26/09/2022
Sabato scorso si sono disputati allo Sferisterio delle Cascine di Firenze i Campionati Nazionali dell’antico Gioco di Pallone al Bracciale.
Il girone B del Campionato si affrontavano quattro squadre: ospiti della storica locale società del Club Sportivo Firenze erano i savinesi della Compagnia del Pallone Grosso di Monte San Savino, antica società che da secoli promuove la disciplina del Pallone e diretti dallo storico-documentarista Leone Cungi (nota è la loro rievocazione della Disfida del Pallone Grosso che si tiene a Monte nel mese di giugno); i senesi di Chiusi della Compagnia delle Contrade che promuovono la Disfida di Pallone nel periodo estivo in occasione della manifestazione dei “Ruzzi della Conca” e infine i marchigiani di Treia (MC), famosa è la loro Disfida tra i quartieri della città che si tiene la prima domenica d’agosto dell’anno.
Ogni società vanta tradizioni storiche importanti delle proprie storie sportive.
Il Club Sportivo Firenze nasceva nel 1870 da un gruppo di velocipedisti ma accoglieva gli appassionati sportivi fiorentini all’interno dello Sferisterio delle Cascine fin dalla sua costruzione e inaugurazione nel 1893.
Ma tornando al campionato attuale la squadra fiorentina era composta dai seguenti pallonisti, Petruzzi Paolo, Sani Stefano, Sorcinelli Rodolfo, Di Matteo Alessio, Sani Niccolò, Angelelli Leonardo e Sani Matteo;
Il Monte San Savino scendeva in campo con gli atleti Bardelli Enrico, Bracciali Elia, Carapelli Alessandro, Crafa Luca, Mugnaioli Lorenzo e Rosi Riccardo;
La Compagnia delle Contrade di Chiusi ha sfilato in campo con Papi Alex, Rettori Paolo, Ferretti Giacono, Minetti Tommaso, Natali Tanci Lorenzo, Tistarelli Francesco e Ciolfi Simone;
mentre la blasonata compagine marchigiana di Treia era composta da Prosperi Lorenzo in battuta, Bruzzesi Mattia, Camertoni Matteo, Leonardi Elia, Sarnari Carlo e Sparapani Marco.
Le condizioni meteo hanno costretto gli organizzatori ad anticipare gli orari degli incontri fin dalla mattina in modo da evitare che le condizioni meteorologiche avverse previste nel pomeriggio interrompessero la manifestazione.
Ogni incontro si è concluso raggiunti 5 giochi; di seguito gli esiti delle partite:
C.S.Firenze – Compagnia del Pallone Grosso di Monte S.Savino 5 - 0
Compagnia delle Contrade Chiusi – C.S.Firenze 5 - 3
Compagnia d. Contrade Chiusi - Compagnia del P. Grosso di M.S.Savino 5 - 1
Treia A - Compagnia del P. Grosso di Monte S.Savino 5 - 2
Compagnia delle Contrade Chiusi - Treia A 0 - 5
Treia A – C.S.Firenze 2 - 5
Poco ha potuto la storica Compagnia del Monte nel contrastare le altre squadre in campo ben più attrezzate e numerose, ma è con onore che i savinesi Elia Bracciali, Enrico Bardelli e Alessandro Carapelli e gli altri ragazzi si sono opposti ai più quotati avversari.
Appassionanti e combattuti gli scambi tra le compagini in campo. Nella seconda partita la squadra locale si è dovuta arrendere ai più giovani pallonisti di Chiusi: ottimi gli scambi tra la spalla senese Alex Papi e il battitore Lorenzo Natali contro quelli del battitore locale Rodolfo Sorcinelli e della sua squadra di giovani (eccetto la veterana spalla Stefano Sani). Nonostante gli equilibri in campo, i locali perdono malamente per i troppi errori sottomuro e si devono arrendere per il 3-5 finale.
Per una giorno lo Sferisterio di Firenze rieccheggia i fasti di un tempo, quelli di fine 800 : nello storico impianto si sono sentiti vibrare colpi sul pallone. Il muro di appoggio ha reso difficoltosa la rimessa: il pallone impazziva nel rimbalzo al muro mentre prende traiettorie impensabili e difficoltose agli atleti di rimessa.
Scagliare il pallone a decine di metri di distanza richiede tanta forza ed energia, tanto che la stanchezza è stata la peggior avversaria degli atleti in campo.
Nella successiva partita tra Chiusi e Treia, i senesi nonostante alcuni giochi a quaranta pari non sono riusciti a tenere testa ai violenti colpi dei marchigiani, freschi di condizione. L’incontro si conclude per i marchigiani sorretti da un micidiale “cecchino” come Matteo Camertoni nel ruolo di terzino “sotto corda”.
Avvincente è anche l’ultima partita, quando dopo un avvio equilibrato la squadra di Treia perde alcuni giochi di battuta: l’ottimo battitore Lorenzo Prosperi nulla può in battuta rispetto all’avversario locale Rodolfo Sorcinelli. La spalla fiorentina Stefano Sani limita gli errori sottomuro e insieme al promettente terzino Matteo Sani, tengono in gioco i fiorentini. Ma l’incontro è una sfida a suon di “aces”: Rodolfo si esibisce in battute di 60 metri che in alcuni casi hanno toccato 2 o 3 volte il muro di appoggio rendendo difficoltosa e quasi impossibile la rimessa. L’incontro è terminato 5 a 2 per i fiorentini.
Cosi la squadra locale del C.S.Firenze e i marchigiani di Treia A si qualificano alle semifinali di sabato prossimo 1 ottobre che si terranno nello Sferisterio di Sant’Arcangelo di Romagna in occasione della festa del patrono S.Michele.
Complimenti a tutti i pallonisti scesi in campo!!
Le finali del Campionato Nazionale di Pallone si terranno ancora allo Sferisterio delle Cascine di Firenze il 9 ottobre prossimo, inizio ore 15 (ingresso libero).
Inoltre, in occasione della festa di San Michele, venerdi 30 settembre alle ore 17.30 si terrà anche l'inaugurazione del Museo dedicato al Gioco del Pallone al Bracciale, dove saranno esposti gli oggetti provenienti dal vecchio Museo del Tamburello e del Pallone a Bracciale: testimoniano la passione per uno sport che, tra ‘800 e primi del ‘900, a Santarcangelo vantava una importante tradizione e famosi campioni. La mostra sarà visitabile fino a domenica 13 novembre.
Quindi Il prossimo appuntamento è a Sant’Arcangelo: arrivederci in Romagna!