14/01/2024
Una fredda giornata di sole ha accompagnato la visita della delegazione AIS di Ferrara, organizzata per il corso di primo livello, alla cantina Bellei, situata nel cuore della produzione del Lambrusco di Sorbara.
Accompagnati dal delegato Francesco Mazzoni, dalla responsabile dell’area didattica di AIS Emilia Annalisa Barison e dal direttore di corso Marinella Campi, i corsisti sono stati accolti da Carlo Cavicchioli proprietario e responsabile della cantina, il quale ci ha introdotto alla storia di questa azienda e di come si è evoluta nel tempo.
Tutto parte da un'idea nata tra la fine degli anni ‘60 e inizi degli anni ‘70, avuta da Giuseppe Bellei, amante e conoscitore dello Champagne, idea di fare un metodo classico partendo da uve del suo territorio, ovvero il Lambrusco di Sorbara. Negli anni successivi si sono piantati altri vitigni come Chardonnay e Pinot Nero, proseguendo nel progetto della famiglia Bellei, cioè quello di fare solo vini utilizzando il metodo classico.
Dopo una breve visita ai vigneti limitrofi all’azienda e alla cantina, si è passati alla degustazione tanto attesa dei vini. Si è partiti dal un Metodo Classico Brut Chardonnay e Pinot Nero, per poi passare ad un Rosè ottenuto da Pinot Nero, un Metodo Classico da Lambrusco di Sorbara e infine un Lambrusco di Sorbara vinificato in anfora e rifermentato in bottiglia.
Un ringraziamento a Carlo per l’ospitalità e per aver mantenuto vivo questo impegno preso dalla famiglia Bellei e di aver portato questa innovazione tecnologica nel territorio del Lambrusco di Sorbara.
Francesco Bellei & C.