21/09/2020
Oggi se ne va un’altra estate.
Un’estate strana, nuova, che ha messo a dura prova non solo le singole persone ma anche molti settori economici. E tra i più colpiti (nemmeno a farlo a posta) c’è il nostro settore: quello dell’intrattenimento.
Il mondo della notte è stato più volte additato come il male supremo, un luogo maledetto dove irresponsabili untori si accalcano trasmettendosi un dannato virus senza preoccupazione alcuna.
Quello che abbiamo visto noi, invece, è che i locali notturni della Versilia (o la loro maggioranza) si sono adeguati, reinventati, organizzati meticolosamente per far sì che gli avventori potessero trascorrere serenamente qualche notte di svago. Noi, nel nostro piccolo, oltre ad indirizzarvi come sempre nel locale più adatto a voi abbiamo fatto il possibile per rispondere ai vostri dubbi in merito alle misure di sicurezza da rispettare.
“Ma c’era gente senza mascherina che ballava” dirà qualcuno.
Vero, è successo ed è innegabile, siamo i primi a dirlo. E l’Italia su questo purtroppo non si è smentita: proprio non riusciamo ad abbandonare quella tendenza giustificazionista per la quale se viene infranta una regola all’interno di un locale, come ad esempio togliere la mascherina, la colpa venga data al locale stesso e non al singolo individuo.
Per fare un esempio terra terra: è come se qualcuno entrasse in un negozio, rubasse qualcosa e la colpa ricadesse sul negoziante perché in quel momento era distratto.
“Andare in discoteca non è essenziale” dirà qualcun altro. “Se ne può fare a meno”
Tralasciando il fatto che potremmo discutere per ore sulla mole di turismo (e di lavoro) che l’intrattenimento attrae nelle località come la Versilia, è la parola “essenziale” che ci colpisce più di tutte.
Davvero vogliamo ridurci all’essenziale? Cibo, acqua, salute. Sopravvivenza. Quando dite “essenziale” è a questo che vi riferite. Siamo davvero arrivati (tornati?) al punto in cui accontentarsi di queste tre cose ci basta per vivere una vita piena e soddisfacente o è proprio il circondarsi di cose “non essenziali” a definire ciò che siamo?
Su questo, se vi va, vi lasciamo riflettere; nella speranza di potervi dare presto buone notizie.
Noi adesso torniamo a goderci l’ultimo tramonto dell’estate.
www.discotecheinversilia.it