Il nome del primo arbitro di calcio spezzino comparve sull’Annuario Italiano del Football pubblicato, a cura di Guido Baccani, nella stagione sportiva 1914/15 ed era Ugo MERANI, che abitava in piazzetta del Bastione 2, e risultava l’unico associato nella provincia spezzina della da poco costituita A.I.A. Di lui non si ebbero più notizie negli anni successivi, in quanto nella stagione 1919/20 venne
indicato sul predetto Annuario solamente un altro arbitro, che si chiamava Aldo PANZERI. Sul primo Annuario del Giuoco del Calcio che venne pubblicato nella stagione sportiva 1926/27 risultano a La Spezia alcuni direttori di gara, ancor prima della costituzione del Gruppo Arbitri. La fondazione del Gruppo Arbitri Spezzini, che venne intitolato ad Alberto Picco, un calciatore dello Spezia caduto nel corso della prima guerra mondiale, risale al 1929 ed Il suo primo presidente fu Pietro VILLA. Tra i primi arbitri sono da ricordare Gino CARDANI, Mario COATES, Arturo COSTA, Guido DE FERRARI, Turiddu DELL’INNOCENTI, Giuseppe GRANDI, Ubaldo GRILLO, Affilio JANNANTUONI, Michele TOSO ed Affilio ZINNANI. Nei 1932 gli arbitri spezzini erano saliti in quantità, in quanto risultavano in quell’ anno in città, con l’arbitro benemerito Ugo TERRIERI, i direttori di gara Pietro BEGHI. Ferdinando BIANCHI, Francesco PIOVANO, Luciano RIVIERA, Ugo TALLONE ed Aristide VIALE, più i sarzanesi Libero CERRI e Guido DE BENEDETTI e gli aspiranti arbitri Angelo BRUNO, Alfredo CAVALLI, Oscar COZZANI, Alberto DELLA GORA, Giuseppe DEL SANTO, Armando GIOVANETTI, Leonida PONTE, Mario RAVA e Giovanni TAVELLA. In un elenco di arbitri deI 1933 il Gruppo spezzino risultava incrementato da Gio Batta ARDUINO, Federico BARBIERI, Giacomo COSTA, Guido FAZI, Michele SANTI e dai chiavarese Albi ROSSI e Nicola GHIO. Nel 1940 a Pietro VILLA subentrò alla guida dell’allora Gruppo Arbitri Fernando PANCIATICI, che negli anni antecedenti la seconda guerra mondiale era stato arbitro in forza all’allora C.I.T.A. (Comitato Italiano Tecnico Arbitrale) e diresse gare dei campionati nazionali, assieme a Ferdinando BIANCHI, che arbitrò 5 gare in serie A. Nel 1946, con il passaggio da Gruppo a Sezione, gli arbitri spezzini si trasferirono in Viale Amendola 12. In una sessione d’esami del 7 dicembre 1947 vennero promossi Ovilio AMBROSI, Enrico BONIFACIO, Luciano CARNIGUA, Sergio CAPPACCIOU, Giovanni DELFINO, Edoardo DEL SANTE e William TOTI. L’8 dicembre 1948 entrarono a far parte dell’Associazione Gianluigi AVEZZA, Vittorio BONATI, Renato CABANO, Sauro CECCANTI, Giancarlo CASTALDI Pietro FABBRI, Franco GHENO, Renato GRIVA, Bruno LA BRUNA, Massimiliano MIRABENI, Cesare MUCCINI, Francesco PIRELLA, Giuseppe RICCI e Plinio SANTINI. Il 10 dicembre 1950 fu la volta di Carlo AMBROSINI, Luigi ANDREANI, Attilio ARGENZIANO, Alberto BAUDINELLI, Silvano BELLOTTO, Angelo DE BIASI, Giuseppe DEL SANTE, Pietro ENZIA, Antonio FERRARI, Marco FORMENTINI, Ferrante GABEW, Franco LEVI, Ennio ROVELU e Lucio SICIGNANO ed il 23 dicembre 1952 si unirono a loro Sergio BARDI, Franco CHIAPPONE, Adolfo MALONI, Mano ROVAGNA e Giorgio TAVILLA. lI 20 dicembre 1953 vennero poi promossi Agostino ABBATE, Adriano BARDI, Aldo BERTOLA, Sergio CICLI, Fernando DELLA ROSSA, Emanuele Dl MATTEO, Erro GORI, Pier Luigi NOTARI, Giovanni POLCARO ed Ugo STEFANINI. Nel 1954 ci fu un altro cambio di sede, in via Colombe 123/r. con nuovo responsabile degli arbitri spezzini, Francesco PIRELLA,che aveva rilevato alla guida della Sezione l’allora presidente Oscar COZZANI. Il 14 gennaio 1956 vennero promossi Orlando LAVINIO, Alberto MANCINI, Gaetano SANFILIPPO, Dino SIMONCINI, Enzo SIMONCINI, Giorgio SIMONCINI e Piero SPEZIGA e l’anno successivo, il 16 novembre 1957, si aggiunsero Sergio BONAT1, Mano CANESE, Antonio IARIA, Natale MAZZA e Pietro PAITA. I corsi arbitro degli anni cinquanta si chiusero con gli esami deI 14 maggio 1959 ed entrarono nell’ A.I.A. Enrico BETTI, Benito Dl COMITE, Francesco ESPOSITO, Renzo FILIPPI, Pier Emanuele MACCHIAVELU, Giuseppe MOLINO, Giovanni PARLATO, Enrico SCALTRITI, Giacomo