Contemporary - Festival di Arte e Avanguardia

18/08/2023

Questa sera dalle 19.00 all’interno della seconda giornata del Contemporary Festival di Arte e Avanguardia, si svolgerà l’incontro “Psichiatria e disuguaglianza” moderato da Roberto Loddo del manifesto sardo con lo psichiatra Giuseppe Tibaldi e la presidente dell’Asarp Gisella Trincas.

Un confronto sulle disuguaglianze e il disastro dei servizi di salute mentale in Sardegna che non garantiscono l’erogazione dei livelli essenziali di assistenza, all’ultimo posto nella classifica delle Regioni come documentato dall’analisi della Fondazione GIMBE.

Una riflessione sullo stato di quel grande processo di cambiamento iniziato con la legge di riforma psichiatrica 180. Come possiamo migliorare la salute mentale e orientare le buone pratiche verso processi di riconquista dei diritti e dignità delle persone che vivono l’esperienza della sofferenza mentale?

Il festival proseguirà alle ore 20:00 con Cumpartzire dj set – performance di Sergio Racanati; alle ore 21:00 una riflessione filosofica aperta di Sebastiano Giacobello; alle ore 22:00 performance di Francis Sosta, alle ore 22:30 performance di Corrado Altieri; alle ore 23:00 performance di Sándor Vály & Attila Kaloczkai e alle ore 24:00 Andrea Young dj set.

Giuseppe Tibaldi, psichiatra, componente del direttivo della SIEP, Direttore dei servizi psichiatrici dell’Area Nord del Dipartimento Salute Mentale della AUSL Modena e curatore dell’edizione italiana dei libri inchiesta “Indagine su un’epidemia. Lo straordinario aumento delle disabilità psichiatriche nell’epoca del boom degli psicofarmaci” e “Medicine letali e crimine organizzato. Come le grandi aziende farmaceutiche hanno corrotto il sistema sanitario” di Peter Gotzsche.

18/08/2023

Oltre 400 persone hanno animato fino all’alba la prima giornata del Contemporary 2023, che si svolge nel piccolo paese di Donori fino a domani, sabato 19 agosto.

Satya Forte, foto di Lisa Rastelli [red] Oltre 400 persone hanno animato fino all’alba la prima giornata del Contemporary 2023, che si svolge nel piccolo paese di Donori fino a domani, sabato 19 agosto. Il Festival di arte e avanguardia, giunta al decimo anniversario della sua fondazione ha presen...

17/08/2023

Ora in diretta dall’ex Montegranatico di Donori (Cagliari), l'inaugurazione del Contemporary 2023, Festival di Arte e Avanguardia e la lecture di Sergio Racanati.

Attività di presentazione e restituzione del suo progetto DEBRIS/DETRITI che si inserisce nella lunga serie di presentazioni degli esiti della ricerca che l’artista ha svolto tra dicembre 2022 e marzo 2023 durante la residenza Campo de Heliantos, Altar do Chao nella Foresta Amazzonica in Brasile, realizzato grazie al sostegno dell’Italian Council (XI edizione, 2022), programma di promozione internazionale dell’arte italiana organizzato dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.

Il festival, già segnalatosi negli anni precedenti per originalità del formato, che unisce arte visiva, musica, filosofia e dibattiti sui temi più caldi dell’attualità, in questa edizione si arricchisce del contributo pluri-disciplinare di Sergio Racanati. Egli, infatti, da anni rivolge la propria ricerca alla costruzione di un profondo dialogo con le comunità locali, attraverso la costruzione e l’integrazione di relazioni con filosofi, etnografi, antropologi, artisti e ricercatori, per dar origine a un racconto multiplo sulle diverse urgenze dei territori all’interno dei quali lavora.

Il suo progetto di ricerca artistica – che si concentra su temi e pratiche legate alle comunità e territorialità marginali -trova una sorprendente cassa di risonanza a Donori. I processi di inclusione e dibattito politico messi in atto dall’artista nel corso della residenza in Amazzonia, infatti, sono centrali per l’indirizzo artistico e culturale su cui Contemporary si focalizza sin dagli inizi. La ricerca di Racanati si sviluppa all’interno della moltitudine di relazioni, idee ed esperienze volte a generare connessioni con il materiale fragile dell’umanità, affrontando la questione degli spazi del sensibile, dei processi comuni e comunitari. In occasione della presentazione a Donori, Racanati, con l’ausilio delle note audio-video raccolte durante la residenza in Brasile, ci restituirà tutta la flagranza di quella intensa esperienza e, al contempo, la possibilità di verificare inedite similitudini con il contesto locale di accoglienza.

