta giorno dopo giorno, ma la cosa che fa più riflettere è osservare quel poco di natura che resta in città, malcurato, trascurato, e regalato alle peggiori situazioni di degrado.
💉Fra piccole discariche abusive, e “transumanze” di tossicodipendenti, alle spalle del centro sportivo Arvedi, sorge questa piccola area “rurale” spezzata in due dalla via Mantova, che lentamente si sta trasformando nella “rogoredo della bassa”.
👉Appena inoltrarti nella “boschina” veniamo accolti da Sacchi d’immondizia che la vegetazione pian piano di sta inghiottendo, tra le bottiglie di birra, plastica, e siringhe; poco più lontano iniziano montagnole di rifiuti verdi, carichi d’erba, e cespugli potati abbandonati in mezzo al percorso pedonale (ci si chiede come possano essere arrivati vista la distanza dalle abitazioni) dove si apre il parco iniziamo a trovare un tappeto di siringhe usate, e persone in evidente stato d’alterazione da sostanze, che cercano di trovare pace in un rovente pomeriggio di sole.
Mentre proseguiamo il percorso troviamo altre persone (in evidente ricerca di sostanza) attraversare i binari del treno provenendo dal quartiere zaist, costeggiano la ferrovia a piedi per decine di metri per raggiungere l’area verde più f***a.
✍️Ci si domanda in caso di un urgenza sanitaria come sarà possibile recuperare queste persone (non essendoci facili vie di fuga), e che impatto abbia questa situazione trovandosi a pochi metri da una scuola elementare e media (in via Corte) ed esattamente al crentro di due quartieri residenziali (zaist e cascinetto).
Abbandoniamo la zona da via Maffi, dove solo due anni fa a pochi metri venne inaugurato il “bosco della memoria” in ricordo di tutte le vittime della pandemia da covid19, e mentre ci allontaniamo riflettiamo su quale frustrazione le famiglie di questi defunti saranno consapevoli che i loro cari verranno ricordati in mezzo a questo strazio.