VENTURINI e Cesare VIVALDI. I nominativi degli arbitri promossi cessarono di essere pubblicati sulla Rivista t’Arbitro in quanto venne per qualche anno sospesa la sua uscita. Riprese poi a metà dell’anno 1967 e da quel periodo fino aI 1984 vennero nuovamente pubblicati gli elenchi con i nomi di coloro che avevano superato gli esami. Successivamente non venne più pubblicato nessun risultato ed è quindi problematico risalire al nome di chi entrò a far pane dell’Associazione. Dopo la presidenza di Francesco PIRELLA toccò poi l’incarico di guidare gli arbitri di La Spezia a Giorgio SIMONCINI, che resse la Sezione per diversi anni. Successivamente gli subentrò Alberto BAUDINELLI, e poi a seguire. dalla fine degli anni settanta, assunsero l’incarico Carlo AMBROSINI, William TOTI, Angelo CIDALE, Marcello ARMANI, Fabrizio GARBINI e Giorgio PEGORARO, che riportò i consensi dei propri associati sia nelle elezioni del 2000 che in quelle successive del 2004. L’arbitro più importante della Sezione spezzina è stato indubbiamente Egidio BALLERINI, che dal 1978 al 1985 diresse 52 gare in serie A e che ottenne il premio nazionale “Florindo Longagnani’”nella stagione 1978/79 per il miglior esordiente nella massima categoria. Nell’anno 1977 Sergio GONELLA si trasferì per motivi di lavoro a La Spezia e come associato della Sezione il 15 luglio 1978 diresse la finale dei Campionati del Mondo in Argentina. Molti sono stati gli arbitri spezzini che si sono affacciati alla ribalta nei campionati maggiori, da Danilo LOMBARDI , che nella stagione 1988/89 venne promosso alla C.A.N. e, terminata l’attività arbitrale, guidò dal 1998 il Comitato Regionale degli Arbitri della Liguria. Oltre ai due arbitri nazionali dell’anteguerra Fernando PANCIATICI e Ferdinando BIANCHI, raggiunse la C.A.N. negli anni cinquanta anche Aristide CICLI e successivamente approdarono nei campionati nazionali prima William TOTI e poi Carlo AMBROSINI. Ottennero successivamente ottimi risultati i due fratelli Giorgio e Dino SIMONCINI, poi entrambi guardalinee nella massima categoria, Vincenzo ROLLANDO, Giovanni TALLONE e Renzo FILIPPI. Nei campionati interregionali si affermarono verso la fine degli anni settanta Renato ANDREONI. poi Luciano SALVINI, Sauro BUONGIOVANNI, Domenico TASSO. Mario FERRARI (che successivamente si trasferì a Roma), Marcello ARMANI, Arnaldo MOSCKI, Loris PEDRONI, Stefano BASSI, Elio COLONNATA,
Lorenzo CONTI, Marco AUDANO ed ancora Massimo FIDA. Michele FRATE, Giuseppe MEDICI, Enrico BORDINO, Sergio GUIDARINI, Giorgio VOLPI e poi Massimo RAVENNA, Francesca COLONNATA, Gianmattia TASSO alla CANC e attualmente vediamo su tutti Luca MAGGIANI, che poi transitò tra gli assistenti arbitrali, ottenendo eccellenti risultati alla C.A.N. ottenendo la qualifica di “Internazionale”
Nel Calcio a Cinque a livello nazionale sono transitati gli arbitri Emilio DEL SANTO, Diego FERRARI, E Gaetano GANGILLI . A Danilo LOMBARDI venne assegnato il premio nazionale Salvatore Rizzo per la stagione sportiva 2002/2003 quale presidente regionale particolarmente distintosi. Nella stagione sportiva 2004/2005 è stato promosso alla C.A.N. C Gianmattia TASSO. Nella stagione sportiva 2008/2009 sono stati promossi alla CAI Mario GALLIONE come AE e Roberto LOTTI come AA alla CAN D. Dalla stagione sportiva 2008/2009 il presidente della sezione AIA Alberto PICCO della Spezia è l’AB Stefano BASSI
Nella stagione sportiva 2008/2009 sono stati promossi alla CAN D come assistenti arbitrali Christian ROSSI e Stefano SPINETTA. Nella stagione sportiva 2009/2010 il nome della sezione è stato modificato da "Alberto Picco" in "William Toti". E' stato nominato inoltre nominato come Presidente onorario della sezione l'ab Giorgio Simoncini. Sempre nella S.S. 2009/2010 è stato promosso in can D l'a.a. Alessandro Lecci e alla Cai l'a.e. Gianluca Cioni. Nella stagione sportiva 2011/2012 è stato promosso alla CAI l'a.e. Mario Gallione; nel frattempo Luca Maggiani è stato riconfermato nella massima serie e l'a.a. Gianmattia Tasso ha ottenuto ottimi risultati in can B.