AidaStudio Produzioni

12/12/2024

Con nostra grande gioia prosegue la collaborazione con il Teatro Garibaldi e il Comune di Piazza Armerina.

AidaStudio Produzioni torna il prossimo 3 gennaio presentando un concerto imperdibile che vedrà protagonista il violinista virtuoso Davide Alogna, accompagnato dalla prestigiosa orchestra I Musici della Scala, in un programma di straordinaria bellezza: “Le Quattro Stagioni” di Antonio Vivaldi e “Las Cuatro Estaciones Porteñas” di Astor Piazzolla.

Un emozionante viaggio musicale tra due epoche e due mondi, dal Barocco veneziano al tango argentino, raccontato con passione e virtuosismo. Durante il concerto, il Maestro Alogna, insieme all’orchestra, guiderà il pubblico all’ascolto, svelando i segreti e le suggestioni di questi capolavori senza tempo.

Un’occasione unica per immergersi nella musica e lasciarsi trasportare dalle stagioni della vita, tra eleganza, ritmo e pura emozione.

✅ Info e prenotazioni:

https://www.boxol.it/it/event/i-musici-del-teatro-alla-scala-teatro-garibaldi-piazza-armerina/551157

Oppure presso Agieo Viaggi
piazzaarmerina.eventi .amore

30/10/2024

Il 9 novembre al teatro Mercadante di Napoli ore 19 torna in scena Medea, reading musicale firmato con il coordinamento artistico di :

Laura Morante, voce recitante
Davide Alogna, violino
Giuseppe Gullotta, pianoforte

Vi aspettiamo il 9 novembre!

24/10/2024

Premio pen*sola Sorrentina.
Anna Foglietta sarà con noi al Teatro Tasso Sorrento venerdì 25 ottobre, ore 18.00 per l’apertura della edizione 2024.

09/10/2024

La nostra MEDEA torna in scena il 9 novembre al teatro Mercadante di Napoli:

Adattamento del testo a cura di Laura Morante
regia Daniele Costantini
con Laura Morante, voce recitante
Davide Alogna, violino
Giuseppe Gullotta, pianoforte
ideazione e coordinamento artistico Elena Marazzita

produzione AidaStudio Produzioni

PROGRAMMA
Prokofiev Sonata op.80 n.1
Chopin Mazurca Op.17 n.4
Franck Sonata in La maggiore
Debussy Sonata L140F
Fano Romanza da Pagine D’album Op 2C
Chopin Valzer op.34 n.2
Euripide con Medea rappresenta l’indicibile e il non rappresentabile del cuore umano nelle sue pieghe più profonde e nelle sue parti più oscure e riposte, dove istinto e intelletto, passione e ragione si mescolano e si confondono senza che sia possibile separarle; dove la logica, divenuta fallace nel suo procedere, salva l’onore perché salva le apparenze, ma per far questo obbedisce alle ingiunzioni di una forza oscura, dove l’assoluto smarrimento si coniuga con la lucidità estrema.
Medea è veramente umana nella complessità del suo carattere: è una donna di straordinaria razionalità ma anche di estrema passionalità e la molteplicità dei gesti è il risultato del diverso e mutevole rapporto di forze tra esigenze razionali e istanze emotive, che Laura Morante restituisce con intensità senza pari. Medea fissa nell’amore di Giasone tutta la sua energia esistenziale fino a travolgere ogni coscienza di bene e di male: e uccide.

18/08/2024

“Il ballo è finito. Tancredi è salito a ballare con le stelle. Per sempre tua, Angelica”.
- Il bellissimo pensiero di Claudia Cardinale per ricordare Alain Delon, con cui aveva lavorato nel Gattopardo di Visconti ❤️

29/07/2024

I prossimi giorni torniamo in scena con due produzioni firmate che vedono protagonista Laura Morante e le donne:

1 agosto Olbia e 3 agosto Terni con
Notte sfolgorante tenebra

2 agosto Roma
Prime Donne
Omaggio a Giacomo Puccini

Sul palco le figure femminili delle tragedie greche in “Notte di Sfolgorante tenebra “ e quelle dell’opera di Puccini in “Prime donne” .

presente in entrambi i titoli e affiancato da , violoncelllo, in “Notte di Sfolgorante tenebra” e da , pianoforte e in “Prime donne”

Vi aspettiamo!