Alle ore 20:00 il festival proseguirà dall'area de Sa Defenza con Oгни (Ogni) dj set; alle ore 22:00 performance di Tekla Vály; alle ore 22:30 performance di Gabriele Mitelli & Julien Desprez; alle ore 23:00 performance di Nona Et Decima; alle ore 24:00 Dj Hunderfriedhof live set e in conclusione alle ore 02:00 Man In A Shed dj set.

Sergio Racanati poi sarà protagonista, il 18 agosto alle ore 20:00 presso la zona palco del festival in prossimità della chiesa campestre Sa Defenza, della performance CUMPARTZIRE, basata sull’ascolto condiviso proposto dall’artista sonoro Kinki Von Berlini (alias Sergio Racanati), inteso come un momento in cui l’imparare a espandere e comprendere la complessità e le sue articolazioni attraverso la percezione dei suoni e della scrittura sonora. Un intervento sul corpo singolo/corpo collettivo. Una meditazione. Una trance auspicabile. Una liberazione. Una dichiarazione politica.

Sergio Racanati (Bisceglie,1982) Attualmente sta lavorando alla sua prossima mostra personale che si terrà nel 2024 presso lo spazio istituzionale Sala Murat a Bari e curata dal collettivo Ruangrupa. Nel 2022 ha partecipando al public program della ruruHaus di dOCUMENTA XV a cura del collettivo Ruangrupa con la sua opera filmica WOK/WAJAN. È vincitore del bando Italian Council XI edizione 2022, Ambito 3 – Sviluppo dei talenti, direzione generale arte contemporanea del ministero della cultura.

12/08/2023

11/08/2023

Utopia, arte e avanguardia. Ritorna il Contemporary 2023

Domani, Venerdì 11 agosto 2023 a Cagliari nella sala conferenze della Fondazione di Sardegna via San Salvatore da Horta n°2, alle ore 11:00, si svolgerà la conferenza stampa di presentazione della decima edizione del Contemporary, Festival di arte e avanguardia, tra i più innovativi e vivaci festival del panorama nazionale che si svolgerà nel piccolo paese di Donori dal 17 al 19 agosto 2023 e preceduto dalla residenza artistica che inizierà il 10 agosto. Tre giornate di musica e arte dall’imbrunire fino alle prime luci del mattino. Suoni e vibrazioni elettroacustiche, video sperimentali e luci ipnotiche che si fanno assorbire dal contesto rurale generando l’ambiente, unico e irripetibile, che è il Contemporary.

I partner che sostengono il progetto Contemporary sono il Comune di Donori, la Fondazione di Sardegna, la Cantina Sa Defenza e l’Asarp l’associazione sarda per l’attuazione della riforma psichiatrica.

Durante la conferenza stampa interverranno i curatori del festival, Maurizio Coccia e Roberto Follesa e saranno presenti alcune/i artisti/e in residenza.

19/07/2023

Mercoledì 19 luglio 2023 alle ore 19.00 si svolgerà il primo evento dei dialoghi in diretta del Contemporary Off, una serie di dirette condotte da Roberto Loddo dalle pagine social del Contemporary e del manifesto sardo che ci porteranno in anticipo a scoprire la comunità artistica presente al festival biennale di arte e avanguardia che si svolgerà dal 17 al 19 agosto 2023 nel piccolo paese di Donori.

Roberto Loddo del manifesto sardo e Maurizio Coccia, curatore del Contemporary dialogheranno con l'artista Sergio Racanati che aprirà con una sua lecture il festival. L’artista pugliese è stato vincitore del bando Italian Council XI edizione 2022 – Area 3-Sviluppo dei talenti, Direzione Generale Arte Contemporanea del Ministero della Cultura. Sempre nel 2022 ha partecipato al programma pubblico della RuruHaus, progetto artistico e curatoriale del collettivo Ruangrupa per dOCUMENTA XV, a Kassel, con la sua opera cinematografica WOK / WAJAN. Tra le diverse esperienze artistiche, si ricordano la partecipazione, nel 2012, alla 7a Berlin Biennale e alla Bienal del Fin del Mundo / Mar del Plata, nonché alla quattordicesima Biennale di Curitiba in Brasile.

