La Fondazione Cassa di Risparmio di Cuneo lancia un nuovo progetto culturale ed espositivo triennale (2014-2016) intitolato "Il cuNeo gotico", dedicato al tema del neogotico nelle arti. Un tema radicato nel patrimonio locale, che vanta eccezionali architetture ottocentesche in quello stile progettate da Pelagio Palagi a Racconigi e a Pollenzo e da Giovanni Battista Schellino a Dogliani. Oppure si
ricordi la persistenza delle masche e degli eretici catari nel folklore e nelle leggende delle Langhe e delle valli alpine. Ma il neogotico non è solo un fenomeno datato, o uno stile storico tra gli altri, perché rappresenta da più di due secoli in tutto il mondo, un vero e proprio "genere artistico e culturale permanente” prediletto da molte generazioni. Basti pensare alla letteratura, dal Frankenstein di Mary Shelley all’Harry Potter di J.K. Rowling, ma lo stesso avviene anche in altre discipline quali il cinema, la musica, l'illustrazione, la moda... Questo itinerario di ricerca tra innovazione e tradizione, culture “alte” e “sottoculture" nel 2014 è articolato in tre tappe: la mostra "Le regine neogotiche di Titti Garelli" (Mondovì, Chiesa di Santo Stefano, 12 aprile-11 maggio : la grande esposizione fotografica e multimediale "Le camere oscure" (Chiesa di San Francesco, Cuneo 14 giugno-14 settembre); l'evento "Fashion Witch", dedicato alla moda (Alba, Chiesa della Maddalena, 14 novembre-14 dicembre). Sono inoltre in calendario azioni dedicate alle scuole, agli ipovedenti, e al sostegno di giovani artieri locali.