26/07/2024

27 LUGLIO, PALAZZO DELLE FESTE DI BARDONECCHIA.
Un grande attore ed un grande musicista in scena per un viaggio alla ricerca dell’Italia d’oggi con le parole di un grande protagonista dell’Italia che fu: Ennio Flaiano. Perché ci sono molti modi di arrivare, e il migliore è quello di non partire.
FABRIZIO BENTIVOGLIO e FERRUCCIO SPINETTI in “Lettura Clandestina” per Scenario Montagna insieme a SCENA 1312.

BIGLIETTI ACQUISTABILI ONLINE 👉 https://www.ticket.it/teatro/evento/lettura-clandestina.aspx
o presso Bardonecchia Ufficio del Turismo

15/07/2024

Alessio Boni e Omar Pedrini sono i protagonisti di 66/67 uno spettacolo musicale che racconta le storie dietro ad alcune canzoni leggendarie, vere e proprie poesie perdute perché i testi in lingua inglese spesso non vengono compresi da tutti o non vengono compresi per cui che rappresentano.

“Quante strade deve percorrere un uomo
prima che lo si possa considerare tale?
E quanti mari deve sorvolare una bianca colomba
prima che possa riposare nella sabbia?
Quante volte i proiettili dovranno fischiare
prima di venir banditi per sempre?
La risposta, amico mio, soffia nel vento”…

È così che prende il via questo viaggio, con le parole incarnate dalla voce di Alessio Boni (testi suoi e di ), volutamente fuori campo in questo incipit, in cui i musicisti entrano silenziosamente e i versi cominciano a prendere forma nella nostra mente e davanti a noi. È come se dal dietro le quinte, quelle parole così poetiche, venissero soffiate verso la platea, assecondando un mood interno al brano e inducendo lo spettatore all’ascolto.
In questo passarsi la palla tra parola detta e cantata, anche un grande classico assume un sapore più profondo e vicino. Dietro 66/67 c’è il mondo di Boni e Pedrini (che per gusti e sensibilità hanno scelto i loro brani rappresentativi) che diventa il nostro per la capacità così fluida ed empatica di traghettarci in un on the road ideale, con cui si gustano canzoni amate, ma si scopre soprattutto ciò che non si sa.

Info


Alessio Boni Omar Pedrini #66/67

11/07/2024

Alessio Boni e Omar Pedrini in
66/67

✅Il Maggiore Verbania
🗓️14 luglio
🕘 ore 21.00

🎟️ Biglietti disponibili al link https://wticket1.wingsoft.it/biglietteria/pub/buyseats/scegliSettorePub.do?idEvento=8192

e alla biglietteria del teatro in orario apertura spettacoli.

Un viaggio dagli anni ’60 a oggi attraverso canzoni leggendarie diventate colonna sonora delle nostre vite: da Dylan a Lennon a Lou Reed, dai Pink Floyd a Simon & Garfunkel, da David Bowie a Bob Marley, rivelandone non solo la bellezza musicale ma anche parole e senso.
🎼🎵🎶

06/07/2024

06/07/2024

Oggi con
Fabrizio Bentivoglio e Ferruccio Spinetti in scena per :

“Lettura clandestina – La solitudine del satiro” di Ennio Flaiano.

📅 6 luglio, ore 21:00
📍 Baglio di Stefano

Questa lettura celebra uno degli intellettuali più incisivi e satirici del Novecento italiano. “Lettura Clandestina”, tratta dal libro antologia postumo “La solitudine del satiro”, è un’opera che smaschera la società italiana del dopoguerra fino agli anni Sessanta con acume e ironia. Fabrizio Bentivoglio, accompagnato dalle suggestive note del contrabbasso di Ferruccio Spinetti, interpreterà alcuni dei più significativi articoli di Flaiano offrendo una riflessione attuale sulla nostra società.

Una serata per riscoprire insieme le parole di un uomo che ha saputo raccontare l’Italia in modo unico e penetrante.

04/07/2024

Il 13 agosto torna in scena con “La sera della prima”!

Per la prima volta Monica ripercorre momenti straordinari di una carriera straordinaria e lo fa insieme al pubblico, quasi un “mettersi all’asta” offrendo agli spettatori i segreti dei suoi spettacoli e i brani che sono rimasti nell’immaginario collettivo.