Sergio Racanati rivolge la propria ricerca alla costruzione di un profondo dialogo con le comunità locali, attraverso la costruzione o implementazione di relazioni con filosofi, etnografi, antropologi, artisti e ricercatori, per dar origine a un racconto multiplo sulle diverse urgenze dei territori abitati -e da lui esperiti- e sul ruolo e senso della storia nella costruzione dei processi di emancipazione delle forme di colonizzazione e subalternità politico-culturale.

Il progetto di ricerca artistica si concentra su temi e pratiche legate alle comunità e territorialità marginali, ai processi di inclusione e al dibattito politico del “South Global”: l’artista- in residenza nel cuore della Foresta Amazzonica supportato dalla preziosa curatela e di mediazione culturale di Cassia Regina Andrade Pereira - ho studiato il meccanismo secondo cui luoghi che spesso nella storia sono stati oggetto di sfruttamento ed estrattivismo massivo di risorse hanno subìto danni irreparabili a livello naturale e umano.

07/06/2023

We're coming back!

[red] Dal 17 al 19 agosto 2023 – preceduto dalla residenza artistica che inizierà il 10 agosto – torna Contemporary, Festival di arte e avanguardia, tra i più innovativi e vivaci festival del panorama nazionale. L’edizione corrente che si svolgerà nel piccolo paese di Donori è anche quella...

26/08/2022

Donori endurance_a piedi verso il Contemporary 2023

Davide Mariani

15/04/2022

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XII Skepto International Film Festival

13/04/2022

39°25′54″ N 9°07′36″ EContemporary - Festival di Arte e Avanguardia. VII EdizioneRiprese e montaggio video: Davide MarianiMontaggio audio: Davide Mariani & R...

29/03/2022

L’associazione Brebus che organizza il Contemporary Festival di Donori presenta I fiori del letame, decoro, decenza e censura, secondo appuntamento della campagna di solidarietà all’artista Gianmaria Victor De Lisio colpito dalla pesante ammenda amministrativa di oltre tremila euro ad agosto 2021 a causa di una performance artistica che ha fatto molto discutere. L’iniziativa si svolgerà martedì 29 marzo a Cagliari alle ore 19.00 nel locale Brigada Musica Libri e Socialità in via Molise n°58 e si inserisce nella mobilitazione cagliaritana del movimento per la costruzione di una città inclusiva e contro il nuovo regolamento urbano.

Per Roberto Follesa, ideatore del Contemporary: “L’appuntamento di martedì 29 marzo vuole favorire l’idea che l’arte contemporanea e la cultura di avanguardia possano promuovere la crescita di tutte le dimensioni sociali delle città colpite dal finto decoro, l’iniziativa darà voce a tutte le organizzazioni della galassia culturale e artistica che potranno esprimere il loro sostegno all’artista colpito dalla violenza della censura. Pensiamo che ci sia una connessione tra la censura dell’artista Gianmaria Victor De Lisio e l’dea di decoro di tante città, compresa Cagliari, che vuole disegnare una città chiusa e non accogliente, una città per poche persone, che mette al centro il profitto del commercio e del turismo e ai margini la vita delle persone e il loro desiderio di socialità e cultura”.

Maurizio Coccia, direttore artistico del Contemporary spiega che la performance di Gianmaria Victor De Lisio non era stata compresa da una piccola parte della cittadinanza di Donori ed era stata strumentalizzata da alcuni organi di informazione sardi che, senza sentire l’organizzazione del Contemporary, avevano danneggiato l’immagine di un festival che nonostante le mille difficoltà continua a dare valore alla comunità dell’arte di avanguardia in Sardegna: “La sera del 20 agosto 2021, Gianmaria Victor De Lisio, partecipante alla residenza artistica organizzata nel corso del festival di Donori, ha dato vita a un’azione artistica incisiva che nella sua apparente semplicità, nascondeva riferimenti di grande portata, etica, sociale e culturale. La performance si connetteva con i temi dell’identità etnica e di genere, proponeva riflessioni sulla difficoltà di uscire dagli stereotipi, sul coraggio di sostenere le proprie opinioni, di opporsi al conformismo, di combattere contro le paure personali e le coercizioni sociali. Al cospetto di tale densità concettuale, invece, si è scatenata la ferocia mediatica focalizzata sul presunto scaldalo della nudità di De Lisio”.

