14/11/2024
Quasi nascosto all’interno di una casa agricola-gentilizia, edificata nel XVII sec. e residenza estiva della famiglia perugina dei Graziani-Baglioni, il 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐕𝐢𝐧𝐨 𝐝𝐢 𝐓𝐨𝐫𝐠𝐢𝐚𝐧𝐨 ci ha accolto in tutta la sua bellezza ❤.
Unico nel suo genere il Museo è un vero scrigno di tesori ed eccellenze della nostra Umbria. Insieme a Lorenzo, esperto archeologo e guida del sito, abbiamo scoperto, durante la visita alle diverse sezioni del museo, storia, aneddoti e particolarità artistiche davvero eccezionali. Abbiamo ammirato anfore vinarie, brocche, coppe da simposio ed altri reperti archeologici analizzandone la provenienza; abbiamo fatto un viaggio nella storia dei nostri avi con gli strumenti per la potatura e per la vinificazione, potendo ammirare anche un torchio settecentesco davvero monumentale detto di "Catone”; abbiamo conosciuto l’uso del vino in abbinamento alle erbe medicinali utilizzate in farmacia e ci siamo immersi nelle sale con le bellissime ceramiche rinascimentali di Mastro Giorgio Andreoli; il viaggio nella storia del vino è arrivato fino all’età contemporanea con l’esposizione di oggetti di design come quelli di J. Hoffmann, Gio Ponti, Pietro Fornasetti e Richard Ginori, ma anche incisioni da Mantegna a Picasso!! Infine tra gli oggetti più interessanti, particolari boccali legati al corteggiamento e della tipologia "Bevi se puoi" che ricordano l’aspetto ludico e conviviale del banchetto.
Dal MUVIT ci siamo poi diretti verso il 𝐌𝐮𝐬𝐞𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐥𝐢𝐨 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐎𝐥𝐢𝐯𝐨, altra eccellenza del nostro territorio.
Anche qui la ricchezza del Museo ci ha sorpreso e accompagnato in un viaggio tra i diversi usi dell’olio: da quello classico legato all’alimentazione a quello sacro e religioso, dall’uso in pittura a quello come fonte di luce e calore fino all’utilizzo nella cosmesi.
Grazie alla 𝐅𝐨𝐧𝐝𝐚𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞 𝐋𝐮𝐧𝐠𝐚𝐫𝐨𝐭𝐭𝐢 per aver custodito con passione queste bellezze, grazie alla 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚 𝐋𝐨𝐫𝐞𝐧𝐳𝐨 per la sua sempre interessante spiegazione e a tutti i partecipanti 🤗.
Muvit e Moo - Musei Lungarotti Torgiano