Nascerà uno scambio diretto con il pubblico con la possibilità di richiedere i momenti che gli spettatori ricordano: i monologhi più belli, momenti personali a cominciare dal Giardino dei Ciliegi. Scrive Monica nella sua biografia “La Sera della Prima commisi un errore”, errori e meraviglie, in scena e sempre dalla parte delle donne.

Monica Guerritore straordinaria interprete teatrale ed affascinante protagonista per il cinema e la televisione, diventata negli anni anche scrittrice, autrice, regista e sceneggiatrice, a 50 anni dal suo debutto nel 1974 si regala una serata speciale e racconta per la prima volta, a cuore aperto, i segreti del “dietro le quinte”, delle tante sere speciali, i percorsi, le sfide e gli inciampi che il pubblico non conosce, portando in scena i monologhi più appassionati e le musiche che li hanno accompagnati. Esordisce appena sedicenne diretta dal grande Strehler al Piccolo di Milano nel ruolo di Anjanel “Giardino dei ciliegi” di Anton Cechov: da qui inizia una carriera davvero straordinaria.

Distribuzione e

Info biglietti:

04/07/2024

Tanti auguri di buon compleanno Alessio!!!
🎉🎊🥂

17/06/2024

❝Mi sono ritrovata per caso, poco più che bambina, in un teatro. Il grande Strehler parlava di nostalgia, intensità, del racconto di un “uomo” che diventa racconto dell’umanità... ed io, per ore e ore per mesi, ho ascoltato ed ho cominciato a vivere❞.

Così Monica Guerritore racconta il suo amore per il teatro. Al Mythos Troina Festival, l’attrice - con il suo respiro sapiente e la naturale profondità della sua parola - traccerà una visione potente e intima insieme di “Amore e Psiche” di Apuleio.
Appuntamento venerdì 12 luglio alle ore 20:00, presso l’Anfiteatro della Radura – Villaggio Cristo Redentore di Troina.

🎭 Attrice tra le più apprezzate nel panorama italiano, Monica Guerritore esordisce a soli sedici anni sotto la regia di Giorgio Strehler ne “Il giardino dei ciliegi” di Cechov. Recitando ne “I masnadieri” di Schiller, nel 1981 si lega sentimentalmente e artisticamente a Gabriele Lavia, che la dirige in ruoli complessi come Giocasta, Lady Macbeth e Ofelia.
Nel cinema ottiene consensi con “La lupa” nel ruolo che fu della grande Magnani, “Un giorno perfetto” di Ferzan Ozpetek, “La bella gente” con Antonio Catania e Elio Germano, per la regia di Ivano De Matteo, e “La peggior settimana della mia vita” di Alessandro Genovesi.
Ma è nel teatro che Monica Guerritore trova costantemente la sua via, anche come interprete-regista e drammaturga di spettacoli di successo come “Giovanna d'Arco”, “Dall'Inferno all'Infinito” e il testo su Oriana Fallaci “Mi chiedete di parlare”.
È nominata dal Presidente Giorgio Napolitano “Commendatore al Merito della Repubblica Italiana” per il suo impegno nel campo delle Arti e della Cultura.
Nella 2024 sono in programma le riprese del film - che la vede per la prima volta alla regia - di “Magnani: l'alba del giorno dopo”, il primo film sulla grande attrice che ha portato l'Italia a Hollywood.

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AMORE E PSICHE
di Apuleio

Traduzione Gabriella D’Anna

Con Monica Guerritore

Produzione: Lumina
Coordinamento artistico: Elena Marazzita
Distribuzione: AidaStudio Produzioni

16/06/2024

Il 16 luglio saremo a Padova con Michele Placido e
In scena “Il mito di Don Chisciotte”, testo dal romanzo di Miguel de Cervantes a cura di Umberto Curi.

Voce recitante Michele Placido accompagnato da I Solisti Veneti diretti da Giuliano Carella con Filomena Moretti alla chitarra.