Per Silvia Schirru, responsabile dell’organizzazione del festival di Donori, il Contemporary aderisce alla mobilitazione del movimento dell3 indecoros3 di Cagliari: “Perché l’arte ha un ruolo fondamentale nell’immagine di una città libera e accogliente che non ha bisogno dei regolamenti dei sindaci che seguono le dottrine autoritarie della tolleranza zero. La repressione urbana non è sinonimo di decoro e per questo motivo auspichiamo che all’assemblea di martedì 29 marzo partecipi il mondo del giornalismo sensibile alla libera espressione dell’arte e contro ogni forma di censura, tutte le organizzazioni culturali e tutte le persone che vogliono esprimere il proprio sostegno all’artista Gianmaria Victor De Lisio, anche attraverso una donazione intestata all’associazione Brebus all’IBAN IT79E0335967684510700298619 con la causale “Donazione per Gianmaria Victor De Lisio”.

22/03/2022

Foto di Paolo Marchi [red] L’associazione Brebus che organizza il Contemporary Festival di Donori presenta I fiori del letame, decoro, decenza e censura, secondo appuntamento della campagna di solidarietà all’artista Gianmaria Victor De Lisio colpito dalla pesante ammenda amministrativa di...

11/12/2021

Evento di raccolta fondi a favore dell’artista Gianmaria Victor De Lisio

09/12/2021

Quattro eventi autonomi in giro per l'Italia per sostenere l'artista Gianmaria Victor De Lisio

18/11/2021

Ringraziamo Transhumanza per aver condiviso la campagna di solidarietà!

Gli scorsi giorni abbiamo appreso di un fatto dai connotati a dir poco medievali.
Gianmaria Victor De Lisio, artista coinvolto nella XII edizione del Contemporary - Festival di Arte e Avanguardia, è stato raggiunto da una pesante sanzione amministrativa per la sua performance, ritenuta oscena dai carabinieri di Donori.

“Una azione artistica molto elementare” ci spiega l’organizzazione del Contemporary, consistita nel “percorrere un tratto di strada di circa trenta metri, nel centro del paese di Donori, vestito di una pelliccia e un casco da motociclista, seguendo a passo di danza una macchina che si muoveva lentamente, dalla quale usciva una colonna sonora a volume alto.
La performance alludeva ai temi dell’identità etnica e di genere, proponeva riflessioni sulla difficoltà di uscire dagli stereotipi, sul coraggio di sostenere le proprie opinioni, di opporsi al conformismo, di combatter contro le paure personali e le coercizioni sociali.”

Nell’esprimere complice solidarietà all’artista e all’organizzazione del festival , ci teniamo a spendere due parole su quanto accaduto.

Come artistə e operatrici culturali ci sentiamo altrettanto colpitə da questa “sentenza” che consideriamo lesiva per tutto il nostro mondo. Quello che invece noi reputiamo essere osceno, è la mentalità conservatrice che sta alla base di quanto accaduto. Un tipo di mentalità che riflette la società in cui viviamo, estremamente limitante per la produzione culturale in Sardegna. Mentalità bigotta che chiude ogni spazio di riflessione che metta in discussione il presente.

Per quanto ci riguarda, fare arte significa proporre ragionamenti, forme, azioni, immagini e immaginari che sappiano anche uscire dai canoni monolitici dei codici sociali precostituiti. In ciò non ci troviamo nessuna malizia e ancor meno oscenità.

La vera oscenità la vediamo nella negazione della possibilità di esprimerci; sta nel vedere relegata ai margini, alla sfera dell’hobbistico la nostra professione; sta nella “condanna” a una vita di precariato per intere generazioni di addettə ai lavori; sta nel vedere la produzione culturale sarda quasi completamente asservita al turismo predatorio; sta nello sfruttamento becero di corpi e territori per fini imposti dall’alto; sta nel relegare tutto il portato culturale della Sardegna alla logica delle sagre e all’etica del posticcio.

