16/04/2024
QUESTA SERA! Uno spettacolo imperdibile al Festival Chièdiscena!
🎭16 APRILE, ore 21.00, Teatro Comunale Luciani di Acquaviva delle Fonti
CARAVAGGIO di chiaro e di oscuro di Francesco Niccolini
con Luigi D'Elia
regia di Enzo Vetrano e Stefano Randisi
Una produzione Mesagne Capitale Cultura di Puglia 2023 – Umana Meraviglia, Compagnia INTI di Luigi D’Elia, Le Tre Corde – Compagnia Vetrano/Randisi, Teatri di Bari
Quanti dettagli servono per raccontare la storia di Michelangelo Merisi da Caravaggio?
C’è la peste da bambino, che gli porta via padre e nonno. La fame e la povertà da giovane pittore apprendista, il successo fulmineo e scapestrato, i litigi, le risse: tentati omicidi, agguati in strada, ferite denunce e un omicidio riuscito. Fughe precipitose e ritorni. Arresti, scarcerazioni, protettori, amanti, pene comminate, sentenze di morte. Una grazia arrivata troppo tardi.
Poi le tele, dato che lui gli affreschi proprio non li sapeva fare: solo a olio, riusciva. I soggetti, le fonti bibliche, apostoli santi madonne, amori poco sacri e molto profani. I quattro modelli che poteva permettersi e a rotazione usava in tutti i quadri: pr******te per madonne, giovani compagni di letto per angeli. Se stesso testimone in disparte. Un vecchio per tutto il resto. Opere dimenticate fino al Novecento, spesso rimosse, rifiutate dai committenti: troppo violente, scandalose, irriverenti, senza paradiso né speranza, “spropositate per lascivia e poco decoro”. Troppo naturali, e questo è imperdonabile.
I viaggi e i soggiorni: Milano, Roma, Napoli, Malta, Messina, Napoli di nuovo, e poi l’ultimo approdo, Porto Ercole.
I corpi: nudi, vestiti, semi nudi e poco vestiti, vesti antiche, abiti contemporanei, lui che camminava per Roma spada al fianco, elegantissimo e straccione. Corpi provocatori e sensuali, ché in lui la sensualità trabocca: sulle labbra, nelle cosce aperte degli angeli, nei seni turgidi delle madonne e delle giuditte.
Ma soprattutto la sua mano, che con la stessa facilità impugna il pennello e la spada, e lo fa con la medesima violenza. Una mano scandalosa che si muove impudica e irrispettosa: penetra la ferita nel costato di Cristo per l’incredulità di san Tommaso. Decapita Oloferne senza che l’occhio abbassi lo sguardo. Guida la mano del santo analfabeta per insegnargli a leggere e scrivere. Senza misericordia né resurrezione mostra la Vergine morta e gonfia. Dipinge calcagni neri, unghie sporche, sangue a fiotti, orrore, notte, pochissima luce e tanta strepitosa, meraviglia selvaggia.
I PROSSIMI SPETTACOLI SERALI...
🎭 20 APRILE ore 21.00, Teatro Luciani, Acquaviva
ETERNITY WAS IN OUR LIPS AND EYES
Esito della residenza artistica condotta da Giulia Sangiorgio a partire da “Antonio e Cleopatra” di William Shakespeare
con gli studenti e le studentesse dell’ IISS “Rosa Luxemburg” e del Laboratorio “Chièdiscena”
BIGLIETTERIA
🎟️🎟️🎟️🎟️🎟️
ACQUAVIVA
> € 10,00 posto assegnato
domenica 15 aprile
dal 15 aprile al 20 aprile
📍c/o Teatro Luciani, Acquaviva
mattina: dalle ore 10 alle ore 12
pomeriggio: dalle ore 18.30 alle ore 20
infotel: ☎️ 3289569724
[email protected]
La manifestazione è realizzata con il patrocinio di Comune di Acquaviva Delle Fonti e Comune di Gioia del Colle, in partnership con IISS Rosa Luxemburg Acquaviva delle Fonti e IISS "Licei Canudo-Marone - ITI Galilei" Gioia del Colle, con il sostegno di Rotary Club Acquaviva delle Fonti Gioia del Colle, in collaborazione con Casa dello Spettatore e FITA Puglia