Michele Placido interpreterà il testo di Miguel de Cervantes curato dal filosofo Umberto Curi. Il racconto in prosa si intreccia con il suono potente e inconfondibile de I Solisti Veneti, diretti da Giuliano Carella, impreziosito dalla chitarra di Filomena Moretti. La fervida immaginazione e l’amore per i romanzi cavallereschi trasformano un comune signorotto di campagna in un intramontabile eroe. I Solisti Veneti, nel loro 65.mo anniversario, incontrano uno dei più grandi attori di teatro e cinema italiani portando in scena, tra parole, sinfonie, danze scatenate e struggenti melodie elegiache, questa romantica, utopica, comica, commovente e sempre attuale storia di follia.

AidaStudio Produzioni

08/06/2024

Ieri sera con Monica Guerritore ha incontrato il pubblico all’Auditorium Sirena di Francavilla a Mare, ha ricevuto un premio, ed ha accompagno l’Opera Prima GIRASOLI di protagoniste e .mingione .
Monica ha parlato dell’importanza di un tema, come quello che affronta il film, difficile e delicato, una materia complessa e incandescente come la rivoluzione basagliana che portò al riconoscimento del malato mentale come persona.

07/06/2024

Stasera in scena per la rassegna Palchi nei parchi, al parco Rizzani di Pagnacco, ore 20.45, PLATERO Y YO:

VOCE RECITANTE Ugo Dighero
CHITARRA Christian Lavernier


Musiche di Mario Castelnuovo-Tedesco

In caso di maltempo: Teatro Comunale, Tavagnacco (Ud)

La favola soave di Juan Ramon Jimenez, scritta per gli adulti a cui parla come bambini cresciuti troppo in fretta, colpì, tra gli altri, il compositore Castelnuovo-Tedesco che ne musicò 28 capitoli, creando un’opera per voce narrante e chitarra, di suggestiva complessità e splendida leggerezza. Da questo connubio di letteratura poetica e musica letteraria, nasce uno dei capolavori teatrali del XX secolo. La calda Andalusia con paesaggi agresti fa da sfondo ad uno dei racconti di amicizia più celebri della letteratura mondiale. Il «poemetto» narra di un asinello che accompagna l’autore tra realtà e fantasia. Un legame così forte che l’autore legge le vicende della sua vita e del mondo che lo circonda attraverso gli occhi ed i sentimenti del suo amico, trasformando il monologo in un dibattito ad una voce ma a più pensieri.

In collaborazione con Comune di Pagnacco e FIAB.

19/05/2024

Monica Guerritore straordinaria interprete teatrale ed affascinante protagonista per il cinema e la televisione, diventata negli anni anche scrittrice, autrice, regista e sceneggiatrice, a 50 anni dal suo debutto nel 1974 porta in scena con noi di AidaStudio Produzioni porta in scena una serata speciale e racconta per la prima volta, a cuore aperto, i segreti del “dietro le quinte”, delle tante sere speciali, i percorsi, le sfide e gli inciampi che il pubblico non conosce, portando in scena i monologhi più appassionati e le musiche che li hanno accompagnati. Esordisce appena sedicenne diretta dal grande Strehler al Piccolo di Milano nel ruolo di Anjanel “Giardino dei ciliegi” di Anton Cechov: da qui inizia una carriera davvero straordinaria.
Con “La sera della prima” il pubblico potrà ripercorrere con lei le avventure di tante produzioni che sono rimaste nell’immaginario collettivo: Monica evoca, interpretandoli, la magia di spettacoli che l’hanno vista protagonista in ruoli celebri dalle personalità complesse come Madame Bovary, Oriana Fallaci, Giovanna D’Arco, rivelando itradimenti, gli errori, le paure e le risate matte, condividendo aneddoti irresistibili che solo il mondo del teatro conosce. “La sera della prima” rappresenta dunque una straordinaria occasione per ritrovarsi, per rivivere una storia e per assaporare insieme il misterioso percorso di una giovanissima interprete diventata donna sul palcoscenico. “La sera della prima” è anche una sincera riflessione sul senso più profondo della scelta di un mestiere , di una continua ricerca nel ridare verità e spessore al racconto delle sue donne: Emma, Carmen, Giovanna e tra poco Anna. Anna Magnani.

Coordinamento artistico a cura di

A breve tutte le info!

“Una donna non muore se da un’altra parte un’altra donna riprende il suo respiro“
(Hélène Cixous)