Nella speranza di uscire al più presto dal medioevo e vedere proliferare nei nostri territori numerose iniziative come quella del Contemporary festival, rilanciamo la campagna in solidarietà e sostegno a Gianmaria Victor De Lisio e invitiamo alla partecipazione con una donazione intestata all’associazione Brebus all’IBAN IT79E0335967684510700298619 con la causale “Donazione per Gianmaria Victor De Lisio”. Inoltre “per la durata di un mese, poi, da martedì 30 novembre 2021 a giovedì 30 dicembre 2021, chiediamo a tutte le organizzazioni culturali, i collettivi, lǝ singolǝ artistǝ e tutte le persone sensibili alla libera espressione di sostenere Gianmaria Victor De Lisio organizzando un evento di qualunque tipo, all’interno del mese denominato “Chi colpisce un artista colpisce l’arte”.

11/11/2021

Contemporary: Perché vi chiediamo di sostenere l’artista Gianmaria Victor De Lisio

L’associazione Brebus che organizza il Contemporary Festival, percorso sperimentale biennale di arte e avanguardia che si svolge nel piccolo paese di Donori ha deciso di lanciare “Chi colpisce un artista colpisce l’arte”: una campagna di sostegno e solidarietà all’artista Gianmaria Victor De Lisio colpito da una pesante ammenda amministrativa dai Carabinieri di Donori di 3.333 euro ad agosto 2021 a causa di una performance artistica che ha fatto molto discutere.

Una performance che non è stata compresa da alcunǝ cittadinǝ di Donori e strumentalizzata da una parte dell’informazione isolana che, senza sentire l’organizzazione del Contemporary, ha recato danno all’immagine di un festival giunto alla sua settima edizione e che nonostante le mille difficoltà continua a dare valore alla comunità dell’arte di avanguardia e alla dimensione della cultura in Sardegna. La sera del 20 agosto 2021, Gianmaria Victor De Lisio, uno dei partecipanti alla residenza artistica organizzata nel corso del festival Contemporary di Donori, ha dato vita a una performance particolarmente incisiva. Questa azione artistica aveva una sceneggiatura molto elementare: percorrere un tratto di strada di circa trenta metri, nel centro del paese di Donori, vestito di una pelliccia e un casco da motociclista, seguendo a passo di danza una macchina che si muoveva lentamente, dalla quale usciva una colonna sonora a volume alto.

La sua apparente semplicità, però, nascondeva riferimenti di grande portata, etica, sociale, culturale nel senso più ampio del termine. La performance di Gianmaria alludeva ai temi dell’identità etnica e di genere, proponeva riflessioni sulla difficoltà di uscire dagli stereotipi, sul coraggio di sostenere le proprie opinioni, di opporsi al conformismo, di combatter contro le paure personali e le coercizioni sociali. Al cospetto di tale densità concettuale, invece, si è scatenata la ferocia mediatica - sobillata da una piccola minoranza di cittadinǝ - focalizzata sul presunto scaldalo della nudità di De Lisio. Tutta l’azione è durata circa sei minuti, alla presenza di non più di quaranta persone, la maggior parte appartenenti al circuito del Contemporary, ma il successivo clamore, che dai media digitali è transitato sulla carta stampata, è giunto sino alle forze dell’ordine, richiamando l’attenzione della locale stazione dei carabinieri. Da ciò, nei giorni seguenti, si sono succeduti diversi incontri con il maresciallo dai quali è sfociata un’ammenda amministrativa di 3.333 euro ma nessuna rilevanza penale.

Per questo motivo, come comunità del Contemporary Festival di Donori, proponiamo una mobilitazione collettiva e chiediamo il sostegno di tutta la galassia dell’arte e della cultura. Una campagna di raccolta fondi a favore dell’artista Gianmaria Victor De Lisio, con una donazione intestata all’associazione Brebus all’IBAN IT79E0335967684510700298619 con la causale “Donazione per Gianmaria Victor De Lisio”. Vogliamo attivare una campagna di sostegno che a partire da oggi possa esprimergli solidarietà e vicinanza. Per la durata di un mese, invece, da martedì 30 novembre 2021 a giovedì 30 dicembre 2021, chiediamo a tutte le organizzazioni culturali, i collettivi, lǝ singolǝ artistǝ e tutte le persone sensibili alla libera espressione dell’arte di sostenere Gianmaria Victor De Lisio organizzando un evento di qualunque tipo, all’interno del mese denominato “Chi colpisce un artista colpisce l’arte”.

21/08/2021

Stiamo per iniziare ⬇️⬇️⬇️⬇️

In diretta dalla settima edizione del Festival contemporary la tavola rotonda con la comunità artistica che ha animato il piccolo paese di Donori.