mi è parso che tutti i dj di esperienza snobbino con sufficenza i giovani e non contemplino altro che il mixaggio analogico con piatti e vinili. Comprendo non bene, ma benissimo questa scuola di pensiero, capisco chiaramente l'arte che c'è dietro al mixare "old school", è una cosa che non può fare qualunque cialtrone, ci vuole orecchio e passione. Nella pratica delle cose però io riscontro una ten
denza completamente opposta... vedo che, salvo magari discoteche particolarmente grandi, TUTTI, e dico TUTTI i dj si avvalgano esclusivamente di PC e console USB (chiaro, roba di livello buono, magari chessò a 4 canali, ecc, non dico il primo prezzo ). Ora, la praticità che consente una scelta del genere direi che è assolutamente innegabile; niente pacchi di vinili o di cd (anche se pure coi CDJ alla fine non cambia poi molto dal fare le cose con una console da PC) da portarsi appresso e la semplicità e l'immediatezza d'uso di software ben sviluppati. Volevo l'opinione di persone "navigate" su questo tema, visto che il futuro sembra andare proprio in questa direzione...